Ginecologia Arcispedale Santa Maria Nuova
Recensioni dei pazienti
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Pessima esperienza
È mancato un passaggio di consegne tra gli operatori.
Parte del personale non l'ho trovata disponibile.
Pulizia pessima.
Parto indotto.
Parto indotto
Parto indotto con 36 ore di travaglio"!! Per fortuna ho avuto l'assistenza di una ostetrica davvero speciale che ringrazierò per sempre, VALERIA VILLANI, che ha fatto nascere la mia bambina sana e salva! Il nido sarebbe completante da rinnovare, ostetriche scorbutiche e vecchie con metodi del 1800, si dovrebbero vergognare per come trattano le partorienti.. Anche alcune ragazze appena laureate scandalose, mi chiedo come abbiano fatto a scegliere questo lavoro! Dopo una settimana di ricovero ho firmato per farmi dimettere! Medici quasi inesistenti nel dopo parto. Mi hanno mandata a casa con pressione ancora alta (premetto che mi hanno fatta partorire prima proprio per questo motivo) senza farmaci e dopo due settimane dal parto sono dovuta correre in ospedale per pressione 170/100! Mi dispiace solo per alcune ostetriche competenti.
Parto cesareo
Ho partorito ad agosto 2019, dopo ben 22 ore di travaglio e dopo varie imposizioni riguardo alla posizione per partorire, negandomi quella a me più confortevole ed obbligandomi a quella più dolorosa. Doccia con acqua fredda. Acqua lasciata scorrere per raggiungere la temperatura che non si riscaldava MAI, io lasciata sola e nuda per interminabili minuti. Per poi dovermi rivestire perchè c'era un problema e l'acqua calda non sarebbe mai arrivata. Ed è successo per 3- volte. La ginecologa mi sale sulla pancia per aiutare il bambino a "scendere", con conseguente dolore alle costole che mi sono portata dietro per più di 4 mesi dopo il parto. Alla fine, dopo aver supplicato di smetterla, mi sono dovuta sedere sul letto e supplicare di essere valutata da un altro ginecologo. E posso dire che, grazie a Dio, dopo la valutazione ha capito che mio figlio non sarebbe mai potuto nascere da solo. Dalle ore 01:00 che eravamo in ospedale, Daniele è nato alle ore 18:31 con parto cesareo. Per me è stato un incubo. Oltretutto, la notte dopo il parto sono stata completamente lasciata sola. Nessun tipo di aiuto nonostante fossi bloccata dall'anestesia. Mi alzavo pian piano e prendevo il bambino per allattarlo...
Il nido inesistente per tutti i tre giorni del ricovero.
Personale scortese e assenza di nido
La mia esperienza del parto presso il reparto di Ginecologia e Ostetricia dell'ASMN di Reggio Emilia non è stata piacevole. Sono stata ricoverata per praticare un'induzione del parto in quanto la mia gravidanza era andata oltre il termine.
Il personale medico/ostetrico, dopo avere valutato la mia situazione (2 settimane di contrazioni "inefficaci" ma dolorose, a cui non era seguita alcuna dilatazione), ha ritenuto opportuno indurre il parto prima con inserimento di fettuccia per rilascio locale delle prostaglandine, poi con rottura del sacco amniotico, e infine con flebo di ossitocina. Nessuna di queste pratiche ha sbloccato la situazione in quanto le contrazioni, anche laddove presenti, non erano abbastanza efficaci per stimolare a dovere l'utero e garantire una dilatazione soddisfacente.
Dopo quasi 24 ore di travaglio, una dilatazione di appena 2 cm., CTG del bambino poco rassicurante e numerosi consulti tra i medici di guardia in quel momento, è stato deciso di praticare un taglio cesareo.
A seguito dell'intervento, sono stata accompagnata in camera e mi è stata messa il bambino vicino. Non ero in grado di alzarmi e di muovermi dal letto, figurarsi occuparmi di un neonato, cambiargli il pannolino e allattarlo in una posizione confortevole. Il reparto non offre un servizio di nido neanche per la prima notte post cesareo, e non vi è nemmeno la possibilità di fare pernottare in camera un famigliare. Trovo questa pratica assolutamente vergognosa perché, per quanto sia utile il rooming-in per un buon attaccamento della madre al bambino, è altrettanto vero che una donna appena operata non è in grado di occuparsi del piccolo.
Quando si suona il campanello di notte per chiedere assistenza o per domandare un antidolorifico, bisogna aspettare a lungo prima che compaia qualcuno. Molto spesso sono operatori che si limitano a "spegnere" il campanello e che dicono di mandare l'ostetrica, la quale raramente compare al primo tentativo. Il giorno successivo, alle mie domande è stato risposto che il servizio nido viene garantito la prima notte...quando invece la sera prima mi avevano detto il contrario.
Sono rimasta molto insoddisfatta dall'assenza di un servizio di assistenza nel post-operatorio. Non tutte le madri hanno parti facili e naturali, non tutte le donne sono in grado di allattare. Va bene il rispetto delle procedure (rooming-in a tutti i costi, fissazione per l'allattamento rigorosamente naturale, ma senza che nessuno si prenda l'impegno di insegnare la tecnica o l'attacco corretti), ma bisognerebbe che il personale fosse in grado di valutare caso per caso.
Ad eccezione di un'ostetrica che ha compreso che non ero in grado di allattare e mi ha dato il supplemento prima delle canoniche 48 ore, il resto del personale ostetrico parla a macchinetta e non dimostra la ben che minima flessibilità. I medici sono pochi e spesso non si presentano neanche quando entrano per le visite; le informazioni sullo stato di salute di madre e bambino vengono date con il contagocce e solo se sollecitate.
