Ginecologia Ospedale Udine

Sono stata sottoposta ad intervento invasivo, che ha comportato anche una resezione intestinale, con chemio ipertermica intraoperatoria Hipec.
Tutto perfetto, personale eccellente! Sensazione di potersi fidare e affidare. Cortesia, sollecitudine, competenza, pazienza.
Unico neo: il cibo.

Il reparto di ginecologia dell'Ospedale di Udine rappresenta l'eccellenza.
Mia sorella e' stata ricoverata qui per 5 mesi sotto l'attenta cura del Dott. Vizzielli, del Dott. Restaino, delle infermiere e delle operatrici socio sanitarie. A tutti loro va la mia piu' profonda riconoscenza per aver fatto tutto il possibile sia umanamente che professionalmente, per averla supportata, curata e coccolata con affetto e nel miglior modo possibile.
Grazie davvero.

A marzo del 2023 sono stata operata presso il reparto di Ginecologia di questo ospedale.
Un enorme ringraziamento va al prof. Giuseppe Vizzielli per la sua professionalità, bravura, empatia ed umanità, così difficili da trovare oggi.
Ringrazio inoltre anche tutti gli altri medici e il personale del reparto, che si sono dimostrati gentili e professionali e mi hanno trattata in modo fantastico.
Un grazie di cuore.

Un enorme grazie a tutte le infermiere ed OSS del reparto di Ginecologia che mi hanno assistita con tanta cura, pazienza, professionalità, attenzioni, delicatezza e simpatia.
Il mio sentito ringraziamento anche a tutti gli operatori della sala chirurgica, che mi hanno assistita con tantissime attenzioni, bravura e simpatia. Mi dispiace non ricordare i loro nomi, ma il mio infinito grazie va a tutti loro.
Grazie infinite a Paolo della sala pre-chirurgica, che con la sua simpatia e spiccato senso dell'umorismo mi ha fatto ridere nonostante la mia ansia e paura.
Inoltre un sentito grazie all'anestesista che mi ha assistita con attenzioni e rassicurazioni.
Ancora un infinito grazie a tutti voi!

Desidero ringraziare pubblicamente il prof. Giuseppe Vizzielli non solo per la suoi consigli, la sua competenza e la sua grande bravura, ma anche per la sua umanità ed empatia.
Un ringraziamento anche alle infermiere e a tutto il personale paramedico, davvero tutti gentili e pronti ad ogni necessità; mi sono trovata benissimo!

Ringrazio il dr. Stefano Restaino e l'Equipe della Clinica ginecologica per la loro professionalità. Tutti i passaggi, dal pre operatorio fino alla dimissione, sono stati gestiti al meglio.
L'intervento è andato benissimo, anche grazie alla tecnica laparoscopica, con una veloce ripresa e senza dolori. Ho avuto modo inoltre di apprezzare l'efficienza e professionalità dell'assistenza infermieristica.
Ottima anche la pulizia della struttura.

Da fuori sede ho sentito parlare molto bene del dottore Giuseppe Vizzielli e ho deciso di incontrarlo per una consulenza.
Sia il dottore che la sua collega, la dottoressa Martina Arcieri, sono stati il massimo che mi potessi aspettare. Gentilezza, comprensione della mia condizione di salute e massima serietà. Per non parlare dell’efficienza nel risolvere anche in tempi brevissimi le problematiche a cui andavo incontro.
Servono più medici così, che siano davvero dalla parte dei pazienti.

Un sentito ringraziamento a tutto il reparto, sia ambulatoriale che di degenza pre e post parto, di ostetricia e ginecologia. In particolare alle ostetriche che ci hanno accompagnato durante i giorni 8 e 9 luglio a.c. e che ci hanno fatto raggiungere il traguardo.
Oltre che a tutti i medici dei ambulatorio, un caloroso grazie va soprattutto alla dottoressa Serena Xodo per averci seguito in questi 9 mesi, per la sua ineccepibile professionalità e smisurata umanità ed empatia. Grazie a lei perché l'esperienza del primo parto è stata meravigliosa.

