Ginecologia Sacro Cuore Don Calabria
Recensioni dei pazienti
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Brutta sensazione
La visita è iniziata in ritardo, e fin da subito ho avuto brutte sensazioni. Ho effettuato molte visite ginecologiche nella mia vita, ma questa è stata di gran lunga la più invasiva, e per me, personalmente, traumatica.
Ero lì per cercare sollievo dal dolore insopportabile, ma non mi è stata fornita alcuna soluzione nel breve periodo, né consigliato a chi potessi rivolgermi per un aiuto adeguato dal punto di vista farmacologico. Ho dovuto cercare immediatamente altrove.
L'impressione è che gestiscano un numero di pazienti così elevato da non riuscire a seguirli adeguatamente nel tempo, né a ricordarsi bene chi siano, e che la soluzione chirurgica venga proposta troppo rapidamente, o perlomeno così è stato per me. Mi sono sentita come su una catena di montaggio, dove la cura del paziente sembra essere solo una ben recitata formalità, priva di reale empatia. Me ne sono andata con la sensazione di aver evitato qualcosa di potenzialmente dannoso. Proporre un intervento chirurgico per rimuovere un'endometriosi non ancora diagnosticata con certezza mi è parso in netto contrasto con i principi proclamati dal primario in alcune interviste; mi chiedo quindi quanto i suoi giovani “sottoposti” siano in linea con il suo approccio. A mio umile parere maggiori indagini dovevano essere approfondite su diversi fronti, e il dolore, così come l'aspetto psicologico legato alla sua gestione, avrebbero dovuto essere affrontati fin dal primo incontro.
Visita ginecologica
Operata nel 2020 di isterectomia totale e resezione addominale per endometriosi, mi sono trovata bene.
Sono tornata ieri 15/5/2024 a fare una visita ginecologica a pagamento (172 euro) perchè dalla risonanza si è visto che c'è ancora presenza di endometriosi e moltissime aderenze, che mi provocano dolori terribili.
Ritardo di 45 minuti. Sono entrata e la dottoressa aveva visibilmente fretta, pertanto visita lampo, tono scocciato e suggerimento di prendere antidolorifico e integratori per qualche mese e "poi ci penseremo".
Assurdo, ma quello che più mi ha dato fastidio è stato l'atteggiamento supponente e la fretta evidente.
Non chiamatela eccellenza
Scusate donne se non vi ho detto prima che l'intervento di isterectomia per endometriosi fatto 2 anni fa, a dir loro ben riuscito, ha trasformato la mia vita in un incubo.
-Scusate se non vi ho detto che i miei sfinteri non funzionano più correttamente
-Se non vi ho detto che ho un costante bruciore, ingombro, dolore, peso nella zona di uretra, vagina, ano; una condizione che non mi dà tregua e che mi porta allo sfinimento
-Se non vi ho detto il mio calvario di visite, esami e terapie sembra non finire mai
-Se non vi ho detto la leggerezza del personale quando sono stata costretta per 3 settimane all'autocateterismo per urinare
-Scusate se non vi ho detto che secondo loro con l'intervento avrei migliorato le mie condizioni di salute
-Scusa Grazia, e grazie perchè con la tua recensione mi hai dato la spinta per scrivere la mia.
Mi auguro che questa struttura così ben organizzata trovi l'umiltà di lavorare sui punti critici e di rivalutare le priorità, per poter diventare, un giorno, quell'eccellenza che tanto decantano, ma che io sulla mia pelle non ho trovato.
Orribile esperienza
I miei ringraziamenti vanno al centro endometriosi Don Calabria:
* Grazie per il vostro PROTOCOLLO che applicate ad ogni paziente senza fare distinzione da una situazione clinica all’altra.
* Grazie per la vostra presunzione.
* Grazie per l’attenzione meticolosa e scrupolosa e soprattutto coscienziosa che date ad ascoltare la paziente se ha altre problematiche.
* Grazie per l’emorragia, l’infezione, le aderenze, la sutura aperta.
* Grazie per il secondo intervento fatto d’urgenza a pochi giorni dal primo.
