Neurochirurgia Ospedale Treviso

Ho 26 anni e per la prima volta nella mia vita mi sono ritrovata a dover affrontare un intervento chirurgico. La paura era tanta, anche perché non ero a conoscenza di avere un cavernoma frontale, scoperto improvvisamente in una fredda sera di gennaio 2016. Da subito mi ha seguita il Dott. Basaldella il quale, dopo avermi spiegato dettagliatamente l'intervento, rassicurata e tranquillizzata, l'11 maggio 2016 mi ha operata asportando la massa.

Ringrazio in primis il dottore, tutta la sua equipe, nonché il personale sanitario per la professionalità ed umanità dimostrate.

Dopo pesante lista di attesa in data 16.08.2016, sono stato ricoverato in reparto ed in data 17.08; sono stato operato dal dott.Roberto Zanata. 7 ore di sala operatoria per effettuare "stabilizzazione vertebre L4/L5/S1" causa stenosi midollare causata da artrosi che aveva saturato il canale. Sino ad allora non avevo mai subìto alcun intervento chirurgico.
Al risveglio dall'anestesia ho subito mosso i piedi, con grande gioia e senza alcuna dolorazione: mi sembrava essere uscito da un sogno e che non fossi ancora lucido: invece era VERO. sono stato dimesso e sono tornato a casa attenendomi scrupolosamente alle prescrizioni. Mi sento benissimo nonostante debba ancor oggi avere qualche cautela. Ringrazio il Dott. Roberto Zanata (persona di poche parole) che aveva esaminato la documentazione e mi aveva vistato nel mese di aprile, mettendomi in lista di attesa dicendomi che non vi era altra strada per ridonarmi l'uso delle gambe.A l Dott. Zanata Roberto va la mia lode di riconoscenza per la professionalità e preparazione dimostrate sia prima che dopo l'intervento.
Un ringraziamento di cuore va poi a tutto il personale paramedico del Reparto per la capacità e professionalità dimostrate ed in particolare per l'approccio umano e la gestione dei pazienti.
Consiglio a chiunque si dovesse trovare nelle mie condizioni, di ricorrere al reparto, che ritengo di Eccellenza, e lasciarsi guidare dai professionisti, fra cui il Dott. Roberto Zanata.

Dopo una notte in osservazione in pediatria a Castelfranco, siamo arrivati all'ospedale di Treviso. Ringraziamo di cuore tutto lo staff del gruppo operatorio e della terapia intensiva della neurochirurgia per la professionalità dimostrata il 26 febbraio del 2016, quando hanno operato d'urgenza il nostro piccolo salvandogli la vita. Non ricordiamo tanti nomi, ma un grazie particolare al dottor Ennio Nascimben, dottor Luca Basaldella e dott.ssa Marina Mazzucco, così come anche a tutti gli infermieri che lo hanno assistito nei giorni successivi all'intervento. Siamo sempre stati informati e aggiornati su tutto. Grazie a loro, alla loro professionalità e al fatto che ci mettono il cuore in quello che fanno, è andato tutto bene, non ci sono state conseguenze negative.
Sempre nei nostri cuori e semplicemente grazie.

Dopo quasi un mese di progressive incapacità motorie, ci siamo visti costretti al ricovero di mio padre (74enne in buona salute e molto attivo). Diagnosi tempestiva da parte del pronto soccorso dell'ospedale di Montebelluna, da qui inviato al reparto di Neurochirurgia del "Ca' Foncello". Intervento eseguito in anestesia locale per rimozione ematomi. Il decorso pre e post-operatorio è stato molto positivo, molta l'attenzione al paziente da parte del corpo medico; lo stesso dicasi per il personale infermieristico/ assistenziale. Un grande Grazie.