Ci dispiace non poter dire lo stesso del comparto Nido, spero che in questo trovino una strategia efficace, per poter informare i neo genitori, che lo richiedono, in merito ad allattamento e rientro a casa.

Ringrazio la dottoressa Angelini per la disponibilità, l’accuratezza delle informazioni e l’efficacia organizzativa che ha permesso tempi veloci di programmazione dell’intervento.
Ringrazio il professor Vizzielli che ha effettuato l’intervento e, precedentemente mi ha messa in grado di capire e accettare la situazione, nonché di apprezzare la disponibilità di un’equipe altamente preparata in ginecologia oncologica. Ringrazio inoltre il dottor Restaino, la dottoressa Benchikh e tutto il personale infermieristico e OSS del reparto di ginecologia.

Ricoverata per accorciamento collo dell'utero a 30+6 (8 mm.), mi sono sentita super seguita sia dai medici, sia dagli specializzandi che dalle ostetriche e dalle tirocinanti. Sempre tutti sorridenti, scrupolosi, competenti e che mettono a proprio agio il paziente.
Reparto pulito e nuovo. Il sorriso ed il buon umore di tutti sono una marcia in più per chi è ricoverato e lontano da casa.

Tutti gentili e professionali.
Grazie al dott. Stefano Floris e a tutte le infermiere e OSS del reparto per l'ottima assistenza.

Vorrei esprimere tutto il mio apprezzamento per il lavoro del professore Giuseppe Vizzielli e degli operatori che mi hanno seguita nel reparto Ginecologia dell’ospedale universitario di Udine.
Ringrazio il dottor Vizzielli per la sua alta professionalità e per la disponibilità ed empatia nel seguire il mio caso. Grazie alla loro professionalità e attenzione alla persona, mi hanno aiutata a superare i momenti della degenza e le visite seguite alla stessa.
Auguro a tutti di trovare nella Sanità Pubblica professionisti come voi.

Parto naturale a marzo 2022 con secondamento manuale.
Mi sono sentita davvero seguita e supportata da tutto il personale.

Sono stata operata per asportazione di polipi nell'endometrio; seppure fosse il primo giorno di trasferimento del reparto di ginecologia dal 6° al 7° padiglione e il disagio fosse evidente, ma comprensibilmente inevitabile, sono stata seguita con professionalità e gentilezza da tutto lo staff.
Un grande ringraziamento al chirurgo e all'anestesista che hanno operato in modo eccellente, tanto da non aver subìto alcun dolore e disagio né appena operata, nè nei giorni successivi.
Tanti complimenti alla Sanità Pubblica, nonostante i politici la distruggano...

Durante una visita ginecologica di controllo mi è stata riscontrata una grossa cisti ovarica, che doveva essere rimossa chirurgicamente.
Dopo le visite e gli esami di pre-ricovero, sono stata ricoverata nel reparto di Ginecologia dell'Ospedale S.Maria della Misericordia per l'intervento.
L'asportazione delle due ovaie è stata fatta senza complicazioni dall'equipe chirurgica guidata dal Dott. Giuseppe Vizzielli, che ringrazio anche per avermi informata e rassicurata prima dell'intervento.
Voglio inoltre ringraziare tutto lo staff del reparto di Ginecologia che mi ha seguita durante la degenza con grande professionalità e gentilezza.

Molto bravi, intervento eseguito dal dott. Giuseppe Vizzielli con robotica, durante il quale mi ha asportato utero ed ovaie. Ora aspetto l'esito dell'esame bioptico del linfonodo.
Mi sono trovata bene anche in reparto, tutti molto gentili.

Situazione di aborto spontaneo, mi hanno lasciata attendere più di mezz'ora il mio turno in pronto soccorso ginecologico, mentre mi tenevo dal dolore. Minimo cenno d'umanità quando il cuoricino ha smesso di battere. Mi hanno trattenuta per la notte, non ho ricevuto nulla da mangiare e soprattutto nulla da bere per loro dimenticanza. Il giorno dopo ho ricevuto scarsissime informazioni sulla mia situazione, spesso frammentarie e contraddittorie. Gli interlocutori (strutturati e specializzandi) cambiano di continuo. La "mia" ginecologa, che mi seguiva in privato, informata della mia presenza in reparto non è nemmeno scesa dal 7° piano per fare un passaggio da me e non si è mai fatta viva, nemmeno per un "mi spiace". Sono uscita da lì dolorante, sanguinante, carica di emozioni negative per come ni sono sentita trattata.

