Neurochirurgia Policlinico Gemelli

Intervento programmato per il 22/12/2020 primo pomeriggio; sono stato avvisato alle 17.00 circa che era stato posticipato al giorno seguente. Il giorno dopo vengo portato in sala operatoria alle 18.00 circa, uscendo e alle 22.00 circa. Mi sveglio in rianimazione ancora intubato, senza assistenza immediata. Dopo 2 giorni vengo trasferito in una succursale del reparto al 3° piano, presumo reparto misto ginecologia e altre specialità, e purtroppo qui la stanza è l assistenza sono state da incubo. Nessun aiuto ad alimentarmi (data l'impossibilita di muovermi dopo l'intervento), igiene personale pessima (dopo 8 giorni uscito con piaghe da decubito), nessun tipo di riabilitazione prima preventivata, sono uscito in sedia a rotelle ed ho eseguito fisioterapia privata in hotel prima di poter rientrare a casa mia a Genova. Dopo alcune settimane, tolti i punti, dato il perseverare del dolore e difficoltà a muovere il collo, eseguo visita neurochirurgica e risonanza a Genova che evidenzia infezione in sede di operazione con coinvolgimento delle faccette delle vertebre. Inviato referto risonanza al prof. Visocchi Massimiliano, autore dell'intervento, a tutt'oggi non ho ancora ricevuto risposta. Fortunatamente ho trovato poi al reparto Malattie infettive del San Martino di Genova una ottima assistenza e dopo quasi 4 mesi di terapia antibiotica ne sono uscito. Purtroppo le mie aspettative, data la fama e le ottime recensioni sul reparto in questione dell'ospedale Gemelli, sono state ampiamente deluse. Purtroppo inoltre non ci sono stati esiti di miglioramenti dei sintomi, ma questo rientrava nelle possibilità prospettate.

Premetto che sono un dirigente pubblico e che ho da circa 3 anni una nevralgia trigeminale atipica, di difficile comprensione anche per i medici stessi.
Dopo una serie di visite e di cure farmacologiche, andate a vuoto, ho prenotato lo scorso 1 febbraio una visita privata in regime di intramoenia col dr. Papacci del reparto neurochirurgia del Gemelli, deciso a sottopormi ad un intervento secondo le moderne tecniche di cura. Mi aspettavo un'accoglienza professionale e molta empatia rispetto alla mia situazione, invece devo purtroppo rappresentare una situazione di grave mancanza di professionalità e di estrema superficialità del medico. Confesso di non avere conoscenza dei medici del Gemelli, e quindi di aver prenotato a caso il primo medico disponibile, mi avevano però parlato molto bene della struttura e del reparto. Purtroppo il medico non si è dimostrato, a mio parere, all'altezza delle aspettative ed in grado di effettuare la assistenza che un caso di nevralgia atipica presenta; il che peraltro è possibile, anche il medico ha i suoi limiti. Quello però che non tollero è la mancanza di empatia verso il male di cui i pazienti soffrono e la estrema sintesi della valutazione. Credo sia mio dovere comunicare questa esperienza, affinchè i medici inizino finalmente a trattarci come persone (sofferenti).
Grazie.
Felice

Sono stata operata nel 2011 e nel 2012 per la malformazione di Chiari, devo dire con molta cura e professionalità dal prof. Dott. Massimiliano Visocchi.
Però questa malattia è ancora in fase di studio e non sappiamo cosa accadrà. Adesso mi stanno ritornando i vecchi sintomi, e non capisco come mai dopo 4 operazioni.. Adesso sto su una sedia a rotelle, non immaginavo di certo cosi' la mia vita..