Ginecologia oncologica Policlinico Gemelli
Recensioni dei pazienti
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Isterectomia totale
Sono stata operata in data 20.09.2024 per tumore dell'endometrio dalla Dr.ssa Lucia Tortorella, un medico eccezionale connotato da grande professionalità e umanità, un grazie di cuore per quanto fatto.
Carcinoma endometriode G 1 in tumore ovarico
Sono stata operata il 29 luglio per un tumore ovarico borderline, dovuto a una ciste endometriosica trasformata, le sale operatorie e il personale è super specializzato, scrivo questa recensione per infondere coraggio a chi come me si trova a vivere questa brutta esperienza. Vi trovare nel posto giusto.
Operazione Laparoscopia: annessiectomia destra, asportazione linfonodi iliaci comuni e paracavali di destra, linfadenectomia pelvica destra, omentectomia infracolica, biopsie peritoneali.
Molto soddisfatta
Sono stata al Policlinico Gemelli venendo da Napoli. Sono stata indirizzata dalla mia dottoressa all'equipe del prof. Scambia, dal Dott. Conte Carmine nello specifico per intervento alle ovaie.
Sono contentissima di come sono stata trattata con grande professionalità e grande umanità dal dottor Conte insieme alla dottoressa Nicoletta Filetici: due persone straordinarie!
Non mi dimenticherò mai dell'accoglienza e del risultato avuti.
Grazie infinite al dott. CONTE e alla dott.ssa FILETICI.
Grazie
Voglio ringraziare con tutto il mio cuore la dottoressa Costantini, che mi ha operata due anni fa per un carcinoma ovarico di alto grado: ha fatto un lavoro egregio e grazie alla sua dedizione e alla sua professionalità, oggi posso ancora gioire della vita.
Grazie dottoressa.
Reparto efficiente
Reparto efficiente. Un ringraziamento speciale alla specializzanda dottoressa Francesca Romana Scanu per la profonda sensibilità ed il rispetto per il malato.
GINECOLOGIA OTTIMA
Vorrei complimentarmi con il dott. Alex Federico che ha eseguito il mio intervento in laparoscopia per carcinoma endometriale ed anche a tutta l'equipe.
Il dott. Alex è sempre presente e rassicurante ad ogni mia perplessità, ma soprattutto molto qualificato e professionale.
Devo inoltre ringraziare nel post intervento Corinne Garofalo, che è stata ed è il mio angelo custode del Gemelli, rispondendo sempre ad ogni mio dubbio e aiutandomi anche per procedure al di fuori del suo reparto.
Fantastici!
In sala operatoria l'equipe è stata fantastica, mi sono addormentata ridendo e svegliata allo stesso modo. Persone uniche dal primo all'ultimo. Stessa cosa in reparto, assistenza h/24 con gentilezza e passione. Mai una parola sbagliata, dalle specializzande, infermiere, operatori, medici. Una persona più brava dell'altra. Un grazie speciale va al Dott. Nicolò Bizzarri che, oltre ad aver avuto mani di fata durante l'intervento, è sempre venuto a trovarmi in camera. Persona di gran cuore!
Unica nota dolente: il servizio di pulizia camere e la ditta ristorazione li ho trovati pessimi!
Delusa
Ho eseguito visita col prof. Fanfani, scelto da me, però poi durante l'intervento non era presente in sala operatoria ed io non so da chi sia stata operata... 10 giorni dopo l'intervento, sciatalgia acuta senza spiegazioni .. Richieste delucidazioni al Prof., le ho trovate poco esaustive. Avevo dolore lombare già al risveglio dalla sala operatoria, e che è stato sottovalutato... Ora sono quasi due mesi di letto senza sapere cosa sia potuto succedere.
Laparoscopia per carcinoma ovarico
Medici molto bravi, staff eccellente.
Un ringraziamento particolare all'OSS Antonio: è il top da quanto è disponibile ed educato!
