Istituto dei Tumori Milano

La grande professionalità e il grande supporto emotivo mi hanno aiutata in un momento particolare. Ringrazio tutto il personale che si dimostrato sempre attento e disponibile. Ringrazio il dottor Bogani che mi ha operata e mi ha permesso di tornare a stare bene.

Asportazione di un basalioma, visita in libera professione con la dottoressa Pennati per poi essere operata al viso da un giovane chirurgo. Non ritengo sia un atteggiamento serio e rassicurante per i pazienti.
Post operatorio alla spera in Dio.
Credo che ci siano reparti che funzionino meglio di altri e medici più preparati di altri, o semplicemente più professionali di altri.
Informatevi sui medici prima di prendere appuntamento.

Operato in data 17/4/2024, dimesso il 19/04/2024. Non posso dire altro che bene: ottima assistenza, chirurghi e loro assistenti competenti, infermieri sempre attenti e presenti. Case manager eccezionale!

Era qualche tempo che sentivo la pancia gonfia e avevo crampi al basso ventre, dopo i primi controlli il mio ginecologo mi ha inviato dal Prof. Giorgio Bogani.
Sono stata operata in laparoscopia togliendo una grossa cisti e il giorno dopo sono potuta tornare a casa.

Sono stata ricoverata presso l’istituto Nazionale dei tumori a fine gennaio 2024 per l'asportazione di un melanoma.
Posso solo spendere buone parole a riguardo, tutto il personale è stato gentilissimo, dai medici agli infermieri e per finire le OSS. Un grazie particolare alla sig.ra Silvia, responsabile della segreteria della chirurgia melanomi.

Intervento di isterectomia laparoscopica al opera del Prof. Giorgio Bogani.
Grazie di cuore al professore Bogani: grazie a lui ho saputo affrontare un momento difficile.
Un ringraziamento speciale a tutti gli infermieri ed al personale del piano 8.

Reparto di Ginecologia pessimo come struttura e pulizia (scarsa); infermieri scontrosi e privi di umanità; specializzandi poco competenti. Dovevano sottopormi ad isterectomia, ma mi sono autodimessa perchè non mi sono sentita presa in carico al meglio.

In seguito alla comparsa di macchie bianche sulla lingua, ho effettuato una biopsia e, una volta ricevuta la diagnosi (carcinoma squamoso) mi sono diretto all’Istituto Tumori di Milano, dove ho trovato il professore Alberto Deganello. Il professore Deganello, insieme alla sua equipe, ha dimostrato non solo esperienza, efficienza e professionalità, ma anche un’inaspettata sensibilità e delicatezza con cui è riuscito a trasmettermi la forza e il coraggio di affrontare questa prova che la vita mi ha messo davanti. Ad oggi sono consapevole di aver fatto la scelta giusta nell’affidarmi a loro e non ho parole per descrivere la mia gratitudine nei loro confronti.

Donne, attenzione se fate una mammografia presso l'Istituto dei Tumori di Milano, perchè oltre al seno potrebbero prendere dentro al macchinario le vostre costole provocandovi una contusione assai dolorosa e che si protrarrà per un mesetto!! Non aspettavi scuse nè dall'operatrice, nè tanto meno dal dottore responsabile di reparto.
Questa la mia esperienza.

Parlano tanto di prevenzione, ma è impossibile prenotare col SSN sia ecografia che mammografia. Una vera presa in giro!!!
Però come al solito privatamente c'è posto subito.

L'ospedale fin da subito mette i brividi, facciate rovinate, struttura vecchia, abbandonata a sé stessa, il tutto molto inquietante per una persona affetta di cancro.
I medici con questo raro tumore vascolare ci hanno capito poco, cambiando spesso valutazioni e giudizi.
L'ospedale ha "lavorato" ricevendo i documenti dal Niguarda, il trattamento terapeutico è stato effettuato senza consultare la completa documentazione ancora in mano al Niguarda, e senza eventuali diagnosi accertate da laboratorio del materiale della biopsia ancora in sede al Niguarda.
Mio fratello non c'è l'ha fatta.
Ad oggi l'ospedale si rifiuta da mesi di consegnarci la cartella clinica con cui hanno lavorato, abbiamo dovuto mettere un avvocato per ottenerla.
Unico lato positivo, lo staff della terapia del dolore, che ringrazio particolarmente e che ha ridato le forze a mio fratello, facendolo alzare in piedi, proprio nel momento in cui i medici non ci avevano dato nessuna speranza interrompendo la terapia.

Struttura eccellente, livelli di competenza medica e scientifica altissimi, attenzione all'aspetto umano e psicologico non inferiore agli standard di questo istituto di primissima qualità sanitaria.
Sono bravi non solo a curare, ma anche a prevenire. La prevenzione è importantissima ed anche in questo sono qualificati e hanno strumentazioni d'avanguardia.
Inoltre, nonostante l'enorme (purtroppo...) afflusso di persone, l'organizzazione resta ancora molto buona.
Faccio controlli di routine e trovo sempre non solo medici molto attenti e scrupolosi, ma anche infermieri disponibili e gentili.

