Ginecologia Sacro Cuore Don Calabria

Grazie alle Dr.sse Manzone e Vuosevjc, al Primario Dr. Ceccaroni, a tutto lo staff medico e infermieristico.

La visita è iniziata in ritardo, e fin da subito ho avuto brutte sensazioni. Ho effettuato molte visite ginecologiche nella mia vita, ma questa è stata di gran lunga la più invasiva, e per me, personalmente, traumatica.
Ero lì per cercare sollievo dal dolore insopportabile, ma non mi è stata fornita alcuna soluzione nel breve periodo, né consigliato a chi potessi rivolgermi per un aiuto adeguato dal punto di vista farmacologico. Ho dovuto cercare immediatamente altrove.
L'impressione è che gestiscano un numero di pazienti così elevato da non riuscire a seguirli adeguatamente nel tempo, né a ricordarsi bene chi siano, e che la soluzione chirurgica venga proposta troppo rapidamente, o perlomeno così è stato per me. Mi sono sentita come su una catena di montaggio, dove la cura del paziente sembra essere solo una ben recitata formalità, priva di reale empatia. Me ne sono andata con la sensazione di aver evitato qualcosa di potenzialmente dannoso. Proporre un intervento chirurgico per rimuovere un'endometriosi non ancora diagnosticata con certezza mi è parso in netto contrasto con i principi proclamati dal primario in alcune interviste; mi chiedo quindi quanto i suoi giovani “sottoposti” siano in linea con il suo approccio. A mio umile parere maggiori indagini dovevano essere approfondite su diversi fronti, e il dolore, così come l'aspetto psicologico legato alla sua gestione, avrebbero dovuto essere affrontati fin dal primo incontro.

Voglio ringraziare tutto il reparto di ginecologia per la professionalità e umanità e, in particolare, il Dott. Carlo Tricolore che mi ha operata con competenza e professionalità e anche tanta sensibilità.
Grazie di tutto.

Operata nel 2020 di isterectomia totale e resezione addominale per endometriosi, mi sono trovata bene.
Sono tornata ieri 15/5/2024 a fare una visita ginecologica a pagamento (172 euro) perchè dalla risonanza si è visto che c'è ancora presenza di endometriosi e moltissime aderenze, che mi provocano dolori terribili.
Ritardo di 45 minuti. Sono entrata e la dottoressa aveva visibilmente fretta, pertanto visita lampo, tono scocciato e suggerimento di prendere antidolorifico e integratori per qualche mese e "poi ci penseremo".
Assurdo, ma quello che più mi ha dato fastidio è stato l'atteggiamento supponente e la fretta evidente.

Ginecologa dott.ssa Albanese Mara preparata, seria e scrupolosa, molto professionale e competente. Ha visitato mia figlia, mettendola a proprio agio, informandola di tutto cio' che doveva fare per il trattamento dell'endometriosi, aggiungendo pure informazioni su future gravidanze. Minuziosa nel reperire informazioni su precedenti indagini e disponibile nel contatto post visita.
5 STELLE, COMPLIMENTI!

Operata a dicembre dal dottor Ceccaroni, che mi ha sistemata completamente, non posso che ringraziare il dottore e tutto il reparto.
Avevo subìto un intervento in un altro ospedale e non c'è stato minimamente confronto. Sono felice di aver scelto questo centro e lo rifarei mille volte.
A voi che mi leggete e che siete preoccupate, state serene, siete nel posto giusto.
Il protocollo antidolorifico è spettacolare.
Bravi, bravi e grazie ancora.

L'umanità è necessaria in donne che hanno necessità di interventi decisi.
Il dottorone, oltre ad avere una competenza fuori dal comune, ne ha veramente tantissima di umanità.
Non è nemmeno facile farsi seguire viste le richieste dovute alla comprovata competenza.
Doc rock TOP.

Mi spiace dover arrivare a scrivere una recensione di questo tipo, ma lo faccio sperando che arrivi anche a chi dovere e leggendo questo si metta una mano sul cuore e capisca che se una persona viene in ospedale a fare una visita, in LIBERA PROFESSIONE oltretutto, lo fa perché ha bisogno, grave o meno grave sia il suo problema, e non perché vuole far perdere tempo alle persone!
Dopo aver visto già due ginecologi nella mia zona per un istmocele che mi dà svariate problematiche, non avendo avuto risposte chiare e avendo già speso diversi soldi, mi viene straconsigliato il reparto di Ginecologia di Negrar perché è un’eccellenza.
Ho fatto un’ora e mezza di strada, pagando e piena di aspettative, ho atteso un’ora per ritrovarmi a farmi trattare con una maleducazione che in un ospedale non si dovrebbe mai vedere (anche se ultimamente…).
Per mezz’ora di visita ho avuto davanti una persona che mi ha parlato con supponenza e maleducazione, senza riuscire a darmi una risposta chiara e facendomi intendere che non sapeva se “ci fosse rimasto qualcuno a fare quell’intervento”.
Ora non è certo un caso di vita o di morte, e di certo non ci si aspettano i fiori al proprio arrivo, ma un minimo di educazione dovrebbe essere alla base.
Mi sono già rivolta altrove.

Un reparto veramente d'eccellenza. Sono stata operata di Endometriosi IV stadio infiltrante con resezione intestinale e confezionamento di ileostomia. Nonostante la restrizioni (permettevano a mio papà di entrare solo 30 minuti al giorno), non mi è mai mancato nulla. Sempre gentili e premurosi.
Anche nel post operatorio a casa si sono dimostrati sempre presenti, anche il giorno di Natale.
Veramente lo consiglio.