Dopo perdite molto abbondanti, mi sono decisa ad andare in ospedale. Si è deciso di intraprendere la via dell'isteroscopia al fine di comprendere in modo sicuro la possibile causa delle perdite.
Durante il prericovero, senza fare nomi, dico solo che la dottoressa che avrebbe dovuto seguire la mia visita era al cellulare e io ero nelle mani di due giovani che non avevano alba di quello che vedevano nel monitor dell'ecografia interna.
Dopo essermi rivestita, la dottoressa mi ha detto di rimettermi sul lettino e di rifare da capo la visita, e io sono rimasta sbalordita.
Altra ecografia, sempre con una delle due ragazze giovani, dopo arriva lei quasi scocciata di dovermi visitare (anche senza il quasi) e durante l'ecografia mi ha fatto male da avere crampi alla gamba. Sottolineo che in 20 anni non ho mai avuto crampi durante la visita da svariati ginecologi. Si rivolgeva in tono polemico a me dicendomi che non avevo detto di avere avuto una gravidanza. Ho risposto che non mi era stato chiesto.
Finita la visita, senza nessun responso mi chiedono un campione di urine da prendere nel bagno dentro la stanza. Praticamente era un magazzino. Porto il campione e mi dicono che potevo lasciarlo lì. Sono uscita sconvolta e ho chiesto se quella dottoressa avrebbe potuto essere destinata alla mia isteroscopia. A risposta affermativa, ho chiesto il numero di telefono per cancellare l'intervento e la visita con anestesista. Totale mancanza di delicatezza e visite per il prericovero con intervista fatta a porte aperte con la gente seduta nel corridoio di ginecologia a sentire tutto un paziente dell'altro. Nessuna privacy.

Il 7 agosto 2021 sono stata operata, mi hanno tolto 2 masse tumorali grosse come 2 pompelmi all'ovaio destro e sinistro, hanno asportato anche ovaie e utero.
Ringrazio di cuore il Dott. Giuseppe Vizzielli ed il Dott. Stefano Restaino, tanto di capello, bravissimi e umani.
Ora sono ancora in chemio di mantenimento fino a fine anno.

Ho partorito durante una settimana decisamente rovente e l'aria condizionata in sala parto era rotta (a quanto pare già da diverso tempo). Un parto con 32 gradi! Ringrazio i giovanissimi tirocinanti che mi facevano aria come potevano. Personale paziente e buona assistenza, tutti molto gentili (anche quando insultavo tutti per la mancata epidurale).
Purtroppo si nota che il reparto ormai è "vecchio", le pareti si scrostano, ci sono le formiche e l'aria condizionata della camera era o da Frozen o da Sahara.

Ho partorito il 4/06/2022, induzione con ventosa, episiotomia e sfiorato il cesareo. Sono stata assistita da un team di ostetriche e ginecologi molto competenti e chiari, mi hanno spiegato subito le varie opzioni e hanno fatto la scelta giusta per me e il mio bambino.
La degenza è stata difficoltosa, e l'avvio all'allattamento complicato, complici stanchezza, punti e perdite ematiche. Diverse puericultrici molto brave e dolci, altre dovrebbero cambiare mestiere.
Servizi e pulizia non all'altezza: formiche in camera, finestre che cadono frantumandosi, aria condizionata non funzionante.

