Malattie Infettive Ospedale Teramo

Entrare in ospedale e' sempre una esperienza particolare, ma nonostante i tanti luoghi comuni che inquinano il pensiero collettivo, il reparto gestito dalla dottoressa Antonella D'Alonzo lo si puo' considerare una eccellenza della provincia di Teramo. Dio ha riservato molti talenti alla dottoressa D'Alonzo e lei non ne ha disatteso neanche uno. Prima che medico, un'anima le cui vibrazioni del cuore si percepiscono.
Nulla da eccepire ad assistenza, pulizia e servizi, così come al personale, tutti sempre con il sorriso e ligi nel proprio dovere nonostante la pressione della situazione contingente e la scomodita' delle protezioni che rendono difficili anche i piu' comuni movimenti. Mi auguro che tale reparto sia preso di esempio per riprodurre in ogni dove una tale struttura di successo.
Grazie di cuore a voi tutti.

Felice e fiera di una collega e di un medico infettivologo meritevole di lode!
Grazie Dott.ssa Antonella D'Alonzo.

Complimenti alla dottoressa D'Alonzo Antonella ed alla sua equipe, la quale mi ha "recuperato" da una bruttissima polmonite dovuta al Covid, evitandomi la terapia intensiva e rimettendomi in sesto in poco più di una settimana...
Reparto d'eccellenza, veramente al Top, che rende onore ad una città come Teramo.

Sono grata al reparto, sono viva grazie alla dottoressa Antonella D'Alonzo e alla sua equipe.

Nella sfortuna di ammalarmi di Covid-19, nel corso del recentissimo ricovero presso il reparto Malattie infettive dell'ospedale Mazzini di Teramo, ho avuto modo di conoscere persone speciali, professionali ed umane che oggi è difficile trovare in tutti gli ambiti. A loro un "GRAZIE" grande come il mondo, li porterò sempre nel mio cuore per la loro grande umana professionalità.
Grazie a tutti.

Dalla signora che pulisce il reparto, fino ai medici, sono tutti educatissimi e simpatici, oltre che professionali e competenti.

Non ho mai vissuto un'esperienza così drammatica in un ospedale. Personale medico e infermieristico arrogante, assistenza inesistente, un mese trascorso tra panico e angoscia, senza un minimo di assistenza morale e fisica. Campanelli suonati a vuoto. Cambio del paziente a comodo loro. Punti di sutura della ferita tolti dopo 24 giorni dall'intervento, una ferita che è stata medicata solo 3 volte.

L'anno scorso sono stata ricoverata in questo reparto dopo un anno che avevo sempre la febbre e invane erano state fino a quel momento le cure prescrittami da altri professionisti. Qui hanno individuato finalmente il problema che mi affliggeva e le terapie adeguate.