Sono in cura con loro da 5 anni ormai. Dopo aver tentato diversi approcci terapeutici, si opta per l'intervento. Tutto è andato bene. I medici sono gentili e competenti, come anche il personale di reparto e di sala. L'impressione di familiarità che ho avuto in reparto non l'avevo mai provata prima (e ne ho passati di reparti, non essendo questo il primo intervento chirurgico per endo). Usano poi una tecnica di anestesia che non mi ha dato nessun problema (di solito stavo male al risveglio). Ottimo anche la gestione del dolore dopo l'intervento e il follow up.
Ho letto alcune recensioni precedenti, che mi hanno lasciata stupita. Soprattutto per quanto riguarda il non essere avvisate rispetto ai possibili rischi legati all'intervento: dal mio medico, a quelli che mi hanno vista nel prericovero, fino alle infermiere (che mi hanno fatto firmare il foglio in cui si elencano tutte le possibili complicanze), tutti hanno messo ben in chiaro che l'intervento comporta benefici ma può non essere risolutivo e dare problemi (come aderenze post-operatorie, conseguenze sulla vescica, problemi intestinali). Sono stati così chiari sulle possibili complicanze che pur avendo bisogno di un ulteriore intervento all'intestino (purtroppo la malattia non vuole mollare), sto rimandando il più possibile perché ho paura. Oltre al fatto che la medicina, purtroppo, non è una scienza esatta e nessun medico può garantirci nulla di risolutivo. Questo non vuole sminuire le esperienze delle altre ragazze e il loro dolore, figuriamoci, lo capisco bene. Ma consiglio di stare attente a dire che non si è state informate quando (se anche il medico non ne avesse fatto cenno) si sono firmati dei fogli in cui i rischi erano chiaramente elencati.

Sono stata operata in questo ospedale e volevo segnalare il Dott. Carlo Tricolore per la sua competenza, professionalità, precisione e gentilezza.
Lo ringrazio immensamente.

Scusate donne se non vi ho detto prima che l'intervento di isterectomia per endometriosi fatto 2 anni fa, a dir loro ben riuscito, ha trasformato la mia vita in un incubo.
-Scusate se non vi ho detto che i miei sfinteri non funzionano più correttamente
-Se non vi ho detto che ho un costante bruciore, ingombro, dolore, peso nella zona di uretra, vagina, ano; una condizione che non mi dà tregua e che mi porta allo sfinimento
-Se non vi ho detto il mio calvario di visite, esami e terapie sembra non finire mai
-Se non vi ho detto la leggerezza del personale quando sono stata costretta per 3 settimane all'autocateterismo per urinare
-Scusate se non vi ho detto che secondo loro con l'intervento avrei migliorato le mie condizioni di salute
-Scusa Grazia, e grazie perchè con la tua recensione mi hai dato la spinta per scrivere la mia.
Mi auguro che questa struttura così ben organizzata trovi l'umiltà di lavorare sui punti critici e di rivalutare le priorità, per poter diventare, un giorno, quell'eccellenza che tanto decantano, ma che io sulla mia pelle non ho trovato.

Secondo me la competenza e preparazione di tutto il personale (medico infermieristico) è molto elevata. Mi è stato spiegato tutto sempre con chiarezza. Molto apprezzato il protocollo "antidolorifico", mi ha garantito tanta serenità e la ripresa è stata pressoché immediata. Grazie.

Sono stata operata il 5 aprile 2023 per correzione di cistocele e rettocele.
Dopo 3 giorni ero già a casa, non ho avuto nessun dolore. Se tornassi indietro lo avrei fatto prima.
Voglio ringraziare il dott. Carlo Tricolore per la sua professionalità e competenza.
Posso dire che il reparto di Ginecologia è veramente eccellente.

I miei ringraziamenti vanno al centro endometriosi Don Calabria:
* Grazie per il vostro PROTOCOLLO che applicate ad ogni paziente senza fare distinzione da una situazione clinica all’altra.
* Grazie per la vostra presunzione.
* Grazie per l’attenzione meticolosa e scrupolosa e soprattutto coscienziosa che date ad ascoltare la paziente se ha altre problematiche.
* Grazie per l’emorragia, l’infezione, le aderenze, la sutura aperta.
* Grazie per il secondo intervento fatto d’urgenza a pochi giorni dal primo.
* Grazie al primo medico, ma anche al secondo che mi ha operato senza degnarsi di conoscere la mia situazione clinica.
* Grazie per la vostra premura di avermi mandato una psicologa invece di capire che il problema era esclusivamente causato da voi.
* Grazie infinitamente per il calvario di visite mediche e accertamenti che sto effettuando ogni santo giorno per risolvere tutti i danni causati dal vostro eccellente intervento chirurgico sull’endometriosi.
* Grazie a tutte le pazienti che hanno subìto la mia stessa esperienza e che non lasciano nessuna recensione.
* Grazie a me stessa che mi sono fatta influenzare esclusivamente dalle recensioni, nonostante abbia avuto un’impressione negativa alla prima visita.
* Grazie perché la vostra premura é solo di avere un gran numero infinito di pazienti che passano per questa grande MACCHINA!

Ringrazio calorosamente il primario Dott. Marcello Ceccaroni per il lavoro svolto nei miei riguardi. La paura era tanta, essendo stata operata nel 2015 di duodenocefalopancreasectomia e nel 2016 ad un adenocarcinoma del colon. L’intervento in sè era abbastanza semplice, ma purtroppo con le mie problematiche precedenti non era sicuramente facile, e tutto in laparoscopia!
Mi sono state tolte tube e ovaie, essendo rischioso lasciarle per questo tipo di gene che può scatenare un tumore aggressivo e non visibile per tempo.
Grazie, grazie infinite dottore, un abbraccio!