Ho avuto un grande privilegio (e pure fortuna!) di conoscere il Prof. VIZZIELLI personalmente in circostanze per me non tanto favorevoli: tumore maligno grande ed aggressivo all'ovaio destro.
Il professore, la dott.ssa Anna Biasioli ed il dott. Stefano Restaino si sono occupati di me come fossi una della famiglia! Un approccio così vicino al paziente, così moderno e pieno di professionalità é difficile da trovare.
Il giorno 14 marzo 2022 sono stata in sala operatoria per circa 6 ore. Il prof. Giuseppe Vizzielli mi ha salvato la vita!
Anche la degenza al 6° piano ricordo con gratitudine. L'umanità e competenza dei medici, infermiere e personale ausiliario regnano in questo reparto.
Però il prof. Vizzielli rimane sempre per me una Persona Speciale. Tutt'oggi vuole essere aggiornato della mia salute e - visto che devo sottopormi alla chemio - ha prenotato personalmente la visita oncologica per me nell'ospedale più vicino alla mia abitazione, per agevolarmi! Sottolineava, però, che il posto a Udine per me c'è, nel caso preferissi rimanere!
Il professore e la Sua èquipe eseguono degli interventi all'avanguardia. Rivolgetevi a loro con fiducia. Sarete in buone mani!
GRAZIE, PROFESSORE DI BUON CUORE!

Dopo anni di convivenza difficile con l'endometriosi profonda (e col tempo divenuta impossibile) son stata operata al Santa Maria della Misericordia di Udine dal professore Giuseppe Vizzielli. Ho tanta gratitudine verso questo chirurgo perché son arrivata da lui a meno di un mese da un precedente intervento, durante il quale venivo aperta e... richiusa perché la situazione si presentava più complessa del previsto, scrivendo poi "pelvi congelata".
Fisicamente e moralmente a terra, mi parlarono di un professore venuto dall'ospedale Gemelli di Roma, e così nell'arco di pochi giorni ero nuovamente in camera operatoria, questa volta con successo.
La professionalità, l'umiltà, l'umanità e la serenità che questa persona sa trasmettere, non hanno prezzo. Ho solo da ringraziarlo per avermi alleviato dai dolori.

In data odierna ho effettuato una isteroscopia diagnostica presso l'ambulatorio isteroscopia. Il personale è stato ECCEZIONALE, sono stata messa subito a mio agio durante l'esame sono stata informata di tutto quello che emergeva (mi è stato tolto anche il polipo). E l'esame non è stato così traumatico come mi era stato detto... Un grazie alla Dr.ssa Daniela Turoldo, alla Dr.ssa Degano e all'infermiera per l'umanità dimostrata.

Il 7 Agosto 2021, presso questo reparto di Udine, scoprivo attonita di essere ammalata di carcinoma ovarico sieroso di alto grado giudicato, in prima istanza, non operabile.
Oggi 19 Novembre, a tre mesi, sono a scrivere questa doverosa recensione, dopo avere effettuato già tre cicli di chemio ai quali è potuto seguire, poco più di una settimana fa, il mio intervento ad opera di due chirurghi tecnicamente all’avanguardia, oltre che due splendide persone, nei nomi del Prof. Giuseppe Vizzielli e del Dott. Stefano Restaino, mentre come anestesista cito, con orgoglio femminile, la grande professionalità ed umanità della Dott.ssa Manuela Lugano.
Ho subìto un intervento di 7 ore e, prima nella sala operatoria del reparto di ginecologia di Udine, una chemioterapia intraoperatoria, eppure posso assicurarvi che già da diversi giorni non avverto più alcun dolore, tanto che non faccio più uso neanche del paracetamolo.
La mia infinita gratitudine va, oltre ai succitati, a tutto il personale del reparto che, senza alcuna eccezione, mi ha fatto sentire a casa e mi ha sostenuto fisicamente e psicologicamente, con umanità, gentilezza e partecipazione nonostante le ulteriori difficoltà dettate, in questo periodo, dalla situazione pandemica. Ho avuto vicino a me dei veri e propri angeli!
Faccio un accorato appello a tutte le quante le donne dovessero trovarsi in una situazione analoga: affidatevi con fiducia alle cure di questa troupe, che davvero non teme confronti né in Italia, né all’estero.

Grazie a tutto il reparto di ginecologia, in particolare al dott. Stefano Restaino e la sua equipe per la cura e l'umanità avute nei miei confronti.
Un sentito grazie dal cuore.

