Ginecologia Ospedale Crema

Ottimo reparto con ottimi professionisti, gentili e preparati.
Un ringraziamento speciale alla Dott.ssa Ottolini Federica, grande professionista, gentilissima e super empatica.

Mia moglie Cristina ha partorito mia figlia Vittoria il giorno 18/11/2021. Desidero ringraziare il dott. Vincenzo Siliprandi, tutto lo staff medico e il personale paramedico, ed in particolare l'ostetrica Anna, che con la sua professionalità, pazienza e umanità ha reso un momento così delicato e carico di ansia, in un'esperienza da ricordare tra i momenti più belli della propria vita.

Il mio primo intervento all'ospedale di Crema.
Nel reparto ginecologia e ostetricia dell'equipe del Dott. Vincenzo Siliprandi ho respirato tanta professionalità, disponibilità e cortesia.
Per quanto riguarda la pulizia del reparto, è eccellente. Mi sono sentita in mani sicure.
Ringrazio tutto il reparto.

Ottimo reparto in tutti i suoi dettagli. Ottimi professionisti, personale molto gentile e preparato, disponibili ad ogni momento, camere pulite.
Un ringraziamento speciale al primario dott. Siliprandi, grande professionista, ottimo chirurgo, gentile ed UMANO.

Personale molto preparato, gentile, sempre disponibile. Reparto pulito.
Devo ringraziare davvero tutti, i ginecologi, le ostetriche, le infermiere e le donne delle pulizie: tutte persone semplicemente fantastiche...

Grandissima professionalità, amore ed aiuto da parte di tutto lo staff di reparto.
Grazie mille a tutti.

La dott.ssa Gatti è stata l'unica nota positiva in un mare di incompetenza.
Ho avuto prima un Cin1 e a distanza di 1 anno un raschiamento alla 10+1.
Non sto ad elencare tutti disguidi, ma credetemi che il dott. Baudino, Basso, Gallo, Arancio & company forse pensano di avere a che fare con delle mucche più che con delle persone!!!

Sono stata ricoverata due volte, a distanza di 16 mesi, quando sono nati i miei 2 bimbi.
Il gruppo delle ostetriche è fantastico: cortesia, dolcezza, comprensione, disponibilità e umanità sono gli aspetti che vanno evidenziati nel loro lavoro... BRAVI!!! ho avuto a che fare con Antonella, Genny e Antonio e mi sono sentita sicura e coccolata.
Il primario mi è una persona estremamente umana e competente.
Il personale del nido (Fulvia, Barbara e Seba)... sono degli angeli!!
Le stanze e i servizi igienici non sono il massimo, ma mi è sembrato di capire che le ristruttureranno.
I miei 2 ricoveri sono stati piacevoli.
Che dire... reparto consigliatissimo a tutte!!

Sono stata ricoverata il giorno 16 ottobre per il pre-ricovero e il giorno seguente 17 OTTOBRE 2013 intervento di Isterectomia totale. A parte qualche disagio iniziale nel giorno del pre-ricovero, per il resto posso dire di aver avuto una ottima esperienza. Sono entrata con molta paura e preoccupazione, era per me il mio primo ricovero e intervento. Ho apprezzato la professionalità, la disponibilità e la gentilezza di tutto il personale. Qui voglio ringraziare in particolare il mio ginecologo Dott. BAUDINO, la DOTT.SSA CAVALLONE MARIA, MINERVINO GUGLIELMO, l'anestesista FOGLIO ELENA, gli infermieri di anestesia TOETTI VERENA, VARICHIO PAOLO e tutte le altre figure presenti il giorno 17 OTTOBRE 2013 nella sala operatoria 5. A tutte le donne che si devono sottoporre a questo tipo di intervento, dico di stare tranquille e serene e che la MENOPAUSA non è quel mostro che mi avevano descritto.

Gestosi trascurata, perché il ginecologo dott. Arancio non si è accorto di niente; dopo il cesareo non riuscivo più a muovermi, anche per la spinale troppo forte e dopo mesi di fisioterapia sono riuscita di nuovo camminare senza stampelle, dove cercavo di trascinarmi in qualche modo.
Comunque anche il personale e' stato inefficiente, quando le chiamavi sembrava che le disturbassi..

Sono stata ricoverata nel gennaio 2012 e poi lo scorso maggio. Ho apprezzato la professionalità, la disponibilità e la gentilezza di tutto il personale. Un ringraziamento particolare al dott. Baudino.

