Medicina del Sonno San Raffaele Turro
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E questo sarebbe il miglior centro del sonno?
A mio avviso, spiegazioni poco chiare, controlli ed esami non sufficienti, nessuno ha proposto una "soluzione" al mio problema, effetti collaterali sottovalutati per il trattamento eseguito.
Quando riapre il reparto??
Ad oggi 19 Settembre 2021 il reparto di Medicina del sonno del San Raffaele Turro non è ancora stato riaperto, tramite SSN, bensì risulta aperto solo quello per ricoveri solventi.
Come possiamo fare affinché venga riaperto anche il reparto normale, visto che è già stata pagata la visita con la dottoressa?!? La risposta della Direzione Sanitaria è stata "in relazione all'andamento della pandemia... Sì, ma guarda caso il reparto a pagamento è aperto!!!
Delusione totale
Dopo aver fatto una visita privata con uno dei medici del team, lo stesso mi ha proposto il ricovero per esami ed accertamenti, vista anche una forma seria di anemia e di problemi legati alle apnee (e fin qui, grazie e complimenti, velocissimi.
Ho passato però una settimana "assurda" in questo piccolo reparto, dove le uniche persone gentili e disponibili sono (alcuni) degli infermieri, Odino in primis e gli operatori (tutti stranieri) presenti nei vari turni.
Per quanto riguarda i medici e i tecnici (esclusa Irene) meglio stendere un velo pietoso. Persino il mio medico non mi ha praticamente mai rivolto la parola e salutato a malapena, da lui non ho mai avuto nessun cenno relativo agli esami (pochi e fatti male), un commento, un parere, niente di niente. Mai vista con uno specialista che ti segue una cosa simile, assolutamente inspiegabile.
Per fare un esame di notte mi hanno "torturato" mettendomi dei cavi in testa la mattina alle 10.00, non prima di sera come sarebbe stato logico, ma pare facciano così con tutti, per i vari turni. Incomprensibile, resti tutto il giorno a grattarti la testa con forte bruciore e a farti guardare con ilarità da tutti.
Gli esami notturni fatti in un laboratorio con camerette anguste, sono fatti in maniera tale che un paziente tutto possa fare tranne dormire, perché con decine di cavi collegati (procedura standard per rilevare problemi del sonno) e maschere di aria in gola, con la bocca chiusa, è praticamente impossibile. In più mettiamoci la poca educazione (oltre che mancanza di sensibilità) degli operatori, che ho visto persino sgarbati con una bambina di nove anni.
Quindi, risultati delle due notti passate, completamente irrilevanti per una diagnosi, perché la seconda notte ho addirittura avuto una crisi di soffocamento, perché mi hanno spiegato solo dopo (e non prima) cosa avrei dovuto fare. Comunque una cosa insopportabile per chi non l’ha mai fatto.
Per il resto, durante la giornata non ti fanno nulla, se non verso sera metterti degli orologi da negozi di sanitari ai polsi per rilevare movimenti e cose varie. A parte un prelievo all'inizio e visite di gruppo mattutine, con 3 o 4 stagiste al seguito, niente di niente. Medici maleducati, pazienti arrabbiati, nervosi e come zombie vaganti per il corridoio, di notte. Il mio racconto sarebbe molto lungo, perché sono arrabbiato, deluso per vedere come vanno certe cose. Sono stato dimesso ieri velocemente (dopo una settimana buttata via) senza sapere di che livello siano le mie apnee monitorate ogni giorno con uno strumento tipo collare al collo, che fine ha fatto la mia anemia e la mia sindrome da gambe senza riposo.
Mi hanno dimesso piuttosto frettolosamente con diagnosi che sapevo già, terapia con gocce da prendere (mattina e sera)? e dulcis in fundo, bigliettino pubblicitario del venditore convenzionato per comprarti a tue spese il collarino. Non mi è sembrata una cosa seria. Lasciate perdere, andate da altre parti, eviterete anche di mangiare pasti da ospedale più schifosi (è il vero termine) mai visti. Per concludere: non esiste un distributore di caffè o bottiglie d’acqua (devi vestirti e andare fuori in altre palazzine), è impossibile dormire per le forti luci al neon che lasciano accese di notte nei corridoi (ma è un reparto di medicina del sonno, una cosa un po' più soft no??) se sei sfortunato come me ti becchi (per mancanza di cognizione e menefreghismo) un compagno di camera che urla e grida come un orso. Mi sembra veramente difficile curare sintomi da problemi del sonno in questa condizione.
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