Ginecologia Ospedale Lavagna

Operata dal Dr. De Vito Giovanni e dalla sua equipe. Mi sono trovata benissimo, seguita dal primo giorno di ricovero all'ultimo. Grazie di cuore.

Secondo figlio e sempre speranzosa di ripetere la bellissima prima volta.. ma già dai corsi pre parto mi ero accorta che molto era cambiato. La precedente capo ostetrica era insostituibile, adesso invece si vede che chi li fa non ci mette niente di suo se non la presenza..
Dai monitoraggi mi sorge il fondato sospetto che le chiacchiere superino le aspettative.. La sfortuna di rompere le acque prima dei dolori mi ha fatto perdere ogni entusiasmo, con continui pareri discordanti e dove si voleva solo primeggiare a parole, tra l'altro pronunciate da infermiere alle evidenti prime armi. Una delusione.. Per completezza, il parto è avvenuto di corsa perché non mi hanno mai visitata. Rimangono pochi medici, e si sente purtroppo.

Ho partorito due volte in questo ospedale
Entrambe le volte parto naturale: il primo indotto; il secondo avvenuto alla velocità della luce, o quasi.
Ho riscontrato grande professionalità e sensibilità sia nei medici che nelle ostetriche con cui ho avuto a che fare.

La mia è una esperienza datata ma pessima. Ho avuto un cesareo programmato a dir poco drammatico. Doppia anestesia perchè gli addetti avevano calcolato male i tempi e durante l'anestesia lombare ho sentito dolori atroci ed i ferri che trafficavano nell'addome. Poi sono passati all'anestesia totale. Ma prima sentivo il panico nelle voci dei due ginecologi (una donna ed un uomo). Nessuno mi ha mai rincuorata nè detto la verità. C'era una infermiera completamente incapace e non sono stata adeguatamente seguita nel post partum. Solo quando ho effettuato i controlli in altra struttura genovese, ove hanno visionato la cartella, ho saputo di avere avuto un esordio di CID!!! Solo dopo così ho capito la causa di tutti i miei malesseri. Spero che ora, dopo sei anni, siano cambiate persone e dirigenza.
Scusate, ma è il trauma e la paura sono state assai!

Dopo avermi effettuato lo scollamento delle membrane il venerdì mattina, sabato alle 22 e 30 ho iniziato con le contrazioni di quelle belle pesanti... vado all'ospedale all'una del mattino della domenica e mi fermano. Mi hanno tenuta tra i dolori fino alle 16.00, quando dopo l'ennesimo monitoraggio e l'ennesima visita, risulta una sofferenza fetale e il liquido scuro. Ma hanno pensato di lasciarmi così ancora qualche ora... Alla fine dei giochi alle due del mattino del lunedì mi dicono che avevo il bacino piccolo e che naturalmente non sarei riuscita a partorire, che la bambina era troppo grossa e che stava soffrendo.. Morale della favola: cesareo d'urgenza. Mia figlia era talmente grossa che pesava 2,700 grammi scarsi. A parte quelle ore in cui non si sapeva più di tanto, le dottoresse sono state anche brave... forse però, visto che la situazione era già brutta alle 16.00 della domenica, potevano svegliarsi un po' prima....

Non si sono neanche accorti che non era possibile operare in quanto la ghiandola era rientrata. Nessuna visita in reparto prima dell'intervento.