Isterectomia e ovariectomia
Sono stata mandata dal mio ginecologo al Gemelli, precisamente dal Prof. Scambia. Ero già stata operata di 2 fibromi, ma stavolta la formazione era di difficile interpretazione, si sospettava addirittura un sarcoma.
Mi ha operata Lui togliendo utero e ovaie, all’età di 34 anni ma per fortuna con già una bimba. L’operazione è durata tante ore ma tutto è andato bene e dall’esame istologico, che ci ha messo ben 21 giorni (infernali) ad arrivare, è risultato essere un Leiomioma benigno di 18 cm. che non mi aveva dato alcun disturbo.
Un ringraziamento speciale va oltre al Prof. Scambia, all’ostetrica Giulia (di cui purtroppo non so il cognome), che mi è stata tanto vicina prima dell’anestesia totale poiché ero molto agitata, e alla Dott.ssa Teodorico, che per me è stata un vero e proprio angelo durante la mia degenza in reparto.
Che Dio vi benedica!
Day Hospital deludente
Mia madre, di anni 85, è stata operata di carcinoma dell'endometrio nel 2002 dal prof. Scambia. All'intervento, di isterectomia totale, è seguito un breve ciclo di radioterapia.
Dopo circa 14-15 anni si è verificata, purtroppo, una recidiva polmonare.
Ci siamo nuovamente rivolti al prof. Scambia, il quale ci ha detto che mia madre avrebbe dovuto sottoporsi immediatamente a dei cicli di chemioterapia presso il day hospital del Gemelli.
A quel punto sono iniziate le cure per i primi cicli ogni 21 giorni.
La malattia, purtroppo, dopo un iniziale miglioramento, è costantemente progredita.
Ciò che però va rimarcato - ed è l'aspetto più deludente dell'intera vicenda - è che al day hospital mia madre ha fatto il giro di non so quante diverse dottoresse e dottori, forse una quindicina, la maggior parte dei quali (fa eccezione la dott.ssa Fuso, che però poi si è trasferita presso altra struttura) si è mostrata poco umana e attenta alle esigenze della paziente e dei familiari. Si sono limitati, cioè, a dispensare le terapie e ad applicare i protocolli senza tante spiegazioni e senza quel tratto di umanità che dovrebbe contraddistinguere il rapporto medico-paziente.
La giravolta dei medici, le scarsissime informazioni ricevute, l'approccio burocratico al paziente sono aspetti fortemente negativi.
A un certo punto, hanno liquidato mia madre (sgomenta) dicendole in modo molto freddo e inopportuno che tutto era stato fatto e che poteva tornarsene a casa. Il tutto è stato comunicato a lei (anziché magari solo a me) da tre dottoresse senza che fosse presente, in quel momento così importante e delicato, il medico responsabile del day hospital.
Bisognerebbe riflettere su questi aspetti e trarne spunto per rifondare su basi totalmente nuove il rapporto che si crea col paziente; il quale deve poter essere seguito sempre dallo stesso medico (o al massimo da un paio di medici), dovrebbe ricevere le giuste attenzioni e sentirsi seguito davvero in questo percorso, che è fatto di tanta sofferenza ma anche di tanta speranza.
E il personale andrebbe adeguatamente formato.
Professionalità Vs Umanità
Il mio ginecologo mi ha consigliato di rivolgermi al Prof. Scambia dopo aver già subìto una miomectomia ed una isterectomia in altre strutture.
Devo dire che la professionalità del Prof. Scambia e della sua equipe medica sono indiscutibili. Ho cercato di seguire alla lettera il loro protocollo e dopo una settimana dall'intervento di ovariectomia ero praticamente guarita, essendo riusciti a togliere un cistoadenoma ovarico da 15 cm. in laparoscopia, dopo due interventi in laparotomia.
