Ginecologia Ospedale L'Aquila
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Nessuna empatia
Pessima esperienza vissuta da mia madre. Dopo una visita a pagamento (Prof. Di Stefano), è stata data indicazione per intervento chirurgico per la riduzione del prolasso della vescia e la rimozione delle ovaie con la motivazione che presentavano delle formazioni cistiche. Quindi, dopo una seconda visita in ospedale, è stata eseguita anche la preospedalizzazione, diverse ore in ospedale per la raccolta di tutti i dati. Trascorse 2 settimane senza notizie, ho chiamato il reparto e mi è stato detto che si era deciso di non intervenire piu' chirurgicamente e di rivolgermi al medico curante (Prof. Di Stefano) per l'applicazione di un pessario; sorpresa dalla decisione, visto che l'anestesista aveva dato parere positivo, ho chiesto di sapere se fosse stato riscontrato qualche problema (cardiaco o altro) che sconsigliasse l'intervento, ma l'unica motivazione fornita è stata l'età avanzata della paziente, come se fossero state necessarie 3 visite ginecologiche a distanza ravvicinata per poter verificare l'età della paziente, che certo non è improvvisamente cambiata nel giro di qualche settimana... Quando ho fatto notare che secondo le informazioni fornitemi in precedenza dagli stessi medici, la soluzione del pessario comportava frequenti visite per controllare lo stesso (ogni due mesi) ed ecografia delle ovaie (ogni 6 mesi), ho ricevuto risposte irritate e scortesi, e quando ho menzionato l'impatto sulla qualita' della vita di mia madre, è apparso chiaro che per loro la qualita' della vita di una paziente anziana non merita alcuna considerazione. L'unica nota positiva dell'esperienza è stata la gentilezza del personale infermieristico.
2 raschiamenti
Arrivata in ospedale alle 7.30 per raschiamento, alle 17.00 mi hanno operata (senza bere e mangiare). Non mi hanno dato la compressa per dilatare il collo dell'utero, ho chiesto ma mi hanno detto che non fa niente.
Le infermiere, qualunque domande facessi, mi rispondevano non lo so. Il Primario che mi ha operata non mi ha detto come sia andato l'intervento. Il giorno seguente alla visita hanno visto gran parte del materiale ancora in utero e mi hanno fatto una nuovo raschiamento a 24 ore di distanza. Mi ha operata un ginecologo che nemmeno conoscevo. Riportata in stanza, poichè di nuovo nessuno mi dava notizie su come fosse andato l'intervento, sono stata io a chiamare la dottoressa di turno per sapere.
Il giorno seguente alla visita mi hanno trovato ancora coaguli, mi hanno dato delle medicine e spedita a casa.
Nei giorni successivi sono andata da una ginecologa privata e mi ha trovato 19 mm. di coaguli e mi ha detto che se espello tutto da sola, il prossimo ciclo sarà emorragico.
Pessima esperienza, disorganizzazione, non sono stata un attimo tranquilla.
Altri contenuti interessanti su QSalute