Ginecologia Maria Vittoria Torino

La mia prima bimba è nata da TC in altro ospedale torinese, dove avevo avuto un'esperienza pessima. Avevo deciso per un VBAC e sapevo di dover scegliere un ospedale con una équipe esperta e preparata e che non mollasse alla prima problematica. Al Maria Vittoria sono stata assistita con professionalità e umanità, incoraggiata, supportata, motivata. In sala travaglio mi hanno lasciata libera di stare in piedi, a tratti seduta, mio marito è sempre rimasto lì con me. Le contrazioni non sono mai state regolari e, dato il pregresso, una dottoressa della quale non ricordo il nome, e l'ostetrica che è rimasta sempre con me, mi hanno monitorata continuamente. Anche se non ricordo i nomi (il mio cervello in quel momento non era propriamente in grado di memorizzare!) un immenso grazie ad entrambe. Alla fine ho partorito in sala travaglio, tutti con me per terra, tutti a lasciarmi vivere il mio parto in libertà pur monitorandomi costantemente. Ringrazio in particolar modo il dottor Mario Canesi, che è venuto ad assistermi anche se non era di turno e che mi ha seguita per tutto il tempo, dal primo battito al primo respiro, con professionalità, dedizione ed empatia. Ancora grazie a tutta questa splendida e dedita équipe!

Ho partorito il mio bambino a febbraio 2022 presso il Maria vittoria e non potevo fare scelta migliore. Dalle ostetriche alle infermerie a tutto il personale, ho solo trovato gente competente e che mi ha messa a mio agio.
Grande attenzione per il mio bimbo e per la mia e sua salute. Ho partorito naturalmente senza epidurale ne nulla.
Sono stata assistita molto bene in sala parto ed aver potuto avere mio marito vicino è stato sicuramente un punto di forza che in quel periodo il Maria Vittoria ha potuto avere.
Il personale è molto giovane ma al contempo preparato.
Consiglio a CHIUNQUE di venire a partorire qui.
PS: anche la cucina era davvero ottima!

Voglio fare una recensione positiva sulla mia ginecologa, oramai di fiducia da 5 anni, che lavora in ostetricia al Maria Vittoria. Sono paziente di Poso e secondo me è una delle migliori dottoresse che io abbia avuto modo di conoscere. Ha proprio la passione del medico, è informata a 360 gradi su tutta la medicina, qualunque argomento lo conosce e ti sa rispondere anche oltre la sua specializzazione. Inoltre è mega disponibile. Non lo dico per dire, lo è davvero. Ha un atteggiamento molto professionale ed al contempo amichevole. L’ho consigliata a tre donne e anche loro hanno riscontrato le stesse qualità che ho riscontrato io. Qualche volta penso che avrebbe dovuto fare il medico generale perché un medico così sarebbe figo averlo come medico di base. È veramente super. Non la cambierei con nessun'altro medico, neanche mi assistesse gratis. Mi concedo questa recensione perché la merita, di base non faccio recensioni ma siccome ci si esprime solo su avvenimenti negativi, ogni tanto è bene anche tirare fuori le eccezioni e scrivere a caratteri cubitali che qualcuno sa fare il proprio lavoro e lo sa fare con dedizione.