Non mi sono trovata bene in questo ospedale e, se non fosse per la possibilità di praticare l'epidurale e per un solo caso di persona comprensiva nei confronti della mia situazione, non mi sentirei di consigliarlo a chiunque donna abbia in programma di partorire.
Operatori (ostetriche e OSS) scortesi e maleducati
Ho partorito nel 2012 con parto cesareo. I dottori, compresi quelli della sala operatoria, sono molto gentili e disponibili, ma purtroppo ciò che svaluta molto il reparto sono le ostetriche e gli OSS: per avere un antidolorifico ad esempio, bisognava aspettare mezza giornata. Lo consiglierei solo per la buona neonatologia e la competenza di alcuni medici.
Un disastro
Ho partorito qui il mio primo bimbo. Un disastro. A causa delle lacerazioni importanti in seguito al parto, non ero in grado nemmeno di girarmi nel letto ma il personale mi ha obbligato a tenere il bambino nel letto e non mi hanno concesso di poter tenere un familiare in camera un'ora in più alla sera, dato che non ero in grado di muovermi e NON mi veniva offerta alcuna assistenza da parte loro. Personale estremamente scortese. Le operatrici del nido mi hanno riso in faccia quando ho provato a chiedere se mi potevano aiutare a capire perché il bimbo piangesse ("signora, i bimbi piangono"). Per rimettermi dal parto mi ci sono voluti due interventi chirurgici e ho passato 3 mesi a letto.
Pensiamoci...
Io ho partorito una settimana fa il mio secondo figlio e, rispetto a quattro anni fa, il reparto è davvero peggiorato per quanto riguarda il personale ostetrico: una sola veterana su quattro sale parto... poi il resto sono tutte ragazze giovani alle loro prime esperienze che, in caso di parti senza complicazioni come il mio, ti sanno seguire, ma sono del tutto disorganizzate. Quattro anni fa, come questa volta, mi sono presentata con il mio kit per la raccolta del sangue del cordone per la donazione autologa del cordone ombelicale. La prima cosa che ha fatto l'ostetrica allora era stato verificare il contenuto del kit e guardare le spiegazioni per la raccolta; infatti l'operazione era andata a buon fine. Invece questa volta ha perso tempo ad istruire la tirocinante e, al momento della raccolta, era del tutto impreparata con il kit ancora sigillato. Esito dell'esame sul campione raccolto: insufficiente per la conservazione.
Per non parlare poi del nido e delle infermiere, scortesi e spesso che, invece di ascoltarti, ti fanno sentire "sott'accusa" ed in colpa se qualcosa non va, oppure ti fanno dell'allarmismo per parametri del tutto nella norma, come il calo di peso del bambino (invece di farti sentire al sicuro e tranquilla perchè in ospedale non vedi l'ora di tornare a casa..).
Inoltre adesso non puoi più cambiare i bimbi al nido, lo fai in camera, e tutto sommato non sarebbe male se mettessero nel loro volantino delle cose da portare per il bimbo.. anche il necessario per lavarlo.
Il reparto nel complesso lo consiglio perchè spero che la neonatologia funzioni bene! Altrimenti scegliete un altro ospedale.
Brutta esperienza
Dopo 10 ore di travaglio ho partorito con cesareo (mentre invece ho avuto la prima figlia con un parto naturale e tutto nella norma..). Sembrava andasse tutto bene, ma una volta dimessa mi si è infiammata la ferita ed ho avuto la febbre alta per 2 giorni. Quindi ritorno in ospedale e, senza nessuna informazione sull'accaduto, mi hanno rispedia a casa con un carico di antibiotici incompatibili con l'allattamento... Disinformata e dolorante ho trovato VITA e informazione IN UN'ALTRA STRUTTURA. Mi sono ripresa dopo circa un mese... e a causa di ciò non ho potuto allattare..
Mi sono trovata male
Non mi sono trovata per niente bene.. Non avevo un dottore fisso, ma ogni giorno cambiavano e nessuno sapeva cosa dirmi e cosa avessi esattamente.. si sono DIMENTICATI più volte di farmi i tamponi e infatti mi hanno dimessa scrivendo che erano stati eseguiti, ma non è vero.. Non mi è piaciuto per niente il trattamento della maggior parte delle infermiere e di alcuni dottori, che non facevano altro che rispondere male.. Per il servizio di pulizie non posso dire molto, a parte di una cosa: quando sono andata in bagno io il water era sporco di sangue.. Per il cibo non arrivava mai quello che avevo ordinato, quando chiamavo le infermiere arrivavano dopo mezz'ora (oppure proprio non venivano e dovevo chiamare più volte..).
Ultima cosa: dal momento in cui io dovevo stare in assoluto riposo per il problema che avevo (collo dell'utero di 1 cm.), le infermiere quando entravano in stanza mi dicevano di muovermi ad alzarmi che dovevano fare il letto..
Commento
Ho partorito all'Ospedale Santa Maria Nuova ed è stata per me un'esperienza molto negativa. Sono Diabetica e non mi hanno eseguito il taglio cesareo in tempo e mio figlio ha avuto gravissime conseguenze perchè è andato in arresto cardiaco. In base alla mia personale esperienza, è un reparto che non mi sento di consigliare.
esperienza negativa
Ho eseguito un accesso dal pronto soccorso a questo reparto, in cui non sono stati in grado di fare diagnosi di gravidanza extrauterina: questo mi ha comportato un ricovero d'urgenza e successive trasfusioni.
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