Gastroenterologia Ospedale Pisa

Sono stato ricoverato nel 2019 perché i sintomi della mia RCU erano peggiorati durante un percorso, durato mesi, che avrebbe dovuto farmi accedere a un farmaco sperimentale (ormai approvato). Il problema è che per giungere all'inizio di tale trial i miei sintomi sono lentamente peggiorati fino a tornare quelli dell'esordio della mia malattia (avvenuto nel 2016) con più di 15 scariche di diarrea al giorno. Precedentemente ero curato (e tutt'ora, fortunatamente lo sono ancora) in Sicilia, sono uno studente fuorisede, speravo di poter trovare buoni medici a Pisa, ma ho rischiato di perdere inutilmente il colon a 20 anni, sarebbe stata questa l'unica soluzione possibile per i medici di questo reparto (colectomia totale, che ho voluto espressamente rifiutare). Il colon lo ho ancora e adesso mi dà pochissimi problemi, e lo ho solamente perché sono tornato in tempo sotto le cure di un ospedale siciliano. La mia esperienza in questo reparto è stata pessima, magari sono uno dei pochi che si è trovato così male, o magari sono uno dei pochi che ha avuto la possibilità di poter confrontare le cure di 2 diversi ospedali italiani. Fatto sta che ho barattato chissà quanti anni di problemi senza un colon, a fronte di altri 4 anni con un colon molto stabile e poco problematico.

Mi sento abbandonata da 4 anni con mille esami eseguiti e senza una cura o diagnosi..
Se cerchi di prendere un appuntamento non te lo danno prima di 6 mesi.
Non ti visita lo stesso dottore mai.
Comunque non lo sconsiglio, è l'unico ospedale che fa il breath test.
Il personale amministrativo è andato in pensione senza sostituzione.

In campo medico niente da dire, ma l'assistenza e le cure per i pazienti sono davvero deficitarie....

Non mi sono trovato bene poiché fidandomi di loro, ed essendo in cura da vari anni per il Crohn, dopo una prima resezione dell'ultima ansa dell'intestino, ho sempre seguito le loro indicazioni anche quando è comparsa una recidiva della malattia, tenendomi sotto controllo con le indicazioni del Dott. Costa che principalmente mi seguiva essendo a conoscenza, come tutti in questo reparto, della mia storia clinica...
Morale della favola, nonostante mi avessero parlato della possibilità di curarmi con farmaci biologici, non lo hanno mai fatto, mi hanno curato (ma solo i sintomi) con cortisone e sono giunto (dopo almeno un anno e mezzo) a dover fare il secondo intervento chirurgico, che ho fatto in altro ospedale poiché è mia ferma convinzione, purtroppo maturata troppo tardi, che abbiano perso tempo prezioso portandomi a dover subire un altro intervento chirurgico, con tutto quello che comporta, che avrebbero potuto evitare, perché la recidiva non si è evoluta in pochi mesi ma in ben un anno e mezzo!!!