Malattie infettive Policlinico Umberto I
Recensioni dei pazienti
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Sospetto ascesso
Lo staff di questo reparto mi ha semplicemente salvato la vita.
PS: alta pulizia degli ambienti.
Tenosinovite
Sono stata ricoverata per una tenosinovite acuta della mano sinistra, presso il reparto di Malattie Infettive del Policlinico Umberto Primo di Roma, diretto dal Prof. Mastroianni, dal 07 al 16 Novembre 2023.
Fa un enorme differenza quando ci si ritrova degente in un reparto come questo e trovarsi davanti una equipe medica competente, professionale attenta, scrupolosa e umana. Mi sono sentita subito piu' tranquilla (essendo un pochetto ansiosa), presa in carico, accolta e seguita. Ringrazio in particolare i medici: dott. Brogi, dott. Savelloni, dott. Casali, dott. Valeri, dott. Pasculli, dott. Valeriani e la dott.ssa Cecconi.
Inoltre voglio ringraziare gli infermieri Francesca, Paolo, Claudia, Monica Sorgi, Maria Grazia e Sergio, con i quali mi sono relazionata di piu'. Ragazzi, la vostra empatia, rispetto, professionalità e sensibilità sono stati palpabili in ogni interazione che ho avuto con voi.
Un altro e ultimo ringraziamento va agli Oss Adele e Deborah, e agli studenti tirocinanti Michael, Federico e Abigail e all'altra studentessa con tanti capelli riccio/mossi: siete dei ragazzi veramente in gamba, educati, rispettosi, empatici, gentili e con tanta voglia di fare.
Una poesia di J. Prever cita: Un sorriso non costa nulla ma produce molto, arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona.
Ecco, per svolgere queste professioni un sorriso, un come va, scambiare anche due chiacchiere per cercare di mettere a proprio agio il paziente, fanno davvero la differenza..
Ringrazio questo reparto
Mio marito è stato ricoverato in questo reparto per un'infezione dopo intervento di craniotomia eseguito nello stesso ospedale, ma in neurochirurgia. Devo dire che sono stata veramente fortunata, mio marito sicuramente di più, nell'incontro con la dottoressa Guariglia: una persona speciale, competente, attenta, ma soprattutto umana! È stata il nostro angelo e quando è stato spostato al primo piano dello stesso stabile di malattie infettive, abbiamo incontrato anche qui delle persone eccezionali. Il dottore Trincheri, la dottoressa Mauro e personale infermieristico eccellente, in particolare Adelina. Ho solo poche parole: Grazie. Grazie. Grazie.
Veramente grazie da parte mia e di mio marito Tiziano!
Osteomielite a seguito di frattura della caviglia
Elogi e ringraziamenti per la grande professionalità dimostrata nel mio caso all'ortopedico dott. De Meo e al dott. Giancarlo Iaiani.
Grazie.
Complimenti
Volevo ringraziare per la professionalità, la cordialità, la disponibilità e soprattutto l’umanità che ho riscontrato presso il reparto Malattie infettive - reparto Covid. Medici, infermieri, OSS e restante staff che si sono presi cura di mia madre di 85 anni. Purtroppo, per varie complicanze, mamma è venuta a mancare.
Continuate così, a fare il vostro lavoro con amore e dedizione.. Grazie.
Elogi per il prof. Le Foche
Quando si sta male da tanto tempo, ad un certo punto si crede di avere una malattia incurabile. Nonostante le tante visite con medici di diverse specializzazioni a cui mi sono rivolta, purtroppo nessuno era riuscito a darmi una cura risolutiva per la mia fibromialgia.
Fortuna ha voluto aver saputo del Prof. Le Foche, che con una cura da lui prescritta ho risolto il mio problema in breve tempo. Ha risolto inoltre anche altre patologie di cui soffrivo. Ora sto benissimo e sono sempre seguita dal dottor Le Foche.
Apprezzamento positivo
Sono molto prevenuta verso le persone e i servizi degli ospedali romani. Ma sono stata smentita il 12 agosto c.a. quando ci siamo recate al Policlinico Umberto Primo, edificio 32 - centro antirabbico in viale del policlinico 155, per mia nipote di 8 anni per il morso di un cagnolino. Siamo state accolte con gentilezza e professionalità dal signor LECCESE Roberto. Ci ha spiegato tutto con dovizia di particolari e competenza. Credo che se ci fossero più persone così, l'Italia avrebbe più punti per essere migliore. Grazie!
