Geriatria Ospedale Dolo
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Ricovero parente
Medici bravi, ma troppo poca l'assistenza al paziente - e non è proprio bello da notare in un reparto come questo. Sarà perché manca personale come dicono loro, ma quando hai una persona cara ricoverata, si fa più fatica a capire..
Esperienza negativa
Mia madre è stata ricoverata per due settimane nel reparto di geriatria di Dolo a causa di un principio di broncopolmonite. Durante la degenza ha avuto episodi di delirio notturno, prontamente associati al fatto che ha un principio di demenza e che ‘"probabilmente sta meglio a casa sua, nel suo ambiente". Questo certamente è vero, ma non si è cercato di comprendere quale fosse l’elemento scatenante di queste crisi improvvise. Non è stata fatta un’anamnesi completa per capire se tale scompenso fosse dovuto a motivi organici. È più semplice associare il problema al fatto che la persona è anziana. A 5 giorni dalla dimissione, mamma è a casa e i delirium serali e notturni continuano. Cercheremo di capire con altri medici qual è l’elemento scatenante. Ciò che vorrei segnalare tuttavia è la scarsa disponibilità e umanita’ da noi riscontrata nel personale infermieristico con le persone degenti. Scarsa presenza e giro di personale infermieristico serale/notturno. Una sera, ho chiesto per tre volte delle gocce calmanti per mamma e ripetutamente mi sono sentita rispondere ‘adesso arriviamo signora, attendiamo il medico, attenda il personale sta facendo il giro...’. Il personale arriva e...dice di non sapere nulla. E tu attendi. E vai a casa incavolato nero perché nessuno ti ascolta. Ho la sensazione netta di essere presa in giro.. Altro giorno: suoni il campanello e arrivano dopo un bel po’, magari anche con espressione seccata (“la flebo si chiude da sola signora, non serve suonare...”). Basterebbe un sorriso... ne ho visti pochi. Non è il fattore tempo che vincola sorrisi o gentilezza. Il giorno dopo portano mamma ai raggi e l’infermiera che la sta accompagnando la delega ad un altro addetto ospedaliero lasciandola nel bel mezzo del corridoio ‘perché ha da fare’... La signora del letto accanto è rimasta per parecchio tempo con feci nel pannolone. ‘Poi arriviamo’...e lei povera attende perché non può muoversi e ha paura di chiedere due volte. Insomma, di reparti ne ho girato tanti in diversi anni con i miei genitori, ma questo è senza dubbio uno dei peggiori che ho potuto vedere. In un reparto dove la persona anziana dovrebbe essere messa al primo posto, si sente l’ultima. Un numero. Tanto può aspettare...
Rivolgetevi altrove!
In tutta onestà bisogna dire che il personale infermieristico è eccellente, e ottime sono l'assistenza e la pulizia. Il primario dott. Cester è di alto livello. Il problema è nel personale medico: alcuni di questo sono molto competenti, ma ci sono anche le "mele marce", che fanno dubitare delle reali competenze mediche; se ve ne capita uno di questi, può accadere letteralmente di tutto. In pratica si tratta di una roulette russa in versione ospedaliera. Consiglio: rivolgetevi ad altra struttura.
Senilità
Al momento va abbastanza bene ma capisco che trattare la senilità non sia il cavallo di battaglia di questo reparto, sembra che questo tipo di patologia non li riguardi.. Comunque il dott. Paolo Albanese è una persona speciale ed estremamente umana (l'unico dei medici direi), unitamente alle infermiere del reparto deliziose e gentili, dotato della giusta sensibilità per comprendere i problemi e i disagi del malato senile. Lo ringrazio.
Altri contenuti interessanti su QSalute