Ginecologia Ostetricia Ospedale Treviso
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Grazie di cuore al Dott. PAGAN ALESSIO
Un grazie davvero speciale al Dott. Pagan Alessio che mi ha seguita nel mio percorso di 9 mesi di gravidanza. Con la Sua professionalità e tanta umanità mi ha aiutato a superare tutti gli ostacoli e mi ha guidato fino alla nascita del mio primo figlio tanto desiderato. È sempre stato attento alle mie esigenze e grazie al Suo interessamento e alle Sue indicazioni, è stato possibile portare a termine la gravidanza senza complicazioni. Aggiungo un ringraziamento anche al Dott. Busato e al Dott. Montoneri, che ho conosciuto successivamente durante il ricovero. Anche il reparto è gestito da un buono staff.
OTTIMO REPARTO e PERSONALE SUPER!
A marzo 2015 è nata la mia gioia più grande! Un parto meraviglioso (madre natura sicuramente mi ha aiutata) grazie anche ad un'ostetrica fantastica: MARIANGELA! Un angelo pazientissimo con me!
Prima di questa esperienza indimenticabile ho avuto vari problemi e mi sono recata varie volte in questo reparto.
Medici, infermiere e ostetriche: GRAZIE ancora del lavoro che svolgete.
Terapia ferro + richiesta cesareo
Alla 37esima settimana di gravidanza ho dovuto fare il ferro in vena e ogni volta per attaccare una flebo minimo 3-4 punture perché si andava fuori vena... con conseguente braccio nero e dolente; quindi immaginate quanti buchi per fare solo (per fortuna) 5 flebo, perché poi non ce la facevo più, anche perché il ferro in vena mi faceva malissimo allo stomaco e dopo la flebo di ferro vomito e altre due flebo: una per bloccare il mal di stomaco e una per reidratarmi.
Ho finito per fortuna la terapia con compresse a casa. Inoltre, in seguito a un trauma, ho stati di ansia in vista del parto, molto importanti per i quali sono stata anche seguita dallo psicologo del consultorio di Treviso, che ha certificato quanto appena dichiarato; quindi ho richiesto alla dottoressa che mi segue in reparto il taglio cesareo, che prontamente mi è stato negato in quanto in salute sto bene e il mio stato di angoscia e ansia non è stato nemmeno preso in considerazione, lasciandomi nello sconforto più totale. Adesso ho optato per partorire in un altro ospedale e spero di trovare più conforto e considerazione anche per me come futura mamma e non solo per il bambino.
Reparto TOP
Sono alla terza gravidanza, purtroppo sempre con qualche problemino e per la terza volta mi affido con la massima fiducia a questo reparto, dove ho sempre trovato livelli altissimi di professionalità e umanità.
Non c'è membro dello staff, dal Primario alle infermiere, che non abbia dimostrato disponibilità, dedizione, attenzione... Il Dott. Busato, primario, è sicuramente l'eccellenza nella ginecologia ed è circondato da medici di primo livello. In particolare ho apprezzato la Dottoressa De Lorenzis, professionale e attenta, gentilissima!
Continuate così!
Travaglio infinito
Ricovero programmato, induzione farmacologica, precedente colica renale, travaglio della durata totale di 14 ore e mezza, assunta ogni tipo posizione per far girare il neonato, che era cefalico ma non impegnato nel canale del parto.
Riportato gomiti escoriati, contratture alle spalle e collo.
Nessuno ha avuto pietà quella notte, di farmi uno sconto di ore.
Per procedere al taglio cesareo, mi hanno fatto spingere in ogni posizione, in piedi, di lato, carponi... ma tutto é risultato vano.
Dalle 19.00 del 10 agosto, portata in sala operatoria alle 9.30 dell'11 agosto.
Per fortuna non si è presentata sofferenza fetale, ma solo la mia, fisica e mentale.
Che brutto ricordo come esperienza del primo figlio... Spero si rendano conto del dolore che causano non intervenendo tempestivamente.
Nessuna donna deve portare a casa un brutto ricordo, e spero che si impegnino presto a cambiare le cose.
Grazie a tutto il personale
Ho avuto un raschiamento per aborto interno alla nona settimana il 7 luglio. Ringrazio tutto il personale in servizio. I medici e tutta l'equipe sono stati bravi. Le infermiere sono delle mamme. Mi sono state vicine e sono state presenti ad ogni mia esigenza con grande pazienza, dolcezza e umanità. Grazie.
Grazie a tutti!
Grazie di cuore a tutti: medici, infermieri e personale di servizio.
La loro competenza, attenzione e umanità, mi hanno aiutata a sopportare meglio un evento doloroso.
Un grazie particolare al Dr. Corrado Montoneri.
Alessandra
Infermiere meravigliose
Aborto terapeutico a 16 settimane, sono stata accolta e mi sono sempre sentita compresa e consolata. Ho trovato soprattutto nel personale infermieristico, umanità e comprensione, tutte sempre accorse a ogni mia richiesta, mi hanno trattata come solo una mamma o una sorella possono fare. Mi è stata assegnata una singola ben lontana da partorienti e bambini, ho avuto potenti antidolorifici dalla prima contrazione, tutto si è svolto lì dentro, nella discrezione e comprensione più elevate possibile. Un aborto è terribile, ma i protocolli del reparto e l'umanità del personale hanno alleviato in ogni modo possibile il nostro dolore. Un abbraccio e un grazie sincero a tutto il personale medico ed infermieristico in servizio il 15- 16 e 17 giugno, vi devo molto.
