Gastroenterologia Policlinico Umberto I

Dopo una lunghissima attesa per l’inserimento in lista trapianto al Policlinico Umberto I di Roma, mio marito e’ stato inserito in lista il 20/9-2019 e in lista prioritaria a Maggio 2020.
Le condizioni erano già gravi prima dell’inserimento in lista dal momento che:
già da gennaio 2019 gli era stato posizionato nell’addome un catetere dal quale ogni giorno drenava circa un litro di liquido ascitico;
le dimensioni del fegato e dei reni occupavano gran parte dell’addome, che si presentava sproporzionatamente ingrossato come fosse al 15^ mese di gravidanza e, nonostante queste condizioni, venivamo illusi che presto mio marito sarebbe stato chiamato per il trapianto
Sono trascorsi 22 mesi e nessuna chiamata e’ mai arrivata... La disperazione ci ha portato a rivolgerci ad altra struttura (Tor Vergata) che dopo l’inserimento in lista, avvenuto ad agosto 2021, chiamava mio marito per il doppio trapianto il 2/10/2021, dopo appena 2 mesi.
Lascio a voi il giudizio.

Ho eseguito una colonscopia. Ho trovato una supponenza elevata alla massima potenza a cui non è corrisposta altrettanta professionalità e cortesia. Inoltre c'era una disorganizzazione incredibile.

Mia sorella, dopo essersi presentata per due volte al pronto soccorso per una diarrea, viene respinta perchè non c'erano posti letto... Dopo essere riuscita finalmente a essere ricoverata, a causa della lentezza delle analisi (15 giorni per una colonscopia, personale in ferie per festività natalizie), si riesce finalmente a formulare una diagnosi dopo 45 giorni di ricovero...
Sconsiglio vivamente dopo questa esperienza, in caso di necessità, di chiedere aiuto a questo reparto e alla professoressa che seguiva mia sorella.