Sono stata recentemente seguita e operata dal dott. Stefano Restaino presso il reparto di Ginecologia dell’Ospedale di Udine.
A lui e a tutto il personale va il mio ringraziamento per esser stata seguita così bene.
Grazie di cuore.

Niente da dire sull’assistenza ginecologica, puntuale e presente.
Il travaglio è stato lungo e duro, nel corso del quale sono stata assistita da due specializzande che definire angeli è poco. Il parto è stato traumatico perché ho avuto un’emorragia in seguito all’espulsione del bimbo.
Purtroppo il nido dovrebbe essere rivisto quanto a personale perché, con l’eccezione di due ragazze giovani gentilissime, ho dovuto aver a che fare con la durezza e la scarsissima sensibilità del resto delle infermiere (per non parlare delle informazioni spesso contrastanti che mi venivano fornite circa l’attaccamento del bambino al seno). Personale OSS a mio avviso scandaloso: un giorno, mentre il mio bimbo piangeva disperatamente e io, provatissima, non sapevo che fare, sono entrate due inservienti per poi uscire dalla stanza ridendo e prendendomi in giro.

A seguito di un controllo di routine, sono stata chiamata per una colposcopia, che è poi proseguita con una biopsia al padiglione 6 - 1° piano - e devo dire che le tre dottoresse presenti sono state molto carine e molto brave e delicate. Ora sono in attesa dei risultati. ma in ogni caso sono serena e tranquilla perché mi hanno fatta sentire a mio agio.

Recentemente ho subìto un intervento di isterotomia a seguito di aborto interno alla decima settimana di gravidanza. Il dott. Stefano Floris mi ha seguita passo passo e i suoi colleghi non sono stati da meno. Seppur il decorso post-operatorio non sia filato del tutto liscio, il personale di reparto mi ha seguita con cura e gentilezza, spiegandomi ciò che accadeva al mio corpo con precisione e pazienza.
Ringrazio le infermiere che ho incontrato nel reparto degenze di ginecologia al 6° piano perchè sono sempre state disponibili, gentili, quasi materne nei miei confronti; soprattutto in questo periodo in cui le visite alle degenti sono sospese, mi sono sentita coccolata e mai sola, cosa importantissima per affrontare in modo sereno una situazione già di per sè difficile.

Dopo la scoperta di un tumore ovarico, in tempi brevissimi sono stata operata presso il reparto di Ginecologia di questo ospedale. Sin dal mio arrivo, si sono tutti dimostrati gentilissimi e professionali.
Un enorme ringraziamento a tutto il personale del reparto, che mi ha trattata in modo fantastico facendomi sentire a mio agio e aiutandomi ad affrontare la situazione sia dal punto di vista fisico che psicologico; una particolare menzione al dott. Giuseppe Vizzielli, che non solo mi ha operata in maniera impeccabile, ma mi è anche stato accanto con la sua professionalità e disponibilità prima, durante e dopo l'intervento. E' bello sapere che ci sono persone così.
Grazie di cuore.

Sono stata mandata dalla guarda medica al pronto soccorso, che senza alcun accertamento mi ha mandato al reparto di ginecologia d'urgenza. Sono stata visitata da uno specializzando con una visita indelicata che mi ha fatto malissimo; quando gli ho chiesto di esser più delicato e che mi faceva male, mi ha risposto "ieri sera era sabato sera per tutti", per giustificare la difficoltà nell'uso dell'attrezzatura. Ha seguire mi ha fatto sentire il battito del bimbo e la vista era finita. Io non sono stata calcolata, dinnanzi a una gravidanza sembra basti far sentire il battito alla futura madre ed è finita lì.. Il medico di turno (non specializzando) è passato solo per firmare il referto che stava stilando lo specializzando. Quando ho riferito nuovamente i dolori per cui mi sono recata da loro, e chiesto info sul mio stato, mi ha risposto che non è sua competenza e che non dovevo recarmi da loro. E che se avevo da lamentarmi necessitavo di una terapia anti stress. Insomma, mi ha trattata in modo maleducato (ho poi dovuto provvedere ad altra visita da altra parte per scoprire una infezione in corso). Il medico ha spesso alzato i toni, senza spiegarsi, sgridandomi (così pure il maltrattamento psicologico, oltre a quello fisico subito prima), poichè pare che le donne in gravidanza siano tutte ansiose e facciano perdere tempo. Il dottore ha corretto poi gli errori di grammatica al suo specializzando e mi ha consigliato di seguire una terapia per stress. Inoltre mi ha ordinato di andare a pagare subito la visita, ma non era possibile perchè non viene ancora letto dalle macchiette. A seguire sono tornata dalla guardia medica.
Mediante altro ginecologo, come ho detto, ho scoperto di avere un'infezione.

