Medicina Ospedale Umberto I Torino

Dopo essere stati al pronto soccorso di cinque ospedali diversi, finalmente al pronto soccorso dell'ospedale Mauriziano è stata fatta immediatamente la diagnosi grazie ad una dottoressa molto scrupolosa di questo reparto, che ha poi provveduto, dopo accurata ricerca a mezzo di esami vari, alla somministrazione di cura antibiotica mirata.

Desidero ringraziare il dott. Antonio Briozzo e i suoi collaboratori per aver creato un rapporto umano, attento e competente con me durante il mio ricovero per polmonite bilaterale con versamento pleurico.
Con l'intento positivo di dare un'opinione costruttiva, suggerisco un occhio più attento all'organizzazione generale che lascia troppo spazio a comportamenti di, per fortuna pochissime, OSS affette da sindrome di autoritarismo acuto, pericoloso se rivolto a persone molto anziane e in difficoltà.
Un bacio all'infermiera Benedetta e alle sue colleghe, veri angioletti notturni.
Grazie a tutti.

Mia mamma è entrata il 21/3/2020 per algie addominali ed è stata dimessa con febbre (37,9) il 31/3/2020. E' stata seguita inizialmente dal dottor Uscello, validissimo medico che purtroppo ha poi contratto il Covid-19, e poi mia mamma è stata affidata alla dott.ssa Beer, dimostratasi infastidita, probabilmente, da mie richieste, data la situazione, effettuate ogni 2 giorni. Ha poi dimesso mia mamma non accorgendosi di una ISCHEMIA SUBACUTA ALLA GAMBA, prontamente diagnosticata tramite ecodoppler da un chirurgo vascolare a domicilio lo stesso giorno. Inoltre, data la drammatica situazione CHE TUTTI STAVAMO VIVENDO, a mia mamma non fu fatto nemmeno il tampone prima delle dimissioni (tenendo conto anche del povero dottor Uscello col Covid 19).
Mia mamma è mancata il 13 aprile 2020 per Covid-19.
Ho atteso questo tempo per cercare di smaltire un po' il dolore e non dare solo spazio alla rabbia della gestione di un paziente che, seppur anziano, ha gli stessi diritti di qualsiasi altro paziente. Ringrazio comunque il dottor Uscello per la sua professionalità ed umanità.

Non avendo potuto ancora farlo di persona per mancanza di tempo, desidero esternare pubblicamente a tutto il personale del reparto di Medicina generale i miei più sinceri ringraziamenti per la competenza, la professionalità, l'umanità e la pazienza dimostrate nei confronti di mia madre, GIULIA LAPEDOTA, 85 anni (e di noi parenti) nel periodo del suo ricovero protrattosi per oltre due mesi. Ringrazio in particolare il Dott. Antonio Briozzo, che ha fatto veramente di tutto per tirare fuori mia madre da una alternanza di situazioni critiche che parevano di volta in volta definitivamente compromesse. Un medico preparato e garbato che impersona perfettamente l'idea che si ha del Medico. A lui, e al personale medico e paramedico a tutti i livelli, un grazie di cuore per aver dimostrato che la medicina non è solo somministrazione di farmaci, ma è anche empatia, sostegno e passione nonostante le condizioni spesso difficili in cui si svolge il proprio compito. So che mia madre non potrà guarire completamente, data l'età avanzata e le patologie croniche, ma avrebbe potuto non esserci più e invece è ancora con noi e ha ripreso fiducia.
GRAZIE. GRAZIE. GRAZIE!

