Malattie Infettive San Gerardo Monza

Reparto e staff semplicemente eccellenti.
Quello che ci lascia molto, ma molto perplessi è invece la poca e scarsa presenza della dietologa, che segue poco il paziente e proponendo un'alimentazione errata, essendo la paziente allergica al nichel. Nel caso specifico, la paziente è dimagrita oltre misura (non per una degenza "normale").

Mia madre, 84 anni, sorda e con Alzheimer, e' stata ricoverata per scompenso cardiaco e edema polmonare. Ricovero presso il reparto Malattie infettive perche' risultata positiva al test Covid.
TUTTI i giorni ho ricevuto una telefonata per aggiornamento sull'evoluzione della malattia (persino qualche tentativo di videochiamata con la mamma), telefonata durante la quale i medici che la seguivano non si sono mai mostrati impazienti a fronte delle mie domande. Insieme siamo riusciti a definire il momento opportuno per la dimissione (compromesso tra risoluzione del problema cardiaco e polmonare da una parte, ed evitare degenza troppo lunga per una donna anziana, sorda, con difficolta' a capire che cosa le stesse succedendo dall'altra) Ringrazio tanto il dott. Luca Bisi e la sua collega dott.ssa Francesca Sabbatini. Mi auguro che con il passare degli anni possano mantenere la pazienza e la attenzione ai loro pazienti che hanno dimostrato con il caso di mia madre.
Grazie anche alle infermiere, che si sono spese nel tentativo di fare videochiamata.
E grazie all'ospedale che ha organizzato il trasporto con l'ambulanza.

Sono stato visitato per HCV - genoma 3, il peggiore, dal grande dottor Sergio Foresti, che mi ha indirizzato per la cura al dottor Alessandro Soria, un genio. Ora sono risultato negativo al virus dopo una cura leggerissima.
Grazie di cuore anche agli assistenti e agli infermieri.

Si sono occupati di me dal primo momento che sono arrivato, con tanto appoggio morale oltre che competenza.

Voglio ringraziare tutta l'equipe per il trattamento datomi nel periodo di degenza. Hanno profuso tutti super professionalità, gentilezza, simpatia e un grosso appoggio morale.. Ora sono quasi a casa, grazie e grazie.

Non ho parole per come mi stanno seguendo i medici di questo reparto da un anno a questa parte. E per la gentilezza e professionalità delle infermiere che mi fanno sentire a casa ogni volta che entro in ambulatorio. Grazie davvero a tutti, in particolare al Dott. Muscatello, alla Dott.ssa Costarelli e al Dott. Squillace. Non avrei potuto sperare di essere in mani migliori delle vostre. Buon lavoro e complimenti!

Per la mia malattia sono circa 20 anni che frequento i reparti di malattie infettive. Durante questo periodo ho sempre cercato di trovare la migliore assistenza possibile. Mi sono rivolta a numerosi professionisti in Italia e all'estero. Un anno fa un mio amico mi ha detto: "vai al San Gerardo e parla con Gori.. vedrai! Così è stato e sono rimasta stupita. In tutti questi anni mai sono riuscita a trovare tanta completezza, disponibilità e professionalità. In nessuno tra i tanti ospedali a cui mi sono rivolta. Finalmente ho trovato quello che cercavo: attenzione al malato, infermieri sensibili e disponibili, medici preparati, una perfetta organizzazione. Ci sono moltissime opportunità per i pazienti attraverso la creazione di specifici ambulatori che prendono in considerazione le diverse problematiche che si possono sviluppare. La sensazione è quella di essere davvero accuditi, di avere qualcuno su cui poter sempre contare. Il tutto con una sensibilità e una delicatezza che proprio non mi aspettavo. Grazie Dottor Gori.

Vorrei solo dire grazie per la vostra professionalità ed umanità, siete fantastici tutti, dai dottori agli infermieri. Personalmente adesso sono seguito dal dott. Giuseppe Lapadula, cui vorrei dire GRAZIE.

Sono seguito dal reparto per HIV da agosto 2011 (sono stato ricoverato 2 settimane ed era come stare al Grand hotel) dal dott. Soria che, anche se impegnatissimo, è sempre disponibile!! Reparto e infermiere/i sono validissimi e tutto è perfetto.
Grazie Alessandro Soria, se non c'eri bisognava inventarti!!