Nel mese di maggio 2016 mi è stato diagnosticato un neurinoma del VIII n.c.
Dopo essere stato visitato in alcuni centri specializzati in Italia; su consiglio del Dott. Benazzi Francesco (Direttore generale U.L.S.S. 9 Treviso) e grazie all'interessamento del Dott. Frezza Daniele, sono stato visitato dal Dott. Canova Giuseppe.
La sua professionalità e gentile determinazione mi hanno rassicurato e convinto all'intervento presso il reparto di Neurochirurgia dell'ospedale 'Cà Foncello' di Treviso.
L'intervento eseguito il 19 ottobre 2016 è riuscito con ottimi risultati.
Voglio ringraziare con grande ammirazione il Dott. Canova Giuseppe, la sua equipe e tutto il personale infermieristico, il Dott. Benazzi Francesco e il Dott. Frezza Daniele.
Con riconoscenza e stima,
Francesco Schiavon
Camposampiero (Padova)

Un caloroso grazie alla dottoressa Mazzucco e a tutta l'equipe della neurochirurgia che il 23 agosto hanno operato per la seconda volta la mia bimba..
Sentite grazie.

Ci tenevo davvero a ringraziare di cuore l'intero reparto di Neurochirurgia dell'ospedale Ca' Foncello di Treviso. I ringraziamenti vanno non solo alla competenza e professionalità, ma anche all'affetto e comprensione che ho ricevuto nel corso della degenza. Oltre alla cura e disponibilità nelle spiegazioni e risoluzione dei problemi relativi al mio ricovero, ho sempre percepito calore e sincera preoccupazione nei miei confronti. Questo è tanto, è tutto per una persona che si trova improvvisamente indifesa e nelle mani di qualcuno che "non conosce".
Grazie davvero ancora a TUTTI, medici e non, per ogni premura, attenzione e affetto.

Il 18 Agosto la dott.ssa Mazzucco Marina assieme al Dott. Canova Giuseppe, ha operato per la seconda volta la nostra bambina, riuscendo a rimuovere completamente la malattia nonostante si presentasse parzialmente inoperabile. Tutto questo senza provocare alcuna conseguenza motoria. Vogliamo ringraziare sentitamente la dottoressa Mazzucco per la competenza, la professionalità e l'umanità dimostrataci. Un ringraziamento inoltre al Dott. Canova, che ha contributo alla buona riuscita dell'intervento, ed all'anestesista Bosco, presente in Sala Operatoria. Ringraziamo inoltre tutta l'equipe di sala operatoria e terapia intensiva di Neurochirurgia che ha assistito con molta attenzione la nostra piccola.

Dopo un calvario di 3 mesi con stranguria e pesantezza alle gambe e varie diagnosi sbagliate, il dott. Roberto Zanata e il pool di neurochirurghi del reparto, in brevissimo tempo sono riusciti a diagnosticare il mio problema, tramite Risonanza Magnetica fatta con sapienza da Spigariol del San Camillo, che riscontrava una sofferenza al midollo spinale. Il dottor Zanata, vista la RM, ordinava il ricovero e un'altra RM con liquido di contrasto, ove mi veniva diagnosticata una fistola durale con conseguente infiammazione del midollo spinale. Venivo poi operato in endoscopia dal primario Di Paola, della radiologia chirurgica.
Ringrazio il dott. Zanata Roberto, il dott. Del Verme e il dott. Curzi per la professionalità, competenza e umanità. Ringrazio inoltre il team di infermieri/e del miglior reparto di neurochirurgia al mondo.
Grazie di avermi rimesso al mondo.

Sono Loretta, il 04/08/2016 sono stata operata di clippaggio di aneurisma cerebrale. Vorrei ringraziare tutta l'equipe medica ed infermieristica del reparto di neurochirurgia di Treviso, della terapia intensiva e in particolare un ringraziamento lo rivolgo al dott. Basaldella Luca per la sua professionalità, semplicità, umanità. GRAZIE MILLE DI CUORE A TUTTI VOI.

Un sentito grazie al dott. Longatti, al prof. Basaldella e a tutta la equipe che ha curato la mia piccola.

