Istituto Spallanzani Roma
Recensioni dei pazienti
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Un esempio di sanità eccellente
Sono stata ricoverata di recente presso la Prima Divisione, ricovero lungo e patologia trattata importante. Che dire? Mi hanno salvata e per questo voglio ringraziare tutto il personale medico, infermieristico, tecnico che con la loro professionalità, competenza e grande umanità hanno fatto l'impossibile per tirarmi fuori dai guai. Sono rimasta colpita dalla grande umanità del personale che ivi lavora, il paziente è ancora considerato una "PERSONA" e non un "NUMERO". Grande attenzione alle esigenze dei pazienti, terapie visionate continuamente dai medici per personalizzarle al massimo. Nonostante il dolore e la sofferenza, queste persone riescono a donare serenità e fiducia ai pazienti. Grazie a voi tutti!
Eccezionali
Sono stato ricoverato per epatite B dal 9 al 19 gennaio.
Istituto ottimo in tutti gli aspetti, infermieri gentili e competenti e dottori veramente umani e all'altezza!
Che DIO ve ne renda merito!
In buone mani
Mi hanno trasferita da un altro ospedale per sospetta TBC o aspergillo. Dopo una broncoscopia al S. Camillo, mi hanno portata allo Spallanzani in isolamento. La cosa più triste del ricovero. Ma la competenza e la sensibilità di infermieri, medici e personale, mi sono state d'aiuto. Una cosa molto importante: l'EGA emogasanalisi, di solito molto doloroso, qui non ho sentito quasi per niente il dolore. Infermieri davvero preparati e attenti al paziente. Grazie! Alla fine era polmonite.
Reclamo
Ho avuto bisogno di fare delle analisi al padiglione 11. Il primo giorno tutto bene. Il secondo giorno - avendo la pratica aperta (dovevo riportare il secondo campione delle feci, e qui la sorpresa) ho dovuto riprendere il numero come se fosse la prima volta ed aspettare circa un'ora per la consegna. Non è possibile che un cittadino debba subire tale organizzazione per mancanza di personale (come mi è stato riferito dopo che ho protestato). Non si dirigere un ospedale pubblico in questo modo. Per pubblico intendo che paghiamo noi cittadini.
L'organizzazione e il rispetto umano sono alla base di una buona convivenza.
Aggiungo che alcuni del personale hanno fatto ironia alle mie proteste. A questo punto suggerisco: se non avete dirigenti capaci nella gestione, PRIVATIZZIAMO.
RINGRAZIAMENTI
Vorrei ringraziare di cuore l'intero reparto di Chirurgia generale e dei trapianti, diretto dal professor G.M. Ettorre, dell'ospedale Lazzaro Spallanzani. Un ringraziamento particolare lo rivolgo al dott. Pasquale Lepiane che, oltre alla sua indiscussa professionalità, ci ha dimostrato quotidianamente la sua umanità e il suo profondo amore per il lavoro che svolge, seguendo quotidianamente e con estrema premura l'intero percorso di degenza di mio padre Attilio.
Eccezionale!
Ho appena subìto un intervento in questo ospedale al secondo piano di chirurgia e devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa! Struttura nuovissima e pulitissima! Un grazie in particolare al dott. LE PIANE per la professionalità, la competenza e L'UMANITA'! TENGO A SOTTOLINEARE PROPRIO QUESTO: DALL'AMBULATORIO DOVE SÌ TROVA L'INFERMIERA TERESA, ECCEZIONALE, AL PERSONALE DI REPARTO, INFERMIERI E SALA OPERATORIA, MAI VISTA TANTA ALLEGRIA, EDUCAZIONE ED UMANITÀ!
GRAZIE DI TUTTO!
Linfoma non riconosciuto..
Meno male che deve rappresentare un'eccellenza in Italia!! Ho rischiato molto, fino a che non ho deciso di cambiare ospedale e, dopo un anno, sono ancora miracolosamente qua e senza nessun tipo di problema!! In base alla mia esperienza , non consiglio il reparto del dott. Antinori: sono gentili, puliti, pazienti, ma per le diagnosi... lasciamo perdere!!!
Fortunata
Voglio espressamente ringraziare tutta la IV divisione dell'ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma: medici, infermieri, ausiliari, nessuno escluso. Un particolare ringraziamento va ai medici, al Dott. Piero Ghirga, alla Dott.ssa Paola Mencarini ed alla Dott.ssa Angela Corpolongo, dotati di grande competenza, professionalità, tenacia e grande UMANITA'.
Si parla molto spesso di malasanità, ma,sono dell'idea che quando si incontrano medici così, è bene che tutti lo sappiano. Ho avuto mio padre ricoverato in questa struttura per quasi due mesi e non c'è stato giorno in cui gli stessi medici non mi venissero a cercare per tenermi aggiornata sul suo stato di salute. Mio padre ha rischiato di morire e devo dire grazie a loro per essere ancora in vita. Non si sono arresi, nonostante l'età non più giovane: 82 anni!!! Sono ultra-sicura che, se non ci fossero stati loro, non ce l'avrebbe mai fatta!!!! Grazie ancora.
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