Mia madre 92enne è stata ricoverata per infezione delle vie urinarie con scompenso cardiaco ed edemi a piedi caviglie e gambe.
In corso di ricovero ha contratto polmonite nosocomiale. Dimessa dopo TAC al torace ma senza che nessuno pensasse a farle l'urinocoltura, il giorno dopo le dimissioni aveva di nuovo febbre che non passava e sono stata costretta a farla nuovamente ricoverare. Aveva di nuovo infezione alle vie urinarie, causata da batterio particolarmente cattivo. Ora si apprestano a dimetterla nuovamente troppo presto, dicono che e' migliorata, ma migliorata significa forse guarita? Spero di non doverla fare ricoverare nuovamente tra due giorni.
Patologia trattata
Infezione vie urinarie con scompenso cardiaco, a seguito polmonite nosocomiale.