Sono stata operata il 19 aprile 2016 e il mio caso è stato trattato dal prof. Basaldella Luca. Le competenze e professionalità di questo neurochirurgo sono state esemplari, come la sua "umanità": il dottor Basaldella non solo mi ha delucidata su cosa consistesse l'intervento, ma mi ha anche rassicurata sul decorso post operatorio. Ero un po' in ansia, dato che sono una mamma di due bimbi e ho 34 anni.
Per fortuna tutto è andato bene, anche per merito di tutto lo staff del professore sia in sala operatoria che in reparto. Per questo ringrazio tutti. Ci tenevo a ringraziare anche i volontari che vengono a dare il loro conforto, una parola di incoraggiamento.. Grazie a tutti.

Ringrazio con tutto il cuore il Dott. Basaldella Luca, il Dott. Fiorindi e tutta l'équipe di neurochirurgia per aver assistito mia mamma in un intervento così delicato ed incerto. Professionalità, precisione, né dubbi, né incertezze accompagnano l'umiltà con cui si rivolgono al paziente ed alla famiglia sia prima che dopo l'intervento.
Grazie Dott. Basaldella e tutti i colleghi per averci aiutato, non vi dimenticheremo mai!

Volevo ringraziare tutti quanti dello staff della neurochirurgia e neuroradiologia dell'ospedale di Treviso, in particolare il Dott. Basaldella, Dott. Di Paola e il Prof. Longatti che hanno collaborato insieme dell'asportazione di questa MAV. Io mi sono trovato benissimo durante questa "esperienza", mi hanno spiegato molto bene cosa dovevano farmi e cosa che hanno fatto (essendo io un ragazzo curioso e che deve ancora finire le superiori quindi molto giovane). Ringrazio di nuovo tutti per tutto!!!

E' un piacere sottolineare la qualità, la competenza, la disponibilità e la cortesia di tutto il personale Medico, Specialistico, Paramedico, Infermieristico, OSS, di Volontariato, dell'Equipe Operatoria e di tutti i collaboratori "dietro le quinte" dei reparti di "Neurochirurgia" e "Terapia Intensiva Neurochirurgica" dell'ospedale Cà Fondello di Treviso.
Un vero esempio di come "dovrebbe" essere la Sanità Pubblica in tutto il nostro Paese.
Rendo pubblico il mio sentito "GRAZIE", nel senso più ampio del termine, a tutti, indistintamente.
Nella mia piccola esperienza (per i casi che ho visto essere trattati), posso affermare con consapevolezza che il Reparto è proprio una vera eccellenza.

Con soddisfazione e gioia ringrazio tutto il gruppo di neurochirurgia, in particolar modo il dott. Di STEFANO per la professionalità e competenza.

Mio padre è stato seguito, nel reparto Neurochirurgia, dal Dott. Luca Basaldella. La sua disponibilità, la professionalità e l'intuito, gli hanno salvato la vita. Presente e attento, si è sempre rivolto con umanità al paziente, prima e dopo il delicatissimo intervento effettuato, durato ben 7 ore. Meticoloso e competente.
Il reparto è molto pulito e ben organizzato. Il cibo non era male. Il personale infermieristico in alcuni soggetti poco empatico, ma sostanzialmente tollerante e operoso.

Il mese scorso ho trascorso alcuni giorni ricoverata in questo reparto. Stupendo il lavoro di tutto, ma proprio tutto, il personale impegnato, dagli OSS ai Dottori, che ringrazio ora non avendo potuto farlo personalmente. Un GRAZIE speciale al Dottor Luca Basaldella, che si è preso a cuore il mio caso sin dalla prima visita neuorochirurgica, che mi ha poi operata, seguita nei giorni del ricovero e post. Grazie davvero di cuore, non smetterò mai di ringraziarvi!

Ho passato una settimana in degenza in questo reparto e la cosa che mi è balzata subito agli occhi è stata l'atmosfera di essere entrati in una grande famiglia, grazie agli infermieri e ai dottori sempre disponibili e competenti. Magnifico anche il lavoro del personale della terapia intensiva, che ringrazio qui non avendolo potuto fare personalmente. Un ringraziamento speciale va al Dottor Luca Basaldella, che mi ha operato e controllato anche nei giorni del ricovero. Non smetterò mai di ringraziarvi!!!

