Neurochirurgia CTO di Torino

Sono venuta appositamente a Torino per essere visitata ed operata dal dott. Nicola Marengo.
La visita è stata approfondita, il dottore mi ha subito messo a mio agio e tranquillizzata. È stato molto disponibile ad ascoltare i miei dubbi e a confortarmi nell'attesa dell'intervento.
Sono stata operata per una discopatia di artrodesi L4-L5; il giorno dopo già camminavo e il dolore cronico che non mi lasciava mai da quasi 3 anni è totalmente regredito.
Posso esprimere solo parole di gratitudine e stima verso il dottor Marengo e la sua equipe.

A distanza di poco meno di un anno voglio testimoniare la mia esperienza con il dr. Zenga presso il reparto di neurochirurgia del CTO di Torino. Mi è stata diagnosticata una spondilolistesi di I grado e non sapevo più dove sbattere la testa dopo mesi e mesi di fisioterapia e infiltrazioni. Poi finalmente mi è stato suggerito di consultare il dr. Francesco Zenga, che mi ha consigliato l’intervento per risolvere il problema del mio mal di schiena e formicolio costante alle gambe. Sono stato operato con un piccolo taglio sul fianco e quatto piccoli tagli sulla schiena. In sostanza, una tecnica mini-invasiva che mi ha permesse di alzarmi in fretta e di andare a casa dopo due giorni. Soprattutto mi ha permesso di tornare ad avere la mia vita professionale e sportiva nel giro di un mese.
Ora, dopo un anno, ho fatto l’ultimo esame di controllo e sono felicissimo di essermi buttato alle spalle paure, indecisioni e continue terapie mediche.
Voglio anche ringraziare il supporto ricevuto dai medici e dagli infermieri del reparto.

Sono stato ricoverato al CTO di Torino nel reparto di neurochirurgia, secondo piano, per sottopormi a intervento di laminectomia alla colonna lombare. Ecco il mio giudizio:

Intervento: e’ stato eseguito dalla dr.ssa Penna, alla quale vanno tutti i miei complimenti per la sua competenza, professionalità, fermezza e dolcezza. L’intervento e’ stato perfetto, oggi a distanza di un mese dallo stesso i dolori, dopo la riabilitazione, sono scomparsi oltre le più rosee aspettative.
Voto 10 lode. Grazie dottoressa, e’ stata semplicemente fantastica.

Personale:
sovraccaricato e di numero ridotto qualificato, professionale e affidabile nonostante i problemi gestionali della sanità. Voto 8.

Lato negativo: struttura fatiscente con serramenti in completa decadenza, con spifferi notevoli; la camera dove ero ricoverato, nonostante i condizionatori funzionanti a tutto spiano, avevano temperature rigide; dovevamo ripararci con doppie coperte, tute, sciarpe e berretti... inaudito. Gli infermieri che si prodigavano a tamponare le fessure con lenzuola e quant’altro, la chiamavano, ironicamente, “la stanza dei pinguini”, mentre in altri locali caldo insopportabile e mai un ricambio d’aria: veramente indecente. Si entrava per interventi importanti e si usciva sperando di non prendersi una broncopolmonite.
Attrezzature vecchie e obsolete, letti fatiscenti, inadatti e dolorosi per chi si sottopone a questi tipi di interventi così delicati.

Voglio ringraziare pubblicamente il dott. Marengo e tutto il suo favoloso team di giovani chirurghi (uno era il dott. Cofano) per la professionalitá, assistenza e attenzione ad ogni particolare del ricovero e dell'intervento.
L'assistenza infermieristica é stata a dire il vero eccellente, grazie anche all'aiuto delle simpatiche e disponibili tirocinanti. Alcuni medici piú "anziani" purtroppo non hanno mostrato la medesima cortesia.

Scrivo per testimoniare il fatto che questo reparto vanta eccellenze come il dott. Nicola Marengo, che mi ha operato al cervelletto che era sceso in basso a comprimere il midollo spinale. L'intervento é durato 3 ore e dopo 4 giorni sono tornata a casa. I primi due giorni ho avuto un po' di fastidio alla gola, che forse era a causa del tubo per la respirazione utilizzato durante l'anestesia, mentre dopo é andato tutto migliorando ed ora sto molto bene. La prima Tac di controllo é andata anch'essa bene. Il dottore e tutta la sua equipe sono stati magnifici. Spero che il reparto non debba chiudere veramente (qualcuno diceva cosí quando sono stata ricoverata). Sarebbe un'enorme perdita!