Desidero ringraziare, come ho già fatto personalmente, anche in questa forma "Ufficiale" tutto il personale medico e paramedico del reparto di medicina interna 1/A diretto dal Dott. Norbiato, che ha mostrato una tangibile competenza e una professionalità eccellente.
Desidero ringraziare in particolare la dott.ssa Boione e il dott. Boero, che mi hanno seguito personalmente per tutti i 20 giorni di degenza.
Ricoverato d'urgenza per problemi urologici, i suddetti medici, attraverso visite ed esami, hanno subito intuito che avevo anche problemi coronarici, risolti con sollecitudine con l'impianto di stent: grazie a questo intervento, hanno prevenuto un sicuro infarto che poteva arrivare in qualsiasi momento a mia insaputa.
Sono stato seguito con attenzione senza tralasciare niente, anche per la parte per il quale sono stato ricoverato: mi hanno indirizzato in urologia, dove ho fatto diverse visite con gli urologi e con il responsabile Dott. Migliari, il quale mi ha prospettato le vie da seguire per risolvere il mio problema.
Voglio fare, infine, un ringraziamento al personale infermieristico, a Monica e Concetta, ma a tutti quanti, di cui non ricordo il nome, per la gentilezza, la bravura e l'umanità dimostrate con noi pazienti.

QUANDO SI DEVE SCRIVERE PER CRITICARE SIAMO I PRIMI, MA QUANDO DOBBIAMO RINGRAZIARE, USCITI DA UN RICOVERO LO SCORDIAMO, COME SE TUTTO CI FOSSE DOVUTO. NELLE MIE PUR BREVI ESPERIENZE OSPEDALIERE DA RICOVERATO, E' STATA LA PRIMA VOLTA ALL'OSPEDALE MAURIZIANO. VI SONO GIUNTO D'URGENZA AL PRONTO SOCCORSO IN AMBULANZA ALLE 3 DI NOTTE E, NEL TEMPO NECESSARIO, NEL GIRO DI POCHE ORE AVEVANO ESEGUITO ESAMI EMATOLOGICI, RISONANZE, TAC E NELL'ATTESA DI UN POSTO LETTO IN REPARTO HO VISTO COSE INASPETTATE; IN UN MONDO CHE SI FA I FATTI SUOI, GUARDIE GIURATE E GUARDIE D'INGRESSO CHE AIUTANO BARELLIERI CHE SI DANNO DA FARE CON CORDIALITA', ANCHE CON UNA PAROLA, UN GESTO, UNA CARAMELLA VERSO I PAZIENTI (HO PENSATO, FORSE SONO PROPRIO GRAVE, HO ANCHE LE ALLUCINAZIONI). GIUNTO IN REPARTO NEL PADIGLIONE 1A UNIFICATO DI PNEUMATOLOGIA E MEDICINA, SOTTO CURA IN MEDICINA DAL Dr. CLAUDIO NORBIATO, Dr. ANTONIO BRIOZZO E Dr.ssa STEFANIA MARENGO, CON GRANDE PROFESSIONALITA' E CORDIALITA' (COSA RARA OGGI) MI HANNO RIVOLTATO COME UN CALZINO FRA ESAMI, VISITE SPECIALISTICHE, NEL RAGGIUNGERE L'OBIETTIVO DI RISOLVERE IL MIO STATO DI SALUTE E RITORNARE NEL MIO MONDO DI COMUNE MORTALE. "GRAZIE" POTREBBE BASTARE COSI', INVECE NO! PERCHE' LA PERFEZIONE DI QUEL REPARTO LA FA L'INSIEME DEI SUOI COMPONENTI, A PARTIRE DA CHI FA LE PULIZIE, OSS, INFERMIERI, CAPOSALA NELLA LORO PROFESSIONALITA', PERSONALE SEMPRE PRESENTE, SEMPRE IN MOVIMENTO DA UNA STANZA ALL'ALTRA DI GIORNO E DI NOTTE.. NOTTI INSONNI AVVOLTI DA MILLE PENSIERI, MA POI IL MATTINO UN SORRISO, UNA PAROLA IN PIU', GRAZIE A LORO FANNO Sì CHE TUTTO SIA PIù FACILE E PIU' UMANO.
GRAZIE A TUTTI VOI.