Complimenti!
Asportazione cisti ovarica in laparoscopia: due giorni e poi casa!
Grazie a tutto lo staff! Siete proprio bravi! Gentilezza e disponibilità, in momenti poco piacevoli per il paziente, sono la miglior medicina.
Villocentesi
Il 7 aprile ho effettuato la villocentesi presso il reparto di ginecologia dell'ospedale di Treviso. Il prelievo è stato eseguito dalla Dottoressa Bracalente e dal suo staff: competenza, umanita', professionalita' e simpatia sono emerse da subito. Lo consiglio a tutte, vi sentirete in ottime mani...
Vivissimi ringraziamenti
Il 23/03/15 ho eseguito un esame, isteroscopia, e volevo ringraziare il dr. Mazzotta e il dr. Anis per la loro umanita', la loro gentilezza, il buon rapporto tra medico e paziente e la loro grande professionalita'. Ringrazio poi le infermiere del pronto soccorso ginecologico, in particolare l'infermiera che ha assistito all'esame, molto preparata, gentile, umana. Grazie, fate il vostro lavoro con il cuore. E un ringraziamento al dr. Anis per il controllo fatto il 25/03/15. Siete grandi ragazzi!!!!!!!
Secondo cesareo
Ricordo con forza quanto successo un anno fa. Dopo 3 giorni di prodromi e travaglio, solo 2 cm. di dilatazione. Il personale è stato eccezionale nell'aiutarmi a portare a termine il mio obiettivo: un parto naturale dopo un primo cesareo. Purtroppo però dopo 3 giorni di fatica, una serie di complicazioni hanno fatto procedere i medici... cesareo d'urgenza. Ricordo la tempestività, la competenza, la bravura, l'umanità dell'anestesista (di nome Paride se non sbaglio)... una ginecologa molto giovane che mi ha operata, un'ostetrica di nome Eva che mi ha assistita e accompagnata in tutto. Un reparto che protegge la donna e il bambino con un'ora di visite al giorno, e i bambini tutti al nido. Unica nota dolente proprio quest'ultima... infermiere del nido infastidite, fredde, per niente umane con le mamme. Un plauso anche al personale infermieristico e OSS. Spero che se ci sarà un terzo figlio per noi, l'ospedale di Treviso provveda a far stare i papà vicini alle mamme non solo al momento del parto, ma anche durante tutto il resto del tempo.
Non lo consiglio
Mia moglie è stata sottoposta ad un raschiamento ad inizio dicembre, per un aborto spontaneo. A fine dicembre ci rivolgiamo al p.s. ginecologico per 3 giorni successivi, a causa di abbondanti perdite di sangue. Ad ogni accesso fanno una nuova ecografia dicendoci: tutto bene, probabilmente sono mestruazioni (ma le beta erano comunque alte, e alle nostre preoccupazioni viene detto: tutto normale non preoccupatevi). Continuiamo a misurare le beta fino febbraio che calano, ma troppo lentamente. Ci rivolgiamo quindi al nostro ginecologo (lavora a Pordenone) e dopo un'ecografia ci informa che c'e' ancora materiale abortivo in utero. E' necessario RIFARE "l'operazione". Questa volta però siamo andati a Pordenone.
Le ECOGRAFIE FATTE DOPO IL PRIMO RASCHIAMENTO SONO STATE 4. Una subito dopo l'intervento, le altre a distanza di 22, 23, 24 giorni. E non si sono accorti di niente. SI RENDONO CONTO DELLE CONSEGUENZE CHE CI POTEVANO ESSERE NEL CASO DI INFEZIONI ECC. ECC. Che voto dò????
ALESSANDRO.
Ottimo reparto
Vorrei esprimere la mia gratitudine al personale del reparto, il cui approccio al paziente è stato sempre adeguato alla situazione, dal punto di vista sia umano che professionale.
Un ringraziamento particolare al Primario Dott. Busato Enrico, esempio di eccellenza, al dott. Pagan e all'infermiera che mi ha assistita per la loro cortesia e professionalità.
Intervento di laservaporizzazione.
Due parti naturali
Ho partorito tutti e due i miei bambini in questo ospedale e mi sono trovata proprio bene. So che come reparto é molto buono e viene recensito sempre al massimo dei voti anche da onda rosa. Certo, i parti sono tanti, ma proprio per questo il personale è molto preparato. Bravi!
Parto cesareo
Sono stata ricoverata a settembre 2014 in questo reparto per effettuare un parto cesareo in quanto la mia bambina era podalica. Nulla da dire sul personale medico, infermieristico e ostetrico, persone a mio avviso competenti, presenti e umane. Vorrei fare un appunto sull'anestesista che mi ha seguita: a causa di questo professionista (???) a distanza di mesi conservo un bruttissimo ricordo di quello che invece dovrebbe essere il giorno più bello della vita di una donna.. Altro appunto per il personale del nido: essendo costretta dal dolore a stare a letto, non potevo spostarmi autonomamente per andare a prendere al nido il lettino con la bimba e portarmela in camera, per cui dipendevo totalmente dal personale di assistenza.. Mi è capitato più volte che mi portassero la bimba dicendomi che piangeva da molto tempo per la fame e che quindi le avevano dato un biberon di latte artificiale! Io sono una forte sostenitrice dell'allattamento al seno quando questo è possibile, e nel mio caso ho avuto la fortuna di avere colostro fin da subito e la montata lattea dopo un paio di giorni. Ma il personale del nido visto che la bimba aveva fame non faceva prima a portarmela affinchè la allattassi io? E comunque in questi casi non servirebbe il consenso della mamma per la somministrazione di latte artificiale? Ho avuto l'impressione che in quel posto si promuovesse l'allattamento naturale solo a parole, nel mio caso i fatti hanno dimostrato il contrario! Per il resto, come ho anticipato all'inizio, non ho motivo di non consigliare questo reparto. Ho avuto modo di conoscere quasi tutti i medici e sono tutti professionisti (e persone) disponibilissimi e competenti, rassicuranti e alla mano. Sono stata seguita per tutti i 9 mesi da questa struttura e, nonostante la mia fosse stata una gravidanza a rischio, mi son sentita sempre rassicurata e trattata da donna e mamma prima ancora che da paziente.
