Ginecologia Ospedale Fabriano

Il giorno 18 Giugno 2013, alle ore 23:00, ci siamo recati io e mia moglie all'ospedale di Fabriano perché mia moglie, alla 17° Settimana di gestazione, aveva delle piccole perdite ematiche e, avendo già avuto un aborto spontaneo alla 9° settimana, ci siamo un po' preoccupati. Al pronto soccorso ci hanno mandato immediatamente in reparto ginecologia per accertamenti, ove abbiamo incontrato un dottore, che già era scocciato perchè si vede che stava dormendo, che ci dice che erano normali queste piccole perdite (praticamente per lui siamo andati lì inutilmente e gli stavamo facendo perdere tempo...). Nel controllo ecografico interno chiese a mia moglie se stesse bene e, successivamente, durante l'ecografia sulla pancia, ci ha detto testuali parole senza un minimo di umanità: purtroppo il cuore del feto non batte più ed è morto.
Per noi è stato un trauma indescrivibile e quel medico ci ha lasciati da soli in quella stanza senza nessuno che ci assistesse... Questi dottori (chiamiamoli così solo perché hanno una laurea e si sentono dio in terra) dovrebbero cambiare mestiere..
Nota positiva invece sono il primario DOTT. LAMANNA PASQUALE, un vero dottore in tutti i sensi, e l'ostetrica bionda di cui, purtroppo, non ricordo il nome (ma di bionda ce ne è soltanto una), che ci sono stati vicini fino alla fine della triste avventura (parto indotto e espulsione del feto e placenta), hanno cercato di farci stare tranquilli. Un consiglio a tutte le donne: non andate mai da quel dottore.