Malattie infiammatorie osteoarticolari Ospedale Albenga
Recensioni dei pazienti
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Grazie al dott. Salomone
Grazie a tutto lo staff del dottor Salomone, e grazie al dottor Carlo Salomone per la sua disponibilità, serietà, competenza e soprattutto, cosa assai rara oggi negli ospedali, per la sua grande UMANITÀ.
Una vera eccellenza
Ringrazio tutto lo staff dell'ospedale di Albenga, reparti MIOS e MIOA, ed in modo particolare il dottor Carlo Salomone, senza il quale avrei sicuramente perso il mio piede sinistro, male operato e male gestito da altri. Un vero medico nato per fare il medico. Ricco di passione e di umanità...
Grazie di tutto.
Ricovero
Ho girato tantissimi ospedali, ma la gentilezza di tutto il personale del reparto non lo mai trovata da nessuna parte: persone umane, preparate, sempre col sorriso. Ambienti puliti.
Ringrazio tutti, siete fantastici (e credo di aver detto poco). Un ringraziamento speciale al Dott. Carlo Salomone.
Qui non ti senti un numero
Sono appena rientrata a casa dopo una degenza di sedici giorni in questo reparto e ieri, alla dimissione, mi è scesa una lacrimuccia. Avrei voluto salutare tutto il personale, medici, paramedici, Oss, addetti alle pulizie.
Tutti con una grande esperienza a soprattutto una grande umanità.
Ci rivediamo tra pochi mesi.
Grazie davvero.
Grazie per sempre a tutta l'equipe
Mi hanno salvato la gamba. Grazie per sempre al Dott. Carlo Salomone che mi salvato sia la gamba che la vita, effettuando ben 4 operazioni.
Grazie anche a tutto il resto della equipe medica, eccezionale.
Esempio virtuoso di buona sanità
Nel 2014 hanno salvato la gamba di mio figlio contro ogni previsione.
Sono un'eccellenza non solo dal punto di vista medico, ma anche umano.
Un centro da sostenere e far crescere, non certo da limitare con vari "tagli"!
Sempre GRAZIE!.
Il mio ricovero
Ottima professionalità e assistenza.
Interventi oltre i tempi concordati causa mancanza di sale operatorie e ordine di effettuare solo pochi interventi al giorno.
Professionalità e Umanità
Si è reso necessario l'intervento di amputazione del piede. Il momento era per me alquanto critico, ma il personale del reparto del MIOA (che era ancora nella sede del S.Corona) ha saputo aiutarmi a prendere la cosa nel modo migliore, preoccupandosi anche di farmi parlare con il tecnico protesico sign. Zambon che mi ha prospettato quella che sarebbe stata la mia vita con la protesi. Al momento tutto ciò mi fu di molto aiuto e mi fece capire che la mia vita non finiva li, anzi, sarei stata in grado di fare cose che fino a quel momento mi erano state impossibili. Dopo 15 giorni dall'intervento indossavo già la protesi. Sono stata trattata con attenzione e riguardo anche in seguito, dal personale del reparto di riabilitazione, che si è prodigato per insegnarmi a camminare, alle dimissioni ero autosufficiente. Non avrei potuto chiedere di più. Un enorme grazie a queste persone che svolgono una professione importante e lo sanno.
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