Istituto Stella Maris di Pisa

Sono stata con il mio bambino di due anni e 10 mesi presso la struttura per 6 giorni. Non la consiglio per niente perché pare quasi seguano uno schema copia incolla con tutti i bimbi. Al mio hanno diagnosticato un disturbo dello spettro autistico medio grave.

Dopo due mesi da quel ricovero, seguendo la terapia del gioco libero autogestito del Centro Logos del Dott. Emidio Tribulato e tutti i consigli del dottore, mio figlio è un altro bambino. Parla e gioca come tutti i coetanei. Non mi hanno mai dato un consiglio o degli strumenti per aiutare mio figlio, hanno solo elencato tutto quello che non faceva.
Non consiglio una struttura se vostro figlio ha un problema di linguaggio, o ritardo, o chiusura, perché consiglio di aspettare e credere nei propri bambini. Giocate con loro, siete voi genitori la terapia migliore.

Hanno cercato di convincermi a tutti i costi a far fare la PEG a mio figlio, mentre invece adesso mangia e beve tranquillamente da solo, anche l'ACQUA!! (ha 1 anno e 2 mesi) e grazie SOLO a me. Come genitori ci siamo sentiti poco ascoltati. Potrei fare anche altri esempi, legati per esempio al trattamento delle ipotonia, ma credo basti. Mi sono sembrati più interessati ad apparire bene di facciata e con le norme Covid, che a dare assistenza tempestiva nel vero momento del bisogno del bambino.

Dopo 6 ricoveri in day hospital in 10 anni (dai 7 ai 21 giorni ogni ricovero), qualche giorno fa la nostra esperienza con questo istituto é finita per l'avvicinarsi dell'età adulta della nostra bimba. Col senno di poi mi viene da dire 10 anni buttati via per come ci hanno liquidato: in poche parole "noi ci abbiamo provato, non ci abbiamo capito molto, non sappiamo cosa consigliarvi, arrivederci". Devo dire che nostra figlia negli ambienti non familiari fatica a collaborare e prendere confidenza, ma eravamo venuti qui per questo: problemi relazionali. Mi aspettavo almeno un consiglio su come proseguire il percorso, ma l'unica cosa che ci hanno detto é di rivolgerci ai servizi sociali della nostra città e non insistere tanto con la scuola perché tanto la bimba non è motivata.. Resto davvero perplessa da una superficialità che non mi aspettavo. Non voglio fare di tutta l'erba un fascio, ma in generale mi è sembrato che molti dottori e operatori si siano un po' assuefatti al dolore, purtroppo presente in quel contesto, e siano diventati un po' troppo freddi e distaccati. Infatti gli specializzandi sono di gran lunga i più cortesi.

Nel mio caso non è stata una buona idea rivolgermi a questa fondazione. Gli accertamenti ai quali è stato sottoposto mio figlio per un disturbo di apprendimento non hanno incluso una EEG, nonostante avessi segnalato un episodio epilettico subìto dal ragazzo qualche tempo prima. L'epilessia si è manifestata a due giorni dalle dimissioni dallo Stella Maris ed era da questo disordine neurologico che scaturivano le sue difficoltà.