Durante il mio ricovero ho percepito la solidità del gruppo guidato dal Prof. Longatti, formato da dirigenti medici, medici anestesisti, personale infermieristico e operatori socio sanitari; solidità questa che fa sentire che c’è un credo nel lavoro che viene fatto quotidianamente, una motivazione forte e una importante collaborazione. Il mio grazie a tutte le persone che fanno parte di questo eccellente reparto.
Naturalmente il mio più grande grazie va al Dott. Basaldella, che si è preso cura di me in questo percorso con una ineccepibile professionalità.

Tutti i medici del reparto sono altamente competenti. Un grazie particolare va al Dott. Basaldella ed al Dott. Ettorre che si sono occupati del mio intervento, alla loro disponibilità ed umanità.
Anche lo staff infermieristico ha mostrato tutta la sua professionalità.

Desidero sottolineare la mia grande soddisfazione per l'ottimo intervento eseguito dal dott. G. Canova; è stato eseguito come anticipatomi.
Ho trovato altresì un ottimo reparto con cortesia e disponibilità del personale tutto; ed un grazie alla Caposala.

Medici competenti e molto gentili.
Tra gli infermieri, quelli cordiali si contano sulle dita di una mano (ne basta anche metà). Oggi è il 19 marzo 2015 e nel turno di questa mattina c'era un'infermiera molto maleducata, famosa per questo. Mio papà, che è ricoverato, per sbaglio si è staccato la flebo per andare in bagno e quando l'infermiera se ne è accorta, ha iniziato ad urlare contro di lui e di me dicendo "ma non vedete che la flebo non scende! e dovete così e dovete cosà......" con un tono a dir poco offensivo e arrogante! A me ha chiesto se sono a posto perchè mi ha visto con una faccia strana! Non ho parole! Cavolo è il tuo lavoro controllare le flebo, non il mio! E non puoi neanche pretendere che un paziente operato al cervello sia mentalmente attivo e sveglio al 100%.
Per non parlare di quando un infermiere ha cambiato la flebo a mio padre, macchiandogli il pigiama, senza un minimo di criterio per evitare che si sporcasse. Almeno poteva chiedere scusa! Ma forse è chiedere troppo!

I medici sono molto cordiali e disponibili, mentre gli infermieri dovrebbero tutti cambiare lavoro... Sono rimasta basita perché in nessun ospedale avevo visto personale così scortese e poco umano... Per non parlare della caposala..

Consiglio vivamente questo reparto, devo dire che lì funziona davvero tutto, cosa che in questi tempi non è facile trovare; personale disponibile e competente, assistenza post ricovero buona. Un grazie particolare al Dott. Baratto ed al Dott. Fiorindi; grazie agli infermieri e a tutta l'equipe. GRAZIE.

Sono stato operato il 30 gennaio 2014 (all'età di 22 anni) e volevo ringraziare tutti per la gentilezza e l'umanità trovate nel reparto.

Sono stata operata una settimana fa di stenosi del canale vertebrale e desidero ringraziare i medici per la loro gentilezza e professionalità. Un grazie particolare al dott. Giuseppe Canova.

Ricoverato il giorno 12 agosto ed operato il 13 pomeriggio per l'eliminazione di una emorragia subdurale, operazione in anestesia locale, tutto è andato bene.
È stato molto interessante farla in anestesia locale, anche se volte avrei voluto essere addormentato, soprattutto quando aspiravano il liquido di lavaggio, veramente terribile, comunque interloquendo con gli operatori anche a sproposito, in quanto ero comunque in una posizione molto scomoda, non posso che apprezzare il lavoro fatto dall'equipe che mi ha operato. Non mi hanno tolto un neo, ma sinceramente per come hanno operato e nelle fasi successive postoperatorie, se non fosse stato per l' anestesia locale, per il drenaggio e la ferita, direi di non aver fatto niente.. anche perchè dopo l'operazione è sparito il mal di testa e quel malessere generale che mi opprimeva.
Ora sto molto meglio.
Ringrazio tutta l'equipe del reparto di Neurochirurgia, tutto intera, dalla prima all'ultima persona con cui ho interloquito per la professionalità, chiarezza nell'esposizione del problema, per la competenza ed umanità con cui hanno operato.
Grazie e sinceramente spero di incontrarvi di nuovo solo al bar per un caffè.