Partendo dal principio, vi prendono in giro al corso pre parto. Ho conosciuto 5 ostetriche fantastiche e mi avevano detto che ci sarebbero state loro a turno. Invece in 4 giorni non ne ho vista nemmeno una. Loro lavoravano nel padiglione dove si fanno i tracciati, non in sala travaglio!!
Appena arrivata mi hanno sbattuta in una stanza vuota senza dirmi nulla. Senza spiegarmi cosa sarebbe successo, cosa avrei dovuto aspettarmi.. Passa un'ora e nessuno viene a controllarmi. Avevo le contrazioni ogni 2 minuti. Allora suono il campanello. Volevo sapere ogni quanto controllassero la dilatazione. Volevo sapere se tutto il travaglio l'avrei dovuto trascorrere in quello stanzino, perché al corso avevano detto che il travaglio si faceva in una fantastica stanza con vasca e tutte le attrezzature più all'avanguardia, assistite da una ostetrica. Addirittura al corso dicevano che lasciavano la luce soffusa per creare un ambiente ideale.. Tutte cavolate. In realtà io mi sono trovata lasciata in una stanza da sola.
Chiamo l'ostetrica e arriva tutta arrogante col muso fino a terra e mi aggredisce dicendo:" se pensi di affrontare il travaglio suonando ogni 5 minuti non ci arrivi al parto", e io le ho chiesto: non mi controllate la dilatazione? Tutta scocciata mi dice "dai sdraiati". Poi aggiunge: queste non sono neanche contrazioni e già fai così.. In realtà erano vere contrazioni perché ho partorito dopo 3 ore, ma questa frase mi aveva scioccato perché, anche se non urlavo, sentivo un dolore allucinante e sentirmi dire che non erano neanche le contrazioni mi ha terrorizzato.. Ho pensato: allora se questo è niente, dopo come sarà...
Invece ero già al massimo del dolore delle contrazioni, ma il tracciato non è affidabile per niente. Poi scocciata dice alla infermiera "mettila nella vasca va", ma non la famosa vasca della sala travaglio dove può entrare tuo marito. NO, nel bagno del reparto.
Ecco, sono entrata in vasca con le contrazioni al massimo a mezzanotte e ci sono rimasta fino alle 4.00 di mattina. NESSUNO, NESSUNO è mai venuto una volta a controllarmi. Io mi sono addormentata stremata dal dolore.. Mi sono svegliata dalla vibrazione del telefono che mio marito preoccupato mi chiamava da 4 ore e io non riuscivo a muovermi per prendere il telefono.
Il campanello era ai piedi della vasca!! Molto utile. Con tutta la forza che avevo sono riuscita a tirarmi fuori rischiando di cadere e nessuno se ne sarebbe accorto.
Sono andata in stanza e ho suonato il campanello. La fantastica ostetrica era ancora lì, ma questa volta viene tutta sorridente.. Forse si era resa conto che mi aveva dimenticato nella vasca.. Aveva paura lo segnalassi ma ero così dolorante che non ho avuto neanche la forza di guardarla in faccia o leggere il suo nome. Si accorge che ero completamente dilatata. Chissà da quanto?!!!!! Di corsa in sala parto!! Unica cosa positiva, l'ostetrica che mi ha fatta partorire, una ragazza bionda dolce e bravissima. E anche durante i 3 giorni di permanenza non è stato piacevole. Girava una infermiera che voleva obbligarmi ad allattare da sdraiata, cosa che io odiavo e non riuscivo a fare. Esperienza pessima. Personalmente la prossima volta andrò al Sant'Anna!

Ho partorito a gennaio 2019. Parto lungo, mal gestito, mancati passaggi di consegna tra le ostetriche conclusosi con ventosa e setticemia del bambino, che per fortuna non ha avuto conseguenze se non terapia antibiotica e.v. appena nato e ricovero lungo. Non si sono accorti di una malformazione alla mano (esame visivo???) e anche in dimissione sia la mia cartella che quella di mio figlio era incompleta e lacunosa.
L'impressione è che, dal pensionamento del vecchio primario, le condizioni siano decisamente peggiorate.
Nel personale c'è chi è molto capace, ma nel complesso quella mia è stata una pessima esperienza.
In più, camere piccole e con 4 letti... In breve permanenza probabilmente nulla di rilevante, ma su più giorni diventa pesante.
Cibo pessimo e più che altro privo di fibre, che non guasterebbero nel post parto, specie se con punti, nelle evacuazioni.

Personale super, ostetriche disponibili e brave; medici eccezionali. Il mio taglio cesareo ha avuto un decorso perfetto; mio figlio ha avuto bisogno della TIN e per fortuna il reparto è molto attrezzato.
Negative la struttura e l’utenza. Camere piccole e con 4 letti. La porta del bagno della camera non si chiudeva e la pulizia lasciava molto a desiderare. Peccato.

