Istituto Europeo di Riabilitazione Isernia

Le recensioni seguono gli umori delle proprie esperienze personali, dirette (ricovero) oppure indirette (familiare ricoverato).
Con problemi cardiaci e polmonari ho avuto modo di vivere e osservare il reparto di fisioterapia, fiore all'occhiello della struttura, dove fisioterapisti molto preparati lavorano consapevoli dei propri ruoli e creando un rapporto di armonia con i pazienti.
Tutto ciò è stato reso possibile dal grande lavoro voluto e svolto dal coordinatore dell'intero reparto, la Dott.ssa Manuela Gennarelli, sempre molto presente ad organizzare e chiedere del percorso migliorativo dei pazienti, dispensare consigli o confrontarsi per cercare ulteriori migliorie dei servizi. Inoltre nei rari momenti liberi non disdegna di dare una mano, seguendo direttamente un paziente nonostante ciò esuli dai suoi compiti.
Grazie Dott.ssa Gennarelli per quanto fatto per me.

Dopo un intervento di bypass coronarico, avevo necessità di un periodo di riabilitazione cardiorespiratoria in fase di dimissione, oltre che della risoluzione di alcuni problemi post operatori insorti.
Lo staff medico, costituito da specialisti di provata esperienza, ha evidenziato una competenza elevata.
Il personale infermieristico e gli operatori socio sanitari hanno evidenziato una dedizione ed una capacità di gestire il paziente veramente elevate. Un plauso allo staff della riabilitazione ed anche al personale amministrativo per la soluzione di tanti piccoli problemi.
La competenza evidenziata ha fatto sì che le mie problematiche di salute si risolvessero in tempi molto più rapidi del previsto.
Un ulteriore plauso va al personale delle cucine: pur trattandosi di uno standard ospedaliero, il menu si è rivelato decisamente superiore alle aspettative.
GRAZIE, siete stati eccezionali.

Il mio massimo apprezzamento per questa struttura che ha ospitato mio suocero per circa 2 mesi dal Cardarelli di Campobasso (dove peraltro operò come tecnico di laboratorio) per una broncopolmonite degenerata in una grave forma di sepsi. Il mio familiare, di 87 anni, era affetto inoltre da patologie importanti come fibrillazione atriale, carcinoma prostatico, frattura del femore nonché un sopravvenuto tumore all'altezza diaframmatica/ cavità addominale durante la permanenza nel citato istituto. Il dott. Gugliotti in prima persona ed il suo staff lo hanno monitorato dal principio con professionalità, scrupolo e vicinanza a me, mio marito e i familiari tutti.
Nondimeno l'eccellente accoglienza riservataci dall'addetta alla reception, l'addetto all'accompagnamento e la sig.ra Paola del bar, che ogni mattina serviva il caffè al mio caro babbo. Purtroppo una emorragia cerebrale gli è stata fatale, da compromettere irrimediabilmente la sua esistenza terrena.
Non ultimo e meno importante, il desiderio espresso dal mio caro di volersi trasferire presso la Gea di Isernia per il resto della sua vita.
Un riguardo particolare a Tiziana della radiologia, figlia di una mia ex collega in pensione.
Avrete capito a questo punto che da parte mia, di mio marito, dei miei figli e dei miei familiari, non posso che congedarmi con un immenso GRAZIE.

Noi avevamo creduto all'idea della riabilitazione... Una illusione. Mia madre è stata alla GEA medica solo 14 giorni, ma sono stati sufficienti a ridurla in uno stato peggiore di quando entrata. Quando è arrivata stava bene, poteva ingoiare anche se doveva essere imboccata, mangiava di gusto, rideva ed era reattiva. L'abbiamo portata via con la febbre, un'infezione al braccio e in stato di evidente disidratazione. Nessuna cura per chi non è autosufficiente. Personale insufficiente e organizzazione a mio avviso pessima.

Mia madre è stata ricoverata l'8 agosto 2022 e purtroppo qui è morta. Aveva la tracheotomia e, nonostante non potesse parlare, non mi hanno permesso di starle vicino. I primi 3 giorni è stata isolata per farle il tampone senza farle vedere nessuno; il 4° giorno ho dovuto chiamare io per chiedere quando poterla vedere. Quando mi hanno fatto entrare l'ho trovata senza pigiama, solo con un lenzuolo (sporco di sangue) ed ho notato che nessuno andava a controllarla in una stanza da sola, le ho chiesto io se avesse freddo o caldo. Sconsiglio a tutti la struttura. Telefonavo tutti giorni ma ci voleva una giornata intera, mettevano sempre in attesa. La caposala mai presente per chiedere informazioni telefoniche. Il giorno 15 agosto li ho pregati di farmi vedere mia madre perché aveva bisogno del conforto di una figlia disperata, ma non è stato possibile. Ho ricevuto il 16 agosto alle 6.00 di mattina una telefonata che mi diceva che mamma era deceduta. Non vi perdonerò mai per come è stata trattata.

Gea Medica è sempre stata considerata dalla mia famiglia sinonimo di professionalità e qualità dei servizi.
ESPERIENZA 2019:
ottimo centro di riabilitazione, trattamenti all'avanguardia, infermieri disponibili e presenti al massimo per ogni degente. Medici altrettanto presenti e molto professionali.
ESPERIENZA 2020 --> IN PIENO COVID:
riabilitazione scarsa, allettamento esagerato, infermieri pochissimo disponibili (soprattutto verso i familiari), pulizia personale del paziente pessima.

Non vorrei quindi che con la pandemia il personale ci abbia marciato sopra, abbiamo trovato un calo della qualità delle cure notevole e inaccettabile.

Aspetti negativi sia nel 2019 che nel 2020: pulizia della struttura scarsa e muffa visibile nelle camere.
Personale Reception/ segreteria maleducato, sgarbato, poco disponibile.