Ginecologia San Gerardo Monza
Recensioni dei pazienti
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Tumore maligno vaginale
Io ormai è ben 26 anni che conosco questo ospedale e soprattutto la competenza di queste persone. Ottimo staff, competente e soprattutto con tanta umanità, che in altre strutture non ho mai trovato..
Delusa
Sono andata a Monza per effettuare intervento per carcinoma della cervice uterina microinvasivo perché sapevo che il primario, professor Landoni, è uno dei luminari di ginecologia oncologica in Italia.
L'assistenza infermieristica l'ho trovata mediocre per professionalità ma soprattutto per umanità. Mancano disponibilità e dialogo. Le risposte sono sempre molto secche e sgarbate. Molte sono scocciate, soprattutto se le chiami la notte... Sei una paziente "ben vista" se non rompi più di tanto. Le OSS non ne parliamo, sgarbate e scocciate.
I medici che ti parlano sono soprattutto specializzandi. Poche parole, poche spiegazioni.. Parlano ad alta voce tra loro senza tener conto di chi torna dalla sala operatoria e deve riposare. L'impressione è che quello che importa è ricoverare e poi dimettere prestissimo per evitare spese al SSN. Praticamente mi sono sentita parte di una catena di montaggio. Forse avevo aspettative troppo elevate? Forse pensavo che andando verso il Nord Italia si potesse avere un'assistenza migliore. Mi sono sbagliata e mi dispiace veramente. Sono rimasta molto male. Una persona malata va trattata con amore in tutti i suoi aspetti. In ospedale non si va perché si sta bene.
Isterografia operativa
Io ho fatto un'isterografia operativa, senza alcun tipo di informazione da parte dell'ospedale e senza alcun tipo di anestesia, un dolore allucinante e la dottoressa che simpaticamente mi dice: "se questo le fa male lei non ha mai sofferto". con il senno di poi mi informo più a fondo e scopro che per la mia patologia negli altri ospedali l'esame viene effettuato in anestesia locale, se non addirittura totale- vabbè, pazienza, ormai è andata. quello che però più di tutto è venuto a mancare è l'umanità della dottoressa, che si e preoccupata solo quando ho iniziato a vomitare in bagno. fortunatamente ero a digiuno per mia scelta, quindi il danno è stato limitato. Mi portano nell'ambulatorio accanto a riposare un attimo e devo ammettere che le infermiere in compenso erano dolcissime, mi hanno aiutato molto ed erano molto preoccupate perchè continuavo a vomitare e, non avendo fatto anestesie, era una cosa un pò insolita. ovviamente non mi facevano scendere dal lettino e non mi mandavano a casa fino a che non fossero sicure del mio stato, ma ecco che fa di nuovo la sua comparsa la dottoressa, che "protesta" per il fatto che passata mezz'ora fossi ancora lì. io ovviamente me ne volevo tornare a casa, ma capisco le infermiere, il vomito non si era ancora calmato e loro giustamente erano preoccupate, ma la dottoressa in malomodo ha detto alle infermiere che i pazienti non devono stare lì più di 5 minuti. A mio parere un comportamento incredibile, perchè l'esame non è certo una passeggiata e ragazze giovani come me (ho 29 anni) hanno bisogno di essere tranquillizzate e non trattate come fossero oggetti. un grazie sentito alle infermiere ma, se dovesse accadermi di nuovo, mai più a Monza!!!
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