Istituto Neurologico Besta Milano
Recensioni dei pazienti
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DOTTOR PERIN GRANDE NEUROCHIRURGO
La sua professionalità, il suo occhio attento e vigile e la sua scrupolosità fanno di lei un grande neurochirurgo. Grazie ancora Dott. Alessandro Perin per aver nuovamente aiutato mio marito in questo secondo intervento. Oltre ad essere un eccellente neurochirurgo, è un grande benefattore dell'umanità.
Dottor SALADINO grande neurochirurgo
E' bello scoprire che in questo mondo un po' così, esistono persone come il dottor Saladino: medico preparato, affidabile, serio e cortese. Fin dal mattino presto, ore ed ore in sala operatoria impegnato in interventi difficili e delicati, ma anche disponibile all'ascolto del paziente.
Quasi ottantenne, in seguito a svenimento improvviso e successivi accertamenti, scopro di avere un meningioma in zona temporale destra.
Mi sono totalmente affidato al Besta e al dottor Andrea Saladino.
Operato il 7 febbraio e dimesso il 10.
Post operatorio senza problemi. Ho ripreso la vita di prima.
La risonanza magnetica a tre mesi ha escluso la presenza di complicanze chirurgiche.
Un grande grazie al dottor Saladino, a tutto il personale sanitario e a tutta la segreteria.
Grazie Besta.
L'eccellenza
Sono stata ricoverata all'istituto Carlo Besta dal 4.06.2020 al 8.06.2020 per la rimozione di una cisti vicino all'occhio sinistro. Sono stata operata dal dottor Rabbiosi dell'ospedale San Paolo con il supporto del dottor Ferroli, del Besta.
Tutti, e dico tutti, i dipendenti di questo ospedale, fin dal primo giorno mi hanno accolto e seguito passo dopo passo, cercando di mettermi a mio agio il giorno dell'operazione e seguendomi i giorni successivi. Tutti sempre con i sorriso che si intravedeva dalle mascherine. Medici, infermieri e ragazze delle pulizie formano un ingranaggio perfetto di una macchina eccellente. Oggi verrò dimessa e non smetterò mai di ringraziare tutte le persone che mi hanno seguito dal primo all'ultimo giorno. Grazie per quello che fate, sempre con col sorriso e molta, molta competenza.
Laminectomia c4 c6 - dott. Ivano Dones
Da mesi soffrivo di forte astenia con ipersensibilità e limitazioni terribili al cammino. Non riuscivo a fare più di 30 metri a piedi. Sono stata sottoposta ad intervento di laminectomia vertebrale decompressiva c4-c6 a cura del dottor Ivano Dones presso l'Istituto neurologico Besta di Milano. Già il giorno successivo all'intervento mi sono alzata e ho camminato senza più avvertire pesantezza, formicolio e dolore alle gambe. Devo dire che mi sento quasi una miracolata... (in piena pandemia), sono stata operata il 12 marzo 2020.
Voglio ringraziare il dottor Dones in primis per la sua professionalità, umanità e il suo sorriso; quindi la sua splendida equipe, il meraviglioso anestesista, gli infermieri, i tecnici, tutti quanti coloro mi sono stati vicini con attenzione e serietà.
Fiera di avere in Italia centri di eccellenza come l'istituto Besta!
Miglior Centro
Nel mese di gennaio ho subìto una operazione per un neurinoma ai nervi della schiena. Dalla prima visita fino alle dimissioni ho avuto modo di avere a che fare con dei veri professionisti. Sono stata seguita dal dottor Broggi Morgan, a cui devo davvero tutti i miei ringraziamenti tanto che l'ho definito il mio angelo custode. Il dottore è stato di una professionalità, umanità e gentilezza assolutamente indescrivibili. Sempre pronto e disponibile a fornirmi ogni chiarimento sia durante la fase pre-operatoria che post.
Inoltre, voglio ringraziare anche tutto lo staff medico e il personale del reparto neurochirurgia C.
Nessuna soluzione per i miei sintomi
Indico solo alcuni dei disagi avuti.
Visita neurologica con tanto di promesse di cercare di trovare una soluzione ai miei sintomi, successivi appuntamenti continuamente spostati e fissati in giorni in cui la dottoressa non era presente, quindi fatta un'iniezione di botulino da un altro medico che ha sbagliato il loco della puntura creando ulteriori problemi...
Miglior luogo di cura
Sono stata operata l’ 8/11/2019 per un meningioma piuttosto grande dal dottor Perin (giovane ma con sconfinata competenza). Ho 47 anni ed una bimba di 5 mesi avuta con grande sacrificio, potete immaginare i miei timori, invece tutto è andato per il meglio grazie all'immensa professionalità da parte di ogni operatore. Davvero, dalla prima all’ultima persona che ho incontrato, devo dire un immenso GRAZIE.
Visita "non visita"
Molto semplicemente mi sono recato al Besta per una prima visita. La dottoressa, dopo avermi fatto aspettare 30 minuti durante una visita, si attarda altri 10 minuti a parlare in corridoio con i pazienti che erano prima di me. Mi fa quindi entrare e dopo l'anamnesi mi prescrive un accertamento diagnostico e poi mi fa uscire senza neanche visitarmi nè fare alcuna valutazione neurologica. Sarà prassi, ma non mi pare corretto. Essendo una prima visita, non avrebbe dovuto fare una valutazione generale o forse fare visite col SSN vale meno che da privati? Sono sconcertato... eppure ho sempre avuto fiducia del Besta.