Mi sono rivolta al centro Negrar per l'endometriosi, dopo il primo intervento del 2017 andato a buon fine in Molise ho voluto vederci chiaro per avere una diagnosi completa e risposte a tutti i miei dubbi.
Ho scelto il dottor Clarizia, ginecologo di una professionalità, umanità, gentilezza, capacità di ascolto e comprensione della paziente che non ho mai trovato in sei anni di visite. È stato chiaro, esaustivo e mi ha dato una visione finalmente dettagliata del mio quadro clinico. Finalmente ho avuto anche la diagnosi di ipertono del pavimento pelvico, che sospettavo di avere ma che purtroppo non mi era mai stato diagnosticato nonostante lamentassi con un altro specialista i forti dolori improvvisi senza avere una strada da seguire. Ora sono finalmente tranquilla perché ho trovato un vero professionista che mi ha finalmente dato un quadro anche a lungo termine sul mio caso e infuso anche realismo e speranza. È stato veramente una persona eccezionale che mi ha consigliato minuziosamente tutto il percorso da fare per tornare a rimettermi in piedi. Sono molto grata a lui e per qualsiasi cosa tornerò a rivolgermi alla sua competenza. Esistono pochi professionisti così, sono partita dal Molise per essere visitata in questo centro e sono immensamente soddisfatta. Organizzazione, pulizia e competenza è quello che ho potuto riscontrare nella mia esperienza.

Purtroppo mi unisco alla recensione tristemente non positiva di Carla.
Dopo tanti anni di peregrinazioni fuori Regione senza diagnosi, arrivo a Negrar con la speranza - finalmente - di una diagnosi, di Assistenza e Cura, anche spinta dalle tantissime recensioni positive.
Tre anni dopo la diagnosi, nel 2022, un intervento demolitivo, che accetto per evitare recidive, con la speranza di una concreta guarigione da dolori atroci. Così mi era stato detto.
Esco dall'intervento con altri problemi di funzionalità d'organo, che prima non avevo. E dolori inarrestati. Non solo nel post-intervento.
Mi viene detto (solo dopo mesi) che l'intervento avrebbe potuto non essere risolutivo.
Da quasi un anno sono sola, abbandonata ai miei dolori, e a cercare continue soluzioni in autonomia, percorribili solo a pagamento.
Nessuna multidisciplinarietà, nessuna presa in carico, nessun percorso guidato, nessuna assistenza umana.
Scaricata come un rifiuto. Tra le lacrime.
Eppure avevo letto e sentito tutt'altro prima di affidarmi.
Ho pregato per mesi di essere seguita, ho avuto un blocco vescicale, infezioni vescicale e intestinale, curate in altri ospedali. Ma altrove mi chiedono di rivolgermi a Negrar, inutilmente.
Non ho solo più il ciclo e i dolori da ciclo. Con una vita anche psicologicamente annullata, senza mai avere ricevuto alcun supporto né nei giorni di ricovero (quando non riuscivo più a urinare) né mai dopo.
Per il resto, ho continui dolori al basso ventre, schiena, gamba, e non ho più autonomia intestinale e dolori vescicali.
Avere altri problemi conseguenti a un intervento, essere abbandonati a visite e cure solo a pagamento, essere rifiutata dalla riabilitazione dopo un primo ciclo che da sola ho chiesto e che è stato solo un buttare denaro (tutto a pagamento per non residenti) per non essere seguiti. Vengo lasciata andare via con dolori, chiedo di cambiare di terapista e di essere seguita. Risposte nulle e richiesta negata.
A fine anno, infezione con rischio sepsi, perché il mio intestino non si svuota più se non con lavaggi quotidiani. In altro ospedale vengo curata con una terapia antibiotica durante il ricovero e poi per altri 8 giorni con la richiesta di farmi seguire da Negrar.
Torno a Negrar, il nulla. Sono sana.
Auspico qualcuno possa seriamente riflettere.
La mia vita è peggio di prima.

Mi dispiace dover contraddire le recensioni positive precedenti, ma devo portare la mia testimonianza negativa. Sono, anzi, sono stata, in cura da loro per anni, plurioperata di endometriosi, vengo da fuori Regione e dall'ultimo post intervento ho avuto problemi. Non mi hanno più seguita come al principio... Nonostante fosse evidente il mio stare male, tutto documentato, hanno continuato a cambiare terapia su terapia e ho persino avuto una piccola trombosi a forza di prendere pillole. Ora mi é stato vietato qualsiasi contraccettivo orale, ho rigettato la spirale e mi trovo senza una valida soluzione alla mia endometriosi. Mi sono dovuta rivolgere a Roma.

Hanno una marcia in più. Oramai è risaputo quanto sia difficile diagnosticare l'endometriosi, ma rimango convinta che basterebbe partecipare a corsi di formazione e crescere nel proprio ambito. Quando la Dr.ssa Stepniewska l'ha diagnosticata non ho voluto girare per molti ospedali, mi sono fidata di lei, della sua competenza e professionalità. È davvero un reparto di eccellenza, e se è vero che l'ospedale non è un ambiente felice, qui non te ne accorgi... Infermieri competenti e delicati, OSS gentilissimi e disponibili. Medici preparati, educati e sopratutto umanamente competenti. Io sono davvero debitrice alla dr.ssa Anna Stepniewska perché già dal giorno dopo l'intervento il mio costante dolore alla gamba e alla schiena è passato. Mi sento grata verso questo reparto e sono in debito con queste persone. Questa patologia è subdola perché a lungo andare si insinua nella tua psiche e gioca con il tuo umore e quotidianità.