Non posso che esprimere la mia soddisfazione sotto ogni punto di vista. Ringrazio il dottor Angelo Calcagno per la professionalità con cui ha fatto nascere il mio bimbo.
Ostetriche ed infermiere molto presenti, gentili e competenti. Ho trovato molta umanità e vicinanza.
Ottima organizzazione, personale OSS splendido.
Un esempio di buona sanità per quel che mi riguarda.

Mi reco al pronto soccorso generale per un aborto spontaneo al "quasi" terzo mese di gravidanza. Vedendomi in condizioni critiche, mi mandano direttamente al "pronto soccorso" di ginecologia senza visitarmi. Scopro in seguito che il pronto soccorso di ginecologia non è altro che un Ambulatorio ad accesso diretto, e non avendo avuto alcun verbale del PS generale, a distanza di 3 mesi mi arriva una bellissima bolletta da pagare dalla ginecologia per VISITA (ED ECO) GINECOLOGICA, della bellezza di 86€ !
Per me è una pugnalata al cuore, è come se avessi pagato per abortire... La mia prima gravidanza dopo anni di ricerca...

Ringrazio vivamente tutta l'equipe medica, in particolare il direttore Dott. Prof. Angelo Cagnacci e la Dott.ssa Marta Angelini.
Un ringraziamento a tutte le infermiere di reparto.

Non pensavo di essere trattata così male all'ospedale di Udine. Dottori che a malapena ti spiegano se hai qualche problema, per non parlare se devi eseguire più indagini per scoprire come evitare un aborto, avendo malattie genetiche in corso - di cui sono benissimo a conoscenza.
Avendo la gravidanza a rischio, neanche un minimo di attenzione, mi sono sentita trattata come se passassi una gravidanza normale! Sono delusa e molto arrabbiata, dopo due aborti spontanei nessuno sa il motivo e nessuno mi consiglia niente. Se voglio essere trattata bene devo pagare?!! Questo è almeno quello che io ho capito!

Nel reparto di ostetricia ho partorito i primi miei due figli, con cesareo d'urgenza. Mi sono trovata benissimo; forse la seconda volta ho trovato meno tatto e meno assistenza dopo l'operazione da parte del personale del nido, che mi ha lasciato il bimbo in camera quasi subito, ed io ero in difficoltà..
Recentemente ho avuto a che fare con il reparto di ginecologia, purtroppo per delle brutte esperienze. Inizialmente sono stata ricoverata in seguito alla perdita del nostro bimbo al 6° mese di gravidanza. Dopo l'induzione al parto, purtroppo le mie vecchie cicatrici non hanno tenuto, quindi mi hanno dovuta operare d'urgenza. Mi sono sentita protetta, coccolata e tutto il personale ha sempre avuto un grande tatto ed è sempre stato molto carino. Dopo due giorni dalla dimissione purtroppo sono tornata in ambulanza in ospedale perché avevo un'emorragia interna addominale, non dovuta alla precedente operazione ma per una rottura di un vaso arterioso. Operata di nuovo d'urgenza, per la seconda volta nel giro di una settimana, devo assolutamente ringraziare tutti i medici, a partire dal dott. Calcagno, che mi ha seguita nelle gravidanze, al dott. Rossi ed al dott. D'Aietti, che insieme alle dottoresse dr.ssa Angelini, dr.ssa Della Martina, dr.ssa Driul e tutte le altre (in due settimane ho avuto modo di conoscere un po' tutti) mi hanno soccorsa, sono intervenuti, mi hanno seguita e verificavano costantemente il mio stato. Non mi sono sentita mai abbandonata da loro come può accadere in ospedale.. E cosa dire delle infermiere, OSS, anestesisti: non sono da meno! Tutti si sono dimostrati molto gentili e cordiali.
Un grande GRAZIE a tutti per il lavoro che fate e per come lo fate!