Dott. Montoneri Corrado
Volevo ringraziare il dott. Corrado Montoneri, medico non solo competente e professionale ma, soprattutto, umano e dotato di gran cuore..
Per me è stato ed è una figura importantissima, dotata di grandissima umanità e sensibilità.
Grazie Dottore!
Parto.
Parto indotto 41+3
A distanza di un anno ancora non mi sono ripresa psicologicamente da questa brutta esperienza. Mi avevano detto tutti di non andare a Treviso a partorire e io invece pensavo che un ospedale vale l'altro e che infondo a Treviso c'è la patologia neonatale eccetera, come fanno quasi tutte. Mi è stato indotto il parto con il gel e in due ore mi sono dilatata da 0 a 10 cm. Non credevano fossi pronta e avevano mandato a casa mio marito, così l'hanno richiamato ed ero in sala parto piegata con dolori assurdi. Io non ero "fisicamente" pronta, la mia bimba girava la testa e ancora il suo cuore batteva bene, aveva liquido in abbondanza. Ho chiesto di aiutarmi a mettermi in altre posizioni, ma a Treviso preferiscono la più comoda a loro, quella supina, così spingo e spingo ma niente (la bimba non era pronta). Un'ostetrica impaziente mi dà colpa di non spingere nel punto giusto e decide per il mio bene di farmi la manovra 2 VOLTE, con tutto il suo peso sopra di me. Nel frattempo entrano altre persone e una di loro chiede che succede, lei risponde che io non collaboro senza spiegarle che io sono lì semplicemente da due ore dall'induzione (!). Allora questa ginecologa mi fa un'episiotomia lunga fino all'ano, mentre l'altra mi salta sopra ancora incrinandomi una costola e lei tira fuori la mia bimba con la ventosa sul lato della testa. Tutto in fretta, dicendomi fino alla fine che non mi impegnavo, sbagliavo tutto e non spingevo nel punto giusto (vi assicuro che passare da 0 a 10 cm. di dilatazione e contrazioni fortissime non ti fa sentire neanche lontanamente DOVE SIA il punto in cui spingere!). L'anestesista pareva fosse impegnato in un altro parto, quindi non possono farmi il cesareo come vorrebbero (cesareo?!). L'epidurale a Treviso non lo fanno, quindi è andata così, un disastro.
Nasce la mia bimba e me la portano via per due ore e mezza, per ricucirmi. Sempre la ginecologa mi cuce senza anestesia urlandomi tutto il tempo di star ferma mentre mi mette punti ovunque "perché qua hai combinato un disastro!!". Mi fa talmente male che svengo da distesa ed è quasi peggio di partorire. Quando mi portano la bambina non riesco neanche ad abbracciarla, ho perso un litro e mezzo di sangue e sono sfinita.
Lei pesa 3,5 kg. e io sono alta 1,80 mt. Ho chiesto un parere a più ospedali e ginecologi, con le carte in mano. Dopo aver visitato me e la mia bimba tutti dicono che si poteva evitare, la ventosa sul lato dell'orecchio significa che anche lei non era pronta, tre manovre poi sono assurde e l'episiotomia così lunga mi ha fatto perdere tutta la sensibilità dell'ano. A distanza di tempo penso che sia andata così male solo per la loro fretta, perché in quella settimana c'erano state tante nascite, un via-vai di gente assurdo. Tutto quello che ricordo sono solo affermazioni che abbassano l'autostima anche a un cane, e il parto dovrebbe essere, al di là del dolore, un momento magico per mamma e figlio, non una guerra a chi è colpevole. Ricordo il mio parto con dolore e impotenza, con il mio compagno tuttora traumatizzato. Al nido ogni volta che lasciavo la bambina per i controlli, le davano LA, così ho avuto difficoltà pure nell'allattamento. Sconsiglio Treviso.
Dott. Busato eccellenza da premiare
Ci tengo ad esprimere il mio più sentito ringraziamento al Dott. Busato, primario di ginecologia del Ca' Foncello, al dott. Candiotto Alberto per la grande chiarezza, umanità, voglia di aiutarmi a risolvere un problema che mi trascinavo da aprile ed anche prima. Colpa di un fibroma, che cresce e crea importanti ed inarrestabili emorragie. Ho passato mesi nel sangue, inondata di sangue, con 6 di emoglobina e col fiatone mentre facevo le scale. Due trasfusioni, una a ferragosto. Ho girato per vari ospedali, da Milano a Verona, ma i primari consultati non hanno risolto il mio problema. Unico a realizzare l'impresa è stato il dott. Busato, primario non solo professionalmente eccellente, ma dotato di profonda umanità per cui ci si affida con serenità e fiducia. L'intervento di isterectomia laparoscopica eseguito mi ha dato sicuramente meno dolori rispetto alla laparotomia, degenza breve ed un più rapido recupero. Il reparto di ginecologia del Ca' Foncello è un ottimo reparto con ottimi medici che ora, sotto la guida del dotot. Busato, raggiungerà livelli ancora più alti. Grazie infinite.