Tumore intracranico - caso complesso
Scrivo questa recensione a più di 5 mesi dalla morte di mia figlia. Ho lasciato passare tempo per cercare di essere più obiettiva possibile. Scrivo il mio commento sperando che possa essere utile a qualcun´altro che disgraziatamente si trovi ad avere a che fare con la scelta di una struttura ospedaliera dove effettuare un intervento neurochirurgico quasi disperato. Dopo aver valutato alcune tra le migliori strutture europee in ambito neurochirurgico, abbiamo scelto il Besta in quanto il chirurgo (di cui non faccio il nome per rispetto) è stato l´unico a darci speranze sulla riuscita dell´intervento; inoltre, ha ottime referenze e un ottimo c.v.. Purtroppo mia figlia, affetta da un raro tumore intracranico scoperto per caso un mese prima, è deceduta dopo diverse ore di intervento. Non sono qui a discutere la bravura del chirurgo, in quanto esula la mia competenza (su questo si pronunciano i colleghi, e in modo positivo), nè il suo impegno nel salvare la vita di mia figlia durante l´operazione (non ero presente ma credo nella buona fede, fino a prova contraria). Contesto quanto segue, in ordine di importanza:
1.non ci è stato possibile donare le cornee di nostra figlia, in quanto "non era presente un protocollo" a riguardo.
2.l´anestesista, che non sapeva nulla del caso fino al giorno prima dell´operazione, si è pronunciato dicendo che "avremmo dovuto ripensarci e valutare di non operarla, viste le scarse possibilità di riuscita". Questo dopo essere venuti al Besta dall´estero (dove viviamo) e aver pagato un´ingente somma a tre zeri per poter permettere al chirurgo la scelta dell´equipe (ricovero in libera p.); e soprattutto dopo aver fatto tutto questo proprio per l´ottimismo del chirurgo stesso. Mi sono sentita presa in giro come cittadina e come madre.
3.mia figlia è stata addormentata davvero in malo modo, piangendo, e senza nemmeno poter finire la frase che ci stava dicendo. Potrete capire la tragedia, dato che non l´abbiamo mai più vista viva. Lo definisco indice di poca umanità e assenza di sensibilità ed empatia.
4.in generale, ho assistito a episodi che definisco di ben poca professionalità all´interno della struttura, quali: mia figlia ha eseguito un test doppler con un medico, assistito da un´infermiera che non sapeva come eseguirlo (mia figlia ha commentato: "secondo me mamma non dovrebbero fare esercizio coi bambini"_come darle torto!) e poggiando gli strumenti proprio accanto alla suola della sua ciabatta (strumenti che ho spostato io); durante la risonanza magnetica, l´addetto ascoltava musica tipo tecno, e quando ho chiesto se dovevo togliere gli anelli per tenere la mano di mia figlia mi ha risposto: "basta che non li schiaffi contro il magnete"_si commenta da solo; infine un medico, entrando nella stanza, ha rotto un piatto per errore, e, per poter ripulire i cocci, mia madre ha dovuto comprare scopa e paletta in negozio, dato che nessuna infermiera/inserviente ce ne ha portato una per ore.
5.ultimo ma non meno importante, durante l´operazione siamo stati assistiti da un sacerdote; questa persona, mentre noi davamo l´ultimo saluto a nostra figlia giunta in terapia intensiva, rideva e scherzava in una stanza accanto. Amara conclusione per un uomo di fede!
Certamente molti pazienti al Besta hanno trovato la salvezza e hanno avuto esperienze positive, purtroppo per noi non è stato così. Sottolineo nuovamente l´estrema rarità e complessità del caso.
Blood patch per ipotensione liquorale
Dopo essere stato ricoverato 2 mesi in un altro ospedale, dove si è arrivati alla diagnosi di ipotensione liquorale spontanea, l'unica terapia prevista era l'idratazione e il clinostatismo. Vista l'inefficacia della terapia, dopo essermi messo in contatto con i neurologi del Besta, ho subìto il blood patch con un notevole miglioramento immediato.
Tuttavia ad oggi, ad una settimana dall'intervento, sono ancora presenti i mal di testa quotidiani, anche se riesco a tenerli sotto controllo con gli antidolorifici (cosa che prima del blood patch era impossibile).
Volevo però chiedere a chi avesse fatto lo stesso tipo di intervento, o a dei dottori: dopo quanto tempo dovrebbero sparire completamente i mal di testa?
Ringraziamenti al dott. Sergio Visintini
La prima volta che sono stato al Besta era il lontano giugno 2011.
In quell'occasione, per ernia discale, ho conosciuto quel grande uomo e chirurgo che risponde al nome di Sergio Visintini.
A seguito della visita, mi consiglia di attendere qualche anno prima di andare sotto i ferri.
Nell'aprile del 2019, a seguito di RM e forti dolori, il dott. Visintini ha consigliato intervento chirurgico di laminectomia L4 bilaterale.
In data 14/10/2019 ho effettuato pre- ricovero per intervento.
In data 17/10/2019 sono stato operato dal dott. Sergio Visintini.
Sono stato dimesso in forma fisica per me normale (non esagero) in data 19/10/2019.
Ringrazio, con la presente, il personale sanitario ed amministrativo del reparto pre- ricovero per l'assistenza e la serietà dimostrata giorno 14/10/2019.
Ringrazio con simpatia ed affetto tutto il personale sanitario della NCH A, a cominciare dall'Inf. coordinatore signor Campanella; ringrazio inoltre il personale tutto della Sala operatoria.
Un abbraccio di vero cuore alla dottoressa Parlato (ANESTESISTA) per il dolce e simpatico umore instauratosi prima dell'intervento medesimo.
Mi sono tenuto per ultimo, senza offesa per gli altri, il ringraziamento con la R maiuscola per colui dal quale ho ricevuto massima fiducia con la consapevolezza che sarei stato operato operare dalle mani più competenti in assoluto.
Caro Dott. Visintini, La ringrazio dal più profondo del cuore per quel sorriso che sa infondere a tutti noi pazienti e quell'essere "uno di noi" che Lo rende (perchè lo è) SPECIALE...
Grazie.
Toni Dentici da Palermo.
Paziente abbandonato a sè stesso
Prenoto una prima visita per mio papà, che ha ricevuto diagnosi di Parkinson in data 18.06.2019, con la Dott.ssa Devigili. Durante la visita la dottoressa è stata molto scrupolosa, ne siamo rimasti soddisfatti. Iniziata la nuova cura durante l'estate, abbiamo avuto un dubbio sul dosaggio del farmaco e ho contattato diverse volte la segreteria per ricevere una conferma dalla dottoressa (ebbene si, il paziente non è in possesso del numero della dottoressa, ma può contattare la segreteria o scrivere email). Ad oggi, a distanza di un mese, ancora non ho ricevuto una risposta. Vista l'assenza di comunicazione tra medico e paziente, siamo costretti a cambiare struttura. Il medico dovrebbe rappresentare una persona di riferimento e di fiducia per il paziente.