Sono stato operato quale giorno fa dal dott. Marengo Nicola per una brutta ernia discale L4-L5 che ha richiesto la totale rimozione del disco e la fusione (cosí l'ha definita lui) con quattro viti e due barre inserite da un'incisione veramente piccolissima (approccio mininvasivo). Il giorno dopo l'intervento ho riniziato a camminare senza dolore e dopo 2 giorni sono stato dimesso.
Chirurgo giovanissimo, disponibile, attento e semplice nei modi. Mi ha messo a mio agio.
Il reparto è un po' vecchio, ma il personale molto disponibile.
GRAZIE GRAZIE GRAZIE.

Ringrazio il Professor Benech e la sua equipe medico -infermieristica per la competenza e responsabilità dimostrate durante il PDTA dal ricovero all'intervento alla dimissione di Alice, sottoposta ad intervento di discectomia.

OPERATO IL 2013 GENNAIO DAL PROF. FRANCO BENECH, TUTTORA NON SO PERCHE' NON CI SENTO PIU' (NON E' SOLO L'UNICO PROBLEMA, GAMBA, BRACCIO, DISARTRIA ETC...).
GUARDANDO E LEGGENDO LA RELAZIONE D'INTERVENTO, NON VIENE MENZIONATO L'APPROCCIO DI TAL INTERVENTO, ANZI, TUTTO BENE.
2014, VISITA DI CONTROLLO: MI VISITA UN NEUROCHIRURGO DIVERSO...
IN ACCETTAZIONE ALLA MIA RICHIESTA DEL VOLER PARLARE CON CHI MI HA OPERATO, MI E' STATO RISPOSTO CHE SE VOLEVO SCEGLIERMI IL DOTTORE DOVEVO ANDARE PRIVATAMENTE, MI FERMO QUI...
PERSONALMENTE POSSO DIRE CHE LO STAFF DEL CTO è FATTO SICURAMENTE DI PROFESSIONISTI, MA UMANITA' ZERO.

Mia zia è stata operata dal dott. Carlo Alberto Benech e sinceramente devo ammettere che è un bravo neurochirurgo. Sono stata delusa dalla visita post operatoria dove il dott. Benech mi è sembrato molto distaccato e non ha nemmeno controllato l'ultima risonanza... ci siamo preoccupati perchè la cicatrice, rimasta dopo l'intervento di aneurisma cerebrale, si è infossata e continua ad infossarsi sempre più anche quì non controllata. Sinceramente credo che almeno per un po' di tempo ci si dovrebbe soffermare a visitare con cura i pazienti operati, soprattutto dopo interventi così delicati!!!

Mia moglie lo scorso Agosto 2011 ha dovuto subire, dopo una emorragia cerebrale, l'inserimento di una clip ad un aneurisma dietro l'orbita dell'occhio sinistro. L'intervento l'ha eseguito il Dott. Benech Carlo Alberto con un ottimo risultato, motivo per cui mi sento in dovere di ringraziarlo, e non solo, per l'ottimo risultato, senza dimenticare di come sempre abbia rassicurato e gestito il morale di mia moglie nello scegliere se fare o meno un intervento delicatissimo come questo al centro del cervello. Unico inconveniente è che, nel punto dove è stato effettuato il sifone carotideo, a distanza di quasi un anno la paziente continua ad accusare un dolore cui nessuno riesce a dare una spiegazione. Abbiamo fatto tutte le possibili analisi, dall'ecografia all'ecodoppler con nessun risultato; addirittura siamo stati alla clinica del dolore delle Molinette..
Ne approfitto quindi per chiedere se vi è una spiegazione a questo dolore, perchè ad oggi l'unica risposta è "deve passare"; allora la mia domanda è: avete avuto dei casi simili a questo?

Mio marito e' stato operato dall'equipe del Dott. Faccani per una neoplasia sotto la corteccia cerebrale. Devo dire che sia i medici che gli infermieri si sono comportati sia con mio marito che con me piu' che bene (quando facevo le notti dopo l'operazione mi portavano la coperta ed il cuscino, erano tutti molto gentili). Peccato che quando e' stato dimesso hanno dimenticato di inserire nei medicinali da prendere "il cortisone" e cosi,' dopo qualche giorno, mio marito e' svenuto di notte e lo hanno dovuto di nuovo ricoverare perche' nel cervello si era riformato del liquido. Poi quando gli hanno tolto i punti ne hanno dimenticato uno e abbiamo dovuto ritornare. Io penso che i medici siano all'altezza di quello che fanno, ma forse sono oberati di lavoro e possono dimenticare alcune cose - per mio marito quella volta e' andata bene ma se fosse svenuto e avesse battuto la testa contro qualche spigolo?
Se mi risuccedesse una cosa del genere, di sicuro consiglierei questa equipe, ma farei controllare i medicinali da prendere a casa.