Istituto Neuromed di Pozzilli

 
4.3 (147)

Recensioni dei pazienti

16 recensioni con 2 stelle

147 recensioni

 
(107)
 
(8)
 
(15)
 
(16)
 
(1)
Voto medio 
 
4.3
 
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Filtra per malattia, intervento, sintomo

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16 risultati - visualizzati 1 - 16  
 
Per Ordine 
 
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Demenza Frontotemporale

Dopo esserci recati alla neuromed perché papà aveva un rallentamento motorio abbiamo incontrato il dottore Bruno un medico veramente competente che aveva individuato che papà aveva una patologia neurodegenerativa e infatti dopo un ricovero fatto stesso in struttura fu dimesso con un decadimento cognitivo, con farmaci prettamente stimolanti e con una serie di esami da fare ancora. Dopo un mese che prendeva questi farmaci papà iniziò a fare delle cose assurde e di forte violenza verso se stesso, facemmo la pet sempre lì e già lì furono evidenti i segni che c'erano danni al cervello e infatti il dottor Bruno evidenziò che si trattasse di demenza ma non si sapeva quale e si doveva capire. Finalmente arrivò il giorno che avevamo l'appuntamento al centro UVA dalla dottoressa Castellani, quella mattina ricordo che ci mettemmo 3 ore per metterlo in macchina perché papà non ce la faceva a camminare, non collaborava, era assente, si urinava addosso, ricordo che in 3 persone riuscimmo a sedere su una sedia e riuscimmo a strusciare la sedia fino alla macchina, quando arrivammo alla neuromed andai a prendere la sedia a rotelle e lo portammo dalla dottoressa per avere delle risposte. La dottoressa Castellani come lo vide disse che papà non aveva nessuna demenza, che era un bambino che piangeva, che papà aveva delle cose nervose e che la pet era pulita e che per lei la PET era pulita. Tornammo distrutti ma colui che subì di più il duro colpo fu papà infatti dopo due giorni papà tentò il suicidio. Riuscimmo a salvarlo e io subito disperata chiamai la dottoressa senza risposta dopo 5 giorni che provai a contattarla per raccontare il tutto e per capire cosa fare lei mi disse che per parlare con lei dovevo prendere un appuntamento, mi crollò il mondo addosso perché veramente non sapevamo che fare. E dopo esserci rivolti a strutture di carattere scientifico finalmente dopo 2 anni 4 mesi fa siamo arrivati a capire cosa aveva papà. Papà aveva la DEMENZA FRONTOTEMPORALE. Papà ci ha lasciato ieri.

Patologia trattata
Demenza Frontotemporale
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Disappunto

Ho prenotato una visita Neurologica con il SSN per il giorno 02.01.2024 alle ore 15,00. Visto che disto dalla struttura circa 2 ore di macchina ed è la mia prima volta presso questa struttura, arrivo in anticipo di circa 2 ore verso le ore 12,45. Effettuo la normale registrazione, mi viene attribuito un codice progressivo e cronologico, nr. 14. Alle ore 14,05 appare sul display che deve entrare in ambulatorio il paziente con il nr.13. Alle ore 15,20 circa, finisce la visita il paziente nr.13 e sul display invece di segnare il turno del paziente con il numero 14, viene segnalato il nr. 12 di un paziente appena arrivato. Mi presento all'addetta per avere spiegazioni, questa mi riferisce che si segue l'ordine delle prenotazioni e non la sequenza attribuita. Faccio comunque presente che la mia visita era stata prenotata alle ore 15,00 e che quello con la prenotazione con il nr. 12 era assente all'orario previsto. L'addetto, non sapendo che altro dire, ha asserito che in quella struttura funziona così. Alla richiesta di parlare con un responsabile, mi ha inviata al 3° piano, reparto amministrativo. L'addetta al reparto amministrativo, sentite le mie doglianze, riferiva che la struttura è un ospedale e che seguono il loro ordine. A questo punto ho espresso il mio disappunto dicendo: "se mi fossi presentato con 2 ore di ritardo sarei passato prima degli altri, che comunque erano stati puntuali e rispettevoli delle prenotazioni? La responsabile, non sapendo che altro rispondere, ha addossato la responsabilità al medico che effettua le visite. Non avendo altre parole per il trattamento riservatomi, ho chiesto di annullare la prestazione e che comunque avrei comunque reso pubblico il trattamento ricevuto.