Opinioni e ringraziamenti
Abito in Sicilia, vicino a Palermo, da tre anni lotto contro i sintomi dovuti a lesioni al cervelletto in seguito a ictus con ischemia cerebellare... Dopo alcuni mesi entro in contatto col dott. Parati, dal quale sono stato controllato due volte c/o gli ambulatori di Via Mangiagalli. Non mi soffermo sulla cortesia né sulla, secondo me, indiscussa professionalità e competenza; decisione nell'ultimo incontro dei primi di Giugno scorso: ricovero per accertamenti prima di un eventuale cambio di terapia farmacologica.
Il 5 agosto 2019 arrivo come indicatomi telefonicamente alle ore 09,00, accompagnato da una delle mie sorelle e da uno dei miei fratelli (il mio equilibrio in stato eretto è molto instabile in questo periodo). Digiuno dalla mezzanotte per eventuali esami e prelievi penso; lunga, anzi, lunghissima attesa per liberare un posto letto; entro in reparto Neurologia A al primo piano nel primo pomeriggio. Durante l'attesa ho percepito subito che c'era aria di spostamenti e aggiustamenti logistici. Avevo ragione. Tuttavia (intanto chiedo venia perché non ho il dono della sintesi!) la prima impressione che è stata negativa è svanita subito e il periodo di degenza è stato molto buono. Assente il dott. Parati, sono stato seguito dalla dottoressa Maria Rita Carriero, attentissima nella ricostruzione della mia storia clinica e ogni giorno presente con la sua cordialità sensibilità, garbo, gentilezza e, soprattutto, competenza e professionalità. in sei giorni ho fatto un check-up completo: nuova R.M. all'encefalo. controlli ematologici, colloqui e visite varie (fisiatra, 2 esperti di emicrania, psicologa...). Colgo, dunque, l'occasione per ringraziare tutto il personale medico, di cui purtroppo non conosco i nomi, ma anche i caposala, il personale infermieristico, gli OO.SS. tutti sempre gentili e cordiali e presenti (nonostante i lavori di spostamento di arredi, attrezzature varie e suppellettili per aggiustamenti logistici dei reparti (in siciliano diciamo: Sbarazzo! :):):))
Ho anche apprezzato il vitto, che per essere un ospedale non era malaccio. Ringrazio anche il personale delle pulizie, perché in un ospedale questo aspetto è fondamentale e questa gente con il loro lavoro umile va gratificata; i servizi igienici erano quasi sempre in ottimo stato). Non voglio essere troppo prolisso, ma quello che mi ha colpito di più è stato il vedere gente di sesso, età, patologie, provenienza diverse (da varie regioni d'Italia) essere accolti e curati allo stesso modo. Ecco se dovessi giustificare un mio giudizio positivo sull'I.C. Besta di Milano, sarebbe questo aspetto che loderei in primis: un luogo dove viene presa in considerazione la persone e la sua dignità , specialmente se sta attraversando un periodo difficile della sua vita. Se da tutta Italia siamo arrivati al Besta un motivo ci sarà, quindi non sono io terroncello da quattro soldi a potere valutare l'operato e la professionalità del personale tutto, specie dei medici. Ma il mio senso di gratitudine e di ammirazione perché vedendo accolti nel migliore dei modi anche gente proveniente dal meridione d'Italia, ho potuto constatare come si possano ritenere fatui, pretenziosi e a volte dettati da opportunismo certi luoghi comuni che la cattiva politica e i media alimentano. non vado più oltre, mi fermo senza non prima ribadire i miei sentimenti di gratitudine e stima; rinnovare i complimenti e porgere i più cordiali saluti.
Roberto Gorgone.
Cefalea a grappolo: esperienza POSITIVA
L'accoglienza è stata straordinaria da parte di tutti gli operatori sia medici, infermieri, OSS che personale di segreteria. In tanti anni di servizio come operatore sanitario non ho mai trovato una struttura così organizzata e preparata per accogliere i pazienti, farli sentire a loro agio e curarli. Nulla è lasciato al caso, le visite sono costanti, i dottori sono affabili e quindi permettono un miglior rapporto con il paziente.
Glioma del tronco encefalico
A mio marito è stato diagnosticato un glioma del tronco. Lo abbiamo scoperto un mese fa per caso. Ovviamente siamo spaventati e insicuri. Abbiamo fatto un solo colloquio finora al Besta con un chirurgo che ci ha prospettato una biopsia che in altri ospedali (già ci siamo informati) non fanno per la delicatezza e la zona rischiosa, dove passano tutte le parti vitali. Qualcuno ha già avuto una simile esperienza?
Ganglioglioma
Ho affrontato tutto il percorso, a cui sono stata obbligata dalla malattia, con tanta forza, coraggio e serenità grazie alla vicinanza di tutta la mia famiglia; ma in particolare modo alla competenza, professionalità, umanità che il grande dottor Perin è capace di trasmettere.
Sono ritornata a nuova vita, GRAZIE!!!
Grande plauso a tutti i suoi collaboratori e grandissimi meriti a divenire al grande PERIN!!!
Pessimo il loro approccio al telefono
Per la prima volta ho contattato telefonicamente questo istituto, oggi 16 maggio alle ore 12.15 circa e, dopo una lunga attesa, ho parlato con l'operatore n.401, una voce femminile che frettolosamente mi ha detto che le visite private erano disponibili dopo l'estate, chiudendo subito la telefonata mentre parlavo senza darmi la possibilità di chiedere quale fosse quindi la prima data disponibile. L'approccio con questo istituto? PESSIMO.
Ringraziamenti al dottor Faragò
Ringrazio il reparto di neurologia A per la loro competenza, professionalità e gentilezza. In particolar modo il Dott. Giuseppe Faragò per aver risolto il problema.
