Neurochirurgia Ospedale Brescia

Desidero esprimere il mio più sentito ringraziamento a tutto il personale, sia del reparto che della sala operatoria, del reparto di Neurochirurgia degli spedali civili di Brescia, per l'attenzione e cure ricevute durante il mio ricovero, per l'intervento di asportazione di macroadenoma ipofisario non secernente per via transfenoidale endoscopica.
Soprattutto non finirò mai di ringraziare il professore Francesco Doglietto e il dottor Antonio Biroli, che in questi anni mi hanno seguita prima dell'intervento (eseguito il 29 settembre 2021) con grande professionalità e umanità; sono riusciti a dare tranquillità anche a me, che sono una persona un po' "ansiosa"... Con la loro precisione e delicatezza mi hanno spiegato la diagnosi e la modalità di intervento in modo esaustivo, rispondendo a tutti i miei dubbi.
Voglio anche ringraziare l'anestesista dottoressa Vittorina Trapelli, che è stata un angelo sia in sala operatoria che in reparto dopo l'intervento.
Un grazie di cuore alla dottoressa Marta Pertichetti, senza il suo supporto psicologico non sarei mai riuscita ad arrivare al giorno dell'intervento.
Unica nota negativa, è la struttura dove è ubicato il reparto di neurochirurgia, meritevole a mio avviso di una buona ristrutturazione o nuova assegnazione in un ambiente più all'avanguardia, come merita un reparto di eccellenza di questo calibro, sia per i pazienti che per tutti gli operatori sanitari che vi lavorano.

Un ringraziamento al dottor Buttolo per la sua umanità, ed un statua la farei al dottor Bergomi, il quale mi ha regalato nuovamente la vita!!! Un uomo eccezionale, un medico straordinario ed una persona unica!!!
Grazie di cuore a tutti.

Ringrazio tutto il personale per l'umanità e soprattutto per la capacità di assistenza.

MI COMPLIMENTO CON IL DR. MEARINI MASSIMO, MEDICO E CHIRURGO ASSOLUTAMENTE DA CONSIGLIARE.. SERIO, GENTILE, PROFESSIONALE ED UMANO, PAZIENTE NELL'ASCOLTO DI MIA MAMMA (SIGNORA DI 83 ANNI), SEMPRE CAPACE DI FORNIRLE SPIEGAZIONI ADATTE, COMPRENSIBILI ED ESAURIENTI. PERFETTAMENTE RIUSCITO L'INTERVENTO RECENTE DI POSA DI SCS IN PAZIENTE NON OPERABILE, CON PIAGHE DA DECUBITO IN FASE INIZIALE, NON RISPONDENTE AI FARMACI, COMPRESA LA MORFINA, E DIVERSAMENTE CONDANNATA A PARALIZZARSI PER SCIATALGIA SENZA RIMEDI. MIA MAMMA ORA è RINATA GRAZIE A LUI. A LUI QUINDI IL NOSTRO GRAZIE DI CUORE!