Tanta paura in quell'ospedale. Ma ci sono degli infermieri che ti assistono per ogni necessità, dei dottori eccellenti sotto la guida del dott. Longatti che è, a detta di tutti, un luminare e che ancora ringrazio perché oggi guidavo la moto con tutto che funziona.
I dottori ti informano, ti valutano, ti chiedono informazioni e nulla e' lasciato al caso. Insomma, non mi era mai capitato di sentirmi così cautelato in ospedale.
Questo reparto e' un'eccellenza anche di fatto. Grazie a tutti.

In un momento di grande paura e preoccupazione in cui il paziente è fragile, nonostante la consapevolezza di avvenimenti ben più gravi che arrivano in questo delicatissimo reparto, ho trovato chiarezza, umanità e disponibilità, dai medici chirurghi al personale infermieristico, che mi hanno permesso di affrontare quest'esperienza nel modo migliore. Il mio grazie e' di cuore e il mio rispetto e' grande per queste persone. Se state leggendo e' perché siete nella situazione di aver bisogno dell'ospedale ed io vi raccomando questo reparto come un'eccellenza.
Un grazie al Dott. Di Stefano.

Presso la Neurochirurgia di Treviso ho riscontrato molta disponibilità ed tanta efficienza; un ringraziamento a tutto il reparto.

Ringrazio vivamente tutto il reparto di neurochirurgia, in particolare il dr. Fiorindi che mi ha operata il 21.11.2013. Tutto il personale è molto competente e umano! Grazie e ancora grazie!

Sono stato operato il 13/08/2013. Ringrazio vivamente il Dott. Francesco Ettorre ed il Dott. Luca Basaldella per l'intervento che sin da subito ha dimostrato la sua riuscita. Ho visto, già dalle primissime ore post-operatorie, un miglioramento generale della mia situazione, che da mesi stava progressivamente e velocemente peggiorando con gravi conseguenze non solo per le mie gambe. Grazie! Grazie anche al Dott. Giannantonio Zanata per il modo con cui ci ha spiegato i possibili rischi e benefici.
Un ringraziamento sincero anche a tutti gli infermieri e operatori del reparto, disponibili e cortesi.
Desidero concludere questo mio commento congratulandomi con tutti i Medici per l'attenzione e i modi che ho visto avere nei confronti degli specializzandi in Neurochirurgia dell'Università di Padova.

Io posso solo dire grazie a tutti! Ringrazio di cuore soprattutto il Prof. Longatti, il Dott. Baratto e tutta la loro equipe. Mi hanno salvato la vita! Mi sono stati tutti vicini, mi hanno dato forza e coraggio a me e anche alla mia famiglia.
Ringrazio gli infermieri e tutti gli operatori del reparto e della terapia intensiva. Vi porterò per sempre nel mio cuore! Grazie a tutti.

Sono stata operata il 7 maggio e voglio ringraziare il prof. Longatti e tutti gli operatori del reparto di neurochirurgia per la competenza, la professionalità, l'umanità e la disponibilità dimostrate in qualsiasi momento, anche della notte. Grazie e baci a tutti.

