Endoscopia Digestiva Oncologico Bari

L'altro giorno ho fatto la colonscopia con sedazione blanda e inefficace, pertanto l'esame è stato una TORTURA. Nonostante provassi dolore, hanno portato a termine l'esame. Quando sono stata portata nella sala di "risveglio", c'era un'altra paziente beatamente addormentata e che era uscita prima di me anche se era entrata nell'altro ambulatorio dopo di me. Ho chiesto spiegazioni in merito e sono stata liquidata con "un caso è diverso dall'altro". Infatti io ero sveglia e vigile tanto da uscire subito e l'altra paziente era ben addormentata. Ora io chiedo: perchè si fanno 2 pesi e 2 misure? Grazie.

Ho fatto la colonscopia dopo ben 2 ore e mezza di attesa...
Misure igieniche molto scarse o inesistenti. Il dispencer disinfettante a muro fuori dal reparto era vuoto e non funzionante; mi hanno fatto poggiare la mia roba su una sedia dove chissà quanta roba di altri pazienti aveva transitato: mi hanno fatto indossare un telo verde impilato a vista, senza alcuna protezione, tanto meno un camice sigillato usa e getta. Ma la cosa peggiore è il bagno della sala dove ci si rilassa: sporco, incrostato di vecchia data e con ogni tipo di schizzi che per delicatezza non elenco.
Per introdurre la flebo 2 buchi e poi tanto dolore per una sedazione al minimo consentito. Infine esame incompleto per inadeguata toilette: questo naturalmente colpa mia che ho sbagliato.
Speriamo però di non essermi preso il Covid!

Ci sono stati dei cambiamenti nel personale medico, la brava Dr.ssa De Ceglie non c'è più. Io mi sono trovato con una giovane radiologa molto timorosa che non mi ha rimosso un polipo alla portata di chiunque perchè aveva paura di inconvenienti (ero senza sedazione, pienamente cosciente e dolorante) con il risultato che ora mi tocca rifare l'esame di colonscopia (che non è certo una passeggiata, anzi, è molto cruento) e polipectomia che non farò di certo in questa struttura. Le collaboratrici poi... umanità pari a zero. Chiamare un collega gastroenterologo era troppo? Visto che almeno un uomo era presente nell'altra sala. No, rifare tutto!!!
E poi.. come negli Ospedali degni di tale nome, fornire un camice di sala operatoria invece che un pezzo di stoffa verde da tenersi sui genitali costa troppo? Il camice di carta è usa e getta, quello di stoffa mi è parso fosse unico e solo usato da tutti i pazienti. Mi auguro non sia proprio come penso!

P.S.: una cosa che mi ha stupito è non aver trovato un gastroenterologo ad effettuare tale esame, ma una radiologa. Mah... tipiche cose italiane con i risultati prevedibili. A saperlo non avrei perso tempo e patito inutile sofferenza andando direttamente altrove.