Tutto il sistema della prenotazione della visita privata con il dottore Marcello Ceccaroni e della comunicazione tra la sua segreteria personale ed il paziente, per la mia valutazione non merita neanche lo zero.
Veramente invito il dottore a prendersi un pomeriggio per organizzare meglio questo servizio, perchè è inqualificabile ed indegno per un professionista del suo livello, nonchè veramente irrispettoso nei confronti dei suoi pazienti.
Si dà sempre priorità agli aspetti medici, come se quelli organizzativi fossero meno importanti ma non è così, per noi pazienti sono fondamentali ed un sistema del genere è inaccettabile.
Tanto che ho deciso proprio di rivolgermi altrove.
Prendo atto delle recensioni positive, ma mi fido più di me stessa e la mia impressione dopo i contatti con questo centro è stata troppo negativa, e quando non funziona qualcosa non è mai l'unica, per la mia esperienza.
Ma andiamo con ordine.
Volevo fare una visita privata nel reparto di ginecologia del Negrar con il dottor Marcello Ceccaroni, e mi ritrovo da subito in un iter allucinante:

1. primo passaggio andare sul sito alla pagina di presentazione del reparto, questa
https://www.sacrocuore.it/unita-operative/area-chirurgica/ginecologia/presentazione-ginecologia/,
nella suddetta pagina viene indicato un numero da chiamare per prenotare la visita con Ceccaroni, questo 045.6013256,
2. secondo passaggio chiamare il numero indicato, si scopre che risponde una voce registrata che dice che per prenotare bisogna mandare una mail ad un indirizzo di posta elettronica, questo marcello.ceccaroni@sacrocuore.it
mal scandito che nemmeno si capisce bene.
Non ho capito l'utilità di questo passaggio della telefonata, il senso di indicare sul sito un numero di telefono per la prenotazione che poi è una voce registrata che ti dice di inviare una mail. Cioè ma sul sito non potevano scrivere direttamente l'indirizzo mail a cui inviare la richiesta di prenotazione? BAH.
3. Terzo passaggio manda l'e-mail.
Dopo che hai perso una mattinata a fare queste cose pensi di essere a buon punto, invece dopo 15 giorni nessuna risposta.
Chiamo il centralino generale con attesa di 45 minuti per sentirmi dire che l'indirizzo mail era sbagliato, solo di una lettera, appunto perchè dalla voce registrata non si capiva bene, fosse stato scritto sul sito invece che detto a voce sarebbe stato impossibile sbagliare.
Quindi dopo aver perso inutilmente 15 giorni rimando la mail all'indirizzo giusto, subito una risposta di avvenuta ricezione, poi di nuovo il nulla.
Dopo una settimana ancora nulla, mando la stessa mail alla segreteria generale di ginecologia ed il giorno dopo magicamente mi rispondono dalla mail di Ceccaroni (qualcuno avrà avvisato di andare a controllare) cosa che evidentemente non viene fatta spesso a questo indirizzo
marcello.ceccaroni@sacrocuore.it
se dopo che i pazienti mandano le mail non ricevono risposte per settimane e settimane.

La risposta che arriva dopo questa estenuante attesa non è del dottore Ceccaroni, ma di qualcuno che si presenta come la sua segreteria senza firmarsi quindi non so chi sia, che scrive che le dispiace ma dopo un mese di attesa solo per ricevere questa mail nemmeno mi possono prenotare la visita con lui perchè c'è una lista di più di 2 anni (24 mesi) e non ne prendono più al momento.
Io ero praticamente verde.
Cioè, ho perso un mese dietro a numeri di telefono, voci registrate, centralini, diverse mail, per prenotare una visita per sentirmi dire che la visita era inconcretizzabile.
Ma mettere una segretaria a rispondere ad un telefono per fare avere questa informazione in un minuto invece che in un mese tra telefonate e mail non era più rispettoso e più adatto in un ambito medico?
Ma tutto questo vi sembra corretto, professionale ed etico nei confronti di un paziente? Non è corretto fare perdere tempo alle persone in questo modo.
Con tutta la simpatia, che in questo momento non ho, ma voi questo sistema di prenotazione come lo avete progettato? Vi sembra corretto che una persona con problemi di salute deve perdere un mese in questo iter arzigogolato per sentirsi infine nemmeno dare la disponibilità di una visita?
Sapendo che era inconcretizzabile, avrei chiamato subito un altro medico invece di perdere tempo, ho aspettato inutilmente di concludere questa.
Non è solo un'aberrante disorganizzazione, per quanto mi riguarda è una grave mancanza di rispetto, non si fa perdere tempo alle persone, figuriamoci quelle che stanno male.

Non finisce qui.
Nella suddetta mail sempre la segreteria personale dopo avermi detto che la visita era inconcretizzabile mi dice che se voglio però posso inviare le mie ecografie che il dottore visionerà personalmente e che anche se non potrà seguirmi in prima persona seguirà tramite un suo collaboratore il mio caso, ma che la risposta non era subitanea.
Io ero molto seccata per tutto, ma dopo un mese perso inutilmente dietro alla visita con questo medico provo almeno dare un senso a questa attesa con questa possibilità, quindi invio queste ecografie.
Non ricevo mai risposta.
Dopo forse 3 settimane riscrivo la mail alla segreteria di ginecologia, di nuovo magicamente il giorno dopo ricevo risposta dalla segreteria personale di Ceccaroni, che mi dice sinteticamente che il dottore Ceccaroni mi consiglia per il mio caso i dottori Mautone, Bruni o Roviglione.

Dopo l'invio delle ecografie questa è stata la risposta, semplicemente l'indicazione di altri medici.
Con tutta la simpatia possibile, che in questo momento non nutro, ma che caspita di risposta è?
Mi viene detto che posso mandare le ecografie ad un medico che le visionerà personalmente, un paziente cosa può pensare, che la finalità sia per ricevere il suo parere medico, non che sia finalizzato SOLO ad indicarmi dei nomi. Ho capito che poi mi sarei dovuta rivolgere ad un suo collaboratore, perchè lui non poteva prendermi in carico personalmente data la sua lunga lista d'attesa, ma intanto pensavo mi avrebbe dato un parere, sennò questo passaggio di inviargli le mie ecografie che senso aveva? La segreteria non ha spiegato per niente bene la finalità di questo invio di ecografie, bastava spendere qualche parola in più proprio per non creare aspettative in altro, doveva essere specificato meglio quando sono stata invitata ad inviargliele, perchè io le ho mandate non per ricevere questo.
Veramente non l'ho capita questa risposta, tanto che poi per conferma fosse l'unica che avrei ricevuto ho chiesto se mi sarebbe arrivato anche il parere sul mio caso e mi è stato risposto in modo seccato che l'avevo già avuto e che dovevo chiamare il centralino per prenotare la visita indicata.
Quindi il parere sul caso secondo loro era SOLO l'indicazione di altri nomi. BAH.
Ho perso quasi due mesi dietro a questa prenotazione della visita privata con Ceccaroni per ricevere il nulla.
Nè ho avuto la prenotazione con lui, nè il suo parere, ma sono stata illusa che avrei avuto entrambi e a stare dietro a tutto questo iter assurdo per settimane prima di capire che non sarebbe stato così per nessuno dei due.