Day Hospital ginecologico
Sono stata sottoposta ad un intervento di Bulkamid in day Hospital ginecologico presso l'ospedale di Treviso che e' stato eseguito dal Primario Dott. Busato Enrico, medico a dir poco straordinario oltre che sul piano professionale anche umanamente parlando. Anche il personale in sala operatoria è stato estremamente gentile... La mattina seguente il reparto mi ha contattata a casa per sapere come stessi!! Mi ha fatto molto piacere.
Ottimo reparto
Ho partorito la mia prima bambina a novembre 2013, ho rotto le acque a 38+3, mi hanno ricoverata ma di contrazioni nemmeno l'ombra. Due giorni dopo mi hanno inserito la fettuccia, ma non ha fatto nulla; il terzo giorno mi hanno messo l'ossitocina, attaccata alle 15.00 e alle 17.45 ho partorito! Tutto il personale è stato fantastico, ottime ostetriche veramente! Un reparto meraviglioso!
Delusione
Ho partorito con parto indotto, o quasi... Dopo avermi praticato il gel per indurmi il parto oltre il termine, mi hanno letteralmente parcheggiata e ignorata per 12 ore, sebbene con contrazioni ogni 3 minuti inutili che non portavano a nessuna dilatazione... Dopo 12 ore di dolori sento la ginecologa che dice all'ostetrica "a questa qui fatele un altro gel domani mattina"... Secondo loro avrei dovuto sopportare una notte di contrazioni e poi riuscire anche ad avere le forze per partorire?? Per fortuna poi il mio corpo ha deciso che era arrivato il momento, senza un'altra induzione!
Il nido non ne parliamo, il personale sembrava infastidito dalle mie domande....
Non vedevo l'ora di andarmene via!
Amniocentesi
La scorsa settimana mi è stata praticata l'amniocentesi dalla dott.ssa Bracalente e dalla sua assistente. Uscendo dall'ospedale ho pensato che se ogni paziente fosse trattato come sono stata trattata io, e se ogni lavoratore del pubblico impiego lavorasse con la stessa competenza, professionalità, precisione, sensibilità che ho avuto modo di osservare, l'Italia sarebbe la Svizzera! A mio parere il reparto di ginecologia e ostetricia dell'ospedale di Treviso è una struttura di eccellenza, da consigliare a chiunque voglia affrontare con la massima serenità questo piccolo intervento così delicato. Grazie.
Ottimo reparto, ma il nido può migliorare
Ho partorito ila mia prima figlia a novembre 2013. Ottima l'assistenza delle Ostetriche in fase travaglio e parto. Peccato solo per il Nido: il personale era spesso scontroso e chiedere qualcosa sembrava dar loro fastidio. Per me è il primo figlio, quindi non ne sapevo nulla di allattamento, nonostante mi fossi informata molto durante la gravidanza. Le difficoltà che ho incontrato (bambina pigra che si addormentava al seno e capezzoli ombelicati) a mio parere sono state sottovalutate. La bambina non è mai riuscita ad alimentarsi, anche al ritorno a casa. Inoltre è stata 24/24 sotto la lampada e le davano spesso l'artificiale per farla stare buona, visto che il mio latte non era ancora arrivato. L'allattamento infatti è miseramente fallito, dopo circa un mese di tiralatte e biberon.
ANGELI CUSTODI
Per il travaglio sono stata lasciata abbastanza in autonomia, ma tutto sommato non avevo bisogno di assistenza. Nel momento in cui ho avuto bisogno ho ricevuto subito risposta. Per il parto mi sono affidata completamente all'ostetrica (Laura) e ho seguito le sue direttive. Risultato: ho spinto per neanche mezz'ora, 2 soli punti superficiali e dopo 20 minuti ero in piedi. L'unica pecca è che mio marito è stato chiamato proprio all'ultimo perchè c'era il pienone nelle sale parto.. e per poco non si perde la nascita del bimbo.
Per quanto riguarda il nido, definirei tutte le ostetriche degli angeli custodi, che mi hanno sostenuta e aiutata in un particolare momento di cristi (eccetto uno o due personaggi che evidentemente hanno perso l'amore per il proprio lavoro...).
Per il resto un ringraziamento a tutte e complimenti anche alle giovanissime tirocinanti!!
Buona!
Eperienza positiva con l'unico difetto di non eseguire l'epidurale.
per il resto mi sono trovata bene, circondata da persone competenti e preparate che mi hanno assistita dall'inizio alla fine con professionalità e simpatia, anche quando ho dato di matto!
Esperienza parto
Un disastro... Dall'assistenza alla procedura di parto pilotato, al post parto, al nido.
Grazie
Entrambe le mie bimbe sono nate all'ospedale di Treviso. Se con la mia primogenita ho avuto un parto lampo che ricordo meraviglioso, con la secondogenita è stato un disastro.
La dilatazione è avvenuta rapidissimamente e in un'ora era già il momento di spingere, ma la bimba non usciva. Ho spinto in ogni posizione, l'ostetrica mi ha aiutato con ogni sua risorsa, fisicamente e moralmente.. ma dopo un periodo interminabile di sforzi il battito della mia piccolina è sceso a picco.. e mi hanno portato via d'urgenza, anestetizzata.. e praticato TC alla velocità della luce.