Sono stato operato nel marzo 2017 per un liposarcoma retroperitoneale di 17 cm.
Arrivato quasi per caso dal Prof. Gronchi, dopo 2-3 consulti sconfortanti in giro per l'Italia. In pochi giorni visitato ed operato dal Prof. Gronchi.
Che dire... una persona che vive per gli altri, si batte per te e con una capacità professionale infinita. Credo sia una delle eccellenze mondiali nel settore ed una persona meravigliosa. Purtroppo sono alla 4° recidiva (e 3 operazioni) e non so come andrà a finire questa volta ma, comunque vada, ringrazio Dio di avermi messo nelle mani del Prof. Gronchi e del suo team.
Eccezionali anche le/gli infermiere/i.

Mi sono trovata ad affrontare intervento di mastectomia più ricostruzione mammaria. Mi sono recata all'Istituto dei Tumori, via Venezian, e ho trovato un ambiente eccellente in generale (medici, infermieri, sportellisti, capacità organizzativa).
Voglio ringraziare in modo particolare il Dott. G. Martelli, medico favoloso per la sua professionalità, chiarezza, presenza continua, interesse per la salute della paziente anche nel periodo successivo all'intervento: con lui mi sono sentita subito a mio agio e ho affrontato tutto molto serenamente nonostante una naturale paura, proprio grazie alla vicinanza che questo medico fa sentire alla paziente, non finirò mai di ringraziarlo.
Desidero rivolgere un ringraziamento particolare alle infermiere dei reparti di Chirurgia senologica e Chirurgia plastica: persone veramente speciali, una gentilezza, umanità, disponibilità, professionalità, assolutamente sopra la norma, difficile da incontrare. Avete la capacità di tranquillizzare le pazienti: grazie di cuore a tutti.
Grazie!

Mi sono recata ultimamente per controllo mammografico. Dottori, infermieri & staff piú che eccellenti.
In età pediatrica sono stata curata per altre questioni, sempre in modo eccellente.
Ringrazio il professor Aldo Severini, prima radiologo e poi primario della radiologia Interventistica dell'istituto, per la sua competenza tecnico scientifica, per la sua umanità e missione nell'aiutare il prossimo.
Ringraziamenti anche al suo staff (di allora e di oggi).
Grazie per esserci.

Eccellenti in tutto!
Medici, infermieri, OSS: tutti eccezionali!
Grazie per il lavoro, la competenza, la professionalità e l'umanità di questa eccellenza di Milano!!

Grazie alla cara dr. Bhoori ed al grandissimo dr. Regalia per la vostra grande professionalità. Un ringraziamento speciale anche a tutto il personale medico, paramedico, ASA e OSS: siete tutti meravigliosi e ci avete aiutato e sostenuto nella dura battaglia contro la morte. In voi ho trovato una seconda famiglia e professionalmente i primi nel mondo.
GRAZIE e W IL SETTIMO PIANO DELL'ISTITUTO DEI TUMORI DI VIA VENEZIAN DI MILANO.

Sono stata operata per un carcinoma mammario dal Dott. Agresti con l'assistenza del Dott. Rampa. Ho apprezzato nel post intervento la grande professionalità e le doti umane di entrambi.

Siamo appena stati in questo istituto per delle visite ambulatoriali. Il problema non sono i medici e gli infermieri che seguono i pazienti, perché la professionalità è molto alta e si vede che hanno nel sangue la capacità di aiutare le persone, ma gli sportelli, in particolare al CUP e al ritiro referti.
Queste persone ci hanno trattato con molta superficialità e freddezza, senza nessun sentimento nè aiuto verso il paziente, nonchè contribuente. In un caso, al CUP, siamo stati trattati come ignoranti, quando credo che per occupare quella posizione non si debba essere delle cime (anzi, mi sa che fanno corsi appositi per non assecondare ed aiutare il paziente, se al concorso raggiungi il minimo dei voti, ti mandano allo sportello...).

Professionalità ai massimi livelli, compresa la gestione della parte psicologica. Io sono stata seguita dal dott. Gennaro, senologo, per un secondo carcinoma mammario. A due mesi e mezzo dall'intervento di mastectomia, posso essere più che soddisfatta del risultato, non solo estetico, ma soprattutto per la mobilità dell'arto. Sono arrivata terrorizzata all'istituto ed ho trovato un medico che ha saputo gestire la mia paura, pur non nascondendo la gravità della situazione. GRAZIE a tutti.

Ombre e luci.
Per un intervento di esofagectomia, se un paziente rimane ricoverato 20 giorni, vede le luci.
Se invece rimane in ospedale 61 giorni, come il sottoscritto, vede le ombre.
Comunque, se dovessi avere bisogno di nuove terapie oncologiche, l'Istituto rimarrà il mio riferimento principale.

Nella mia esperienza ho riscontrato tanta umanità e un'ottima preparazione del personale.

Nonostante il grosso problema che ci ha colpiti, il personale dell'Istituto Nazionale dei Tumori ha saputo gestirlo, spiegandoci ogni risvolto con delicatezza e soprattutto con un'encomiabile pazienza. Grazie alla loro professionalità e la gestione del difficile intervento, sono riusciti a far "rinascere" nostra figlia. Ottimo il coinvolgimento da parte anche delle assistenti sociali e del personale volontario.

Un grazie al dott. Alberto Vannelli del reparto di Chirurgia colorettale dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, che con grande competenza e disponibilità ha risolto un mio problema di tumore al retto (durata degenza 6 giorni).