Ginecologia Ospedali Riuniti Padova Sud

Trattata malissimo, forse perché prima ero in cura privatamente in altra Ulss ed ora mi sono rivolta qui con l'esenzione 3c2.

Il dottor Paolo Tumaini, dopo avermi eseguito un eco transvaginale e avermi trovato una cisti di 5 centimetri, senza prescrivermi ulteriori accertamenti mi prenota per un intervento urgente di asportazione delle ovaie. Il mio medico curante trova questa decisione affrettata e mi consiglia ulteriori accertamenti mediante una risonanza con liquido di contrasto. La risonanza effettuata 15 giorni dopo l'ecografia non riscontra nulla. Il mio medico curante mi dice di stare tranquilla che probabilmente si trattava di una cisti funzionale non pericolosa, che si è riassorbita. Felice mostro la risonanza a Tumaini per annullare l'intervento e consigliargli di essere più cauto nel programmare interventi chirurgici senza fare i dovuti accertamenti, e lui con mia grande sorpresa mi risponde di non essere stato affatto precipitoso, che il problema non è la cisti funzionale ma il motivo per cui le mie ovaie l'hanno prodotta, secondo lui ovaie che producono cisti funzionali sono ad elevatissimo rischio di tumore, mi dice che devo comunque sottopormi ad un intervento per un prelievo istologico nel punto in cui prima c'era la cisti. Mi dice inoltre che lui è il massimo della prevenzione e che gli altri medici a cui mi sono rivolta non sono scrupolosi come lui. Preoccupata mi sono rivolta ad altri 4 ginecologi, tutti mi hanno detto che non ho nulla e che le cisti funzionali che si riassorbono non sono pericolose e non sono indice di un tumore alle ovaie.

Ho effettuato una visita ginecologia con la dottoressa Claudia Negri, che non consiglio in quanto di una maleducazione unica... Speriamo non mi capiti per il parto.

Mi ha fatto l'eco transvaginale il dott. De' Bartolomeis e mi hanno inserita nel giorno di controllo gravidanze (io non sono in gravidanza) e il medico era irritato e svogliato e non aveva nessuna voglia di controllarmi.

Mi sono recata nel reparto di ginecologia/ostetricia di Monselice per un parto cesareo programmato. L'intervento ha avuto risvolti negativi dovuti ad errori chirurgici e soprattutto diagnostici. L'equipe medica si è dimostrata alquanto superficiale di fronte ad una situazione sintomatologica che richiedeva invece procedure d'urgenza e di monitoraggio. Per questa negligenza ho dovuto pagare un prezzo carissimo che mi è costato altri interventi chirurgici e infinite visite mediche, oltre ad una forte frustrazione psicologica.