Purtroppo, però, a distanza di venti ore dalla mia uscita dalla sala operatoria, sono stata dimessa, e questo mi ha molto spaventato, visto che ho fatto appena in tempo a togliere il catetere e il drenaggio ed ero a casa! Forse 24 ore in più in ospedale, sotto il loro controllo, non mi sarebbero dispiaciute.
Inoltre, sono ancora in attesa di una telefonata da parte dello staff per delucidazioni in merito alla mia biopsia.
Quando ho chiamato, ad un mese dall'intervento, mi hanno detto che era negativa, ma mi hanno assicurato che sarei stata ricontattata da un medico, telefonata che non è mai arrivata.
Posso solo dirvi GRAZIE!
Voglio e devo lasciare un mio pensiero sul reparto oncologico del Gemelli di Roma. Partita da Sulmona, in provincia dell'Aquila, sono stata ricoverata in uno dei reparti diretti dal Professor Giovanni Scambia, dopo essere stata visitata nel suo studio. In questa occasione ho incontrato non soltanto un professionista di altissimo livello, ma anche una persona che, oltre alle grandi competenze mediche, ha grande umiltà e sensibilità unite ad una dolcezza infinita. Direi un angelo con il camice bianco!!!
Al ricovero è seguita una operazione di 7 ore per un tumore ovarico che aveva invaso anche un po' del mio intestino. L'operazione è stata effettuata dalla equipe del prof. Scambia con la supervisione della dottoressa Anna Fagotti, che ha operato. A lei vorrei inviare il mio GRAZIE per aver debellato il male, per essersi presa cura di me, per essere una persona speciale. A lei va la mia ammirazione perché ama profondamente il suo lavoro e lo svolge nel rispetto dei pazienti! Ad Anna Fagotti e al professor Scambia voglio esprimere la mia ammirazione.
Ho incontrato nella mia vita due meravigliose creature, che dio vi benedica e vi renda merito di ciò che fate.
DH Ginecologia Oncologica
Mia madre è in cura da tre anni e riesce ad andare avanti.
Il problema è l'arroganza e la freddezza delle oncologhe.
Dure e indifferenti, pronte a demoralizzarti.
Visite (?) sempre più frettolose e standard.
Ottimo il personale infermieristico, sotto tutti gli aspetti.
Guai se non ci fossero almeno loro!!
Al Prof. Scambia
Sono una donna affetta da malattia rara. Voglio solo esprimere tutta la mia riconoscenza al Prof. Scambia. Uomo di grande preparazione, ma soprattutto di grande umanità. Lo ricorderò per tutta la vita. Grazie Prof. Scambia.
Cisti ovarica borderline
Sicuramente l'intervento è andato bene, io ho dovuto togliere un ovaio per una cisti borderline, però quello che mi ha lasciata sconvolta è che non ho visto il volto del chirurgo che mi ha operata, non era in sala operatoria mentre mi preparavano per l'operazione e non è neanche passato in reparto, che so.... per dirmi cosa mi aveva fatto? Anche perché parlando con mio padre che attendeva fuori dalla sala operatoria, disse di aver tolto anche l'appendice, ma sulla mia cartella clinica non risultava, a tutt'oggi non so chi fosse il chirurgo che ha effettuato l'intervento.
Le infermiere sono state molto gentili e prodighe, in particolare Elisabetta Rugge, sempre sorridente e allegra. Ma il cibo... mamma mia, forse ai prigionieri di guerra danno più cose da mangiare che a noi. Posso affermare con assoluta certezza che vanno a risparmio sul vitto, infatti mio fratello che il giorno dopo il mio intervento si è operato di calcoli alla cistifellea, in un altro ospedale, come primo pasto dopo l'intervento ha ricevuto minestrina ben condita, purè di patate, omogeneizzato di manzo, mela cotta - contro il pasto ricevuto al Gemelli, fatto di minestrina stomachevole perché sciapa e un omogeneizzato di mela che manco a mia figlia di 2 anni e mezzo tapperebbe lo stomaco... e basta. Al secondo pasto dopo l'operazione a mio fratello danno le stesse cose (cambiava il gusto dell'omogeneizzato di carne) e a me invece stessa minestrina insapore stesso omogeneizzato alla mela e poi ricotta, che per carità, buona, ma senza pane dopo un po' stomaca pure la ricotta. Insomma, dopo un giorno e mezzo di digiuno sarebbe il caso di mangiare qualcosina in più!!!
