Dopo quattro giorni di ricovero di mia mamma, la dottoressa Paola Santalucia mi telefona alle ore 12:00 dicendomi di aver predisposto un'ambulanza per il pomeriggio e di andare subito da loro, cosicché mi avrebbero istruito su come fare con il catetere, visto che la mandavano a casa. Alle mie obiezioni, che consistevano nel chiedere tempo per trovare una struttura adeguata, mi rispondeva prontamente che era una cosa legale. Zero umanità.