Ginecologia Ospedale Udine
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Parto difficile, ma team professionale
Ho partorito il 4/06/2022, induzione con ventosa, episiotomia e sfiorato il cesareo. Sono stata assistita da un team di ostetriche e ginecologi molto competenti e chiari, mi hanno spiegato subito le varie opzioni e hanno fatto la scelta giusta per me e il mio bambino.
La degenza è stata difficoltosa, e l'avvio all'allattamento complicato, complici stanchezza, punti e perdite ematiche. Diverse puericultrici molto brave e dolci, altre dovrebbero cambiare mestiere.
Servizi e pulizia non all'altezza: formiche in camera, finestre che cadono frantumandosi, aria condizionata non funzionante.
Degenza traumatica
Niente da dire sull’assistenza ginecologica, puntuale e presente.
Il travaglio è stato lungo e duro, nel corso del quale sono stata assistita da due specializzande che definire angeli è poco. Il parto è stato traumatico perché ho avuto un’emorragia in seguito all’espulsione del bimbo.
Purtroppo il nido dovrebbe essere rivisto quanto a personale perché, con l’eccezione di due ragazze giovani gentilissime, ho dovuto aver a che fare con la durezza e la scarsissima sensibilità del resto delle infermiere (per non parlare delle informazioni spesso contrastanti che mi venivano fornite circa l’attaccamento del bambino al seno). Personale OSS a mio avviso scandaloso: un giorno, mentre il mio bimbo piangeva disperatamente e io, provatissima, non sapevo che fare, sono entrate due inservienti per poi uscire dalla stanza ridendo e prendendomi in giro.
Intervento per lacerazione post partum.
Lunghe attese e addette segreteria non aggiornate
Purtroppo ho avuto a che fare col reparto di ginecologia dell'ospedale di Udine sia quando ero in attesa e sia quando ho avuto un aborto interno,nonchè ora che sono di nuovo in attesa.
Per prenotare l'ecografia ostetrica bisogna andare di persona presso la segreteria dell'ambulatorio di ginecologia dell'ospedale di Udine (perché al telefono non rispondono mai visto che c'è sempre gente in coda!). Alla segreteria si accede tramite “bussata alla porta”, bisogna attendere fino a quando non rispondono, ed io ho atteso vicino la porta per non perdere la fila (perché mettere dei numeri e una porta con un vetro per capire se dentro c'è qualcuno mi sembra davvero troppo!).
Come al solito mi dicono che "è troppo tardi per prenotare"! (ero all'8° giorno di ritardo e il giorno prima avevo fatto le beta hcg per essere sicura di essere incinta).
Quindi si è costretti a fare il giro di telefonate ad altre strutture, dove poter fare l'ecografia. E ripeto che è un vero giro di telefonate perché non esiste un Cup per chi è in gravidanza. Bisogna cercare tutti i numeri su internet!
E' impossibile prenotare al telefono anche una visita privata presso l'ospedale di Udine, perchè le operatrici dicono di chiamare il CUP, ma al CUP dicono che bisogna prenotare tramite la segreteria di ginecologia. E anche sul sito non si capisce a chi chiamare o a chi rivolgersi.
Sono furiosa perché ho l'ospedale a due passi e sono costretta a prendere la macchina e andare a Palmanova o a San Daniele per accedere al servizio sanitario!
Parto cesareo d'urgenza
Nel 2010 ho partorito presso questo istituto una stupenda bambina. La bambina si presentava in posizione cefalica ma non corretta, ho atteso 12 ore e, arrivata a 10 cm. di dilatazione, è stato deciso taglio cesareo d'urgenza per sofferenza cardiaca della bambina. Per fortuna la piccola si è ripresa senza problemi. Durante il cesareo sono stati asportati dalla vescica dei gettoni decidui dovuti presumibilmente ad endometriosi... L'intervento è quindi durato diverse ore.... Dopo l'intervento ho sofferto di fortissimi dolori che mi rendevano impossibile la deambulazione. La mia condizione è stata assolutamente trascurata e nessuno mi ha parlato dei rischi dovuti all'immobilità. Ho aspettato piú di un mese per conoscere il risultato dell'esame istologico, che poi ho scoperto essere stato pronto da almeno 10 giorni. Dopo due mesi presso altra struttura, mi è stata riscontrata una TROMBOSI VENOSA PROFONDA da ricollegare ad una mancata terapia anticoagulante postoperatoria. Ad una mia richiesta di spiegazioni, mi è stato detto che presso la struttura non è prevista nel protocollo una terapia anticoagulante post taglio cesareo.
Altri contenuti interessanti su QSalute