Neurologia Ospedale Avellino

Sono un paziente di 64 anni e vivo ad Ariano Irpino. Da circa 40 anni soffro di emicrania senza aura, con media di 13 attacchi mensili, passando addirittura a 20 attacchi mensili negli ultimi anni.
Finalmente sembra che il mio problema sia risolto grazie al dott. D'Onofrio (responsabile dell'U.O.S.D. Stroke Unit, neurologo presso l'A.O.R.N. San Giuseppe Moscati AV), che ho contattato i primi di giugno 2023.
Invito tutti coloro che hanno questa patologia a rivolgersi a questo centro specializzato con sede Avellino.

Negli anni ho fatto più di una cura con scarsi risultati, l'unico farmaco che mi toglieva il dolore è stato SUMATRIPTAN. Dopo una prima visita e una ulteriore cura senza alcun miglioramento, siamo passati ai farmaci monoclonali, effettuando una puntura mensile di EMGALITY (galcanezumab). Dal 18 luglio, dopo aver fatto le prime due punture direttamente in ospedale, ho grandissimi miglioramenti con una riduzione del numero di attacchi mensili, pari a due o tre. Il dolore è diventato leggerissimo e in teoria, dopo tantissimi anni, ho riscoperto come sia vivere senza il mal di testa. Sono già 6 mesi che faccio questa cura e per fortuna non sto avendo complicanze e sto bene.

Con considerevole ritardo, esprimiamo profonda gratitudine e sincera riconoscenza al personale, medico e paramedico, del reparto di Neurologia e Stroke Unit dell'Ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino per la competenza, la dedizione, l'attenzione e la professionalità dimostrata nei confronti di mia madre, ricoverata presso codesta struttura dal 27 dicembre 2016 al gennaio 2017.
Con l'occasione ringrazio i medici ed il personale del Pronto Soccorso che hanno immediatamente compreso la gravità della situazione, inquadrato il problema e somministrato le prime cure a mia madre. Grazie!

Ottimo reparto, ottimo personale, attento e professionale.

Ricoverato per ictus ischemico con terapia d'urto, ringrazio lo staff operativo del reparto di neurologia per la loro professionalità, per il trattamento usato al paziente, per la disponibilità e la gentilezza dimostrate sempre.

Grazie per la vostra competenza, professionalità e sostegno.

Avendo assistito per alcuni giorni un carissimo parente ricoverato nel Vs. reparto di Neurologia, vorrei esprimere alcuni miei giudizi in merito. Sul personale medico, non sono competente per quanto riguarda la tempestività delle cure e terapie intraprese, che mi auguro siano state le più adatte alla patologia.
Mentre il comportamento è stato improntato ad una buon grado di umanità e di disponibilità a comunicare con noi parenti.
Al contrario ho trovato molto deficitario il servizio infermieristico, in modo particolare in alcuni elementi, a mio avviso impreparati, incompetenti e incapaci a svolgere le attività loro preposte. Alcuni casi: il primo si è verificato una notte in cui il paziente si è improvvisamente aggravato, per cui, dopo due chiamate, l'infermiera in servizio si presentava in grave ritardo con un medico, inveendo contro chi assisteva il parente. Il secondo caso, a mio avviso gravissimo, si è verificato alcuni giorni dopo, quando il paziente ha dovuto subire l'aspirazione dei muchi dai polmoni da parte di una infermiera di cui non so il nome, in maniera del tutto impropria e animalesca, provocando anche alcune lesioni alle labbra del paziente. Di questo possono testimoniare la signora Immacolata Scalera Capo Sala e mia moglie, che assistendo il paziente è stata lasciata colpevolmente in camera.