* Grazie al primo medico, ma anche al secondo che mi ha operato senza degnarsi di conoscere la mia situazione clinica.
* Grazie per la vostra premura di avermi mandato una psicologa invece di capire che il problema era esclusivamente causato da voi.
* Grazie infinitamente per il calvario di visite mediche e accertamenti che sto effettuando ogni santo giorno per risolvere tutti i danni causati dal vostro eccellente intervento chirurgico sull’endometriosi.
* Grazie a tutte le pazienti che hanno subìto la mia stessa esperienza e che non lasciano nessuna recensione.
* Grazie a me stessa che mi sono fatta influenzare esclusivamente dalle recensioni, nonostante abbia avuto un’impressione negativa alla prima visita.
* Grazie perché la vostra premura é solo di avere un gran numero infinito di pazienti che passano per questa grande MACCHINA!
Sistema di prenotazione visite
Tutto il sistema della prenotazione della visita privata con il dottore Marcello Ceccaroni e della comunicazione tra la sua segreteria personale ed il paziente, per la mia valutazione non merita neanche lo zero.
Veramente invito il dottore a prendersi un pomeriggio per organizzare meglio questo servizio, perchè è inqualificabile ed indegno per un professionista del suo livello, nonchè veramente irrispettoso nei confronti dei suoi pazienti.
Si dà sempre priorità agli aspetti medici, come se quelli organizzativi fossero meno importanti ma non è così, per noi pazienti sono fondamentali ed un sistema del genere è inaccettabile.
Tanto che ho deciso proprio di rivolgermi altrove.
Prendo atto delle recensioni positive, ma mi fido più di me stessa e la mia impressione dopo i contatti con questo centro è stata troppo negativa, e quando non funziona qualcosa non è mai l'unica, per la mia esperienza.
Ma andiamo con ordine.
Volevo fare una visita privata nel reparto di ginecologia del Negrar con il dottor Marcello Ceccaroni, e mi ritrovo da subito in un iter allucinante:
1. primo passaggio andare sul sito alla pagina di presentazione del reparto, questa
https://www.sacrocuore.it/unita-operative/area-chirurgica/ginecologia/presentazione-ginecologia/,
nella suddetta pagina viene indicato un numero da chiamare per prenotare la visita con Ceccaroni, questo 045.6013256,
2. secondo passaggio chiamare il numero indicato, si scopre che risponde una voce registrata che dice che per prenotare bisogna mandare una mail ad un indirizzo di posta elettronica, questo marcello.ceccaroni@sacrocuore.it
mal scandito che nemmeno si capisce bene.
Non ho capito l'utilità di questo passaggio della telefonata, il senso di indicare sul sito un numero di telefono per la prenotazione che poi è una voce registrata che ti dice di inviare una mail. Cioè ma sul sito non potevano scrivere direttamente l'indirizzo mail a cui inviare la richiesta di prenotazione? BAH.
3. Terzo passaggio manda l'e-mail.
Dopo che hai perso una mattinata a fare queste cose pensi di essere a buon punto, invece dopo 15 giorni nessuna risposta.
Chiamo il centralino generale con attesa di 45 minuti per sentirmi dire che l'indirizzo mail era sbagliato, solo di una lettera, appunto perchè dalla voce registrata non si capiva bene, fosse stato scritto sul sito invece che detto a voce sarebbe stato impossibile sbagliare.
Quindi dopo aver perso inutilmente 15 giorni rimando la mail all'indirizzo giusto, subito una risposta di avvenuta ricezione, poi di nuovo il nulla.
Dopo una settimana ancora nulla, mando la stessa mail alla segreteria generale di ginecologia ed il giorno dopo magicamente mi rispondono dalla mail di Ceccaroni (qualcuno avrà avvisato di andare a controllare) cosa che evidentemente non viene fatta spesso a questo indirizzo
marcello.ceccaroni@sacrocuore.it
se dopo che i pazienti mandano le mail non ricevono risposte per settimane e settimane.