Mi dispiace molto di aver messo un "3" per la competenza, perchè non è giusto abbassare la media del reparto per colpa del personale infermieristico femminile, che non ha la minima sensibilità verso i pazienti: fanno notare tanto che sono stanche di fare quel lavoro e ti trattano senza alcuna sensibilità o umanità. Care infermiere (purtroppo poche sono cortesi), se siete stanche di fare quel lavoro, cambiatelo. Il giorno dopo l'operazione un'infermiera donna dall'accento campano mi ha detto con tono molto arrogante di levarmi il camice post operatorio e di fare presto; per fare presto ho dovuto alzarmi senza busto e mettendomi il pigiama ho levato l'ago che avevo in vena con la morfina per i dolori, perchè la signora stava aspettando e mi spronava a muovermi senza aiutarmi; ha messo un cerotto per fermare il sangue che usciva e mi ha detto che non serviva più la morfina per i dolori.
Mentre il personale maschile è molto disponibile e umano.
Una cosa poi mi dispiace: ho giustamente aspettato il mio turno per l'operazione e ho chiesto diverse volte di poter parlare con il Dott. Di Stefano, ma mi è sempre stato detto che era molto impegnato; peccato, mi avrebbe fatto piacere conoscere il dottore che mi ha operato. La dottoressa Del Moro è stata molto disponibile e cortese.
Grazie, Orazio Gasparini

Voglio ringraziare tutto il personale del reparto di Neurochirurgia, di Terapia Intensiva e del Pronto Soccorso per la competenza e la gentilezza dimostrate durante il mio ricovero. Nella sfortuna della malattia sono stato curato nel miglior modo possibile.
Michele Visentin

Sono stata operata da Voi il 21 marzo 2013, sono uscita dopo 10 ore di operazione, mi avete tolto un "tumore al cervello" di cui aspettiamo l'esame istologico. Avevo una paura bestiale, ho 38 anni e 3 figli di 18, 6 e 5 anni ... quando li ho salutati a casa pensavo di non rivederli mai più! Il mercoledì ho parlato con i chirurghi, anestesista, psicologa eccetera, mi sono tranquillizzata; il giovedì mattina, quando sono stata accolta in sala operatoria, mi avete tutti quanti fatta sentire importante, mi avete trattata come una vera principessa, mi avete messa a mio agio, siete riuscite/e a darmi la calma... spero di essere stata collaborativa come mi avevate chiesto nel rispondere ai test.
VOI SIETE STATI E STATE E PER ME SARETE SEMPRE I MIEI ANGELI. So che come siete stati con me, sarete con tutti gli altri pazienti e farete sempre del meglio. Non sono riuscita a ringraziarvi tutti nel modo più doveroso, ho un po' perso la parola ma ora ho cominciato a recuperarla. Voglio abbracciare con tanto affetto tutti i chirurghi, tutta la sala operatoria, infermieri/e e tutti i componenti di questo splendido reparto.
Mi sono fidata subito di Voi e se posso consiglierò il reparto. Non Vi dimenticherò mai e poi mai. Grazie. Buon lavoro. Nadia Capovilla

Ernia piccola ma terribile. Due mesi e mezzo infernali poi l'intervento il 16/01/2013 al S.Martino di Belluno effettuato dal Dott. Vittorio Baratto dell'equipe di Treviso. Recupero prodigioso, spettacolare. Ora considero il 16/1 il mio secondo compleanno. Ho trovato un chirurgo dalle mani d'oro, ma tutto il personale che si è occupato di me merita ammirazione ed il mio ringraziamento. Un esempio di sanità pubblica che il cittadino vorrebbe sempre trovare.

PS: Nel variegato mondo delle ernie, nel privato, ci si può imbattere in qualche santone, anche di certa fama, dotato di scarsa scienza e di nulla coscienza. Gente che specula sulle sofferenze della gente. Occhio a non farvi fregare!