Prima visita in intramoenia
Il 21 gennaio 2019 ho portato mio figlio dalla dottoressa Dina Battino in intramoenia per una visita. Vi racconto la mia storia: nel mese di novembre mio figlio di 12 anni ha avuto una crisi in sonno e, conoscendo la fama dell'istituto Besta, ho deciso di portarlo nel posto che più mi dava fiducia, anche perché volevo un secondo parere. Durante la visita la dottoressa ha guardato i referti redatti dall'altro medico e quando le ho chiesto di guardare i tracciati e la risonanza magnetica, mi ha detto che non era necessario e che potevamo tornare in Sicilia a farci seguire in strutture presenti nella nostra zona e fare aumentare la dose della medicina. .
Dott. Luca Mattei Santo subito
Gennaio 2018: salendo le scale, la punta del piede mi sbatteva sistematicamente sul gradino; per via del poco movimento sedentario pensavo fosse un po’ di sciatica. Passa il tempo e il gradino diventa un ossessione; possibile che sia un caso? A Marzo cammino un po’ di più e noto che la falcata del piede non è sincronizzata con la gamba e tutto il movimento del corpo; mi fermo a riflettere e mi chiedo: è possibile che questo inverno abbia esagerato con il cibo appesantendomi a tal punto di bloccarmi così? Mi rispondo subito, no non è possibile. Torno a casa e faccio una elementare prova: muovo il piede sinistro su e giù, destra e sinistra velocemente e poi il piede destro. Il piede destro non rispondeva ai comandi, era rallentato. Con il dottore di famiglia abbiamo optato di fare una Tac. Il 7 aprile mi riscontrano un meningioma in testa, tragedia e disperazione per tutta la famiglia. Qualche giorno dopo mi trasferiscono a Nuoro per fare operazione nei giorni seguenti; l’attesa in reparto è devastante.
Persone appena operate alla testa e alla schiena, tra cui un ragazzino che si era "sfracellato" il cranio facendo il gallo con la bici su una gradinata; ho passato la notte con la carta igienica infilata nelle orecchie e il cuscino,che reggevo con le braccia pur di non sentire il fastidioso rumore del cicalino di un macchinario collegato ad un paziente di altra stanza che in teoria le infermiere dovevano resettare ogni qualvolta iniziava a suonare; in realtà erano più interessate a chiacchierare in infermeria. Il giorno dopo, fanno entrare la madre di un amico del ragazzino con dei palloncini per augurio di buona guarigione. Risultato? Iniziano a scoppiare uno dopo l’altro. Ricordo che eravamo in un reparto di neurochirurgia, di cui 3 persone appena operate ed io che dovevo esserlo a giorni risultando abbastanza sensibile ai rumori e avendo passato una notte d’inferno. Il giorno dopo arriva il Dott. ——- che voleva operarmi e mi dice: venerdì se ha il piacere la opero io e sono contento se invece vuole essere operato da un’altra parte sono contento lo stesso, se Lei è contento. Ovvio che no, grazie vado via. Mi dimetto immediatamente.
Lo sconforto era tanto la famiglia era distrutta e nessuno che ci dava consigli validi in merito e l’ansia primeggiava.
La famiglia si muove e trova conforto sulle recensioni di questo sito. Tutto diventa più chiaro grazie alle recensioni di alcuni che, come me, avevano avuto lo stesso male. Esce il nome di Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano e tutti i dottori che lo compongono: Di Meco, Perin, Saladino, Legnani, Casale ed altri.
Le recensioni sono state così determinanti da convincere i famigliari Tutti a prendere la decisione definitiva “Si va a Milano”.
Contattiamo il primario Dimeco, la prima visita giusto qualche giorno dopo l’uscita dall’ospedale di Nuoro, fantastico.
Mi visita il Dott. DiMeco in persona e mi dice: confermo il meningioma e va operato, è troppo grande per tentare altre vie. Era circa 4 cm. largo e 4 profondo, occupando lo spazio del cervello che nel mentre si era dovuto spostare verso il basso, comprimendo così la zona dei comandi del movimento del piede.
DiMeco molto professionale mi ha chiaramente anticipato che l’attesa era lunga circa 1 o 2 mesi per via di operazioni di tumori più urgenti; ho atteso con piacere anche se... durante l’attesa mi si è bloccato tutto il piede e parte della gamba. Ma arriva la chiamata: "lunedì ore 8.00 deve essere qui a Milano a digiuno". Arrivo lì e vedo questa grande orchestra muoversi. Visite, colloqui che sono durati per parecchie ore. Ma il tutto per verificare l’idoneità all’operazione, senza equivoci. Cercando una via per sopportare tutto questo stress emotivo, una battuta mi è rimasta in testa dal Primario anestesista Dario Cardaroli alla domanda: Dottò ma quante ore saranno di operazione? La risposta è calda e sincera: per te 5 minuti, per la famiglia una eternità, ma non ci pensare, sei al Besta, anzi, facciamo una cosa, quando finiscono di operarti, vengo a trovarti.
Queste parole e tutta questa organizzazione ci ha rafforzato, incrementando la stima in questo centro e la speranza sull’ottima riuscita.
Mi trasferiscono in reparto e mi preparano con altre visite poi... arriva un infermiere e ci comunica il nome del dottore che mi doveva operare: Dott. Luca Mattei. Scende il gelo tra i famigliari perché nessuno lo aveva mai sentito nominare tra i big. Parte l’indagine e si crea una preoccupazione tale da voler quasi rinunciare poi... mi armo di whatsapp e scrivo al Dott. DiMeco: Dottò, domani 7:30 mi opera il Dott. Mattei mi scriva due cose su di Lui così vado a dormire tranquillo. Mi risponde subito in un silenzio assordante in una stanza semi buia: stia tranquillo è in ottime mani.
Arriva il Dott. Mattei e si presenta. Ha 38 anni circa, longilineo, riservato, timido quanto deciso. Dottò ti dò del tu: vai a dormire presto che domani hai da fare; mi risponde che forse andava al pub e che poi vedeva comunque.
Ovviamente scherzando, avevamo rotto il ghiaccio e la sua fermezza mi ha convito che era il chirurgo giusto.