Ringrazio l'ostetrica Orietta per aver saputo intervenire in tempo.. oltre che per avermi permesso di mettercela tutta senza avere alcun rimpianto.
Nessuna sensibilità
Mi sono rotte le acque il 21/07/2013, domenica sera 23:00 dall'alto, con contrazioni, sono stata ricoverata, mi hanno fatto visita e tracciato 3 volte. Il lunedì, 2 cm. dilatazione, nel pomeriggio piccola sofferenza del battito del bambino ma non mi hanno fatto niente; la sera alle 21:15 mi fanno un altro tracciato e alle 22:15 circa altra visita ostetrica; alle 22:45 contrazioni più forti, vado il sala parto e mi riattaccano al tracciato. Avviene il cambio turno. Chiedo di essere visitata e per l'ennesima volta di fare una eco, ma mi rispondono che non occorre fare nessuna delle due cose, la visita poteva essere fatta solo due ore dopo la precedente, quindi intorno alle 00:30. Chiamo mio marito, gli dico di venire perché per la prima gravidanza mi sono dilatata in 20 minuti. Sia le ostetriche che la ginecologa di turno non mi degnano di uno sguardo. Sotto mia insistenza mi danno conto e mi dicono di fare una doccia di mezz'ora, ma niente, i dolori non passano, aumentano. Messa a carponi per terra distrutta, facevano finta di non vedermi! Mio marito chiede alla ginecologa come stessi dato che mi aveva sentita sconvolta e la ginecologa gli risponde che il mio stato mentale non importava! Poi l'ostetrica entra il sala monitoraggio e mi rimprovera perché ho chiamato mio marito, dopo di che finalmente mi visita alle 00:30 e mi dice di andare subito in sala parto perché sono dilatata di 8 cm. e fanno entrare mio marito. Chiedo di rompere le acque ma non lo fanno, le devi rompere da sola rispondono. Alle 1:40 rompo le acque da sola e due spinte dopo nasce Elia. Io sono stremata, già avevo carenza di ferro e pressione bassissima da tutta la gravidanza! Mio figlio è nato con 2 giri di cordone intorno al collo! Io dico che potevano darmi conforto nel Travaglio e che mi avrebbero potuto aiutare rompendo le acque, serviva solo un po' di umanità. Mio figlio ha presentato un rallentamento della frequenza del battito cardiaco dovuto alla sofferenza durante il Travaglio e parto, la loro fortuna è stata che tutto si è risolto! Colmo quando sono stata dimessa: la ginecologa, la stessa del turno del parto 26/07/2013, mi ha guardato con superiorità e mi dice "lei deve imparare a portare rispetto". Sapete perché? Perché ho chiamato mio marito e perché lui chiede mie notizie. Alchè io mi infurio, già nervosa per il problema del piccolo, e la mando con molta gioia a quel paese, così ora può dire che le ho mancato di rispetto!
Due volte per due figli, sempre una sicurezza!
Il parto e' sempre un momento particolare, quindi mi sono rivolta alla struttura piu' affidabile tra quelle piu' vicine e per ben 2 volte non me ne sono mai pentita!
Bravi bravi e umani...
Ho avuto un aborto interno all'undicesima settimana... l'ho scoperto a seguito di dolori al basso ventre e ad una visita presso il pronto soccorso ginecologico di Treviso. Sono stata qui una seconda volta per delle perdite di sangue e sono stata visitata dal dott. Pagan Alessio, un dottore veramente in gamba, molto scrupoloso, che mi ha fatta sentire a mio agio da subito... mi ha fatto rifare l'esame beta hcg in quanto si vedeva solo la camera gestionale, ma non l'embrione e, come mi aveva assicurato lui, il valore si è abbassato... Mi aveva programmato l'operazione di raschiamento per il giorno 14 dicembre 2012 e così è stato! Peccato che sia dovuta venire in ospedale la notte prima perché stavo facendo mezza emorragia... è stato bruttissimo avere un aborto, soprattutto per tutto quello che devi sopportare prima dell'intervento... ma ho trovato delle infermiere splendide, umane, che mi hanno consolata nei momenti di pianto (anche in sala operatoria) e dei dottori competenti. Ringrazio il dottor Pagan moltissimo! Mi ha anche operata e mi ha trattata non come un numero, ma come una persona... una ragazza che ha dovuto superare una brutta esperienza come quella di perdere un figlio.
Grazie a tutti
È difficile spiegare in poche righe tutto quello che è successo quella notte e nei giorni successivi. Tutto è iniziato con un travaglio perfetto, in tre ore ero a dilatazione completa. Mi portano in sala parto, inizia la fase di espulsione e, dopo poco, qualcosa nel cuoricino del mio piccolo preoccupa i medici. La situazione diventa grave in poco tempo e d'urgenza mi operano. Tutto bene, fino al giorno dopo quando ci comunicano che il piccolo ha la sindrome di down. A me sale la febbre, antibiotici, flebo su flebo, ferro e chi più ne ha, più ne metta! Vengo dimessa dopo una settimana con una trombosi al braccio (che sto ancora curando!). Una sfortuna dietro l'altra insomma! Ogni giorno però ringrazio di essere andata a partorire a Treviso! Ringrazio di cuore il dottor Pagan (un medico ma soprattutto una persona stupenda!), tutte le ostetriche (in particolare Maria Antonietta ed Eleonora), il reparto di patologia neonatale e le ragazze del nido! Avevo sentito parlare male di Treviso e invece non avrei potuto trovare personale più disponibile e preparato! Grazie davvero a tutti! Spero che questo messaggio possa essere utile a chi è alla prima gravidanza ed è indeciso su dove partorire (com'ero io).