Patologia trattata
Neurologica.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Neuroriabilitazione

Sono stato ricoverato in questa struttura a giugno 2023 IN NEURORIABILITAZIONE per fisioterapia essendo in sar avendo la SM.
Personale poco, sia infermieristico che oss, mi lasciavano senza assistenza sia giornaliera che notturna. La caposala, povera, a volte si trasformava in infermiere per sopperire.
Esperienza disastrosa personale: per 4 ore con un pannolino pieno di pipì, una sofferenza atroce ai limiti della dignità.

Patologia trattata
Sclerosi multipla secondariamente progressiva (SM-SP).
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Anche il servizio prenotazioni è importante!

Chiamo da una settimana il servizio prenotazioni e non rispondono. La cosa più brutta è che tu stai un sacco di tempo in attesa e poi ti chiudono telefono in faccia.
Delusione, un affronto a chi ha veramente bisogno di cure.

Patologia trattata
Nessuna patologia, urgenze degli accertamenti.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Pessima esperienza

Chiamo per una visita neurochirurgica, mi dicono che c'è molto da aspettare, ma se dovessi farla in privato un posto disponibile tra tre giorni c'è e mi indicano un certo professore emerito Gagliardi.
Appuntamento alle 11.00 al prezzo di 150 euro.
Parto da Napoli e arrivo con un'ora di anticipo.
Chiedo informazioni e mi dicono di sedermi in un corridoio e attendere che il medico mi chiami. Alle 12.30 comincio a spazientirmi, alle 13.00 faccio irruzione nella stanzetta dove presumo che ci sia il Prof. Era lui e mi dice che è in ritardo.
Finalmente alle 13.00 entro, mi chiede di cosa ho bisogno e io gli faccio vedere la risonanza della mia zona lombare. Lui nemmeno la guarda e chiede a me informazioni.
Dopo una visita mi prescrive una cura antidolorifica e ulteriori esami.
Mi chiede di inviargli tutto via email, e io così faccio.
Dopo venti giorni e svariati tentativi di mettermi in contatto con lui, sia attraverso email che chiamando la Neuromed, faccio la voce grossa con la malcapitata del centralino.
Del professore nessuno ha un contatto, nemmeno una email.
Si fa lasciare il mio numero promettendo di farmi richiamare appena lo vede e, magia, la sera stessa risponde alla mia email, scrivendomi le cose che già avevo letto nei referti degli esami dicendomi di continuare con la cura antidolorifica.

Patologia trattata
Discopatia, ernie, scoliosi, bacino fuori asse.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Ricovero Neurologia

Ricoverata per sei giorni nel reparto Neurologia, hanno secondo me fatto poco e nulla. Con segni clinici oggettivamente compromessi, sono stata dimessa con una non diagnosi, bensì con i sintomi da me descritti.
Loro diagnosi: disturbo di forza e tremore funzionale.
Ma è una diagnosi?? Mi è parso non abbiano voluto approfondire nè si sono fatti scrupoli a dimettere una ragazza con problematiche senza voler risolvere.
Molto delusa.

Patologia trattata
Mancanza di equilibrio, mancanza di forza, vertigini e altro.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

PESSIMO

Reparto di rianimazione a parte, dove mi sono sembrati tutti molto competenti, gli altri reparti li ho trovati insoddisfacenti. Se avete intenzione di fare una riabilitazione, non la consiglio. Sono dell’idea che se si è soli (senza parenti che possano controllare e monitorare la salute del paziente) si può solo che peggiorare.

Patologia trattata
Tumore.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Proseguiremo le indagini altrove

Mi piacerebbe dire all'on. Patriciello se qualche volta, in incognito, potesse fare un giro nel suo ospedale e nello specifico al DH neurologico e in cardiologia... Noi vi abbiamo riscontrato disorganizzazione, scarsa competenza e maleducazione soprattutto tra gli infermieri.

Patologia trattata
Presunto Alzheimer (di mamma).
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Delusione

Vorrei dire le mia opinione su quanto mi è capitato in questa struttura. Con molta fiducia, dopo anni di peripezie dovute al mio mal di schiena (spondilosi L5), mi sono recata ad effettuare una visita intramoenia dal dott. Alessandro Gallo, neurochirurgo. Il suddetto dottore mi ha prescritto una cura antinfiammatoria molto forte e basta (Noprassene). Ho provato a chiamarlo telefonicamente per spiegargli che non riuscivo a tollerare quei farmaci, data la mia ulcera pregressa (riferita già in studio) e lui una volta praticamente mi ha staccato il telefono, un'altra volta con molta incredulità mi diceva di non ritenere altri farmaci efficaci per poter sostituire quella cura. Morale della favola, ho avuto un sanguinamento intestinale, ho dovuto sospendere la cura, fare una colon e una gastroscopia di urgenza e il dolore alla schiena è sempre qui.