Vorrei dire a chi ha creato questo iter di prenotazione, che non ha chiaro quali siano le esigenze dei pazienti ed alle persone che mi hanno risposto alle mail, che quando non le andate a controllare per settimane, quando non rispondete, quando vi seccate a spiegare le cose, quando lo fate con questo modo spiccio, ci pensate che dall'altra parte c'è una persona? Una persona che ha dei problemi, sta cercando di risolverli e voi in questo modo le state facendo perdere tempo?
Per me non è stato un iter rispettoso.
Se il primo contatto è questo, se l'organizzazione, l'umanità, sono queste, non ci tengo proprio ad entrare in contatto con questo reparto.

Mi sono rivolta all'equipe endometriosi dell'ospedale di Negrar nella persona del dottor Daniele Mautone a maggio 2022.
Venivo da due anni di inferno, dove dopo mille visite per i sintomi più disparati (mal di testa fino a vomitare, male alla pancia, senso di svenimento perenne), senza nessuna diagnosi, ero ormai demoralizzata.
Nessun medico comprendeva il mio dolore, sparavano opinioni a destra e a manca, ma senza arrivare a conclusioni.
Prendevo già la pillola da diversi anni per altri problemi avuti in passato.
Finalmente, grazie al dottor Mautone, tutto il mio male ha un nome: endometriosi uterina e endometriosi del comparto posteriore con pielectasia.
Un angelo. Umanità, comprensione, professionalità.
Ricorderò per sempre la sua frase di quando per la prima volta ho varcato il suo studio: "lei è la prima che entra da me sorridendo..".
Non so come mai, ma la sensazione che provavo era quella che lì dentro avrei trovato la risposta a tutte le mie sofferenze incomprese.
Bisogna parlarne. Fare informazione.
Vomitare dal dolore, fare fatica a camminare, avere crampi come se stessero esportando un organo senza anestesia.. non è normale.
Rivolgetevi a loro. Penso sia l'unica soluzione per chi soffre di questa patologia di avere risposte e soluzioni.
Grazie, grazie, grazie.

Dopo mesi di sofferenze passati tra visite inconcludenti e corse al pronto soccorso, finalmente il ginecologo mi ha consigliato di rivolgermi al Dott. ROBERTO CLARIZIA.
Al Dott. Clarizia è bastato veramente poco per identificare il problema e per spiegarmi con tatto e semplicità una situazione estremamente grave e complessa. Nonostante il responso sia stato difficile da metabolizzare, a prevalere è stata la sensazione liberatoria di aver finalmente trovato la persona in grado di capire le mie problematiche e che soprattutto avesse ben chiaro come intervenire.
In poco tempo ha schedulato l’intervento, molto complicato e molto lungo, tutto in laparoscopia: “asportazione radicale di endometriosi profondamente infiltrante con duplice resezione intestinale etc.”. Il ricovero in ospedale si è protratto per 31 giorni.
Nel reparto di Ginecologia si respira ottimismo e dinamicità, i medici sono competenti, attenti e professionali, le infermiere mi hanno coccolata, hanno tifato per me e hanno gioito insieme a me per ogni mio piccolo miglioramento. Tutto lo staff è straordinario.
Tutte queste persone, in particolare il Dott. Roberto Clarizia che mi ha operata, hanno fatto la differenza. Grazie alla loro estrema preparazione e alla loro grande passione dopo molti mesi di buio ho finalmente ricominciato a vedere la vita a colori. Non li ringrazierò mai abbastanza e non potrei che consigliare ospedale migliore.

Sono stata operata a fine 2020. Un intervento piuttosto serio ed impegnativo.
I miei ringraziamenti al dottore Roberto Clarizia, che ha saputo rassicurarmi prima dell'intervento e che ha fatto un lavoro egregio in sala operatoria, evitandomi la stomia.
Un ringraziamento a tutto lo staff, ai ginecologi, alle infermiere, alle OSS: siete veramente degli angeli, soprattutto nei momenti difficili di noi pazienti.
Grazie di cuore, mi avete cambiato la vita.

Siete angeli.. non esistono ospedali alla vostra altezza.
La vostra umanità è una cosa estremamente rara ad oggi.
Grazie, grazie, grazie.

Arrivo a Negrar dalla Puglia dopo tanti pellegrinaggi. La dottoressa Paola De Mitri, il mio angelo, con visita approfondita e colloquio di un'ora formula finalmente la diagnosi.
Lista d'attesa e intervento a gennaio per eradicazione di endometriosi al 4° stadio profondamente infiltrante, con shaving rettale, di vescica e vagina + ureterolisi bilaterale, asportazione di mioma, noduli e placca legamento utero sacrale.
Degenza di sei giorni.
Personale fantastico, non erano permesse le visite a causa del protocollo Covid, ma io mi sono sentita sempre delicatamente spronata e coccolata. Nessuno escluso, OSS, infermiere, personale delle pulizie e dei pasti. Funziona tutto alla perfezione, comunicazione eccellente, sanno tutti chi sei. Recatevi al Sacro Cuore con estrema fiducia, io benedico ogni km. che mi porta lì ogni anno per il controllo.
Un ringraziamento particolare alla mia dottoressa del cuore, Paola De Mitri: dedizione assoluta al lavoro e salvezza per noi donne.