Entro alle 7:30 e esco alle 17:00 ora più ora meno (quasi 10 ore). Mi risvegliano, dopo i famosi 5 minuti di anestesia, e aprendo gli occhi mi riconosco “Vivo”. Faccio delle prove e inizio a contare con le dita della mano sinistra, poi con la destra, poi passo al piede sinistro e poi... colpo di scena, il piede destro riprende a muoversi come mesi prima, come sempre. Ero talmente contento che, seppur essendo ancora in sala risveglio, parlavo senza prendere fiato con tutti gli infermieri e Dottori che mi circondavano. Siccome dicevo ancora attendere, mi sono appisolato ma una voce mi ha svogliato: era il Dott. Dario Cardaroli. Come da promessa era venuto a trovarmi e verificare il mio stato. L’azione di quest’uomo mi ha riempito l’animo di gioia e stima di un Dottore che si è fatto uomo per un attimo confermando tutto quello che mi promise.
Oggi, passati 10 mesi dall’operazione, sono appena rientrato dalla 2° visita di controllo risultando, seppur con una media percentuale di recidiva possibile per via dell’esame istologico, perfettamente pulito da ogni residuo.
Il Dott. Mattei ha perfettamente asportato tutto ciò che poteva, riducendo quindi ulteriormente la possibilità di recidive. Quello che ha fatto questo ragazzo non ha valore è quello che fanno tutti questi Dottori ogni giorno per tutti noi non è un semplice lavoro ma una missione e dovremmo saperli più valutare. Dovrò attendere altre visite di controllo a scalare, per ora posso solo dire Grazie. Grazie a queste recensioni, grazie a tutti quelli che hanno scritto la loro, grazie ai miei famigliari che hanno tirato fuori gli attributi per prendere la giusta decisione, grazie al Besta e tutti gli infermieri che sono stati “ospitali” e sopratutto ben addestrati nel attuare regole di Controllo per ogni singolo paziente nel rispetto corporale e psicologico, grazie a Dott. DiMeco primario, al Dott. Cardaroli primario anestesist, ed un grazie infinito al mitico Dott. Mattei, che con quelle fini ditina, pazientemente mi ha restituito LA VITA. Spero che questa recensione possa dare speranza a tutti quelli che hanno paure e dubbi in merito. La vita è sacra per sprecarla e tutti dovrebbero promuoverla.
Meningioma della doccia olfattoria - Dott. Perin
Sono stata operata dal Dott. Perin per meningioma della doccia olfattoria a destra il 15/02/2019.
Sin dalla prima visita, avvenuta circa un anno fa, il dottore mi ha indicato con chiarezza come l'intervento fosse l'unica soluzione e mi ha illustrato i rischi gravissimi che avrei corso se non mi fossi sottoposta all'intervento, che comunque non era urgente, trattandosi di un tumore in genere benigno e a crescita lenta.
Durante quest'anno ho mantenuto i contatti col dottore, al quale esponevo via e-mail ogni mio dubbio e lui nel giro di qualche ora mi rispondeva.
Il Dott. Perin mi ha colpita, oltre che per l'indiscutibile competenza, per la discrezione, il fare umile, il garbo con cui si approccia ai pazienti ed ai familiari.
Gli auguro tanto bene quanto ne diffonde tra i pazienti e le famiglie e una carriera sempre più in ascesa, perchè lo merita!
Solo i grandi sono anche umili, lavorano in silenzio, mentre parlano i risultati.
Un riconoscimento va anche al personale della sala operatoria, agli specializzandi e agli infermieri del reparto: efficienti, umani, cordiali e disponibili a raccogliere le ansie dei pazienti.
Unica nota dolente in tanta positività: alcuni addetti alle pulizie lavorano in modo superficiale... Spero che la direzione tenga conto della segnalazione.
Ancora grazie a tutti, in particolare al Dott. PERIN.
Asportazione meningiomi - Dott. Alessandro Perin
Ad ottobre 2018 effettuo la prima visita con il dott. Perin, il quale da subito mi ispira fiducia e mi spiega in maniera chiara ed esaustiva i rischi della mia patologia. Noto immediatamente la sua competenza, educazione ed estrema disponibilità con i pazienti ed i colleghi. Vengo operata a febbraio di quest'anno ed anche in questa occasione il dott. Perin mi conferma quanto notato in prima istanza, non solo è un eccellente professionista, ma anche una persona cortese, cordiale e disponibile, che si relaziona con il paziente ed i familiari con garbo ed umiltà. Lo ringrazio infinitamente per quello che ha saputo fare per me.
Buona anche l'assistenza in reparto, specialmente quella nei turni di notte.
Meningioma base cranio, Dr. Saladino Andrea
Nell'Ottobre 2017, a seguito di frequenti mal di testa e sintomi riconducibili ad una sinusite, ho effettuato una Risonanza con contrasto a Roma ed ho scoperto di avere un meningioma nella zona alla base del cranio. A seguito di positive recensioni, ho fatto una visita partendo alla volta di Milano ed ho interpellato il dottor Saladino, il quale mi ha subito spiegato con minuzia le fasi eventuali dell'operazione e i suoi rischi. A distanza di 3 mesi, il 18 Gennaio 2018, sono stato operato da lui e la sua equipe per ben 16 ore e 30.
Il meningioma purtroppo aveva compromesso già i nervi olfattivi, ma i miei nervi ottici sono stati ripuliti e non ho avuto nessun problema di vista nonostante il rischio di cecità. Ad oggi posso ringraziare sia il dottor Saladino, la sua equipe e tutti gli infermieri e specializzandi, i quali mi hanno regalato una esperienza di vera Sanità con trattamenti consoni e dignitosi.
Grazie ancora.
