Istituto Marco Pasquali di Latina
Recensioni dei pazienti
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Intervento tunnel carpale
Un semplice intervento al tunnel carpale di decompressione del nervo mediano, dolorosissimo, eseguito dal dott. Pizza.
In seguito la mano sta peggio di prima, si è formata una cisti sul palmo, il pollice non articola bene e duole il polso. Esperienza personale davvero pessima.
Tac Total body
Nessuna disponibilità a risolvere un problema con la sottoscritta, che doveva sottoporsi ad una tac prenotata 3 mesi e mezzo fa al CUP di Latina.
Problema riguardante il digiuno a cui dovevo sottopormi (e da nessuno avvertita a riguardo); ero disponibile ad aspettare anche l'ultimo turno pur di farla, anche perché ero fuori di mezz'ora. Il personale si è dimostrato intransigente e poco educato, pur sapendo che la paziente andava incontro ad altri tre -o oltre- mesi di attesa.
Frattura scomposta rotula
In data 15/08/2017 sono stata costretta a recarmi al pronto soccorso dell'Icot per una caduta accidentale. L'attesa con tre persone davanti è stata di più di tre ore: all'ora di pranzo, tutti spariti, pronto soccorso vuoto. Infine mi fanno una lastra che evidenzia una piccola frattura alla rotula e, rifiutando io l'intervento, spaventata dal modo supponente con cui il medico si rapporta a me, mi viene consigliato di portare un tutore per 15 giorni, ma di fare le iniezioni antitrombosi, senza chiedermi se faccio uso di cardioaspirina...
Pressapochismo.
Pronto Soccorso
Trovo assurdo quello che mi è accaduto ieri sera.
Mi sono recato al PS dell'ICOT di Latina in quanto dolorante ad un braccio a causa di una caduta risalente ad una settimana prima. Ho preso il mio numeretto ed ho atteso 3 ore solo per sentirmi dire che mi si attribuiva un codice bianco e che avrei dunque dovuto attendere molte altre ore prima dell'intervento del medico. Non potendo attendere oltre, sono stato costretto ad andarmene senza farmi visitare.
Sicuramente più corretto il modo di operare di altri PS che ricevono subito il paziente al quale, in base ai sintomi, gli attribuiscono immediatamente il codice. La persona ha quindi la possibilità di decidere se può attendere o meno.
Lamento anche la mancanza di tatto usata dal dottore che mi ha comunicato la cosa.
Italia paese senza diritti degli ammalati
Mia madre è attualmente ricoverata presso quello che sembra un ospedale, perché deve riabilitare i muscoli delle gambe per un allattamento (a mio parere forzato) di 2 mesi e mezzo presso il S. Maria Goretti. Ovviamente ha un importante decubito all'altezza dei glutei e nonostante ciò. .. la tengono sulla sedia a rotelle per molte ore. Il dolore è lancinante ma nessuno fa qualcosa. È obbligatorio rimanere in quella posizione. Il personale è arrogante e si permette di prendere in giro i pazienti. Penso che denuncerò il fatto.
Frattura scomposta piatto tibiale
Sono una cittadina, che vive parzialmente a Latina, che dopo una caduta dallo scooter ha rotto il piatto tibiale; sono finita con ambulanza privata proveniente dall'ospedale Goretti presso l'ICOT perchè indicato come polo d'eccellenza nel trattamento di problematiche ossee. Mi sono trovata nel reparto del dott. DE MARINIS, considerato uno dei migliori ortopedici in zona. L'esperienza è stata pessima, ho atteso l'intervento 12 giorni per vari problemi: attesa tac, operazioni programmate e da ultimo entrata in sala operatoria si sono accorti che non avevano il sangue e conseguente rinvio!!
Servizio infermieristico pessimo, di vecchia generazione, alcuni tra loro si esprimono solo in dialetto locale. Poi avevo richiesto una camera privata ma vi erano lavori di ristrutturazione, quindi nulla.
Caposala di una maleducazione e prepotenza inaudite, medici di corsia menefreghisti e superficiali.
Suggerisco a tutti coloro che si recano qui, di farsi rispettare e di verificare tutto ciò che viene detto.
A due mesi di distanza sono in convalescenza, spero almeno che il primario che mi ha operata abbia fatto un buon lavoro!!!!
MALEDUCAZIONE
MIA NONNA, DOPO UNA CADUTA ACCIDENTALE, STRADA BAGNATA, SI RUPPE IL BRACCIO DESTRO (OMERO). MAI VISTA TANTA ARROGANZA E MALEDUCAZIONE PRESSO LA PORTINERIA DEL NOSOCOMIO, CI IMPEDIRONO DI PORTARE SU IN REPARTO IL PIGIAMA PER LA NOTTE (POICHè SI TROVAVA IN ABITI CIVILI ZUPPI DI PIOGGIA). UNA VERGOGNA... NON CI FU MODO DI FAR RECAPITARE A MIA NONNA IL PIGIAMA. ASSISTENZA INFERMIERISTICA PESSIMA, MEDICI SCORTESI. DOPO POCHI GIORNI CE NE SIAMO ANDATI VIA.
UNA GRANDE E BELLA STRUTTURA CON PERSONALE INVISIBILE.
Intervento ernia discale
Il paziente è solo un numero praticamente abbandonato a sè stesso. Il chirurgo non lo vedi proprio. Nessuno ti dice che tipo di intervento ti hanno fatto; l'assistenza è nulla. In una stanza eravamo quattro persone operate lo stesso giorno e siamo rimaste 3 giorni e 3 notti in balia di noi stesse e 2 giorni completamente digiune. Una notte, avendo bisogno di una padella, siamo state trattate da rimbambite e ci hanno dimesse anche se non in condizioni di camminare e stare sedute, senza chiarimenti sul decorso post operatorio e con una lista di antidolorifici. Peggio di così...
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