Reparto e assistenza eccellenti
Ho partorito il mio quarto figlio il 19 luglio 2012 e mi sono trovata benissimo.
L'ostetrica che mi ha accolta la sera in cui sono entrata e' stata fantastica in tutto: paziente, gentile, una persona eccezionale che, se avessi trovato con le altre gravidanze, sarei stata molto felice. Ho partorito alle 06.54 della mattina e l'ostetrica che smontava dal turno alle 07.00 mi ha seguita con amore fino alla fine, senza lasciarmi un minuto.
La cosa che non ricordo, purtroppo, perché presa dalla concitazione del momento, è il suo nome.
Dico solo che e' stata il mio Angelo custode.
Il reparto e il personale sono eccellenti, dai medici alle signore delle pulizie.
Questo reparto lo consiglio a tutte le future mamme di Treviso e dintorni, anche se non c'è l'epidurale.
OTTIMO REPARTO
Ho partorito a gennaio 2009 il mio Tommy con l'aiuto di un'ostetrica giovane bravissima, che veniva incontro a qualsiasi mia richiesta; mi ricordo che mi versava un olio che mi sollevava dal dolore mentre stavo spingendo. Poi purtroppo sono stata altre 3 volte in reparto per motivi odiosi, un raschiamento a marzo 2010 per aborto spontaneo a 10 settimane, un'asportazione di una cisti ovarica a dicembre 2011 e l'ultimo ricovero per un altro raschiamento ad aprile 2012. Ho trovato come ginecologa di turno, il giorno del ricovero forzato, la dott.ssa Mazzucco Barbara e devo dire che è splendida, dolce, la migliore a livello di rapporto dottore- paziente che io abbia mai trovato in ospedale.
Comunque come reparto io posso consigliarlo tranquillamente per tutto, dottori, infermieri, studenti infermieri, organizzazione, pulizia: sono tutti amorevoli e professionali.
TAGLIO CESAREO ELETTIVO
Ho partorito a Treviso il 7 agosto scorso. Taglio cesareo programmato per posizione podalica, dopo che anche la manovra esterna di capovolgimento eseguita dal primario Dr. Dal Pozzo era fallita.
Ricovero alle 7.30 e parto previsto in giornata, in base alle urgenze di reparto.
Alle 11.45 mi preparano per l'intervento. Alle 12.15 sono in sala operatoria ma c'è un'urgenza e mi lasciano in attesa in compagnia di un'infermiera fino alle 13.00 (ma la cosa non mi fa agitare, mi godo per l'ultima ora la mia pancia in movimento).
Alle 13.35 la mia piccola è nata. Per 3 ore resterà in compagnia del papà vicino al mio letto, mentre io mi riprendo dalla spinale.
In stanza abbiamo tutte partorito con taglio cesareo e possiamo confrontarci sul decorso. La sera stessa si accorgono che non ho perdite. In realtà il sangue si sta accumulando all'interno, ma è sufficiente un tempestivo intervento ambulatoriale per sistemare il tutto.
I primi due giorni sono un po' dolorosi (la mattina successiva mi rimettono in piedi, ma riesco a fare solo pochi passi nel corso del giorno) ed i controlli da parte delle ostetriche sono piuttosto fastidiosi. Ma sia ostetriche che infermiere si dimostrano professionali ed umane.
Una nota un po' meno positiva per il personale del nido. Io non sono riuscita a muovermi se non il giorno prima delle dimissioni e non si sono preoccupate più di tanto di verificare lo stato di avvio dell'allattamento (da notare che la montata lattea mi è venuta la notte prima delle dimissioni).
Le dimissioni sono avvenute dopo 3 giorni, a seguito di esito positivo della visita ginecologica per me e della pediatrica per la mia piccola. A casa ripresa veloce e visita dell'ostetrica di zona già dopo 4 giorni.
In sostanza ho trovato il personale preparato, professionale ma anche molto umano. Il livello di competenza e di esperienza è tale da rappresentare una garanzia nel caso di parti difficili o con complicazioni. Assolutamente da consigliare.
Assistenza posto partum una delusione
Beh.. io sono stata delusissima del mio parto, troppo doloroso, ma non per colpa delle ostetriche. A me è andata così: 12 ore di contrazioni super regolari ogni 5 minuti e dolorosissime fin dall'inizio. Non fanno l'epidurale, mi hanno solo fatto un pò di anestesia poco prima dell'espulsione, perchè mi sarei lacerata. Solo che l'anestesia agisce solo internamente, quando è stato il momento di cucirmi esternamente è stato infernale, perchè l'anestesia all'esterno non agisce. Quello che invece mi ha delusa è la situazione post-partum. Se non avessi avuto il coraggio di mandarla via, dopo neanche 2 ore dal parto, mi si è presentata in camera un'ostetrica pronta per farmi una visita profonda.
Poi, per quanto riguarda l'allattamento, non sono stata seguita come di dovere e purtroppo il latte a me deve ancora partire (la mia bimba è nata il 28 marzo 2012). Al nido le infermiere sono convivnte che perchè si è diventate mamme, dobbiamo sapere tutto, di conseguenza non hanno questa gran pazienza di spiegarti le cose.
Ormai è andata.. sarà dura dimenticare questa esperienza!!