La risposta che arriva dopo questa estenuante attesa non è del dottore Ceccaroni, ma di qualcuno che si presenta come la sua segreteria senza firmarsi quindi non so chi sia, che scrive che le dispiace ma dopo un mese di attesa solo per ricevere questa mail nemmeno mi possono prenotare la visita con lui perchè c'è una lista di più di 2 anni (24 mesi) e non ne prendono più al momento.
Io ero praticamente verde.
Cioè, ho perso un mese dietro a numeri di telefono, voci registrate, centralini, diverse mail, per prenotare una visita per sentirmi dire che la visita era inconcretizzabile.
Ma mettere una segretaria a rispondere ad un telefono per fare avere questa informazione in un minuto invece che in un mese tra telefonate e mail non era più rispettoso e più adatto in un ambito medico?
Ma tutto questo vi sembra corretto, professionale ed etico nei confronti di un paziente? Non è corretto fare perdere tempo alle persone in questo modo.
Con tutta la simpatia, che in questo momento non ho, ma voi questo sistema di prenotazione come lo avete progettato? Vi sembra corretto che una persona con problemi di salute deve perdere un mese in questo iter arzigogolato per sentirsi infine nemmeno dare la disponibilità di una visita?
Sapendo che era inconcretizzabile, avrei chiamato subito un altro medico invece di perdere tempo, ho aspettato inutilmente di concludere questa.
Non è solo un'aberrante disorganizzazione, per quanto mi riguarda è una grave mancanza di rispetto, non si fa perdere tempo alle persone, figuriamoci quelle che stanno male.
Non finisce qui.
Nella suddetta mail sempre la segreteria personale dopo avermi detto che la visita era inconcretizzabile mi dice che se voglio però posso inviare le mie ecografie che il dottore visionerà personalmente e che anche se non potrà seguirmi in prima persona seguirà tramite un suo collaboratore il mio caso, ma che la risposta non era subitanea.
Io ero molto seccata per tutto, ma dopo un mese perso inutilmente dietro alla visita con questo medico provo almeno dare un senso a questa attesa con questa possibilità, quindi invio queste ecografie.
Non ricevo mai risposta.
Dopo forse 3 settimane riscrivo la mail alla segreteria di ginecologia, di nuovo magicamente il giorno dopo ricevo risposta dalla segreteria personale di Ceccaroni, che mi dice sinteticamente che il dottore Ceccaroni mi consiglia per il mio caso i dottori Mautone, Bruni o Roviglione.
Dopo l'invio delle ecografie questa è stata la risposta, semplicemente l'indicazione di altri medici.
Con tutta la simpatia possibile, che in questo momento non nutro, ma che caspita di risposta è?
Mi viene detto che posso mandare le ecografie ad un medico che le visionerà personalmente, un paziente cosa può pensare, che la finalità sia per ricevere il suo parere medico, non che sia finalizzato SOLO ad indicarmi dei nomi. Ho capito che poi mi sarei dovuta rivolgere ad un suo collaboratore, perchè lui non poteva prendermi in carico personalmente data la sua lunga lista d'attesa, ma intanto pensavo mi avrebbe dato un parere, sennò questo passaggio di inviargli le mie ecografie che senso aveva? La segreteria non ha spiegato per niente bene la finalità di questo invio di ecografie, bastava spendere qualche parola in più proprio per non creare aspettative in altro, doveva essere specificato meglio quando sono stata invitata ad inviargliele, perchè io le ho mandate non per ricevere questo.
Veramente non l'ho capita questa risposta, tanto che poi per conferma fosse l'unica che avrei ricevuto ho chiesto se mi sarebbe arrivato anche il parere sul mio caso e mi è stato risposto in modo seccato che l'avevo già avuto e che dovevo chiamare il centralino per prenotare la visita indicata.
Quindi il parere sul caso secondo loro era SOLO l'indicazione di altri nomi. BAH.
Ho perso quasi due mesi dietro a questa prenotazione della visita privata con Ceccaroni per ricevere il nulla.
Nè ho avuto la prenotazione con lui, nè il suo parere, ma sono stata illusa che avrei avuto entrambi e a stare dietro a tutto questo iter assurdo per settimane prima di capire che non sarebbe stato così per nessuno dei due.
