Nefrologia Gaslini
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Negativa
La storia di mia figlia parte nel 2009, quando abbiamo scoperto che aveva un reflusso vescico-ureterale bilaterale di III grado.
Concordo con chi ha scritto che a seconda di quale medico ti segue, hai indicazioni diametralmente opposte.
Ci é capitato di chiedere il recapito di un medico per farci seguire in intramoenia e ci è stato risposto che nessuno era disposto a seguire casi privatamente.
Inoltre ti fanno arrivare alle 8.00 e i medici non ci sono!!! Oggi alle 7e30 noi eravamo dal DH dove erano presenti le infermiere Antonella e Maura (splendide, ma perdonatemi non so il cognome), mentre i medici (pare) in riunione. Io ho lavorato in ospedale e la riunione per discutere i casi si faceva il pomeriggio precedente!!
Comunque il primo medico ci ha visto alle 10e15. Siamo andati a fare il primo esame in un altro reparto, esame che é finito a mezzogiorno perché era lungo! Poi siamo tornati in DH, dove mia figlia ha fatto un altro esame. Il dottore che ha fatto l'esame ci ha dato solo notizia dell'esito dell'esame e ci ha mandato nuovamente dal primo medico, che molto gentilmente ci ha spiegato quello che volevamo sapere e si é dimostrato molto umano con noi: è stato il Dr. Canepa. Grazie dottore.
Purtroppo ogni volta che andiamo in nefrologia (una volta ogni sei mesi, se siamo fortunati) abbiamo modo di farci del gran nervoso per le attese infinite dovute a disorganizzazione e a volte per la mancanza di rispetto dei medici. E mia figlia in lista per il terzo intervento... Siamo molto scoraggiati..
NON CI SIAMO TROVATI BENE
La mia esperienza risale a 4 anni fa. Abbiamo fatto decine di visite in questo reparto e ogni volta abbiamo incontrato un medico diverso, al quale abbiamo dovuto raccontare nuovamente tutto il percorso effettuato, gli esami svolti, nonostante ci fosse una cartella clinica. Ognuno di loro ci dava un parere differente sulla possibilità o meno di operare la bambina. Una dottoressa mi ha anche chiamato a casa indicandomi l'operazione chirurgica come unica possibilità di risoluzione del problema. Alla fine, per non impazzire, ci siamo affidati con visite INTRA MOENIA ad uno di loro il quale, però, nonostante le visite a pagamento, non ci ha dato grande soddisfazione. Quindi abbiamo cambiato e siamo andati privatamente da un altro medico del reparto e, a quel punto, siamo stati finalmente seguiti come si deve. Ad ogni esame successivo questo medico era sempre presente e ha seguito tutto l'iter, rimandando l'intervento che invece secondo tanti altri medici doveva essere effettuato al più presto. Insomma, alla fine la bambina è guarita da sola, era solo un'immaturità del sistema. Ma... cosa sarebbe successo se l'avessimo operata???
negativa
dopo aver ricoverato mio figlio per accertamenti e avendo fatto ripetute telefonate, aspetto da circa 3 mesi la lettera da parte dottore Ghiggeri o dottoressa Trivelli su come curare mio figlio.
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