Esattamente un anno fa mia moglie è stata operata e fortunatamente ora sta bene, ma auguro al medico responsabile le mie stesse ansie e preoccupazioni dovute alla sua LEGGEREZZA.
Era una operazione che comportava il ricovero di 3- 4 giorni: ne son serviti 28.
E pensare che bastava mettere un drenaggio alla ferita per capire il tutto, ma secondo il medico i dolori che sentiva mia moglie erano dovuti ad un virus intestinale. Solo dopo una settimana, grazie alla dott.ssa CAVALLONE, si stabiliva fosse una EMORRAGIA DI UN LITRO, dunque altro intervento ed altre disavventure. In questi 28 giorni ho capito quanto fossero professionali le infermiere e quanto non lo sia stato il dott. BAUDINO.

Sono stata ricoverata, come urgenza, per aborto interno. L'odissea è iniziata alle 7.30 del mattino, con l'accettazione di ricovero.
Salita in reparto per essere ricoverata, dopo circa un'ora che aspettavo di essere registrata e visitata, finalmente hanno fatto tutto: esami del sangue, ECG e compilazione della cartella clinica con molta calma. Alle nove passate mi hanno trasferita al reparto day surgery, perché in ginecologia non avevano posto. Dopo una lunghissima attesa, finalmente all'alba delle 16.00 mi hanno portata in sala operatoria. Dopo l'intervento mi hanno riportata in ginecologia e verso le 19.00 mi hanno portato qualcosa da mangiare: un po' di te freddo, senza zucchero (perché non ne avevano più in reparto) e un micro pacchetto di biscotti. La mia ginecologa, che è rimasta in reparto fino dopo le 20.00, non si è degnata di venire a vedere se stessi bene. Sono stata dimessa alle 21.00 dopo la bellezza di quattordici ore in ospedale. Esperienza più che negativa, il reparto è provvisorio, perché il nuovo non è ancora agibile, i servizi igienici lasciano un po' a desiderare, sono in corridoio in comune a tutti, parenti compresi. Sicuramente non ci tornerò più all'ospedale di Crema, in particolare in ginecologia.

Sono stata ricoverata (primo figlio) che avevo già le contrazioni e mi si sono rotte le acque durante la visita per il ricovero; la notte è stata lunga, non riuscivo a stare a letto, mi hanno mandata dalle ostetriche che erano le due di notte. Visto che mi ero addormentata, al monitoraggio mi hanno coperta e lasciata dormire. La mattina seguente, visto che il travaglio non progrediva, hanno deciso di farmi il gel, così alle 11.00 mio figlio era già nato. Il secondo figlio è stato un poco più complicato, mi è stato fatto il cesareo dopo 3 giorni di ricovero, sempre sotto stretto controllo. Ho chiesto la spinale e si sono resi subito disponibili per avere in tempo gli esiti degli esami del sangue; ho fatto il cesareo alle 5 di pomeriggio alle 19.00 ero in camera con il mio primo figlio- che allora aveva due anni e mezzo- e mio marito.
Melle mie esperienze mi sono sempre trovata molto bene.

In data 13 marzo 2013 sono stata ricoverata nel suddetto reparto con sospetta rottura delle membrane alla 26° settimana di gravidanza.
Fin dai primi momenti non sapevano capire se si trattasse di urine o liquido embrionale, nonostante fosse più che evidente.
Sono stata ricoverata, e la sera stessa mi dissero che potevo tranquillamente alzarmi dal letto per recarmi in autonomia in bagno, nonostante le continue perdite di liquido che segnalavo.
Sono stata ricoverata il mercoledì sera e fino al venerdì mattina non sono mai, e sottolineo MAI, stata visitata da un medico. Nonostante continuassi a perdere liquido e il giovedì sera cominciassi ad accusare le contrazioni (invece loro mi dissero che era solo il bambino che si muoveva).
Il venerdì mattina non avevo più liquido e le contrazioni continuavano, a quel punto finalmente sono stata trasferita ad un ospedale competente. Trasferita, i nuovi medici mi dissero che era scandaloso il trattamento ricevuto, che sarei dovuta stare a letto senza muovermi, che dovevano monitorarmi minuto per minuto, invece sono stata lasciata completamente sola e senza assistenza medica.
La salute non è uno scherzo ed è vergognoso ricevere una NON ASSISTENZA del genere!!

Ricoverata il sabato mattina alle 7.30, ho subìto due induzioni, la seconda a causa della fretta del medico quando il turno è cambiato (il primo medico non riteneva di doverne fare un'altra, dopo il gel è sparito e non l'ho più rivisto), poi l'ossitocina e in sostanza dopo 12 ore di dolori ininterrotti e dopo essermi dilatata completamente, ho dovuto fare un cesareo (con un altro medico ancora), perchè ero senza bere, mangiare e dormire da due giorni e non avevo più la forza di spingere. Mio figlio è nato la domenica mattina alle 10.00. Lamentavo dolori al taglio e la reazione è stata un "dai, dai, su!!!" che mi ha portato alla dimissione di giovedì e ad un nuovo ricovero (di una settimana) al martedì con febbre alta e un'infezione in corso.
Da li si sono scatenate un'altra serie di cose che vi risparmio...
Mio figlio sta benissimo e ora ha 2 anni, ma mi chiedo sempre cosa sarebbe successo se non mi avessero fatto la seconda induzione.., avrei riposato un po' e poi sarei riuscita a partorire... Comunque nulla da dire (o quasi) sulle ostetriche e le infermiere, ma i ginecologi... senza parole.

