Gastroenterologia Ospedale Varese
Recensioni dei pazienti
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Colonscopia in libera professione
Reparto eccellente, altrettanto posso aggiungere riguardo al personale medico (dott. Marco Parravicini) e paramedico che, oltre a competenza e professionalità, dimostra attenzione nei confronti del paziente ultranovantenne.
Grande professionalità e competenza
Iter per il trattamento di nodulo epatico eccellente.
Cortesia, serietà e competenza.
Umanità
Uno staff preparato e umano, mi sono recata per la prima volta per eseguire la gastroscopia e, oltre ad una spiegazione dettagliata, mi hanno trasmesso tranquillità e sicurezza.
Non dimenticherò mai l'infermiera dagli occhi scuri che durante l'esame, con umanità e con un gesto di cuore, mi accarezzava il viso per tranquillizzarmi: a te un grazie di cuore, sono gesti che si ricordano sempre, perché dietro una mascherina e un camice si trovano persone dal cuore buono e soprattutto umane.
Grazie a tutto lo staff.
Ipocalcemia snobbata
Per quanto riguarda il mio problema di calcoli nelle vie biliari, lo hanno risolto, ma hanno totalmente ignorato la mia ipocalcemia, non preoccupandosi di farmi flebo di calcio, fino a farmi arrivare a 5 di calcio. Sono stati superficiali, così mi sono dovuta fare 15 giorni di ospedale non previsti.. I miei ringraziamenti alla dottoressa Sara Bonecco che mi ha aiutato nella fase acuta.
Celiachia
Diagnosi di celiachia nel 2010, a 41 anni. Da quel momento il reparto di gastroenterologia è stato il mio unico punto di riferimento per trattare, monitorare ed imparare a convivere con suddetta patologia. Sin dal principio ho avuto il piacere di conoscere tanti dottori e medici che mi hanno sempre dimostrato altissima competenza ed estrema pazienza. Il dott. Sergio Segato, il dott. Montanari e la dott.ssa Sara Bonecco, a cui devo la mia assoluta gratitudine nell'aver individuato un mucocele appendicolare che mi è stato rimosso pochi giorni fa. La dottoressa ha il grande merito di essere riuscita ad intuirne la presenza e tramite gli esami diagnostici di individuarlo.
Esperienza negativa
Sarà stato un caso il mio, e spero vivamente che non accada mai più, ma nell'ottobre 2013 avevo dei fortissimi dolori alla pancia e dopo essere entrata in pronto soccorso trasportata dall'ambulanza, mi ritrovavo a fare degli accertamenti nel reparto di gastroenterologia. Il Dott. Cortelezzi mi faceva delle domande di routine e mi visitava, dopo questo brevissimo e superficiale approfondimento, mi diceva senza mezzi termini se non mi vergognassi di avere disturbato un tale professionista per un banale mal di pancia e facendomi notare che ero la dodicesima persona che quella mattina arrivava dal pronto soccorso.. Sono rimasta mortificata e poi grazie ad un medico decisamente più scrupoloso, e molto ma molto più professionale, e soprattutto modesto, venivo operata con urgenza per un blocco intestinale e appendice in peritonite!
Angeli in camice verde
Sono una ragazza siciliana e sono stata per nove anni male. Ho girato 1000 medici, fatto 1000 analisi, 1000 controlli ma ho incontrato soltanto medici poco competenti. Mi hanno curata per il morbo Crohn che non era e sono finita in ospedale per intossicazione da farmaco (più di là che di qua..); mi hanno poi curata per celiachia, così hanno cambiato tutte le mie abitudini ma non era questo il problema; mi hanno quindi curata per allergie alimentari e tolto latte e derivati, pomodoro, uova eccetera, ma io continuavo a stare male. Poi ho incontrato medici che mi hanno allargato le braccia in segno di resa non sapendo più cosa farmi e come curarmi. Inoltre ho incontrato un dottore che, pur sapendo che un determinato farmaco mi bloccava il ciclo mestruale, mi ha detto di continuare a prenderlo che era meglio stare senza ciclo che mantenere i sintomi che avevo. Alla fine non dormivo più, non mangiavo più, non bevevo più, non sapevo se avrei visto il tramonto e, se sì, non sapevo se avrei rivisto il sorgere del sole, la testa ormai era in tilt con mille pensieri negativi. Sono andata proprio fuori di testa, ripetevo di essere vittima di mala sanità, imprecavo contro tutti i medici.. ma alla fine sono partita. I miei zii mi avevano detto che a Varese c'era un dottore bravo così, sfiduciata ma non avendo alternative, sono andata a Varese ed è li che ho incontrato il mio angelo che si chiama Sergio Segato. Lui, con la sua bravura e la sua meravigliosa equipe, mi ha ridato la vita. Al dottor Segato va il merito di avermi saputo ascoltare, ha avuto pazienza con me, mi ha tenuta in considerazione e ha capito che non stavo scherzavo ma che stavo male sul serio. Mi ha curata come solo un medico che fa questa professione per devozione e non soltanto per i soldi. Magari il mondo fosse pieno di medici come lui. Il suo reparto funziona a meraviglia. Cortesia, pulizia, ordine, rispetto, pazienza, umiltà ma, soprattutto, umanità, contraddistinguono questo reparto dai medici, agli infermieri a tutti gli inservienti. Ripeto, mi hanno dato la voglia di vivere, mi hanno ridato la gioia, il sorriso che avevo perso. Non sapete quanto li abbia ringraziati ma mi sembra sempre troppo poco. Grazie di vero cuore!
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