Laura Antonelli, un medico con la M maiuscola
Il reparto di malattia infettive ha persone validissime come la dottoressa Antonelli, e il giovane dottore con gli occhiali tondi del quale non so il nome, ma anche infermieri incompetenti che mi stavano lasciando andare a casa con il rischio che il virus HIV attecchisse, senza attuare la ormai consolidata prassi di profilassi utile a distruggere il virus a 24h dal suo contagio.
Mi è stato detto dalla infermiera dalla scura carnagione, sulla mezza età, con i capelli mossi e castani, che una volta avuto il rapporto non si potesse fare nulla e che i medicinali specifici sono solo per chi lavora a contatto con persone affette dalla stessa patologia. STAVO ANDANDO VIA!!! Quando poi, passa un medico e mi dice che devo correre in pronto soccorso e procedere con la terapia IMMEDIATAMENTE, perché erano già scadute da poco le 24 ore.
Devo ringraziare vivamente il medico in questione "anonimo" e poi la dottoressa Antonelli, che con una delicatezza, professionalità e spirito materno, ha voluto seguire un giovane ragazzo come me che non farà più sesso non protetto.
Ringraziamento
Ringrazio per la cortesia, gentilezza e professionalità ricevuta dal personale medico e paramedico di questo reparto.
Grazie, se sono vivo lo devo anche a voi
Sono stato ricoverato più volte: nel 1985 nel 1989 nel 1993 e nel 1996. La prima volta il primario era il prof. Ugo Tosti, una persona straordinaria che assieme alla sua équipe mi ha salvato la vita; poi successivamente la dott.ssa Franca Rossi e dei giovanissimi dottori, tra cui il dott. Le Foche, il dott. Paffetti (poi divenuto anche primario), il dott. Summonti.. La lista sarebbe lunghissima, mi scuso con chi non ho menzionato ma siete tutti dentro il mio cuore, così come tutto il personale infermieristico, assolutamente fantastico. Grazie a tutti.
Davide Gabrielli
Malattie infettive- prof. Renda
Avevo febbre quasi tutti i giorni e consigliato dal medico di famiglia mi sono recato al pronto soccorso del policlinico Umberto I di Roma, dove sono stato ricoverato. Dopo 3 giorni e 4 notti su una barella del pronto soccorso, finalmente mi hanno trasferito nel reparto di malattie infettive, dove sono stato ricoverato 8 giorni. Qui ho trovato personale medico e paramedico eccezionale. Il reparto è diretto dal prof. Renda con i suoi collaboratori, che sono il dott. Brogi Andrea e la dott.ssa Antonelli Laura; essendo stato curato da loro devo dire che li ho trovati molto umani, competenti e davvero bravi. Sinceramente non ho mai trovato negli ospedali medici come loro; sicuramente non saranno i soli ed è di questi medici che la sanità a Roma ha bisogno.
Anche il personale paramedico fa il loro dovere al massimo (nonostante i tagli effettuati) e si prodiga al massimo.
Io non auguro a nessuno di entrare in ospedale, ma se per disgrazia uno ci dovesse andare, questo reparto è il massimo. Personalmente devo ringraziare tutto il reparto dove mi hanno accudito con molta cura, con umanità e passione. Per questo dico: GRAZIE.
Professor Le Foche: la mia salvezza!!
Un ringraziamento doveroso al Prof. Le Foche. Venivo da un periodo forte e doloroso della mia esistenza e lui mi ha curata, con il rispetto che ogni malato merita di avere, mi ha capita... e mi ha salvata!! Io non dimenticherò mai tutto ciò che questa esperienza mi ha lasciato: negli ospedali, tra i malati, c'è grande umanità... e io mi sentivo sempre fortunata, perché ho visto troppa gente soffrire e lottare più di me! E il mio ricordo, il mio affetto, andrà sempre a questo medico, che mi ha rimessa alla vita!!! Grazie, grazie di cuore Professor Le Foche... la porterò sempre con me.
Manuela Malgieri
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