Medicina Ospedale San Donà di Piave
Recensioni dei pazienti
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Inefficienza del personale
Abbiamo trovato assistenza inadeguata ai pazienti, personale lento e assente, gestione "autoritaria".
Scarsi interesse e preparazione.
Seccati e scortesi
Personale infermieristico scostante, che delega tutto (persino misurare la temperatura..., pulire il paziente, somministrare farmaci!) a una assistenza familiare pretesa. Sostegno emotivo assente, sono scocciati se si chiede qualcosa.... Lasciano intendere che sia tutta responsabilità dei medici ma il contatto quotidiano con famiglie e pazienti lo hanno loro, intolleranti e in evidente burn-out. Reparto assolutamente che non consiglio.
Poca cura nei pazienti e mancanza informazione
Mio nonno è stato ricoverato in questo reparto per circa una settimana; il trattamento sanitario è stato insufficiente e anche gli altri pazienti ricoverati si lamentavano della mancanza di cure adeguate. Le richieste di aiuto dei familiari venivano ascoltate solo dopo aver alzato la voce. Fortunatamente il paziente è stato spostato di reparto e poi di struttura sanitaria, su nostra richiesta fatta al primario, persona disponibile, in breve tempo.
AFFATTO SODDISFATTO
Circa 20 giorni di ricovero. I riferimenti medici per il paziente vengono continuamente cambiati, ne segue disorientamento totale. Diagnosi completamente differenti fra medici dello stesso reparto, senza dare motivazioni esaustive. Le terapie proposte sono una il contrario dell'altra. Sconsigliato.
Non lo consiglerei
Dopo quasi un mese di ricovero, la situazione del paziente non presenta miglioramenti visibili. Al contrario, la situazione sembra peggiorare. Ai parenti non vengono date risposte adeguate alle domande da parte del personale medico. Il servizio presente nel reparto sembra inadeguato e poco professionale. Il personale non medico si dimostra spesso poco educato sia sotto l'aspetto dell'assistenza dovuta ai pazienti, sia sotto l'aspetto umano.
Personalmente non consiglierei tale reparto e, come parente prossimo del paziente, sto meditando l'opportunità di spostare il malato in altra struttura ospedaliera.
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