Nella visita specialistica qui effettuata, l'onoratissimo medico, per la semplice cifra di Euro 300,00 mi ha detto tre parole in croce, senza argomentare assolutamente la mia situazione, che gia' sapevo essere molto grave... Nessuna speranza, nessuna parola di conforto, nessun suggerimento alternativo alla cura che stavo già facendo...
Non ci rendiamo conto che un paziente in una condizione vitale molto precaria ha bisogno di coraggio e di sostegno morale??? Ha bisogno di credere e di sperare in qualcosa??
Non ci rendiamo conto che per un malato oncologico già il fatto di venire di persona a Milano facendosi centinaia di chilometri in macchina può essere un calvario??
Ecco... Sappiate tutti che grazie a questa totale mancanza di umanità, la paziente e' uscita dall'istitito urlando a vita tagliata e così e' stato per tutte le 4 ore di viaggio.
Patologia trattata
Tumore alla cervice uterina e metastasi al peritoneo.