Complimenti
Il 25 marzo ho subìto un'isterectomia totale in laparoscopia. L'intervento e' andato bene e i tempi della degenza ospedaliera sono stati molto brevi. Vorrei ringraziare il Prof. Scambia e tutta la sua equipe medica ,il personale infermieristico che e' stato efficientissimo e disponibile ad ogni richiesta di aiuto.
Grazie di cuore e buon lavoro.
Onestà e umanità del Prof. Scambia
Aggiungo il mio commento, a margine delle esperienze di alcune utenti.
Il 5 luglio, a seguito di esame istologico, mi viene comunicato dal mio ginecologo che ci sono cellule maligne. Mi prospetta immediatamente un'isterectomia radicale. Il 9 luglio ho il referto della risonanza. Nel pomeriggio riesco a entrare in contatto con la segreteria del Prof. Scambia e mi viene dato appuntamento al Gemelli per il giorno dopo. Il professore mi visita, conferma la diagnosi, mi descrive l'intervento, mi tranquillizza. Mi inserisce in una lista d'attesa. Io, in ansia, chiedo chiarimenti sul trattamento intra moenia. Il Prof. mi tranquillizza ulteriormente, mi invita a non spendere i miei soldi perchè non sono in pericolo. Preferisco, comunque, essere operata il prima possibile. Il 14 luglio entro in sala operatoria, dopo aver ricevuto i saluti del prof. in stanza. Anche la mia laparoscopia ha avuto un incidente di percorso (dichiarato in cartella clinica), per cui ora ho un taglio sul pube, una convalescenza più lunga e qualche inconveniente alla vescica.
Ma sono viva e fuori pericolo!
Un amico di famiglia, prof. di ginecologia a Torino ormai in pensione, leggendo la descrizione dell'intervento lo ha definito "magnifico". Nè lui nè il mio ginecologo hanno criticato l'inconveniente della minilaparotomia: "sono cose che succedono". Il 27 luglio la dottoressa dello staff mi ha telefonato a casa per darmi il risultato dell'esame istologico e per dirmi che non dovevo fare altre terapie. Il giorno dopo, alla visita, mi ha abbracciata.
Sono andata in questi giorni al controllo dal Professore, privatamente. Mi ha detto che potevo anche continuare, se lo desideravo, a farmi seguire dal mio ginecologo. Ovviamente continuerò ad andare dal professore, che ritengo sia stato il mio salvatore.
L'operazione, il ricovero, i controlli costano molto. Sono dipendente pubblica, pago le tasse e mi fa rabbia che il sistema sanitario non mi abbia consentito di curarmi con rapidità ed efficienza. Ma a fronte di tutto ciò, confermo le doti umane e professionali, nonché l'onestà intellettuale, del Professor Scambia e del suo staff.
A luglio mi ero data due anni di vita tra atroci sofferenze (mia madre ha avuto lo stesso identico male). Ora, nonostante la cicatrice, la maternità negata, la menopausa chirurgica a 40 anni, guardo al futuro con gioia e speranza.
medio-scarsa
Sono stata operata in questo reparto... diciamo che dal punto di vista di assistenza, accuratezza e pulizia mi sono trovata benissimo... ma dal punto di vista chirurgico un po' meno, perche' anche a me avevano detto che non dovevano fare il taglio e lo hanno fatto.. bhè pazienza!! l'importante che tutto si sia risolto... i medici sono stati tutti gentilissimi, tra cui il dott. Santaguida, una persona davvero eccezionale, molto gentile e umana..
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