Ginecologia Ospedale Oglio Po

Dopo aver già cambiato ginecologa per una sbagliata diagnosi (una clamydia è stata trattata come candida e poi come clamydia), approdo alla Dott.ssa Angeri, la quale mi riprescrive lo stesso antibiotico, Zitromax, con cui la precedente Dott.ssa aveva trattato la clamidia, con l'unica differenza che invece di 5 giorni avrei dovuto seguire la terapia per 6 giorni. Per di più mentre la Dott.ssa precedente mi aveva dato dei fermenti orali per controbilanciare la distruzione di batteri "buoni", la Dott.ssa Angeri non mi ha prescritto nulla a tal proposito, così ho preso dei fermenti (magari non quelli più opportuni) semplicemente facendomi consigliare da farmacisti.
Risultato: dopo la terapia mi è venuta la Candida in maniera molto forte, per cui ho aspettato di fare il tampone (per verificare che la terapia della clamidia fosse andata a buon fine), fino alla scomparsa o all'attenuazione dei sintomi della clamidia. Dopo poco più di un mese ripeto i tamponi e la clamidia non era andata via per la 2° volta!
Provo a contattare la Dott.ssa Angeri tramite centralino dell'ospedale, che mi passa il reparto di ginecologia, ma non riesco mai a mettermi in contatto con lei.
Finché un giorno ci riesco e lei mi dice che sarà opportuno prendere un altro antibiotico più pesante. Io le chiedo come mai non ha agito quello precedente, dato che lei mi diceva che la clamydia è sempre sensibile all'azitromicina (mentre io avevo mostrato le mie perplessità in merito) e mi risponde che si vede che l'antibiotico non è riuscito ad accedere/arrivare alla cervice. E lì mi cadono le braccia: come fa un antibiotico sistemico a non accedere o addirittura non arrivare alla cervice, mica l'ho applicato localmente?! Inoltre non ho preso nessun altro medicinale che abbia potuto influenzare l'assorbimento.
E' da una settimana che provo a contattarla per farle vedere le analisi che lei stessa aveva prescritto, quando la trovo mi dice di passare, ma quando chiamo per passare agli orari da lei indicati, ma non è mai disponibile e rintracciabile.
Infine tutti (medico di base e farmacisti) si erano raccomandati di assumere l'antibiotico rigorosamente a stomaco vuoto, tranne lei!
Sono delusa dalla competenza e dall'assistenza.
La visita è stata privata pagando 95€, ma l'ecografia è stata fatta nel reparto di ginecologia ed anche le eventuali visite di controllo sono previste nel reparto (perchè è la dottoressa a darmi appuntamento lì).