Medicina di Urgenza Ospedale San Martino Genova
Recensioni dei pazienti
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Ricovero monoblocco piano 10, medicina d´urgenza
Sono residente in Olanda. Ero in Italia per mia zia, Annabella di 87 anni, che è stata ricoverata per una settimana all´ospedale San Martino. Mia zia soffre di Alzheimer.
Sono rimasto impressionato dalla gentilezza verso di lei, che spesso è confusa e non sempre facile da trattare. Tutti erano, dai medici, infermieri a coloro che portavano il mangiare, sempre disponibili per domande da parte nostra e gentili con mia zia.
Ora è a casa di nuovo con mio zio ed il badante, Giorgio Williams, sta bene ed è contenta, credo, di essere nel suo ambiente.
John Strabucchi
GRAZIE
Il mio babbo è stato ricoverato 15 giorni in medicina d'urgenza, trasferito da neurochirurgia. La sua situazione all'ingresso era molto grave. Abbiamo trovato una équipe che si è fatta totalmente carico del paziente: anziano e con tante problematiche. I parametri sono migliorati a tal punto da poter essere trasferito per effettuare l'intervento per la rimozione dell'emorragia. Il Prof. Paolo Moscatelli e il suo staff hanno curato le patologie del mio babbo e trovato risposte anche alle "nostre" fragilità.
Febbre persistente
Mi sono sentito ben assistito. Ottimo lo staff infermieristico e molto professionali i dottori. Esperienza positiva.
Ricovero mamma
Mia madre è stata ricoverata per ischemia cerebrale transitoria. Posso dire che i medici che l'hanno accolta in pronto soccorso e curata anche in neurologia, le hanno salvato la vita. Infermieri competenti e molto professionali. Unico problema i pochi spazi ed i pochi posti letto rispetto alle persone che hanno bisogno di assistenza.
ASPETTARE LA VISITA DELL'OTORINO PER 4 ORE
Mi sono recata verso le ore 18.30 al pronto soccorso per fortissimi capogiri, quasi totale mancanza di equilibrio e forte senso di nausea. Ho ricevuto immediata assistenza in portineria e sono stati anche relativamente veloci nei controlli generali. Tuttavia alle ore 20.00 il medico del pronto soccorso stabilisce necessaria una visita otorinolaringoiatrica e chiama immediatamente il medico ad intervenire. Alle ore 24.00 non avendo assolutamente nessuna notizia, salvo le dichiarazioni degli infermieri sui solleciti effettuati all'otorino, il Medico non si è presentato perciò decido di firmare per l'uscita volontaria.
Affatto soddisfatta
Alcune infermiere sono attente, professionali ed educate, ma la maggior parte del personale medico e infermieristico l'ho trovato di pessimo livello. I medici sono inefficienti. Reparto sotto ogni livello accettabile.
Un grazie al dott. Bianchi
Un grazie sentito al Dott. Bianchi, che il 18 dicembre 2013 ha assistito con rispetto e calore umano mio marito Salvatore Sciarrone nelle ultime ore di vita, e che con discrezione e comprensione davvero grandi mi ha stretto la mano nel momento peggiore della mia vita.
Roberta Sallustio
Soddisfazione!
In seguito ad incidente con moto sono stato ricoverato al Pronto Soccorso, dove in poco più di due ore ero stato sottoposto a ben cinque TAC (cervicale, cerebrale, torace, addome, colonna vertebrale), raggi X a polso, anca, femore. Otto prelievi del sangue per una infinità di valori diversi. Visita ortopedica, neurologica e chirurgica. Lamentando insensibilità alle estremità, sono stato ricoverato in O.B.I. e il giorno seguente hanno ripetuto alcune visite, alcuni esami e i raggi al polso e alle spalle. Personalmente ho trovato tutto il personale disponibile, gentile, paziente, premuroso e soprattutto preparato.
Meno lodevole la qualità del cibo e sufficiente la pulizia degli ambienti.
Ma considerate la risorse economiche degli ospedali, sempre più scarse, e la mole di lavoro a cui tutti sono obbligati, valuto il servizio medico molto buono e i servizi più che accettabili.
Purtroppo la carenza di macchinari, di medici e di posti letto, costringe a lunghe attese i pazienti meno gravi.
Non escludo che nella quantità si possa incontrare anche personale di bassa qualità, così come in ogni tipologia di ambiente lavorativo.
Una vergogna
Capisco che i ricoverati siano molti, che è un reparto di passaggio per poi essere ricoverati nel reparto di competenza, ma in quel reparto la dignità umana è azzerata!
I medici e le infermiere hanno troppo da fare per poter seguire i singoli casi.
I ricoverati sono tutti insieme, uomini e donne, padelle e pappagalli vengono messi senza alcuna privacy, capisco che sono ammalati, ma sono sempre persone umane!
Per quanto riguarda il cibo, devi essere fortunato ad essere servito fra i primi perchè altrimenti rimani senza!
In un giorno mia madre è stata spostata 3 volte, in corridoio, in stanza e poi nuovamente in corridoio.
Dimenticavo... a mia madre, che è autosufficiente, è stato messo un pannolone che non hanno cambiato per tutto il pomeriggio, quindi aveva lenzuola e pigiama completamente bagnati!
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