Prima cosa, grazie di cuore. Grazie ai medici, all'anestesista e alle infermiere. Grazie, siete una eccellenza in tutto. Grazie al mio meraviglioso ginecologo che mi ha operato, il dottor Giovanni Roviglione, che è un uomo e un dottore straordinario.
Grazie a tutti i medici, eccellenti, educati e gentili. Grazie per il duro lavoro che svolgete ogni giorno. Mettete passione. Grazie, grazie..
Grazie anche alle donne che ci portavano da mangiare, che pulivano che facevano i letti. Persone gentili, simpatiche, bravissime. Grazie per avermi fatta tornare a vivere.
Siete un ospedale eccellente. Medici eccellenti.

Sono stata operata lunedì (isterectomia in laparoscopia). L’operazione è andata bene e il giorno dopo ero già in piedi senza alcun dolore.
La preoccupazione che avevo prima del l’operazione ha lasciato il posto allo stupore per un post operatorio davvero positivo.
Tutto il personale è molto competente e disponibile.
Si respira proprio un bel clima.

Al Sacro Cuore il tasso di visite è serratissimo ma, nonostante questo, il dott. Matteo Ceccarello è stato attentissimo, gentile, chiaro, mai borioso e nel tempo della mia prima visita è riuscito a farmi sentire più ascoltata di quanto non mi sia mai sentita. Ha risposto a tutte le mie domande con pazienza, chiarezza e competenza. Ha formulato subito la sua diagnosi, cosa che speravo accadesse, e, per quanto possibile, mi ha rassicurata.
Chiunque abbia un sospetto di avere questo problema, si rivolga subito a loro, invece che peregrinare per anni in giro per l'Italia.
Grazie ancora dott. Ceccarello.

La mia compagna Federica B. è stata operata il 28 Ottobre dal Dott. Mautone, che ha fatto sembrare semplice una operazione molto complicata: eradicazione endometriosi e isterectomia totale, da considerare che l'utero era enorme - 800 grammi - inoltre la mia compagna soffre di una sindrome del sangue rara che fino ad oggi nessuno voleva affrontare per i problemi di coagulazione. Altra difficoltà era l'endometriosi radicata fino ai nervi dell'osso sacro e della schiena.
Tutto l'intervento è stato eseguito in laparoscopia. Eccezionale.
Non ci sono parole per ringraziare tutti gli operatori sanitari che con la loro grande professionalità e preparazione, ci hanno fatto sentire come a casa. Ma il mio ringraziamento più grande va al Dott. Mautone, che fin dalla prima visita ci ha seguiti, tranquillizzati ed ha eseguito l'operazione con l'eccellenza che lo contraddistingue. Sempre disponibile e molto umano, gli saremo grati in eterno per averci dato una nuova vita e fatto finire alla mia compagna la sofferenza di questa subdola malattia, che da 9 anni la perseguitava. Grazie di cuore.

Sono stata operata ad Aprile 2021 e scrivo questo commento in quanto sicura possa rincuorare ed essere utile a tante ragazze che devono affrontare un intervento come è stato il mio caso. Endometriosi al IV stadio scoperta "per caso" durante una visita da un nuovo ginecologo nella mia città, che mi ha indirizzato correttamente per una RM che ha confermato la diagnosi (anche se non ci si aspettava fosse così estesa). Sintomi, solo dolori durante il ciclo.
Mi rivolgo al Negrar dove riconfermano la diagnosi Endometriosi IV grado + Adenomiosi. Decido di fare l'intervento, anche in vista di una futura gravidanza. Lista d’attesa 6 mesi. Sono stati precisi anche per la lista d'attesa, in quanto al 6° mese mi hanno chiamata. Dalla chiamata fino alle dimissioni sono stati perfetti. La segreteria fornisce tramite mail tutte le informazioni necessarie per il pre-ricovero e ricovero. Il giorno del pre-ricovero vengono fornite tutte le informazioni in merito all'intervento: Dal colloquio iniziale con il ginecologo alle visite specialistiche (nel mio caso chirurgo vascolare, chirurgo generale e ginecologo). Gli orari vengono rispettati: dall'ingresso ai tempi d'attesa tra una visita ed un'altra molto corti. Uno ci si sente rassicurato dall'organizzazione.
Il giorno del ricovero, orari precisi e rispettati. Nel mio caso sono andata direttamente in sala operatoria. Il personale gentile, attento. 5 giorni di degenza. Il giorno dopo l’intervento ho chiesto di poter parlare al chirurgo, il Dott. Bruni è stato gentile, conciso e molto professionale, ha risposto a tutte le mie domande.
Tutto il reparto durante i giorni di post-intervento è stato perfetto: infermieri, ausiliari, medici, un reparto in perfetta sintonia. Il primario è anche passato nelle stanze e ci ha chiesto come stavamo. Si respira la passione dei medici per il lavoro che fanno.
I risultati: nessun esito negativo post-intervento, tutto ha ripreso la funzionalità regolarmente. Anche se non ho tentato la gravidanza, non ho più dolori in quanto non ho più ciclo sotto pillola.
Per chi deve affrontare questo percorso, posso solo dire di rimanere serene perché andrà tutto bene! Anche se in questo periodo COVID non si può essere accompagnati da nessuno, la mancanza non si sente in quanto il reparto funziona perfettamente e sarete rassicurate e serene dal momento in cui varcherete la soglia della porta.