Purtroppo ho avuto a che fare col reparto di ginecologia dell'ospedale di Udine sia quando ero in attesa e sia quando ho avuto un aborto interno,nonchè ora che sono di nuovo in attesa.

Per prenotare l'ecografia ostetrica bisogna andare di persona presso la segreteria dell'ambulatorio di ginecologia dell'ospedale di Udine (perché al telefono non rispondono mai visto che c'è sempre gente in coda!). Alla segreteria si accede tramite “bussata alla porta”, bisogna attendere fino a quando non rispondono, ed io ho atteso vicino la porta per non perdere la fila (perché mettere dei numeri e una porta con un vetro per capire se dentro c'è qualcuno mi sembra davvero troppo!).

Come al solito mi dicono che "è troppo tardi per prenotare"! (ero all'8° giorno di ritardo e il giorno prima avevo fatto le beta hcg per essere sicura di essere incinta).

Quindi si è costretti a fare il giro di telefonate ad altre strutture, dove poter fare l'ecografia. E ripeto che è un vero giro di telefonate perché non esiste un Cup per chi è in gravidanza. Bisogna cercare tutti i numeri su internet!

E' impossibile prenotare al telefono anche una visita privata presso l'ospedale di Udine, perchè le operatrici dicono di chiamare il CUP, ma al CUP dicono che bisogna prenotare tramite la segreteria di ginecologia. E anche sul sito non si capisce a chi chiamare o a chi rivolgersi.

Sono furiosa perché ho l'ospedale a due passi e sono costretta a prendere la macchina e andare a Palmanova o a San Daniele per accedere al servizio sanitario!

Mia moglie e' stata ricoverata al 7° piano presso la clinica ostetricia e ginecologia dell'ospedale S.Maria Misericordia di udine; in seguito parto in cui e' venuta al mondo la nostra splendida bimba.
Vorrei ringraziare il dott. Springolo per la Sua indiscussa professionalita', umanita' e disponibilita' per aver assistito mia moglie dall'inizio della gravidanza fino al giorno del parto, nonostante le complicazioni che ha incontrato (diabete gestazionale e pressione arteriosa alta).
Ringrazio anche l'ostetrica sig.ra Francesca, la quale ha assistito mia moglie in tutta la fase del travaglio e anche al momento della nascita della nostra bimba.
Ecco, a mio modesto parere, queste due persone meriterebbero veramente il massimo e auguro loro di raggiungere promozioni e cariche ai massimi livelli ,perche' se lo meritano in tutti i sensi.
Purtroppo, dalle stelle mi tocca parlare anche delle stalle: la parte relativa al nido e' un disastro, per non parlare del reparto.
I primi giorni di degenza con la nostra piccola, mia moglie ha pianto diverse volte perche' si sentiva sola e abbandonata: le infermiere le davano indicazioni ognuna diversa dall'altra in modo superficiale e richiami sgarbati; e la cosa piu' grave che la bimba e' rimasta per un bel po' senza nutrirsi, in quanto le stesse insistevano che mia moglie doveva allattare dal seno.
Infatti la piccola e' diventata itterica.
Fortunatamente, dopo aver avuto una discussione con il personale, finalmente si sono adoperati a darci assistenza e quindi nutrire intanto la nostra bimba con la banca latte.
Chiaramente, in mezzo al pessimo ci sono sempre delle brave persone. Elogio la giovane sig.ra Silvia, infermiera del nido, la quale e' stata l'unica che ha fornito degli strumenti utili affinche' mia moglie potesse produrre il latte (tira latte, salva capezzolo,...) ma questo quando oramai eravamo verso la fine della degenza e comunque, grazie ala stessa sig.ra Silvia finalmente il latte cominciava ad uscire.
Attenzione all'acqua, si, proprio l'acqua perche' mi pareva di essere in mezzo al deserto anziche' in un ospedale: nel deserto non c'e' l'acqua e cosi' anche nel reparto (due sole bottigliette al giorno) tant'e' che mi hanno suggerito di portarle da casa!!! Di solito l'acqua e' la base della vita per dissetare i pazienti e le donne che hanno partorito.