Patologia trattata
Spondilosi L5.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Delusione

Ho avuto una visita neurochirurgica qualche giorno fa. Premetto che sono stata operata il 28 settembre in un altro centro per una discopatia a livello di L5-S1 con inserimento di un dispositivo per aumentare la distanza tra le vertebre; dopo 6 mesi, non avendo ottenuto miglioramenti, oltre a sentire il parere del mio chirurgo, ho voluto sentire anche un altro parere. Faccio una risonanza completa della schiena (quindi cervicale, dorsale e lombosacrale) e prenoto un appuntamento: mi viene chiesto se preferisco avere un appuntamento con un neurochirurgo o un professore, chiedo che differenze ci sono e mi viene detto che non c’è alcuna differenza: hanno tutti la stessa laurea, la stessa specializzazione ma con i primi il costo della visita è di €122,00 con i secondi €152,00. Dico che facciano loro e mi prenotano una visita (devo dire in tempi veramente brevi). Arrivo in reparto ma la segretaria è sempre al telefono; quando si libera faccio una domanda, mi guarda e poi si gira dall’altra parte a parlare con una collega. Bella considerazione! Al momento della visita entro e la dottoressa tra un po’ neanche mi guarda! Dico come mai sono lì, le spiego un po’ la situazione e le do’ la risonanza. Risposta: “devi fare fisioterapia, nuoto e perdere peso”. Ok. Cerco però di farmi spiegare il risultato della risonanza e dei "paroloni": riposta “devi fare fisioterapia, nuoto e perdere peso”. (Ancora!) Visto che mi sono operata nella parte lombo-sacrale ma sento forti dolori anche nella parte dorsale, chiedo come mai e la discussione che ne viene fuori è: “ci vuole una risonanza della parte dorsale”, “ma io ho fatto una risonanza completa, quindi c’è anche quella”, “ah sì, non avevo visto”. Cioè, che cosa ha guardato allora fino ad adesso?!?! Boh!
Vabbé, andiamo avanti. Chiedo se togliendo il dispositivo magari la situazione migliora e mi viene detto che il dispositivo è meglio non toccarlo se il dolore non è peggiorato; spiego che effettivamente sto peggio e che riesco a fare meno movimenti di prima e la risposta è: “io non ho la bacchetta magica; devi fare fisioterapia, nuoto e perdere peso”. Primo: ma mi hai sentita?!?! Secondo: un’altra volta! Un disco rotto! Non ha saputo dire altro!!! Alla fine anche mia madre prova a fare una domanda.. è da un po’ di tempo che ho dolori forti che non passano neanche facendo siringhe di antidolorifico e sono costretta a letto quindi chiede se ci possa essere qualcosa di specifico per il dolore; risposta “vai dal fisiatra”.
Non sono stata visitata, non sono stata neanche guardata! Non ha provato a vedere la situazione della ferita o del dispositivo, non mi ha fatto provare alcune posizioni per vedere la mia mobilità, niente!!! Non ha saputo rispondere a nessuna delle mie domande!!! Sapeva solo dire “devi fare fisioterapia, nuoto e perdere peso” per tutto!

Patologia trattata
Visita neurochirurgica.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Per ora sono delusa e perplessa

I miei voti sono così bassi per il semplice motivo che, pur avendo effettuato la visita a maggio, mio padre non è ancora stato chiamato per il ricovero.
È affetto da Parkinson e demenza, è stato visitato dalla dott.ssa Brunetti, di cui mi è stato parlato benissimo da un caro amico.
Nella visita è stata molto gentile e professionale, e mi ha anche detto che la cura che sta facendo mio padre non è adeguata, ma non poteva modificarla se prima non effettuava una serie di esami ricoverandolo.
Ricovero che, come già detto, da maggio ad oggi 18 ottobre non è ancora avvenuto nonostante ripetute chiamate da parte mia, pazienza...
Chissà se avrò il piacere di poter fare una recensione oltre l'attesa.
Per ora sono delusa e perplessa.

Patologia trattata
Parkinson, demenza.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Encefalomielite

Prima ci hanno detto che poteva essere un tumore poi una encefalomielite. Sta di fatto che gli hanno somministrato cortisone e dimesso mio padre senza una terapia e senza sapere cosa fare!
I dottori nessuno quando passano a visita e se passano sono sempre di fretta!!! Non sta ancora bene e adesso sto cercando un neurologo serio per poterlo far visitare! Nel frattempo lo teniamo a casa, cammina a stento, non è lucido ed ha un occhio rosso!