Lodi, Lodi, Lodi, per il Dott. Zanata Giannantonio per aver rieseguito un impianto di elettrostimolatore per il nervo trigemino a sinistra del viso, dopo un colpo di frusta avuto il 31 maggio 2012. Dopo tre mesi estivi passati in esaurimento nervoso per non riuscire a stare senza stimolatore (veramente impossibile la convivenza con questo nervo terribile..). Lodi al Dott. ZANATA GIANNANTONIO per aver cura di tutti i suoi pazienti con il cuore che dovrebbe avere ogni medico... E' UNICO nel suo essere e ve lo dico io che di Medici ne ho conosciuti tanti, purtroppo..
GRAZIE DOTT. ZANATA PER L'AMORE CHE METTETE NEL LAVORO CHE FATE..
CRISTINA FINCATO, PADOVA

Sono stata operata a luglio 2012 dal Dott. Vincenzo Di Stefano alle vertebre dorsali, causa di un incidente in bicicletta.
Lui mi ha salvato la schiena.
Lui con la sua bravura, competenza, professionalità e diponibilità rimarrà inciso nel mio cuore e nella mia anima come ricamo prezioso... per sempre.
Un grazie sincero anche a tutto lo staff, per tutto.
Milena

LA MIA BAMBINA E' STATA OPERATA 1 ANNO FA AL CA' FONCELLO DI TREVISO DALL'ECCELLENTE PROF. PIERLUIGI LONGATTI, CHE HA FATTO QUASI 12 ORE DI OPERAZIONE. RINGRAZIO TANTISSIMO LUI E TUTTA LA SUA EQUIPE, TUTTO IL REPARTO DI NEUROCHIRURGIA E DI TERAPIA INTENSIVA, L'ANESTESISTA DOTT. BEMETON, COMPRESO IL DOTT. LUCA BASARDELLA E LA DOTT.SSA MAZZUCCO. GRAZIE ANCHE PER LA LA PAZIENZA AGLI INFERMIERI E DOTTORI DEL REPARTO PEDIATRICO DOTT. PIZZATO, LA PROF.SSA DA DALT E DOTT.SSA VISCARDI DI PADOVA. SENZA DI LORO LA MIA BAMBINA NON SAREBBE QUI, PIU' ATTIVA CHE MAI E ORA SANA COME UN PESCE!
UN ABBRACCIO, MAMMA MARICA

Ringrazio di cuore il dott. Zanata Giannantonio e i suoi collaboratori per avermi dato la possibilità di avere una qualità di vita migliore di quella che si prospettava per me..: mentre tutti i neurochirurghi pensano alla cura del trigemino solo recidendolo, il dott. Zanata studia il metodo migliore per convivere con esso, inserendo un elettrocatetere per addormentarne il nervo!!!! Grazie infinite per lo studio e la passione messa a disposizione per noi pazienti.
LODE al dott. ZANATA GIANNANTONIO.

Sono stata operata a giugno 2012 dal dott. Vittorio Baratto. Ringrazio tutto lo staff per l'umanità, la competenza e la professionalità dimostrate, sono delle persone veramente speciali. Il dr. Baratto è davvero una persona meravigliosa.

Dopo aver fatto una visita a pagamento presso l'ospedale di Treviso col dottor Baratto e diagnosticata la neuropatia, sono stato operato a Belluno dallo stesso dottore. Nulla da recriminare all'ospedale di Belluno, sono stato seguito molto bene dai loro dottori. Dopo l'intervento ho iniziato ad avere dolori, in reparto a Belluno dopo avermi visitato e allertato di un nuovo piccolo intervento, sono tornato a farmi visitare dal dottor Baratto a Treviso per descrivere il mio problema. Il dottore mi ha visitato solo perché costretto e mi ha fatto capire che secondo lui non avevo nulla. Alla fine sono stato RIOPERATO in un'altra struttura ospedaliera dopo due anni dal primo intervento. -ESITO OPERAZIONE? Indovinate: il primo intervento era incompleto, questo ha portato ad un rigonfiamento del nervo che provocava dolori dal gomito operato fino alla spalla.
Conclusione: Se il dottor Baratto avesse ascoltato i pareri dei neurologi di Belluno e del neurologo elettromiografista, forse mi avrebbe fissato un appuntamento per rivedermi anche dopo qualche mese e valutare la mia situazione, invece di abbandonarmi a me stesso!