Ginecologia Policlinico Tor Vergata
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
reparto ginecologia Tor Vergata
Preferisco evitare brutte parole, perché ce ne sono davvero poche o forse molte da dover dire. Ho 43 anni e in tutta la mia vita non sono mai stata paziente di dottori, anzi purtroppo di una Dottoressa simile. Acida, scortese, presuntuosa, di una professionalità sotto alla valutazione minima di ogni test. In base alla personale esperienza, non consiglio il reparto, o almeno la tale Dottoressa ed i suoi collaboratori..
Auguri a tutte, ma fuori dal reparto di ginecologia di PTV.
Maleducazione e assoluta mancanza professionalità
Mi sono recata presso il Policlinico Tor Vergata per una visita ostetrica, prenotata tramite CUP Regione Lazio. Alla chiamata entro in una stanza dove ci sono due donne. La dott.ssa mi dice subito che essendo la prima visita mi deve mettere al corrente che al policlinico non è stata ancora attrezzata una sala parto, per cui se ero lì per farmi seguire fino al parto era inutile fare la scheda, ed era meglio cambiare ospedale. Al che ho detto che prima del parto era necessario affrontare altri momenti importanti che prevedevano ecografie e altri esami. Quindi la dott.ssa mi ha informata che presso quella struttura non venivano eseguite ecografie, né altri esami: peccato che in sala d'attesa erano presenti altre 5 donne in stato di gravidanza di cui 4 quel giorno dovevano fare ecografie e una doveva fare la visita genetica pre amniocentesi. L'ho fatto notare alla dott.ssa e lei per tutta risposta mi ha detto che se io non ero affetta da patologie e il feto non era affetto da patologie, non ci sarebbe mai stato posto per me lì e che non sarei mai riuscita a prenotare nulla... nonostante avessi prenotato la visita per cui ero lì. Allora le ho chiesto in cosa consisteva la visita e farmi seguire presso di loro dato che per tutto il resto non sarebbero stati disponibili; mi è stato risposto che era meglio per me andare in un ospedale provvisto di sala parto. Considerato che mi stava per mettere alla porta, ho tirato fuori le ecografie che avevo fatto fino a quel momento e le ho chiesto di darle uno sguardo. La dott.ssa mi ha risposto che l'ecografia è un esame dinamico e che le foto erano solo degli scatti statici, per cui non poteva far altro che leggere il referto già scritto.
Tutto questo è avvenuto in presenza di un'altra persona, un'ostetrica suppongo, che non ha aperto bocca per tutto il tempo.
Mi chiedo solo perché al CUP Regione Lazio consentano di prenotare visite in centri dove non vogliono visitare!
Se fosse vero che accettano solo casi che presentano patologie, la mia prenotazione avrebbe dovuta essere dirottata presso un altro ospedale, piuttosto che farmi sprecare una ricetta medica, una giornata e uscire dall'avveniristico Policlinico TOR VERGATA senza essere guardata se non, a mala pena, in volto.
Altri contenuti interessanti su QSalute