Grandiose
Complimenti alle ostetriche Debora % Debora ed alla dottoressa Zanoli, hanno saputo prendere in mano un parto precipitoso ed hanno fatto nascere il mio meraviglioso Riccardo. Grazie e.. future mamme: rivolgetevi al reparto ostetricia di Treviso senza alcun timore.. tutte le persone che vi lavorano sono molto professionali.
Umanità e professionalità al top
Gravidanza splendida, nessun disturbo, solo un'infezione vaginale, trattata con lavande e ovuli. Male. Alla 32a settimana si rompe il sacco amniotico. Vengo ricoverata. I medici dicono da subito che solitamente quando si rompe il sacco in 48 ore arrivano le contrazioni e che la causa della rottura era da attribuire all'infezione in atto. Era giovedì sera dello scorso maggio. Cercano di prolungare la gravidanza, la meta era almeno la 34a settimana e pertanto mi danno antibiotici per l'infezione e il buscopan per rilassare l'utero. La domenica mattina mi sento la febbre, chiamo l'ostetrica che la misura: 37.5° alle 8.30. Mi portano in sala parto e mi trattano con tachipirina per la febbre e ossitocina per indurre le contrazioni. Devo partorire, l'infezione non è rientrata e pertanto non si può correre il rischio di intaccare la bimba.
Il travaglio è stato lungo, le contrazioni erano dolorose ma sopportabili. Il problema è stato che, avendo subito degli interventi di conizzazione, la parte di cervice cicatrizzata non dilatava. Sono stata molto seguita, molto. Ad un certo punto ero circondata da ostetriche, ginecologi e anche dal dott. Dal Pozzo. In merito a gentilezza e professionalità attribuisco un 10 + a tutto lo staff, solo una nota negativa sul primario che non è stato molto cortese nei miei riguardi, mi ha risposto che non eravamo al mercato, dopo la mia richiesta di eseguire un cesareo (ero stremata, con la febbre, ore e ore di travaglio e la cervice che non mollava!!!).
Comunque sia, alle 17.00 mi hanno un po' anestetizzata, praticato l'episiotomia, aiutata in tutti i modi e alle 17.54, con parto naturale è nata Matilde, una bimba prematura ma sanissima.
E' stata in patologia neonatale per 3 settimane e non ha mai avuto nessun problema.
Per cui devo dire ringraziare e dare un'opinione positiva del reparto di ginecologia e ostetricia, così come della patologia neonatale. Personale paziente, disponibile, preparato e umano.
Medici, ostetriche, infermiere ok, invece il nido
Come detto da altre, riguardo i ginecologi dipende, la maggioranza sono molto bravi e umani, ma ci sono delle eccezioni, medici rudi nel fare proprio le visite e alcuni che, sapendo loro le cose, non si esprimono molto per cui da paziente a volte si resta con tanti o piu dubbi rispetto al previsito.
Le ostetriche ed infermiere sono molto umane e ti incoraggiano sempre qualsiasi sia il problema. Si recano velocemente quasi sempre alla prima chiamata, insomma un bel reparto.
Il problema per me è stato al nido, ho trovato delle persone che pensano che le neomamme debbano sapere tutto per grazia di Dio, infatti l'allattamento è fallito per me, e ora aspetto il secondo bimbo ma non soffrirò come con la prima, ho deciso che non mi farò problemi ad alimentarlo con latte artificiale da subito, perchè la mia povera prima bimba l'hanno dovuta ricoverare infatti per sottoalimentazione, nonostante loro alla dimissione scrivano sempre allattamento avviato, ma si.. sicuramente...
Poi a dire il vero la bimba me la tenevo sempre in camera con me, da quando ho visto che queste donne lasciavano piangere i poveri bimbetti senza nemmeno dare un'occhiata su cosa avessero.
Io che non sapevo nemmeno come manipolare il bimbo per lavarlo eccetera, ho un brutto ricordo solo del nido di questo ospedale, per il resto tutto funziona alla grande.
Che fortuna!! dr. Dal Pozzo e staff
Che fortuna... eh si, trovarsi in questo reparto coordinato dal primario dr. Dal Pozzo, tutto il personale medico, paramedico professionale attento ad ogni minimo segnale.
Sono arrivata in ospedale con un'emorragia (31esima settimana di gestazione) ricoverata una notte in osservazione sembrava tutto ok, ma la mattina seguente, dopo una seconda e abbondante emorragia, mi hanno tempestivamente accompagnata in sala parto e, dopo aver interpellato il primario, si è proceduto ad un taglio cesareo con anestesia generale ed è nata la mia bambina sana e salva.
Anche se sono passati solo 6 giorni sono a casa e sto recuperando in fretta, nella speranza di poter cullare presto tra le mie braccia la mia piccolina che si trova in patologia neonatale.
Grazie di cuore a tutti voi.
Marta
I MIEI PREFERITI DOTT. BUSATO E DOTT. DAL POZZO
Grazie alla loro conoscenza e professionalità hanno trovato il problema alla fonte della mia continua produzione di cisti... Oltre ad esser stata operata dal Dott. Busato, ho trovato in lui e nel dott. Dal Pozzo due figure che più che farmi sentire una paziente, mi hanno trattata come se fossi loro figlia..
Oltre a ringraziarli ringrazio anche le assistenti in sala operatoria (Miriam :-))... da fidarsi ad occhi chiusi.
Un Parto da Sogno
Auguro a tutte le donne un parto come il mio, bhe si, non è stato nè una passeggiata nè indolore, ma ho un gran bel ricordo.