Ho subìto un intervento il 2 luglio 2021 e scrivo per ringraziare tutti i dottori e il personale di ginecologia dell'ospedale Sacro Cuore-Don Calabria per la loro professionalità, gentilezza, cordialità, educazione..
Un ringraziamento speciale però, va al dottor Roberto Clarizia, che con la sua esperienza e bravura mi ha operata dopo aver riscontrato alcune problematiche. Intervento abbastanza complicato durato 4 ore - e il tutto in laparoscopia.
Gli angeli esistono, e io sono grata al dottor Clarizia per tutto ciò che ha fatto, e non smetterò mai di ringraziarlo.
Resterete tutti nel mio cuore. Infinitamente GRAZIE.

A distanza di poco più di un anno, mi ritrovo a ringraziare per la seconda volta i medici di questa equipe.
Il 13 gennaio 2020 infatti sono stata operata dal dottor Mautone per una isterectomia totale ed eradicazione endometriosi.
Lo scorso 2 luglio 2021 è toccato alla mia mamma, operata dal dottor Ceccarello, che le ha asportato una cisti sospetta di ben 14 cm.
Il mio è un grazie dal cuore ad entrambi, non solo per la competenza, ma anche per il sostegno e l'umanità sempre dimostrate. Un'eccellenza davvero questo gruppo di medici, infermieri, assistenti.
"Belli, giovani e preparatissimi", così vi descrive la mia mamma di 72 anni quando parla di voi.

Sono stata operata lo scorso lunedì 10 maggio per endometriosi. Nulla da dire, ho solo un aggettivo: INSUPERABILI in tutto.
Ho trovato soprattutto grande rispetto per la persona e molta umanità.
Grazie.

GRAZIE al mio Dott. Matteo Ceccarello, giovane ma competente, serio ma simpatico, nato il mio stesso giorno e mese ma non nello stesso anno!
Un reparto accogliente, umanità, pulizia e puntualità.
Che dire... dalla Sardegna, la mia isola meravigliosa, verso l'eccellenza dei servizi... Se prendessimo spunto dalla loro gestione, potrei dire di vivere in un paradiso, ma mi accontento di aver trovato una soluzione rispetto a chi, purtroppo, non può!
Semplicemente GRAZIE.

Operata pochi anni fa per una endometriosi all'ultimo stadio con interessamento intestinale, questa operazione mi ha cambiata la vita! Grazie alla professionalità e competenza del dottor Giovanni Roviglione ho ricominciato letteralmente a vivere. Non solo.
L'umanità e l'estrema gentilezza con cui sono stata fin da subito accompagnata dal dott. Roviglione non mi hanno mai abbandonata durante tutto l'iter, dal pre e post intervento ed alle visite successive di controllo. Anche a distanza di qualche anno torno sempre molto volentieri a farmi controllare una volta l'anno, anche se vivo lontana, e ritrovo la stessa professionalità e gentilezza di persona, e anche via email quando é stato necessario!
Tutto il reparto, l'equipe dei medici, gli infermieri della struttura, mi hanno sempre fatta sentire a casa, protetta ed ho uno splendido ricordo della degenza!
Complimenti quindi al dott. Roviglione, che ancora oggi mi segue e con cui dovrò a breve affrontare un nuovo intervento di conizzazione del collo dell'utero a seguito di papilloma virus.

Sono stata operata presso il vostro reparto e devo dire che non mi è mai capitato di vedere così tanta professionalità, cordialità, tempestività, gentilezza e attenzione per il paziente. Un plauso particolare al dott. Roviglione Giovanni, che mi seguita dalla prima visita fino all'intervento con una disponibilità e gentilezza non comuni, mettendomi sempre in condizioni di tranquillità.
Mi sento di elogiare anche tutti i medici che in quei giorni sono passati in visita, le infermiere e le Oss, che non risparmiano mai una battuta simpatica e un sorriso...
Bravi tutti e complimenti. Traspare l'amore per il vostro lavoro.

Mi chiamo Giulia, sono emiliana, ho 29 anni e da quando ne ho 21 porto con me una diagnosi di endometriosi al 4° stadio.
La paura ha sempre fatto da padrona e, nonostante i controlli periodici poco incoraggianti, ho sempre rifiutato il trattamento chirurgico.
Finché.. finché per qualche magia sono finita nelle mani del dottor Mautone.
Chiaro, esaustivo, umano, presente, estremamente competente e rassicurante.. così tanto da convincermi a fidarmi e ad affidarmi, per la prima volta in 8 anni.
Sono entrata in sala con alto rischio di stomia e danni nervosi, sono uscita con ogni cosa al suo posto, senza alcuna complicanza.
Intervento: laparoscopia per eradicazione endometriosi pelvica 4 stadio, resezione intestinale, shaving vaginale, ureterolisi bilaterale, parametrectomia posteriore bilaterale, asportazione cisti ovarica dx, diatermocoagulazione di nodulo diaframmatico dx, adesiolisi, cromosalpingoscopia.

Operata nel periodo Covid-19 e con il reparto blindato, non mi sono mai sentita sola o abbandonata, complice anche il meraviglioso team di infermiere e le incredibili donne che ho avuto la fortuna di conoscere durante la degenza.
A volte capita di identificarsi con la propria patologia, e di conseguenza abituarsi al dolore cronico.. ma stare meglio è possibile. Mai perdere la speranza!
La mia rinascita parte da qui. Grazie di cuore.