Patologia trattata
Encefalomielite (presunta).
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Superficialità..

Ringrazio il Dottor Gualtiero per essere stato superficiale sul mio problema, dato che da un mese a questa parte cammino solo grazie ad antidolorifici ed antinfiammatori... Il bello è che non mi fanno neanche piu effetto e visto che faccio l'operaio e lavoro di notte in fabbrica, non ho più la pallida idea di come andare a lavoro..
Cordiali saluti, Zarlenga Alessio

Patologia trattata
Rm colonna lombosacrale, presenza di minime ernie intraspongiose, minimo atteggiamento scoliotico dx convesso del rachide lombare. Matamero di transizione interpretato come sacralizzazione di L5 con disco ipoplasico tra L5-S1. Protrusione discale L3-L4 esaforaminale sx che impronta la radice, reperto analogo meno evidente a destra. Protrusione discale con caratteristiche analoghe più modesta L4- L5. Nei limiti inferiori della norma per ampiezza il canale. Il cono midollare è posizionato a livello di D11- D12. Rx rachide lombosacrale 2 proiezioni. Perdita della fisiologia lordosi lombare. Iniziali diffuse alterazioni spondilosiche con spazi intersomatici di ampiezza nei limiti. Vertebra di transizione al passaggio lombo sacrale. Rx rachide cervicale alterazioni del profilo delle limitanti discali del corpo di D7e di D8 da esiti di m. di Scheurman.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Esperienza negativa

Mio padre soffriva di cavernoma midollare in c-2 e ci siamo rivolti al dott. Ricciardi che, senza neanche visitarlo e dopo 5 minuti che ha guardato le Rm, ha dichiarato che se non si fosse operato sarebbe rimasto paraplegico a vita, e non avrebbe nemmeno potuto respirare autonomamente. Ma se avesse fatto l'operazione le possibilità di andare incontro agli stessi rischi sarebbero state esattamente le stesse, dunque toccava esclusivamente a mio padre scegliere cosa fare, perché lui non sapeva cos'altro dire. Ovviamente non ci siamo fermati davanti alle parole sconcertanti di questo neurologo.
Oggi 10/02/2014 mio padre è stato operato a Taranto dal Professor Lattanzi, che appena ha visitato mio padre ha urgentemente richiesto il ricovero e l'hanno operato d'urgenza, perché da un momento all'altro avrebbe potuto perdere la vita per collasso respiratorio. Il dottor Ricciardi non si è voluto prendere la responsabilità di operare mio padre, lasciando tutto nelle mani di mio padre, quando sarebbe bastato ammettere la propria incapacità nell'affrontare un'operazione cosi complicata. Per fortuna ci sono persone come il dottor Lattanzi che sono in grado di colmare le incapacità altrui e ha salvato la vita di mio padre. Questo è quanto! Non credo ci sia altro da aggiungere!

Patologia trattata
Cavernoma midollare in c-2.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Oculistica

Mio padre è stato visitato da un medico oculista che gli ha sentenziato una cecità, buttandolo in una grave depressione. Ha udato un linguaggio crudele e davvero poco umano.
Consultando altri medici invece era tutt'altro e mio padre vede bene.
Questo ospedale è ottimo per la neurologia e neurochirurgia, ma non per quanto concerne le visite oculistiche.

Patologia trattata
Visita oculistica.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Scarsa professionalità: prenotaz. ecocolordoppler

Da mesi avevo prenotato un esame ecocolordoppler per me e per mia moglie, fissato per sabato 8 giugno 2013. Oggi, 31 maggio, mi chiama la segreteria dicendomi che il medico per quella data è indisponibile... Mi riferisco al Neuromed di Pozzilli, chiedo: possibile una struttura così immensa abbia un solo medico? Non esistono argomentazioni, il pensiero va d'istinto alla possibilità che il mio appuntamento sia stato ceduto ad altro paziente... Per miei impegni di lavoro non posso cambiare data. L'interlocutrice mi dice: prendere o lasciare e appena esprimo la volontà di lasciare, acconsente, senza battere ciglio. Constatata la scarsa professionalità, rinuncio anche ad una risonanza Encefalo e ad un Ecg e visita neurologica fissati per martedì 11 giugno 2013. Sorvolo sulle mie condizioni critiche, che necessitano di approfonditi esami. Questa l'amara considerazione che ne traggo. Sono certo che la direzione non ha contezza di quanto avviene nel mercato delle prenotazioni.

Patologia trattata
Prenotazione esame ecocolordoppler.
Punti deboli
Professionalità e rispetto delle prenotazioni.
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