Ginecologia Ospedale Mirano
Recensioni dei pazienti
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Non ci siamo proprio
Ho quattro brutte esperienze da descrivere.
La prima volta vengo ricoverata alla settimana 12 per perdite e crampi, mi tengono due giorni in ospedale di cui uno a digiuno per fare un'ecografia che ho aspettato per tutto il giorno; appena entro in stanza, dopo essere stata trattata con sufficienza e quasi fastidio, il ginecologo esordisce con: " MA QUESTA È DI 12 SETTIMANE, DOV'È QUELLA DI 22?!?"- Mi hanno dimessa senza darmi le copie dell'ecografia e senza lasciar scritto nel referto di quanto la mia placenta si fosse distaccata.
La seconda volta vado al pronto soccorso per perdite di sangue e crampi, mi fanno attendere 4 ore in sala d'attesa mentre ero piegata dal dolore e sofferente; quando mi visitano inizio a perdere abbondante sangue e durante l'ecografia il ginecologo esordisce con "ma qui non c'è più niente". Inutile dire lo spavento e la preoccupazione, si riferiva a una cisti che nemmeno avevo menzionato.
La terza volta vengo ricoverata a 22 settimane per perdite e crampi, mi tengono 3 giorni in ospedale facendomi urinocoltura e tamponi per vedere se avevo un'infezione. Alla dimissione non hanno saputo dirmi cosa avessi, nel foglio di dimissioni mi hanno detto che mi avrebbero contattata perché c'era un'infezione in atto, dopo settimane non si è ancora fatto sentire nessuno, dopo UN MESE mi chiamano (alle 20.00 di domenica) per dirmi che ho un'infezione (anche grave) e che sarei dovuta passare in ospedale per ritirare il referto e la TERAPIA ANTIBIOTICA. Nel foglio di dimissioni non c'è scritto nemmeno che sono incinta. Un mese con un'infezione senza cura antibiotica con rischio di aborto o parto prematuro, col rischio di trasmettere l'infezione al bambino, che effettivamente dall'ultima ecografia risulta avere delle complicazioni. Io mi chiedo se è questo il modo di lavorare?!
Aggiungo che sono in ospedale da UN'ORA per aspettare il referto che non trovano!
Spero di non tornare più
Mi sono recata in ginecologia solo perché era di turno la dottoressa Valenti, che è la migliore del reparto. Mi ha operata ed è stata gentilissima!
L'anestesista non mi ha fatto la visita, due domande al volo mentre ero già in sala operatoria, era di fretta perché voleva andare a mangiare; al risveglio lui non c'era ed io sono stata male, lo hanno richiamato d'urgenza, lui sembrava contrariato ma per fortuna alla fine mi sono ripresa e sono tornata in camera. Avevo tanti dolori e mi hanno fatto una flebo di tachipirina che mi ha fatto poco niente, c'era solo un'infermiera tirocinante per tutto il pomeriggio, così sono tornata a casa con una flebite al braccio. Se non era per la bravissima dottoressa Valenti, sarei andata sicuramente altrove.
Partorire a Mirano
Ho partorito nel 2013, le ostetriche sono tutte molto gentili e disponibili, anche se l'epidurale è un miraggio. Le addette al nido invece non sono state per niente disponibili, non hanno aiutato per l'allattamento al seno e nemmeno per la vicinanza madre- figlio. Nemmeno le infermiere per nulla disponibili, restie a dare anti dolorifici anche se prescritti dal medico. Pessimi servizi, un bagno ogni quattro pazienti, niente doccia in bagno.
Ginecologia ospedale Mirano
Sono stata operata il 31 gennaio 2013.
Ho trovato personale infermieristico molto maleducato. Umanità pari a zero.
Visitata frettolosamente e dimessa il 01 febbraio, sono tornata il 2 febbraio per emorragia e svenimento. Arrivata al reparto, le infermiere erano molto scocciate, dicono che è normale! Visitata, sempre molto in fretta, mi rimandano a casa, prescrivendomi delle vitamine.
Esperienza orribile: mai più questo reparto.
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