Daniele Nastasi
Stenosi canale spinale - dr. Visintini
Da anni soffrivo di mal di schiena e di sciatica bilaterale giorno e notte con dolori atroci e limitazioni terribili al cammino. Non riuscivo a fare più di 30 metri a piedi. Sono stata sottoposta ad intervento di laminectomia vertebrale decompressiva a cura del dottor Sergio Visintini presso l'Istituto neurologico Besta di Milano. Già il giorno successivo all'intervento mi sono alzata e ho camminato senza più avvertire pesantezza, formicolio e dolore alle gambe. Devo dire che mi sento quasi una miracolata! Voglio ringraziare il dottor Visintini e la sua splendida equipe, la meravigliosa anestesista, gli infermieri, i tecnici, tutti quanti coloro mi sono stati vicini con attenzione e serietà.
Fiera di avere in Italia centri di eccellenza come l'istituto Besta!
Intervento cerebrale
Ho effettuato un’operazione chirurgica per lesione espansiva dell’angolo ponto-cerebellare sinistro.
Sono stata operata dal Dr. Andrea Saladino con grande successo. Consiglio a tutte le persone che devono affrontare questo tipo di intervento, di chiedere di lui per la sua competenza e disponibilità.
Grazie a lui e alla sua equipe posso dire di essere stata salvata e di poter continuare a vivere la mia vita di prima, senza conseguenze cerebrali nè fisiche.
ESPERIENZA UNICA
È stata un'esperienza unica.
Un ringraziamento speciale alla dottoressa Valentini e a tutto il suo staff per la loro professionalità, competenza e umanità.
Una struttura che offre tanto, formata da persone umane che amano il loro lavoro.
Lo consiglio vivamente.
Visita per disturbi del movimento
Scarsa attenzione verso il paziente e sua anamnesi, visita privata sufficiente.
Deludente
Visita prenotata da diversi mesi con la dottoressa Giovagnoli, appuntamento fissato per le 16.30. Partiamo la mattina alla buon'ora dal Gargano, per poi stare in attesa 1 ora e 40 minuti abbondanti oltre l’orario del nostro appuntamento. All’accettazione paghiamo la visita (€ 202). Mia mamma non ce la fa più ad aspettare. Mostro le mie rimostranze. Finalmente entriamo nell’ambulatorio. Durante la visita la dottoressa viene chiamata 3 volte al cellulare e per 3 volte interrompe la visita in corso. Chiude mettendoci alle strette, lamentandosi che non può lavorare in questo modo e che non ha più tempo per noi perché ha altri pazienti da visitare.
Spero che almeno la terapia funzioni.
Sinceramente non mi sono sentita trattata bene.
Staff medico e infermieristico eccellente
Medici, oltre che eccellenti, molto umani e soprattutto ascoltano il paziente.
Staff infermieristico veramente unico: gentili, umani, disponibili e soprattutto sempre sorridenti.
Grazie, grazie, grazie.
Astrocitoma anaplastico III Who
Desidero ringraziare tutto il personale medico e paramedico della Neurochirurgia 1 dell’Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano ed in particolare il Dr. Alessandro Perin, che ha gestito ed eseguito l’intervento chirurgico, ed il responsabile Dr. Francesco DiMeco. Ringrazio altresì il Dr. Antonio Silvani della
Neurologia.
Ricovero all’Ospedale di Perugia S. Maria della Misericordia in data 19.09.2017. Sintomi: allucinazioni auditive, dejà vu. Sottoposto a TAC e RM encefalica, mi viene diagnosticato un glioma nella regione parietale destra della testa, esterno ma prossimo ad arterie e lambente la vallata silviana e i rami dell’arteria cerebrale media.
Dopo aver contattato le strutture specialistiche regionali di Neurochirurgia di Perugia e Terni e L’Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano, mi sono orientato per farmi operare presso quest’ultima struttura per i seguenti motivi:
- Elevato numero per anno di interventi effettuati per asportare tumori cerebrali
- Utilizzo simulatori per gestire gli interventi di rimozione dei tumori cerebrali
- Presenza ecografia intraoperatoria
- Utilizzo tecnica colorazione tessuti maligni con 5 ALA
Infine, e non per ultimo, ho visto le referenze del Dr. Alessandro Perin, che mi hanno indirizzato ad essere seguito dallo stesso previa visita neurochirurgica. L’intervento di asportazione del tumore, effettuato in data 17.11.2017, è riuscito con successo senza la comparsa di effetti invalidanti (riduzione mobilità arti ecc..) vista la complessità dell’intervento.
All’attualità sono seguito dal Dr. Marco Lupattelli dell’Ospedale S.Maria della Misericordia di Perugia, che ringrazio insieme ai collaboratori tutti che ha gestito i cicli di radioterapia e successivi cicli chemioterapici con elevata professionalità.
Grazie Dott. Saladino
Grazie Dott. Saladino per la competenza, l'assistenza e la cura nel risolvere la mia problematica con professionalità e umiltà.
Grazie prof. Franzini
Mi chiamo Maria Antonella Molezzi, lunedì 4 giugno sono stata operata dal prof. Franzini per l’intervento di decompressione vascolare del trigemino che mi ha tormentato per ben due anni.
Sono arrivata in ospedale la stessa mattina di lunedì e, dopo gli esami di routine, sono stata operata nel pomeriggio dello stesso giorno.
All’arrivo in ospedale non potevo parlare perché la fonazione mi provocava fitte molto dolorose.
All’uscita dalla sala operatoria ho subito parlato con gli infermieri senza peraltro rendermi conto che lo stessi facendo.
Adesso, a distanza di una settimana, posso affermare che, nonostante i problemi fisiologici legati all’aver subìto un intervento chirurgico sul cervello, mi sento molto soddisfatta per aver ritrovato la voce ed il mio sorriso!
Voglio, quindi, ringraziare il prof. Franzini e la sua equipe per la professionalità e la grande umanità che mi hanno aiutata a superare tutti momenti difficili e mi hanno ridato la Gioia di vivere.
Ringrazio, al contempo, tutto il personale infermieristico e non, del reparto di neurochirurgia III, che hanno reso sereno il mio soggiorno in ospedale.
Non sono mai stata lasciata sola ed ho avvertito un grande calore umano da parte di tutti.
Grazie prof. Franzini!
