Medicina Ospedale Dolo
Recensioni dei pazienti
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Ricovero in Medicina
Quando si entra in un reparto come paziente, normalmente, in ordine di importanza, sono tre le cose che si chiedono:
1)guarire
2)professionalità
3) gentilezza.
Obiettivi che sono centrati in pieno dal reparto di Medicina dell'ospedale di Dolo, dove la professionalità di medici, infermieri e OSS ha reso meno pesante quasi una settimana di permanenza. La guarigione è la diretta conseguenza dello scrupolo e dell'attenzione che viene riposta sul paziente. Grazie a tutti.
Professionalità e umanità
In data 12.09.2022, dopo oltre due mesi di ricovero, è venuta a mancare mia mamma Trevisan Palmira (letto 5) di oltre 94 anni. Con queste poche righe vorrei rivolgere un profondo ringraziamento al Primario Dott. Moreno Scevola, al Dott. Filippo Marafatto, al personale infermieristico, per la preparazione professionale ma soprattutto per l’umanità, l’attenzione, la cura e l’amore che hanno dedicato a mia mamma nella fase finale della sua vita.
Un grazie ancora a voi tutti.
Lettera di encomio
E' doveroso ringraziare tutto il personale dell'unita' operativa di Medicina di Dolo, dal primario dott. Scevola Moreno, ai medici tutti, agli infermieri, agli operatori socio sanitari, alla coordinatrice Zilio Vania che con dedizione e devozione hanno assistito mio zio Mario non lasciandolo mai solo ed accontentandolo ad ogni sua richiesta.
Un grazie sentitamente sentito.
Ricoverato diverse volte
Un grande ringraziamento alla Dott.ssa Chiara Ferrara: grazie a lei, dopo 10 anni di cure e consigli, sono ancora qui. E' una dottoressa gentile e cordiale con tutti, basta ascoltarla e fare quello che dice. E' chiaro che il mio ringraziamento va anche al dottore Marzola e al primario dottor Giuseppe Marin.
Professionalità e umanità- dott.ri Marin e Rizzi
Sono seguita ormai da più di dieci anni dal Dott. Marin Renato e dal Dott. Rizzi Massimo con professionalità e grande umanità. Sono medici disponibili e presenti in ogni situazione difficile. Non sottovalutano mai alcun sintomo e sono pronti nel prodigarsi in cure e prestazioni sanitarie. A loro va il mio ringraziamento, la mia stima e gratitudine.
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