Endocrinologia Ospedale Luigi Sacco

È praticamente impossibile, se non con l'aiuto di qualcuno che lavora in ospedale, prendere appuntamento con l'endocrinologo; agende aperte 2 volte l'anno per alcuni giorni e subito finiti gli appuntamenti..
Anche se mi trovavo bene con la dottoressa Laura Montefusco, ogni anno era un'impresa!
Ho dovuto pertanto e per forza cambiare ospedale e medico.
Per me zero organizzazione!

Visita con il dottor Bevilacqua: 3 ore di attesa, 1 minuto di visita. Non mi ha fatto parlare. Non mi ha detto buongiorno. Non mi ha prescritto gli esami da fare. Ho perso solo tempo prezioso.

Prima esperienza in questo reparto e con il dottor Bevilacqua. Ho avuto una bruttissima impressione e purtroppo mi rendo conto, leggendo altri commenti di vari pazienti, di non essere stata l'unica. Ho accompagnato mia mamma di anni 84 perché in sede di prericovero le è stata riscontrata la glicemia un po' alta. Purtroppo non ha voluto seguire le prescrizioni del medico in quanto le sono state presentate in maniera a dir poco maleducata e senza nemmeno poter porre qualche domanda o ricevere spiegazioni. Ho sentito parlare della competenza del dottor Bevilacqua, ma sono convinta che il suo modo di porsi con i pazienti giochi veramente a suo discapito e non faccia sì che la sua professionalità venga presa in considerazione perché ampiamente offuscata dalla sua maleducazione.

Meglio competente che cordiale! È vero però che riuscire ad avere una buona comunicazione / interazione con il medico è molto importante. Sarà che sono poco comunicativa anch'io, ma a me il dott. Bevilacqua sta simpatico. La mia tiroide è sempre a posto anche se non mi guarda in faccia.
La dott.ssa Muratori è fantastica, ma è impossibile prenotare una visita con lei!

Io sono sempre stato veramente ben assistito, come dovrebbe essere.
La scarsa propensione del responsabile alla comunicazione con i pazienti, forse lo isola dall'assorbire i problemi di tutti. Comunque lo staff comunica e la sua dottoressa assistente è eccezionale.

Sono ormai 20 anni che frequento questo reparto. La professionalità, competenza e disponibilità della dott.ssa Enrica Chebat sono sicuramente ai più alti livelli. Per quanto riguarda il dott. Bevilacqua, nonostante il suo carattere sta curando i miei genitori con grandissima attenzione.

Dopo 10 anni finalmente mia zia ha detto basta. Basta di "non visite" e di maleducazione da parte del dottore. Condivido tutti i commenti dei precedenti pazienti.

Mia moglie è in cura dal Dott. Bevilaqua da settembre per un diabete, che si può tenere a bada con un farmaco che già prende. Questo dottore prima voleva farla operare con un intervento di chirurgia bariatrica, poi le cambia la cura per darle un farmaco nuovo; il tutto con esami del sangue di 5-6 mesi prima. In più senza consigliare di seguire una dieta e senza consigliarle attività fisica...

Ho fatto una visita endocrinologica a febbraio scorso e confermo ciò che hanno scritto gli utenti precedentemente.
Nessun saluto e nessuna risposta al saluto.
Il dottore, che deve essere peraltro un medico competente, non ha neanche alzato lo sguardo per salutarmi.
La visita è durata neanche 5 minuti.
Sono uscita da lì molto scoraggiata, perchè non avevo avuto alcun modo di comunicare un minimo come avrei gradito fare.
Ci tengo però a dire che le impiegate dell'accettazione e le infermiere del reparto prelievi sono squisite!

mi sono recata da questo specialista per poter porre delle domande e chiarire alcuni dubbi, riguardanti una situazione complessa che sfiora vari ambiti, uno di questi è appunto la tiroide.
Sono entrata dicendo "permesso", lui non ha alzato lo sguardo ed è andato avanti a scrivere qualcosa, ho detto "buon giorno" e non ha risposto, non mi ha detto di accomodarmi e mi sono seduta titubante, già molto a disagio... Finalmente ha alzato lo sguardo e mi ha detto: "motivo??" appena ho detto che avevo gli anticorpi anti-tiroide ed ho cercato di spiegargli la mia pregressa gravidanza, il diabete gestazionale e la preeclampsia, per capire come comportarmi in futuro, mi ha zittita dicendo: "lei ha avuto una tiroidite, faccia questi esami, esca e prenoti un'altra visita tra un mese, arrivederci". Io mi sono alzata, ho salutato e me ne sono andata senza prenotare alcuna visita!! Avevo delle domande da fare, ho pagato 200 euro per 5 secondi di consulto, senza poter interagire minimamente... non ho avuto modo di intravedere le competenze di questo dottore, ho consultato vari luminari in diversi campi per capire bene come affrontare la mia situazione, mi hanno tutti dedicato del tempo, chi più chi meno, ed hanno risposto in maniera esauriente alle mie domande... una cosa del genere non mi era mai capitata.. la sensazione è stata esattamente quella di trovarmi di fronte ad uno di quegli impiegati indolenti delle poste, che non hanno nessun interesse ad ascoltarti!! E non credo che essere un luminare dia diritto a non salutare e a non accogliere un paziente, indipendentemente dal fatto che ti stia dando 200 euro sudati del suo stipendio.. almeno l'educazione dovrebbe essere un requisito fondamentale in tutti i campi!! non ho intravisto sicurezza o sfacciataggine (ci sono quei medici così bravi e sicuri di sè da risultare antipatici e supponenti) nooo: ho visto solo una grande noia.

Mia mamma è in cura dal dottor Bevilacqua da anni. E' un bravo medico, competente, ma il rapporto con il paziente è inesistente. Non comunica, non interagisce. Mia mamma esce frustrata dopo ogni rapida visita. Ma perchè non si sforza ad essere non dico più gentile, ma almeno a fornire un minimo di spiegazione sull'evoluzione della malattia...

Il Primario Dott. Bevilacqua evidenzia la propria professionalità e conoscenza specifica evitando inutili e forse doverose informazioni al paziente il quale, pur soddisfatto dalla sicurezza del medico, rimane sconcertato dalle poche parole rassicuranti ricevute.
Questo è il commento che giornalmente, mentre aspettavo il mio turno, ho raccolto tra i pazienti.
Consiglio a tutti gli amici diabetici di sentire il parere di questo specialista ricercatore di chiara fama.

mia madre non è stata mai ricoverata per cui esegue i controlli periodici dal dottor bevilacqua. Per motivi lavorativi l'ho accompagnata poche volte. Non ho nulla da dire sulla sua professionalità- questa non è una critica perchè ognuno di noi ha il proprio carattere- ma parlare con il dott. Bevilacqua è come parlare "a vuoto". Mi spiego meglio: per come sono io ansiosa ed apprensiva verso mia madre, vorrei che fosse più loquace ed esaudiente, invece ogni volta esco delusa e con poche risposte. Vorrei vederlo con più grinta, se non la trasmette lui a questi malati colpiti dal demone del diabete.... Sorrida di più, è uno dei tanti modi di accogliere il paziente per poi congedarlo in modo che il rientro a casa possa essere positivo. Grazie.

Giudizio altamente positivo per la professionalità sempre dimostrata dalla Dottoressa Chebat nel seguire l'evoluzione della malattia.