Maria Antonella Molezzi
Asportazione meningioma - dott. Perin
L'11.05.2018 sono stato sottoposto ad asportazione di recidiva di meningioma presso l'Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano. Sin dal primo consulto avuto con il dott. Alessandro Perin ho potuto constatare l'alta professionalità dello stesso, la sua umiltà ed umanità e soprattutto il magnifico approccio con il paziente. Mi ha sempre trasmesso tranquillità e sicurezza nonostante la mia patologia. I noduli erano situati in una zona particolarmente delicata del cervello, vicini all'area motoria, e la loro asportazione avrebbe potuto determinare possibili deficit alle articolazioni superiori ed inferiori, nonché al linguaggio. La mattina dell'intervento mi ha accolto in sala operatoria con un sorriso che non potrò mai più dimenticare. Al risveglio mi ha rassicurato sull'ottimo esito dell'operazione. Nei giorni successivi mi ha seguito con premura ed ho avuto modo di raccogliere, da altri pazienti, i giudizi positivi sin qui espressi su questi mio "angelo custode".
Nel concludere questa mia testimonianza, posso affermare senza ombra di dubbio che presso l'Istituto Neurologico Carlo Besta ho trovato tanta professionalità, competenza e disponibilità di tutto il personale medico ed infermieristico sin dal day hospital pre-operatorio.
Ribadisco infine la mia stima ed il profondo riconoscimento al dott. Alessandro PERIN e a tutto il personale del Reparto di Neurochirurgia B del Besta.
Vivere di nuovo!
Se sono viva, lo devo al dott. Alessandro Perin.... Quando mi ha visitato la prima volta ero paralizzata dalla vita in giù, non camminavo più e non avevo più sensibilità nelle gambe e nei piedi. Con grandissima professionalità e tempestività, ha intuito che si trattasse di una massa che stava ostruendo il passaggio di stimoli e risposte tra i nervi. In poco tempo, attraverso le risonanze magnetiche al midollo spinale, mi veniva diagnosticato un meningioma all'altezza delle dorsali D9-D10. Dopo pochi giorni sono stata ricoverata al Besta e operata dal dott. Perin coadiuvato dal suo ottimo staff: a tutti loro va la mia infinita e perenne gratitudine, per la disponibilità e la professionalità dimostrate nei miei momenti di disperazione. Il dott. Perin, uomo di rara bellezza morale, si è preoccupato anche della mia lunga riabilitazione, tenendosi informato dei miei progressi e delle mie difficoltà. È passato un anno, sono perfettamente guarita, cammino, salgo e scendo senza ausilio, ho ripreso a guidare, a lavorare, a vivere.
Con immensa e doverosa riconoscenza, grazie, grazie ancora, grazie di cuore.. Grazie che non saranno mai abbastanza.
W il Carlo Besta
Sono anni che mi faccio seguire al Besta, qui con i dottori è come essere in famiglia.. Io sono una persona un po' pesante, ho sempre mille domande ed i medici sempre mi hanno risposto e spiegato e quando ero ancora in dubbio mandavo una e-mail ed il giorno stesso avevo la risposta. Non abito a Milano, ma vale la pena viaggiare, è un Istituito davvero ottimo.
Visita neurochirurgica
La dottoressa che mi ha vista NON mi ha visitata, in 15 minuti ha diagnosticato una patologia che già ho curato senza successo. Poi non mi ha lasciato un recapito per poterla eventualmente contattare...
170 euro, il viaggio da Savona e una giornata persa di lavoro.
Complimenti a questo istituto che dovrebbe essere l'eccellenza in Italia!!!
Splendida struttura
Siamo stati “ospiti” del centro Besta di Milano due settimane fa, per la mia operazione poiché mi era stato diagnosticato un meningioma temporale sinistro.
Sin dalla prima visita tutto il personale si è mostrato competente e disponibile, il dottor Dimeco ci ha ricevuto qualche giorno dopo la nostra chiamata e dopo un mese ci hanno contattato per l’operazione.
Ad operare è stata la dottoressa Cecilia Casali, oltre che un chirurgo assolutamente competere, colpisce per la sua umanità e per l’attenzione e la dedizione con cui si prende cura dei pazienti e dei suoi familiari.
L’equipe infermieristica è sempre presente per supportare i pazienti in tutte le loro necessità, anche nel loro caso colpisce l’umanità con cui svolgono il loro lavoro.
Sono stata dimessa dopo qualche giorno senza nessuna conseguenza post operatoria, adesso torneremo al Besta tra tre mesi per un ulteriore controllo, ma di certo possiamo dire che grazie a loro quello che sembrava un incubo si è risolto benissimo e in pochissimo tempo.
Consigliamo a tutti di affidarsi alle loro mani, nel mio caso ci avevano avvisati che l’operazione non sarebbe stata particolarmente complessa, ma in quella sala di attesa ne abbiamo ascoltate tante di storie e, senza voler essere blasfemi, quello che fanno somiglia molto a dei piccoli miracoli!
Adenoma ipofisario
Sono Giovanni Muttoni, affetto da macroadenoma ipofisario asportato lo scorso 09/10/2017 con intervento effettuato presso l'Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano.
Con la mia famiglia voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno seguito in questo percorso, dall'accoglienza durante il pre-ricovero, all'assistenza durante gli esami, l'intervento e i giorni successivi: dottori, infermieri, volontari mi hanno assistito amorevolmente e con tanta passione dall'ingresso alla dimissione.
In particolar modo desidero ringraziare il dottor Saladino per le sue doti professionali ed umane: è stato capace di ascoltare e consigliarmi al meglio, mi ha operato e si è dimostrato una costante e confortante presenza durante tutta la degenza ospedaliera. Un'ancora per me e per i miei familiari.
Per chi ha problemi analoghi al mio, consiglio di sottoporre il proprio caso all'Istituto Besta di Milano, perché veramente specializzato in neurochirurgia e noto proprio per questo a livello nazionale ed internazionale.
Concludo segnalando che il giorno di dimissione mi è stata consegnata la terapia da seguire a casa, insieme al calendario di visite ed esami di controllo da effettuare nei mesi successivi: il paziente non è lasciato solo, ma l'assistenza continua a distanza, e questo è rassicurante.