Vorrei dire a chi ha creato questo iter di prenotazione, che non ha chiaro quali siano le esigenze dei pazienti ed alle persone che mi hanno risposto alle mail, che quando non le andate a controllare per settimane, quando non rispondete, quando vi seccate a spiegare le cose, quando lo fate con questo modo spiccio, ci pensate che dall'altra parte c'è una persona? Una persona che ha dei problemi, sta cercando di risolverli e voi in questo modo le state facendo perdere tempo?
Per me non è stato un iter rispettoso.
Se il primo contatto è questo, se l'organizzazione, l'umanità, sono queste, non ci tengo proprio ad entrare in contatto con questo reparto.
Visita per endometriosi
Sono rimasta molto delusa da come è stata svolta la visita. Non per l'esito, ma per il modo frettoloso e superficiale di una visita ginecologica così seria e importante. Soprattutto per quanto è decantata questa clinica. Sono state fatte due domande veloci e i numerosi referti precedenti che ho mostrato al dottore, a malapena sono stati letti. L'impressione è stata che doveva liquidarmi il prima possibile così se ne andava casa!!
Esperienza negativa
Pessima esperienza. Sono un medico e dopo anni di sofferenza e di mancata diagnosi, mi sono rivolta nello studio del dott. Minelli.
Visita della durata di 5 minuti, ecografia pagata senza essere eseguita perché lui stesso dice di non essere Ecografista (potrebbe a questo punto farsi affiancare da un ecografista). Mi rimanda in ospedale per completare gli esami circa 2 mesi dopo e quel giorno mi comunica che la lista di attesa per l'intervento è di circa 1 anno. Considerando che sono un medico e so a cosa potevo andare incontro avendo un'endometriosi profonda con localizzazione al retto, non ho potuto attendere e mi sono rivolta ad un altro centro. Rischiavo la perforazione intestinale ed il dott. Minelli, invece di considerare il mio caso urgente, mi ha proposto l'intervento in solvenza (a pagamento). Inoltre senza farmi valutare dal chirurgo generale, mi dice che dovrò affrontare la resezione intestinale.
Al San Raffaele di Milano il Prof. Candiani mi opera dopo 2 mesi, nessuna resezione intestinale ma solo asportazione del nodulo al retto. Sto benissimo scomparsi i sintomi e dopo 16 mesi ricevo la chiamata della segretaria del Sacro Cuore per l'intervento.
Indecente la mancanza di professionalità, umanità e competenza!
Chiedete un secondo parere prima di accettare.
Endometriosi e consulenza su eventuale gravidanza
Ho fatto una visita ginecologica con il dott. Trivella a causa di dolori pelvici, che non capivo se dovuti all'endometriosi o a problemi intestinali. Il dott. Trivella è stato sbrigativo nelle spiegazioni. Alla mia domanda su un'eventuale gravidanza, mi ha detto che una gravidanza sarebbe stata improbabile sia per la mia età (41 anni), sia per la malattia e che, in caso di gravidanza, avendo un fibroma sarebbe stato probabile un aborto, che ci sarebbe voluto l'intervento ma che, secondo lui, era probabile pure l'asportazione dell'utero e che a 41 anni capiva che fosse difficile accettarlo, ma magari a 45 forse lo avrei accettato meglio. Poi alla fine ha aggiunto di provare 6 mesi con il mio compagno per vedere se restavo incinta. Quindi due informazioni contraddittorie... come dire provi che magari ci riesce... al limite le andrà male la gravidanza. Premetto che ho già subìto un intervento per endometriosi che però si è riformata, ma la situazione è stabile attualmente e cioè: una cisti ovarica dx di circa 2.5 cm, una placca a livello del douglas e un fibroma di 3,5 cm. Ci saranno altre aderenze, ma prima di dire che c'è la possibilità di togliere l'utero, penso che ci vorrebbe un'analisi più approfondita e un po' di tatto, o perlomeno attenzione. Anche il mio compagno ha constatato la freddezza e la frettolosità con cui secondo noi ha dato le informazioni..
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