Quella dell’ospedale Sacro Cuore Don Calabria Di Negrar è davvero una grande famiglia.
Nel reparto di ginecologia si respirano rispetto, amore e comprensione per il paziente da parte di tutti i medici, infermieri e operatori sanitari.
In un momento storico così difficile, dove sono entrata e uscita sola dall’ospedale, in quanto le visite causa covid-19 non sono permesse, posso dire che non mi è mai mancato nulla.
La mia degenza dovuta ad una recidiva è durata 14 giorni.
Mi sono sentita ascoltata, capita, aiutata e sostenuta.
Si è creato con tutto lo staff un rapporto di affetto in così poco tempo che sembra quasi surreale.
Mi hanno davvero fatta sentire a casa.
Capitanati dal grandissimo chirurgo dott. Marcello Ceccaroni, Direttore del dipartimento per la tutela della salute e della qualità della vita della donna, sono un’armata di cavalieri coraggiosi che combattono malattie terribili come il cancro e l’endometriosi, pur avendo sempre il sorriso sulle labbra, una parola di incoraggiamento e di speranza che ristora il cuore.
Non voglio dimenticarmi degli addetti alle pulizie, che sanificano gli ambienti in modo stupefacente, e della ristorazione, che ho trovato incredibilmente ottima, con scelta di piatti particolari e gustosi.
Quando osservo il Dr. Ceccaroni mi sembra di avere a che fare con il nuovo Leonardo Da Vinci.
Ringrazio il Signore per aver aperto la porta al Sacro Cuore di Negrar e di avermi indirizzata nelle sue mani preziose.
Con questo intervento ha cambiato il corso della mia vita, risparmiandomi una brutta menomazione (stomia a vita) e gliene ne sarò per sempre grata.
È un’onore e un privilegio essere stata operata da un chirurgo rivoluzionario, che con le sue pionieristiche tecniche chirurgiche sta contribuendo a cambiare il corso della storia della medicina in tutto il mondo.
Grazie dal profondo del mio cuore!!!

I MIGLIORI MEDICI ED EQUIPE INFERMIERISTICA MAI TROVATI FINO AD ORA.
SIETE STATI LA MIA SECONDA FAMIGLIA.
GRAZIE PER AVERMI CURATO CON TANTO AFFETTO E PROFESSIONALITA'.

Dopo aver letto diverse recensioni, mi rendo conto che la mia non è che una delle tante voci nel coro di ringraziamenti e riconoscimenti già espressi nei confronti di questa eccezionale struttura. Tuttavia, ritengo doveroso esprimete la mia testimonianza per chiunque dovesse trovarsi nella mia stessa situazione. Senza figli a 46 anni e con un un'utero triplicato di dimensione per la presenza di numerosi fibromi, mi era stata prospettata come unica soluzione nella città in cui vivo l'asportazione totale dell'utero, dal momento che "alla mia età" non avrei trovato nessuno disposto ad intervenire in laparoscopia sui singoli miomi (5) per rimuoverli. Ebbene, inaspettatamente, senza accontentarmi dei primi pareri ottenuti, quel qualcuno io ho avuto la fortuna di incontrarlo.. Si chiama Daniele Mautone: oltre alla sua eccezionale competenza come chirurgo, non posso che sottolineare il suo spessore umano e le sue doti empatiche; una professionalità rara, capace di tenere in gran considerazione i desideri espressi dalla paziente, consigliando su base meramente scientifica, senza scivolare in giudizi di valore spesso dettati da luoghi comuni e ragionamenti puramente statistici.
Operata in regime Covid-19, conservo un ricordo meraviglioso dei giorni di degenza: tutto il personale del Negrar, dalla segreteria agli infermieri, al personale ausiliario, gli anestesisti e i medici di reparto, si distinguono per un garbo e una gentilezza estrema: non mi sono mai sentita sola,, nemmeno di notte, pur non avendo vicino nessuno dei miei familiari. Ora, a poco più di 2 mesi dalla operazione, sono tornata abbastanza in forma, mi sento molto meglio di prima e, soprattutto, conservo ancora il mio utero senza più 3 brutti miomi (di cui uno di 7 cm.) e con delle cicatrici minime.
Grazie immensamente di cuore al Dott. Mautone e tutto lo staff.

Non posso che fare un plauso all'intero staff che mi ha seguita egregiamente dalla fase pre-operatoria alle dimissioni. Un ringraziamento particolare al dott. Mautone, che e' sempre stato molto disponibile, gentile e pacato e che ha, soprattutto, condotto un intervento, un po' più impegnativo del previsto, per via laparoscopica.

Non smetterò mai di ringraziare il dott. Francesco Bruni (che non conoscevo e di cui nessuno inizialmente mi aveva parlato) per la sua professionalità e competenza. Col tempo ho conosciuto poi le opinioni di anche altri dottori su di lui e tutte erano stra positive.
Ho amato il suo lato umano e la sua fermezza di decisioni.
Grazie Francesco, a presto.

Dopo 3 interventi per eliminare le cisti endometriosiche da entrambe le ovaie, vista la loro recidività unita ad un utero fibromatoso e a costanti dolori addominali, la mia ultima ginecologa mi consiglia una visita al Sacro Cuore di Negrar. Lì il dottor Francesco Bruni ha ascoltato la mia storia clinica e, dopo TUTTI gli approfondimenti del caso, ha proposto 2 possibili soluzioni. Dopo un'esaustiva e paziente spiegazione sui pro e contro, ha eseguito l'intervento concordato (asportazione radicale di endometriosi pelvica e isterectomia totale in laparoscopia), con tanto di relazione finale descrittiva e fotografica che rispondeva ad alcuni dubbi sui miei sintomi pre-operazione, a dimostrazione della grande scrupolosità e competenza professionale del dott. Bruni.
L'esperienza complessiva al Sacro Cuore mi lascia il segno di un eccellente servizio sanitario, soprattutto per la serietà di tutto lo staff di Ginecologia, con un grazie particolare al dott. Francesco Bruni.

Grazie a tutto il reparto di ginecologia. Grazie di cuore al dottor Mautone, ma in generale a tutto il personale preparato, gentile e sempre presente. Ho subìto una isterectomia totale il 13 gennaio scorso, dopo anni di interventi, dolori, emorragie e sofferenze. Ora ogni giorno mi sento un po' più forte.
Grazie per avermi ridato la possibilità di riprendermi la mia vita. Di ospedali e ginecologi ne ho visti in vita mia, ma voi siete di lunga davanti a tutti!