EPENDIMOMA L1 INTRADURALE
Ad Aprile 2017, a causa di una forte lombosciatalgia, ho fatto una Risonanza Magnetica che ha evidenziato un ependimoma L1 di 18 mm. intradurale della cauda. Inutile dire che ho subito pensato al peggio sapendo che si trattava comunque di un tumore. Mi hanno consigliato l'istituto neurologico Carlo Besta e devo dire che mi sono trovata benissimo. Sono stata operata il 7 Giugno del 2017. Un GRAZIE particolare va al dottor Alessandro Perin, che ha cercato di incoraggiarmi fin da subito e per tutto il tempo, sempre sorridente e disponibile, persona molto molto professionale. L'intervento effettuato dal dottor Perin e' andato abbastanza bene, ho avuto solo un po' di problemi con la vescica che non riuscivo a svuotare del tutto, ma e' passato dopo una settimana circa. Il giorno successivo all'intervento passeggiavo già nel corridoio e non avevo nessun fastidio. Un mese dopo e' arrivato l'istologico e si trattava di un ependimoma di I grado benigno =)
Volevo rassicurare tutti quelli che devono subire un intervento simile al mio: al Besta siete veramente in ottime mani!
Punta di diamante in Italia
La scoperta di un grosso meningioma ci ha portato alla scoperta di questo centro di eccellenza italiano.
Non lasciatevi impressionare dalla vecchia struttura e dal caos delle sale d'aspetto. Questo è un centro di riferimento per tutto il Paese.
Nel nostro caso siamo stati seguiti dal DOTT. SALADINO e dal DOTT. DI MECO. Ottimi professionisti sempre gentili e umani. Aggiungerei anche cordiali e simpatici qualità che in quei momenti serve a sentirsi un po' più a casa.
Soprattutto però è essenziale sottolineare la professionalità e la preparazione. Il grosso meningioma è stato tolto, siamo in fase di risalita e farlo seguiti dal BESTA e dal dottor Saladino ci fa sentire più sicuri.
Consiglierei a tutti questo centro e i suoi medici.
Intervento adenoma ipofisario
Sono Alberto Camilli, marito di Sabrina Casioli. Il 30 giugno mia moglie è stata sottoposta all'intervento dell'asportazione dell'adenoma ipofisario. Siamo stati consigliati di venire al CARLO BESTA. Il primo incontro è stato incontrare il Dott. Saini, che ci ha spiegato l'intervento. Nel secondo incontro, per la fase pre ricovero, siamo rimasti colpiti dalla CORDIALITA' e dall'accoglienza del personale AVO e delle dottoresse che hanno sottoposto mia moglie a tutte le visite pre operatorie. L'intervento è riuscito benissimo, ora mia moglie è in fase di guarigione.
UN GRANDISSIMO RINGRAZIAMENTO AL DOTTOR SAINI, AL PROFESSORE DI MECO A TUTTO IL REPARTO DI NEUROCHIRURGIA PER LA CORDIALITA' E LA SUPER PROFESSIONALITA' A DISPOSIZIONE DEI PAZIENTI.
Meningioma fossa cranica posteriore
Il 12 giugno sono stata operata per asportazione di un meningioma della fossa cranica posteriore di 3 cm. di diametro. E' andato tutto benissimo grazie alla grandissima competenza e preparazione dell'equipe medica ed infermieristica ed alla professionalità e disponibilità di tutto il personale. Ho trovato gentilezza, competenza e disponibilità fin dal D.H. pre-operatorio. Ringrazio di cuore il reparto di Neurochirurgia, la terapia Intensiva, i Servizi di Radiodiagnostica e tutti quelli che si sono presi cura di me.
Un particolare ringraziamento al Dr. Acerbi.
Grazie dott. Saladino e dott.ssa Pastore
Un grazie infinito al dott. Saladino, grande professionista dotato di grande umanità. Ha compiuto un vero miracolo con mia figlia, visto il rischio che comportava l'intervento. Gli auguro di cuore il meglio nella vita, perché al di là di averle dato una nuova vita, non ha mai smesso di guardarla negli occhi mentre con pazienza le spiegava la sua patologia; non è stato sempre così nel lungo iter prima di arrivare al Besta. Il ringraziamento va anche alla dott.ssa Pastore, neurologa, per aver preso a cuore mia figlia ed averla incoraggiata nel suo percorso ancora lungo di cura.
Un immenso abbraccio.
Asportazione ependimoma - dr. Perin
Nel settembre 2016 vengo portato d'urgenza in ospedale per uno svenimento causato da un fortissimo mal di testa... Mi dimettono per cefalea, ma io curioso non mi fermo e inizio ad indagare per capire la causa di quell'episodio... Così faccio TAC ed RM e viene fuori un ependimoma nel forame di Monroe che mi provocava mancanza di forza agli arti sinistri. Documenti in mano, contatto l'istituto Carlo Besta e come prima visita mi viene assegnato il dottor Perin, una persona squisita, molto cordiale e simpatica. Insieme al dottore programmiamo l'intervento per asportare l'ependimoma. Il 3 marzo 2017 mi sottopongo all'intervento con una durata di tre ore, ma con zero -e sottolineo zero- conseguenze post operatorie. Oggi a distanza di tre mesi, con qualche fastidio alla cicatrice, il mal di testa è sparito e la forza agli arti ritornata.
Ringrazio di vero cuore il dottor Alessandro Perin e tutta la sua equipe.
Meningioma della clinoide - dr. Prada
Desidero immensamente ringraziare il Dott. Francesco Prada per la sua professionalità e determinazione. Il 17 giugno 2016 vengo sottoposta ad intervento per un voluminoso meningioma secretorio della clinoide a sinistra, con estensione frontale-basale a sinistra. L'intervento ha avuto buon esito, il meningioma mi è stato completamente asportato. A distanza di pochi mesi, dopo una rivalutazione clinica, ho persino sospeso il Keppra.
SONO RINATA! Lavoro, pratico sport, ho energia da vendere! Mai accusato malesseri o crisi di alcun genere. Grazie dottor Prada.. eccellente! Gli sarò riconoscente per tutta la vita!!
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