Ho avuto 2 ore di contrazioni e 1 di spinte.
Devo ringraziare dal profondo del cuore tutta l'equipe che mi ha seguita la sera dalle 23.00 dell'8 gennaio 2012, l'ostetrica ELEONORA che ho venerato per la pazienza, l'incoraggiamento, la competenza, la professionalità e l'umanità che ha avuto nei miei confronti, l'infermiera Gianna, che mi assisteva in ogni istante incoraggiandomi anche lei come si fa con un bimbo, un'altra ostetrica Sonia, che ogni tanto mi sorrideva come per dire "Dai Mara che ce l'hai quasi fatta", nonchè tutte le donne del nido, tra cui Sandra, Paola, Cristina, Paulina per l'allattamento e la dottoressa Gritti.
Grazie di cuore.. GRAZIE GRAZIE GRAZIE..
PARTORIRE A TREVISO
Ho partorito la mia bambina a treviso alla 37esima settimana per rottura delle acque.
Il parto è stato indotto dopo 24 ore poichè le contrazioni non sono partite da sole come mi aspettavo, e dopo la nascita di Giulia.. il mio utero non si è subito contratto come invece deve accadere, così c'è stata una perdita ematica consistente: 1.600 ml.
Avevo precedentemente informato il personale medico del mio desiderio di non accettare trasfusioni di sangue e per questo durante la gravidanza la mia ginecologa, la dott. Pascoli, teneva sotto controllo i miei valori per meglio affrontare un'eventuale emergenza, e infatti l'emergenza c'è stata ma tutto è andato benissimo grazie alla competenza e all'ottimo lavoro svolto dal personale medico che mi ha assistita.
Un ringraziamento particolare ad Orietta Perissinotto, per il suo calore e la sua sicurezza manifestatami durante il travaglio, e ad Antonella Zanni, nonchè al Dott. Dal Pozzo per la sua particolare attenzione.
Comunque grazie a tutto il personale che si impegna ogni giorno per soddisfare particolari neccessità come nel mio caso!
Ginecologia Treviso, Dr. Candiotto
IL 19 APRILE 2011 HO PERSO I MIEI 2 ANGIOLETTI ANNA E MATTEO DOPO 17 GIORNI DI RICOVERO PRESSO IL REPARTO DI GINECOLOGIA DELL'OSPEDALE DI TREVISO.
Sono stata ricoverata al Ca'Foncello e alla 23sima settimana e 5 giorni sono partite le contrazioni: utero aperto dal 2 aprile, cerchiaggio non eseguito, 16 ore di travaglio interminabili e indimenticabili pieni di paura sofferenza e disperazione. Ero in Stanza sola, e quella notte al posto di trovare comprensione mi son sentita dire di spegnere la luce e di riposare, 2 infermiere in particolare di cui non dimenticherò le voci i modi freddi e l'atteggiamento scocciato dei miei giustificati lamenti. Mi chiedo perché certe persone lavorino così?! Certo per il 27 famoso! Non pretendevo la luna o le coccole da loro ma solo professionalità, una parola confortevole era sufficiente.
Un grazie speciale invece e di cuore al dottor Candiotto, all'ostetrica Antonietta e a tutti coloro che si trovavano in sala parto e che ci hanno aiutato affinchè nascessero. Questa testimonianza da mamma Cristina e papà Paolo solo per dire che se solo certe persone si ponessero nella posizione del paziente, capirebbero che tali situazioni lasciano segni e ferite incancellabili, e che è una missione curare le persone e non trattarle come un semplice numero.
Ora ho paura di tutto, so che le mie lacrime non potranno riportarmi i miei piccoli che per pochi minuti ho stretto al mio petto e mi hanno fatto
sentire mamma... mi mancano! Ora ringrazio la dott.ssa Trevisan che mi sta aiutando a ricominciare a piccoli passi a vivere... e penso alle parole del
dottor Candiotto che con sensibilita' mi ha detto di volermi rivedere con il pancione...
CRIS 74
EVVIVA AVEVANO CAMBIATO PRIMARIO!
IO HO PARTORITO IL MIO PRIMOGENITO A GIUGNO 2007, ERO MOLTO INDECISA SU QUALE OSPEDALE SCEGLIERE! ALLORA MI SONO AFFIDATA ALLE MIE AMICHE INFERMIERE, GUARDANDO DOVE LORO PREFERIVANO PARTORIRE. SE PRIMA SI SPOSTAVANO A MONTEBELLUNA, QUANDO IL PRIMARIO DA LORO INDICATO E' STATO TRASFERITO A TREVISO NON HO AVUTO DUBBI!! SAPEVO GIA' DELLA QUALITA' DEL REPARTO DI PATOLOGIA NEONATALE, QUINDI MI SENTIVO SERENA. INFATTI E' ANDATO TUTTO BENE, CONSERVO UN OTIIMO RICORDO DELLA PROFESSIONALITA', COMPETENZA E GENTILEZZA DI TUTTO IL PERSONALE. POI E' CHIARO CHE SIAMO TUTTE DIVERSE E OGNI PARTO FA CASO A SE', MA LA QUANTITA' DI PARTI E LE PERCENTUALI DI RIUSCITA POSSONO PERMETTERE A TUTTE DI SENTIRSI SICURAMENTE IIN BUONE MANI.
LO CONSIGLIO CALDAMENTE, IO PER PRIMA CI TORNERÒ A MAGGIO :))
Altri contenuti interessanti su QSalute