Ginecologia Villa Betania Napoli
Recensioni dei pazienti
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Parto cesareo
Sono stata seguita nel reparto Gravidanza a rischio più che bene, dottoressa Annalisa Agangi scrupolosa ed attenta, la. La gravidanza procedeva bene, ma io ho tanti problemi di salute e così mi sono affidata a questo reparto. Il giorno del parto c'è un altro ginecologo (mai visto) ed un altro anestesista mai visto. Attendo un giorno intero per l'intervento... Alle 18.30 scendo a in sala parto, tante domande, nessuno mi conosceva, nessuno conosceva le mie patologie. Ho dovuto dire io che non dovevano farmi l'anestesia epidurale, nonostante avessi portato 1000 fogli del neurologo nel periodo in cui ero stata seguita.. Sto stesa sul lettino del tavolo operatorio e mentre parlo con l'anestesista, il ginecologo inizia a procedere col cesareo senza avere l'ok dell'anestesista che ancora doveva addormentarmi! Ma che, scherziamo? Mi stava venendo un infarto dal dolore e dalla paura.... Neanche una scusa, neanche un mi dispiace. Niente di niente! Mi fermo qui, non racconto oltre, sono ancora traumatizzata... Esperienza più che negativa, spero non si ripeta più... Devono stare più attenti!
Parto non proprio naturale
La mia esperienza non è stata positiva,. Sono voluta venire qui perché speravo in un parto in acqua, per la struttura recente rispetto ad altre realtà campane e per il personale giovane. Primo, il parto in acqua non è stato possibile, visto che hanno solo una vasca e poi fanno fare solo il travaglio in acqua ed io già l'avevo fatto a casa. Riguardo i medici dopo il parto, non ti curano proprio, a meno che non sei una loro paziente.. Io ho dovuto chiedere più volte per avere dei Rx al bacino, visto che mi doleva molto, per non parlare delle costole, ma lì c'era poco da fare.
Le infermiere (non molto capaci) mi hanno fatto una flebo fuori vena di ferro, e dopo mesi ne porto i segni. Il personale non ti informa sulle varie pratiche che ti faranno, ho dovuto strillare per non farmi fare l'episiotomia, ma non sono riuscita ad evitare la manovra di Kristeller, né ho potuto partorire come volevo io, in piedi. Il mio ginecologo aveva molta fretta, non mi ha svuotato neanche l'utero ed è andato via; dopo stavo per collassare e con quasi un'emorragia mi hanno messo in una stanzetta di emergenza perché il reparto era pieno. In realtà i letti c'erano, solo che non c'è comunicazione ed inoltre il pediatra che ha mi ha seguito era competente ma senza modi e maniere (se gli chiedevi qualcosa non ti rispondeva si scocciava quasi). La cosa positiva è che fanno partecipare il coniuge, che mi ha aiutata molto ed ha combattuto affinché andassi in reparto. Altre cose positive sono la struttura, pulita e recente. I dottori parlano molto di umanizzazione del parto, ma poi alla fine c'è poca informazione e dedizione alla paziente.
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