Vorrei condividere un aspetto palesato durante la degenza di mia madre al Maria Vittoria - reparto neurologia. Nei giorni trascorsi presso la struttura si è contrapposta la gentilezza e professionalità delle infermiere versus la scarsa comunicatività del personale medico. La competenza delle infermiere è molto buona, anche da un punto di vista di supporto morale al paziente. Le dottoresse sono perennemente di corsa, mi è parsa quasi una perenne staffetta per evitare di interloquire con pazienti e parenti per raggiungere altre urgenze. Questo affanno continuo si traduce in scortesia e nervosismo nella comunicazione, sono frettolose nelle spiegazioni e nel contatto con i pazienti.