Sono semplicemente MERAVIGLIOSI TUTTI, dall'inserviente al primario, professionisti seri, gentili e molto bravi nel loro lavoro. Io come paziente mi sono sentita non solo curata, ma anche coccolata.. GRAZIE A TUTTI!

Ci sono dovuta andare d'emergenza un sabato per un'emorragia improvvisa che non si arrestava. Fatta visita con ecografia interna, mi hanno successivamente rispedita a casa (ancora con tanto sangue in uscita) dicendomi che con tutto quel sangue non si vedeva nulla nell'ecografia... e di mettere il ghiaccio sulla pancia. E basta, senza voler fare ulteriori indagini, anche se lamentavo che erano giorni e giorni che avevo perdite. Avevo 34 anni.
Poi ho trovato un ginecologo che dopo settimane di indagini accurate... mi ha SALVATA. Avevo un tumore all'endometrio al terzo stadio.

Ero alla 39+3 quando sono stata accolta nel reparto! Provenivo dalla ginecologia di San Daniele (che non consiglio assolutamente!). Mi hanno ricoverata con una massiva epistassi che era stata sottovalutata! Mi hanno seguita, sostenuta, curata nel migliore dei modi, dal primario alla portantina! Ringrazio veramente tutti di cuore!

Ho partorito il mio primo figlio presso questo ospedale; sono stata ricoverata per 5 giorni. Il personale è eccezionale, sono stata sempre seguita e consigliata nel migliore dei modi. Ho partorito con analgesia epidurale, parto assolutamente indolore; le ostetriche e le infermiere che mi hanno seguita sono passate a trovarmi diverse volte dopo il parto per sapere come stavo e se andava tutto bene. Non mi sarei potuta aspettare un trattamento migliore. Consiglio vivamente il reparto, anche perchè in caso di complicazioni c'è il reparto di neonatologia al padiglione a fianco, perciò è una ulteriore tranquillità per la partoriente.

Il reparto di ostetricia è davvero ottimo: sempre disponibili e sempre gentili, i medici sono stati a dir poco fantastici; in particolare il dott. Rossi, dal quale ero seguita e che ha fatto nascere le mie meravigliose bimbe.
La terapia intensiva neonatale al padiglione 7 è veramente eccezionale! Le bimbe ci sono rimaste un mese e abbiamo potuto vedere di giorno in giorno la professionalità di medici e infermieri. Unica pecca: dopo il cesareo, per mancanza di posti letto, sono stata spostata in ginecologia... dove non mi sono trovata per niente bene...

Nel 2010 ho partorito presso questo istituto una stupenda bambina. La bambina si presentava in posizione cefalica ma non corretta, ho atteso 12 ore e, arrivata a 10 cm. di dilatazione, è stato deciso taglio cesareo d'urgenza per sofferenza cardiaca della bambina. Per fortuna la piccola si è ripresa senza problemi. Durante il cesareo sono stati asportati dalla vescica dei gettoni decidui dovuti presumibilmente ad endometriosi... L'intervento è quindi durato diverse ore.... Dopo l'intervento ho sofferto di fortissimi dolori che mi rendevano impossibile la deambulazione. La mia condizione è stata assolutamente trascurata e nessuno mi ha parlato dei rischi dovuti all'immobilità. Ho aspettato piú di un mese per conoscere il risultato dell'esame istologico, che poi ho scoperto essere stato pronto da almeno 10 giorni. Dopo due mesi presso altra struttura, mi è stata riscontrata una TROMBOSI VENOSA PROFONDA da ricollegare ad una mancata terapia anticoagulante postoperatoria. Ad una mia richiesta di spiegazioni, mi è stato detto che presso la struttura non è prevista nel protocollo una terapia anticoagulante post taglio cesareo.