Ho avuto la più incredibile e bella esperienza in vita mia partorendo mio figlio in questo ospedale. Ho trovato un'ostetrica fantastica che ha fatto sì che partorissi come avevo sempre desiderato: senza troppi interventi non necessari ma con l'aiuto (soprattutto morale) quando ne avevo bisogno. Le comodità nel reparto stesso lasciano un po' a desiderare, ma se fossi rimasta solo 2 giorni (purtroppo sono rimasta ben di più...) non me ne sarei neanche accorta. Sicuramente l'esperienza dipende dal personale che ti assiste, io sono stata fortunata, come sono anche stata fortunata esattamente 5 anni prima, quando ho avuto un aborto spontaneo conclusosi con il raschiamento d'urgenza. Anche lì le condizioni lasciavano a desiderare (in stanza con le mamme che hanno appena partorito, i visitatori, tanti e curiosi, delle mie vicine di stanza...), ma per il resto mi ero trovata molto bene.

Rimango incinta nonostante prendessi farmaci anticoagulanti, ma mi avevano detto di andare tranquilla.
Voglio abortire sapendo che non sarebbe mai nato sano, ma non me l'hanno permesso, tanto il feto sarebbe morto comunque. Così andavo a fare ecografia tutti i giorni finché non c'è stato più il battito. Mi hanno spiegato cosa sarebbe successo, l'ho perso alla 14° settimana. E' un dolore che porto ancora dentro il cuore.
Quando avevo chiesto l'aborto volontario, mi han trattata malissimo, facendo battute su come evitare di rimanere incinta, senza sapere la mia storia clinica.
Inoltre le donne che erano lì non erano felici di farlo, ma non avevano scelta e comunque le infermiere non sono tenute a dare sentenze, dovrebbero cambiare reparto.

Purtroppo in data 16/10/2014 il nostro piccolo Simone è volato in cielo.. un traguardo per noi considerato quasi irraggiungibile, ma non impossibile. Grazie in particolare al Dott. De Cristofaro Vincenzo che costantemente ci ha seguito e continua a seguirci per coronare il nostro sogno con umanità e assistenza eccellente. Ma un infinito ringraziamento rivolgiamo a tutti coloro presenti quella notte che ci hanno assistito nel migliore dei modi, confortandoci nel nostro dolore. Vogliamo inoltre ringraziare il Primario Dott. Armellino Flavio per la presenza e costante assistenza. Un ottimo meritato a tutto il reparto.
Sig.ra Belletti Marisa e Raffaele

Ringrazio tutte le ostetriche ed i ginecologi che mi hanno seguita ed aiutata a realizzare il mio sogno di un parto naturale dopo il primo (traumatico) cesareo, con competenza, empatia ed attenzione. Grazie ancora di cuore.
La mamma di Ismaele nato il 1 novembre 2014 alle 10.00 a.m.

Volevo ringraziare la dottoressa Chieppa e tutto lo staff, in particolare Erika, che in data 1/10/2014 mi hanno aiutato a far nascere la mia bimba Ginevra... Le ringrazio non solo per la competenza, ma anche per tutte le attenzioni rivoltemi prima, durante e dopo il parto.

Con affetto Cristina ,Michele e la piccola Ginevra.

Senza la dottoressa Chieppa, la mia bambina sarebbe morta... nonostante il suo turno fosse terminato, ha continuato a seguirmi ed ha deciso per TC d'urgenza. E' la migliore. Ha seguito tutta la mia gravidanza ed e' una donna umana e disponibile. Grazie per tutto!!!

Sono stata operata il 13/01/2014 di isterectomia, a seguito di un fibroma, dal Dott. Alovisi in Laparoscopia: intervento programmato, ottima competenza, buona assistenza, recupero veloce.
Lo consiglierei a chi avesse analogo problema.

Mi hanno lasciata sette ore con l'emorragia in corso.. mi ha poi operato il dottor Armellino (mio medico) la mattina alle 8.00 appena arrivato (io era dalla sera alle undici che ero lì con l'emorragia, terrorizzata). Al mio risveglio sono stata messa in camera con donne che avevano appena partorito: sensibilità zero, umanità zero.
L'unico medico bravo è il dottor Armellino, l'unico umano... Mentre il ginecologo che quella notte mi ha lasciata con l'emorragia dovrebbe cambiare lavoro...