In data 30 maggio sono stata ricoverata d'urgenza e ringrazio di cuore il Dott. Baudino per la tempestività nel valutare la mia patologia; con lui ringrazio il dottor Floridi della chirurgia e tutto lo staff medico e infermieristico che, in data 31 maggio 2012 alle 18.30, mi hanno salvato la vita in sala operatoria. Grazie di cuore.
Chiodi Gloria

Medici cordiali e disponibili. l'assistenza notturna mi ha un po' delusa, stavo molto male e per non disturbare le mie compagne di stanza non volevo suonare il campanello; penso "ma sì tanto faranno un giro di controllo" no, non ho visto nessuno. allora mi sono portata in corridoio su una sedia, siccome ero letteralmente piegata in 2 dai dolori, con la testa sulle ginocchia, non ho visto passare davanti a me l'infermiera che non si è neanche degnata di chiedermi cosa avessi! altro inconveniente.... tu sei lì perchè il tuo bimbo è perduto.... e senti tutta notte i pianti dei neonati del nido che non è separato dal reparto di ginecologia... uno strazio.
I servizi igienici lasciano un po' a desiderare, sono in corridoio in comune a tutti, parenti compresi..
Tuttavia il personale medico e le infermiere incontrate di giorno, anche le OSS, sono infinitamente carini e gentili. Ho avuto chiare e professionali delucidazioni alla dimissione.

Per la seconda volta durante la mia prima gravidanza sono dovuta andare al P.S. e inviata al reparto ginecologico. Sono stata entrambe le volte con una Dottoressa, di cui posso solo dire che è una maleducata e che gran poca passione per ciò che fa. Io non ci torno più da lei!!
Purtroppo inoltre il primario non è più il Dr. Guarnerio, e la cosa mi dispiace molto.

IO HO PARTORITO NEL FEBBRAIO 2010 A CREMA ALL'OSPEDALE MAGGIORE.
SONO STATA RICOVERATA POICHE' HO ROTTO LE ACQUE IN DATA 08/02/2010 E LA SERA ALLE 19.00 MIO MARITO MI PORTA AL P.S.
SONO ENTRATA IN TRAVAGLIO IN DATA 09/02/2011., NON MI DILATAVO, AVEVO LE CONTRAZIONI, MA FATICAVO CON LA DILATAZIONE. DOPO ORE CHE NON MANGIAVO E NON DORMIVO MI SONO MESSA A CHIEDERE IL CESAREO, CHE MI E' STATO NEGATO; HO CHIESTO UN AIUTINO COME L'OSSITOCINA, CHE NON MI E' STATA DATA. PER FORTUNA HO TROVATO UNA OSTETRICA MOLTO DISPONIBILE CHE MI HA SEGUITA E CHE DOPO ORE DI SOFFERENZA MI HA FATTO PARTORIRE IN DATA 10/02/2011 ALLE ORE 05.45.
FATE UN PO' VOI IL CONTO DELLA MIA DOLOROSA AVVENTURA....
PER NON PARLARE DEL POST PARTO... I PUNTI FATTI MI SI SONO SCUCITI, LAMENTAVO DELLA COSA E MI HANNO SEMPRE DETTO TUTTO NELLA NORMA. VADO A FARE LA VISITA DI DIMISSIONE E MI SENTO DIRE DAL GINECOLOGO DI TURNO "MA SIGNORA NON SI E' ACCORTA CHE SI SONO SCUCITI I PUNTI???EH VA BHE LASCIAMO STARE..".
POI AL NIDO QUALCHE INFERMIERA AVREBBE BISOGNO DI UNA BELLA STRIGLIATINA, SCORBUTICHE, INDISPONIBILI E PER L'ALLATAMENTO NON MI HANNO MAI, E DICO MAI, SEGUITA... IO SINCERAMENTE SE DOVESSI FARE UN ALTRO FIGLIO NON TORNEREI A CREMA....

Ho partorito la mia prima bimba all'ospedale Maggiore di Crema, ho trovato il personale preparato, le ostetriche bravissime (ne ho viste 2 perchè il mio parto si è trovato in un cambio turno), il post parto è andato bene perchè le puericultrici erano disponibili. Il mangiare era buono, forniscono tutto sia per la mamma che per il bimbo.

Nel 2002 sono stata visitata privatamente dalla dottoressa M., che lavora all'interno del reparto. La mia esperienza è stata negativa: ho trovato scarsa umanità ed atteggiamento sbrigativo.