Sono in cura al reparto di malattie infettive da più di 20 anni e sono stato preso in cura praticamente da tutti i medici che vi lavorano, o che vi hanno lavorato. Volevo ringraziare il dottor Fortuna, la dottoressa Milella, la Vaira che mi ha proposto l'interferone e non si sbagliava, e tutti gli altri medici e infermieri con cui mi sono trovato e mi trovo molto bene.
Adesso sono seguito dal dottor Soria, che sta seguendo il mio caso in maniera impeccabile, non lascia nulla al caso e si é impegnato molto nel farmi incontrare un ematologo per un sospetto mieloma multiplo; adesso sono sotto controllo anche a livello ematologico.
E questo grazie lo rivolgo al dottor Soria ed a tutto il reparto di malattie infettive ed ematologia.
Marco

Da circa 10 anni combatto contro l'HIV. Sono stato in cura in 2 Ospedali di Milano e sono stato curato bene. Poi mi hanno parlato del San Gerardo e quasi per scommessa ho chiesto una visita. Appena entrato ho avuto l'impressione di qualcosa di diverso. Sono rimasto folgorato. Finalmente ho trovato quello che cercavo: professionalità, gentilezza, organizzazione e disponibilità. Dagli infermieri e dai medici ho subito avuto informazioni, ho potuto fare domande e ricevere risposte con entusiasmo e competenza. Il gruppo dei medici e' giovane ma sono davvero bravissimi. Penso sia davvero un esempio di ottima medicina. Bravissimi

VORREI SOLO DIRE GRAZIE PER LA VOSTRA PROFESSIONALITA', UMANITA' E BRAVURA, SIETE UN EQUIPE FANTASTICA, DAI DOTTORI AGLI INFERMIERI, SEMPRE DISPONIBILI CON I PARENTI, PRONTI A DARE RISPOSTE A QUALUNQUE DOMANDA IN TUTTE LE ORE. SPERO CHE QUESTO REPARTO RIMANGA IN ATTIVO PER SEMPRE.

Sono arrivato al Nuovo San Gerardo di Monza seguendo, putroppo non subito, un dottore che avevo conosciuto nell'ospedale San Raffaele di Milano dove ero in cura. Ho detto purtroppo non subito perchè quando ho saputo del suo trasferimento a Monza ero titubante solo per un discorso di distanza, abitando proprio vicino al San Raffaele.
Sono Seguito dal Dottor Soria da anni, e credo che sia una persona molto competente e sulla quale poter contare sempre.

Non servono molte parole per descrivere la professionalità che caratterizza questo reparto. E' semplicemente composto dal miglior gruppo di medici che si possa trovare.

Sono arrivata al Reparto Malattie Infettive dell'ospedale S Gerardo di Monza scappando a gambe levate da un altro ospedale di Milano, poche settimane dopo la mia diagnosi di HIV positivo. Ho subito notato la differenza nell'atteggiamento, la preparazione, l'umanità dei medici e degli infermieri. Andare in ospedale non è mai piacevole... ci si ricorda di essere malati, ma non nego che vado sempre con piacere alle visite di controllo perché so di trovare medici e infermieri competenti e pronti ad ascoltarmi, rispondere alle mie domande e pronti a prescrivere le giuste cure per me.
Mi sento davvero nelle migliori mani in cui potessi essere messa.
Il Prof. Gori, è un Medico bravissimo, di lunga e comprovata esperienza e professionalità, sempre disponibile. Presente. Ha scelto i migliori medici, e la qualità si vede, si percepisce.
Sono seguita dal Dott. Soria. Ho sempre pensato che chi fa il medico dovesse essere competente, preparato, e che soprattutto dovesse avere nel cuore e nella testa il suo lavoro come solo i medici possono fare. Ecco, lui è esattamente così: preparatissimo, efficiente, attento, e soprattutto è il medico che spiega, ascolta, cerca di trovare la giusta soluzione, il giusto approccio e capisce al volo anche il lato emotivo-psicologico del paziente. E in questo tipo di patologie questo è fondamentale. E' impossibile non fidarsi di lui. Impossibile non capire subito che si ha a che fare con uno dei migliori Dottori che si potrebbe mai avere la fortuna di incontrare.
Gli infermieri del reparto sono tutti bravissimi, disponibili.
C'è molta preparazione e molta umanità. E soprattutto si vede che sono tutte persone motivate nel loro lavoro e che credono in quello che fanno.
Credo che il Prof. Gori abbia fatto e continui a fare ogni giorno, un ottimo lavoro.
Sono fortunata e vorrei che tutti avessero la fortuna che ho io.